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  1. Buongiorno, riporto da un forum americano, con un paio di aggiunte e modifiche e ovviamente una traduzione spero all'altezza. Parliamo di due standard di serie sterzo: EC37 ed EC38. Entrambe hanno i loro punti di forza e di debolezza. Per contestualizzare questa discussione, parliamo di bici da strada e gravel. Perché preoccuparsi di uno standard conico di 1-1/4? I tubi sterzo conici da 1-1/2 hanno iniziato ad apparire su bici da strada e mountain bike all'inizio degli anni 2010. La motivazione principale era quella di creare un tubo sterzo più grande per ospitare grandi tubi obliqui in fibra di carbonio da 60 mm+ nella filosofia dell' "aero is everything" e quelle puttanate là. I telaisti hanno reagito adottando il tubo sterzo da 44 mm come opzione economica e facile da usare. Il mercato ovviamente evolve e le biciclette stanno iniziando a uscire con forcelle più eleganti e tubi sterzo più stretti (vedi Specialized Aethos). Poi chiaramente si sono inventati che doveva passare tutto dentro e non far vedere i cavi è diventato il cuore pulsante del mercato odierno, quindi obbligatoriamente 44mm, con soluzioni sempre più complicate e costose. Ma vabbè, sto divagando. Anche se ci sono molte forcelle coniche da 1 1/4 disponibili per i telaisti, siamo ancora bloccati con il tubo sterzo da 44 mm che abbiamo ereditato 10 anni fa. Forcelle del genere sono le seguenti: Strada rim: Columbus Futura Caliper SLX No.6 Road Rim Enve 2.0 Strada Disco: ENVE Road Disc Fork Columbus Futura Disc SLX Whisky No.9 RD Parlee Road Disc Allroad/Gravel leggero: Columbus Futura Gravel ENVE Allroad Fork Sicuramente ne ho mancata qualcuna. Se qualcuno ne conosce altre le aggiungerò qui sopra. In pratica, qui sopra a sinistra EC37/EC38 per forcelle coniche 1 1/8 - 1 1/4, a destra il classicone da 44mm. Qui sopra una simulazione dei pesi e delle soluzioni con le due EC38 (Dario Pegoretti) a sinistra, seguite dalle EC37 e in fondo uno standard da 44mm (Paragon Machine Works). Vantaggi: . Migliore estetica per telai gravel e strada. . Aumenta la diversità dei design dei telai custom. . Si può passare dalla forcella con cannotto dritto in acciaio (1 1/8- 1 1/8) a quella conica in carbonio (1 1/8 - 1 1/4) senza compromettere l'estetica . Si risparmia circa 80 g di peso del tubo sterzo rispetto al tubo sterzo da 44 mm (lunghezza 140 mm) . Paragon Machine Works produce un tubo sterzo adatto. Columbus no, ma potrebbe in futuro, se si sveglia. Svantaggi: . Dei "big" al momento mi sembra esista solo White Industries che produce una serie sterzo EC37: https://www.whiteind.com/product/ec37-ec37/ ; la serie sterzo Chris King D11 di Pegoretti è disegnata su standard EC38 è esclusiva di Pegoretti, non si compra a parte. . Non è disponibile un'opzione leggera per un tubo tubo trafilato da 39x1.1mm. Si trova 40x1.6mm ma ovviamente pesa una fucilata. . Non si trovano frese a tazza da 39mm, si potrebbe usare una da 38 e correggere di lima o una da 40 e di nuovo, lima. Conclusioni: Penso che uno standard EC37 o EC38 possa migliorare l'aspetto delle bici custom da strada e gravel, aprire la strada a design più diversificati, ridurne i costi e diminuirne il peso. Le forcelle esistono già, semplicemente non ne approfittiamo appieno. Da un punto di vista tecnico, penso che EC38 sia l’opzione più versatile, ma non esistono serie sterzo adatte (la D11 di Pegoretti non è conica, riduce tantissimo la scelta di forcelle sul mercato). EC37 ha un precedente storico e Paragon Machine Works offre un tubo adatto. Punti di discussione: Sei totalmente soddisfatto di EC44? Sei totalmente soddisfatto di EC34? La storia e i precedenti dell’EC37 significano qualcosa per te? Se dovessi scegliere: EC37 o EC38? Tutta questa discussione è inutile perché le bici da strada e da gravel diventeranno completamente integrate? Ciao
  2. Vendo per inutilizzo. Ormai da un paio d'anni non la uso praticamente più, i rulli mi hanno impigrito. Dove: Mantova e paesi limitrofi consegna a mano, non spedisco Telaio: CUBE REACTION GTC SL 29 carbonio monoscocca, taglia L Forcella: FRM Cometa (620gr) Ruote/Copertoni: Sun Ringlé Radium/MAXXIS Ikon 29x2.20 (praticamente nuovi) Trasmissione: posteriore Shimano XT, deragliatore Shimano XT, comandi Shimano SLX, guarnitura Shimano SLX, 42x32x24T Sella/Reggisella: Prologo/Easton EA30 31.6*400mm Manubrio/Stem: FSA SL-K Serie Sterzo: FSA Orbit I-t-R integrata Pedali: Shimano SPD Assieme alla bici cedo anche sensore di cadenza/velocità Garmin, le 3 o 4 camere d'aria Michelin Protek Max, borsellino sottosella e tutto quello che trovo relativo alla suddetta bici. 500 450 eurozzi possono andare? Se non vanno bene se ne parla. Non chiedetemi di smembrare.
  3. tulnio

    [CERCO] Forca mtb 26

    Avrei bisogno della peggior forca da mtb 26, basta che sia dritta e abbia diametro interno 22.2. Filettata. Lunghezza stelo non importante, va su un telaio piccolo. Se qualcuno in zona Monza e limitrofi ce l'ha e me la cederebbe a prezzo simbolico sarei grato.
  4. MTB 26" Telaio Cinelli, non è marcato ma ho foto originale, 56,5X48 vernice rimossa + trasparente ossidazioni a vista Deragliatore anteriore XTR posteriore XT comandi Shimano Freni e Leve Avid Guarnitura e attacco Ritchey Forcella Marzocchi Bomber Ruote Dt Swiss scorrevolessime Reggisella carbonio Eleven manubrio Eleven XC Non in vendita su altri canali € 150
  5. alvuz

    Parliamo di MTB anni 90

    Esatto, MTB anni 90. Da un po' mi frulla per la testa l'idea di farmi una MTB in acciaio, rigida, per divertirmi un po' sullo sterrato che il Vetta gravel non mi permette di affrontare. Però, visto che non avrei il tempo materiale per uscire spesso, ho pensato che forse non ha senso farmi "un telaio su misura in acciaio, con forcellini Paragon scorrevoli, montato Sram X9, Thomson e Chris King, con forca in carbonio" (questi i miei vaneggiamenti iniziali), e che piuttosto sia meglio prendere una di quelle bici anni 90, in acciaio, con sterzo da 1" e la verniciatura fluo che personalmente ho sempre amato. Non nascondo però che sono poser fino al midollo, e mi piacerebbe quindi avere qualcosa di carino a livello di gruppo, e soprattutto con la possibilità di avere il gruppo 100% completo, insomma reggisella, mozzi e serie sterzo oltre a guarnitura e deragliatore. So che esisteva già il Deore XT, ad esempio: altri gruppi validi ce n'erano? Insomma, ditemi quello che sapete, sparate qualche link di telai esageratamente fluo e multicolor e se avete qualcosa in garage proponete pure. Taglia (da corsa) 55.
  6. Ciao a tutt MTB pronta per altri viaggi, in acciaio, taglia piccola, sono 1.70 e mi va perfetta. lista montaggio: telaio/forcella lee cougan/point acciaio stem ergotech manubrio ergotech reggisella ergotech sella prologo scratch trasmissione Shimano Deore 10V 10-36 pedali MKS portapacchi (non ricordo la marca) leve freno avid freni XLC con pasticche Gorilla ruote Decathlon copertoni Continental PREZZO 180€ Posso valutare la vendita a pezzi solo se va via tutto; spedisco e do priorità scambio a mano. vendo perché sono passato ad una mtb nuova. appena ho un attimo di tempo faccio foto più belle, oppure scrivetemi che ve le esco in pvt. Baci stellari
  7. TheNathan

    sella bianca, fuxia o gialla

    cerco una sella da MTB vintage possibilmente bianca fuxia o gialla ma valuto anche altri colori fluo ... prezzo popolare ....
  8. Ciao ragazzi, Ho un problema alla mia mtb rockrider, e sto cercando di capire più o meno da dove possa venire, l'ho portata da 3 meccanici diversi e anche all assistenza decathlon, ma chi mi dice una cosa e chi me ne dice un altra, Vi mostro il video del rumore che fa in modo da capirci meglio, ho provato già a smontare la ruota libera, e pulire e lubrificare tutto, ma il rumore persiste.. il rumore si presenta maggiormente con la 4 e 5 marcia, mentre con 1-2-3 non fa nessun rumore https://youtube.com/shorts/modi0D8SvEA?si=h2fg98ikRx4l8Ab4
  9. Vendo la mia mtb che non utilizzi più. Cannondale mod. Caffeine F2. Telaio alluminio. Ruote 26. Cambio shimano xt lx con tripla corona anteriore. Freni a disco idraulici Forcella lefty bloccabile. Tutto perfettamente funzionante. Non spedisco e non consegno a domicilio Prezzo 600 euri trattabili ( non dimezzabili).
  10. Cosa: pacco pignoni 9v 11-40 Sunrace 9s; Tipologia: mtb, gravel; Marca: Sunrace; Modello: credo MS3; Taglia / misura:11-13-15-18-21-24-28-34-40 per corpetto Shimano/Sram Dettagli tecnici: -; Stato: praticamente nuovo; Segni di usura o segni particolari*: no Smembro: non si può Prezzo: 25€ incluse spese di spedizione ; Costo e tipologia spedizione: con poste; Precedenza: primo in coda; In vendita su altri canali: presto su facebook e subito a prezzo superiore;
  11. Ciao cari, vendo questo paio di scarpe Specialized modello Comp MTB mai usate e ancora inscatolate. Come dicono gli ammmmerrricani sono NIB (New in the Box). Misura 45,5 / prezzo 45,5 30
  12. tulnio

    Scott Contessa 20" o similare

    Cerco per mia figlia, che ormai sembra un orso sul triciclo con la sua bici attuale, una Scott Contessa 20" con forca ammortizzata, o bici di pari livello. Magari qualche pater familias del forum ce l'ha buttata in un angolo. Provincia Monza-Milano-Lecco-Como-Bergamo-Varese, se il prezzo è buono un centello di km per venirla a prendere li faccio. Se la trovo da un utente del forum piuttosto che su subito preferisco.
  13. vendo mtb gravel condizioni perfette, in foto un po sporca ma la consegno pulita cambiate pastiglie e olio da poco Santa Cruz o santacruz highball C con ruote da 29 er taglia M Cerchi DT SWISS 370 tubeless, gomme Vittoria Barzo 2,25 come nuove Sella Prologo Staffa x Wahoo o Garmin Cambio Sram Eagle 12spd 10-50, corona ant da 32 Manopole bontrager comode Reggisella pneumatico telescopico remote al manubrio tranz X Forcella Fox 32 100 remote, angolo sterzo 69,5°, piantone 73°, stack 60,6, top tube 61,5, carro 43cm. pedali non inclusi Prezzo 1900
  14. SPEDIZIONE POSSIBILE IN TUTTA ITALIA! Vari manubri per biciclette, modelli e prezzi esattamente come da foto. Contattatemi per qualsiasi domanda e ulteriori foto del modello che vi interessa. Varie pipe/attacchi manubri disponibili per formare un set perfetto. Disponibilità di molti altri componenti per biciclette.
  15. Buon pomeriggio a tutti, vendo perché troppo giuste per il mio piede delle scarpe fizik terra X5 sono praticamente nuove usate due volte sui rulli in casa e niente più, pagate 120 euro più spedizione vendo a 75 spedite o 70 ritirate a mano.... Saluti
  16. Cerco per mio fratello MTB italiana anni '90, acciaio, pronta da pedalare, taglia 54/55, congiunzioni o tig è indifferente purché sia in condizioni buone/ottime e non sia un modello di bassa gamma. Pronta da pedalare, giusto da ingrassare o da farci una semplice revisione. Grazie a tutti!
  17. Non sono mai stato grande fan di sagan, non ho mai capito, probabilmente, quel suo fare guascone. In questa mini intervista per l'annuncio però, sono rimasto sconvolto dalla sua semplicità, e anche dal fatto che "lui si vuole divertire"! E quindi basta w.t. Che grande 🙂
  18. Va_lentino

    Cinelli Rampichino

    Gente premetto che ci terrei a non essere linciato, però pur trattandosi di una MTB, [anzi la PRIMA MTB ITALIANA!!!], ho pensato che fosse doveroso aprire una discussione. Qualcuno ce l'ha il Rampichino Cinelli?
  19. Come scritto un paio di settimane fa, sono venuto in possesso di questa Specialized Stumpjumper, che col tempo e con molta calma vorrei convertirla in qualcosa del genere (spessori a Parte XD). Essendo una vera e propria capra in materia, apro questa discussione sperando e bramando numerosi consigli e pareri da chi ne sa più di me. Monocorona davanti? Che ruote? Siti dove reperire materiale interessante? Ecco, cose, così... Baci, abbracci e ridateci @Uccio
  20. Buonasera a tutti, da circa qualche mese mi sono trasferito per lavoro a Monza da Torino. Vengo dal mondo della MTB. Con il nuovo anno e complice la mancanza di sentieri subito dietro casa dove andare a schiantarmi con la mtb, mi è presa la scimmia di farmi una bici polivalente sia per la strada che per fare ciclocross, per potere anche andare a correre nei parchi dopo lavoro e allo stesso tempo farmi qualche uscita su strada nel Weekend. Spero di trovare consigli e ispirazione Buona Serata a tutti!
  21. Con appena un po’ di Lag dall’acquisto vi presento la bici che ho da più tempo. Arrivata a dicembre 2000, dopo essermi fatto ciulare la mia prima mtb da cross country al porto di Genova (meriterebbe un piccolo racconto a parte pure quella), questa bella Klein mi ha accompagnato attorno agli anni 2000 in un paio di stagioni cross-country in cui, più del risultato e delle gare, mi sono goduto le uscite in bici con un grande amico di vita e di team. Anni spensierati. MA Attorno al 2003 mi rompo le scatole delle gare, gli allenamenti, il pasta party, la squadra, l’ambiente cross country e tutto ciò che circonda i campi fettucciati; mi rompo di tutto TRANNE dell’andare in bici, girovagare nei boschi, sgommare giù dai monti, salire sulle alpi, ammirare panorami, finire nei rovi e giocare con gli scoiattoli. ve la presento ‘mo, montata com’è attualmente perché mi va, e perché è ancora in perenne aggiornamento dal 2000 Klein attitude comp ’99 Telaio: alluminio gradient taglia nano. tubi oversize di indiscutibile bellezza 1,4kg in taglia m (sciccheria) Deragliatore: Shimano xt 3x Cambio: Shimano xtr reverse action 9v Catena: hg xt qualcosa 9v (alla frutta) Cassetta: hg xt 9v Ruote: hub Shimano xt centerlock x cerchi Mavic 717 pista frenante x raggi alpina gomme Saguaro Freni: corpo Shimano xtr parallelogramma x leve Cane Creek direct curve Forca: Fox f80 rlt collarino & guarnitura Bontrager con corone Shimano reggisella & sella Scott attacco da 80cm Specialized con ghiera interna regolabile in 4 posizioni manubrio 72cm movimento centrale a perno quadro, mai stato sostituito, sempre solo smontato, ingrassato e rimontato 20anni e tanto, tanto fango! siamo attorno agli anni in cui Gary Klein viene assorbito da Trek, fortunatamente in questo telaio c’è ancora tutta la mano e il genio del buon saldatore d’alluminio più placido, visionario e capace di quei tempi. i tubi tondi e grossi del triangolo principale si raccordano ad un carro posteriore davvero impressionante, i tubi alti del carro posteriore sono tondi, quelli bassi partono tondi per diventare squadrati in zona mc. tutto con linee estremamente sobrie. Tutte le saldature sono lisciate a creare un effetto di pulizia. passaggio cavi interno, nel top tube è alloggiato il passaggio del cavo freno posteriore che esce appena prima del tubo sella, nell’obliquo quelli di deragliatore/cambio che fuoriescono appena prima dell’mc. sterzo. a differenza del classico dei classici, quel massiccissimo tubo sterzo tipico di klein che integrava le calotte ss, la mia ha le calotte esterne, quindi il tubo sterzo è si cicciotto nella parte centrale, ma si rastrema alle estremità per arrivare alla dimensione delle calotte della ss. sia la attitude comp che la attitude race (montaggio più top) in quegli anni erano prodotte così questa bici nonostante sia oramai inefficace su qualsiasi campo di gara per ovvi motivi di tecnologia è in grado di regalare ancora ottime sensazioni in un ambito meno corsaiolo. telaio & forche: il cuore è indubbiamente il telaio, risulta estremamente preciso e solido ma molto leggero, non concede assolutamente errori va guidato di forza se sbagli cadi, nel veloce il carro posteriore scalcia un botto e trasmette ogni singola pietruzza ma non flette un cazzo, nel tecnico è una lama. dopo tantissime forcelle passate la sotto, posso felicemente affermare che questa fox sia l’unica in grado di allinearsi alla rigidità e compattezza del telaio. usciva stock con una manitou sx che ho bruciato in meno di 8 mesi (quella che aveva quel simpatico sistema per la lubrificazione interna “microlub?)----passaggio a rock shox judi xc a elastomeri....brrrr——poi ad una manitou mars carbon durata meno di un anno——finalmente arriva una sid team aria aria dualair dall’indubbio buon funzionamento ma decisamente troppo flessuosa (steli da 28?)——esplodo la camera negativa dopo 5 anni di onoratissimo servizio—- arriva una Rock Shox duke da 80 ad aria semplice ma più rigida———poi, infine, da meno di 2 anni, questa fox che nonostante sia un filo spugnosa nel funzionamento, ha riequilibrato la rigidità della bici, facendomi apprezzare davvero ‘sto “ferro” gruppi e ruote: arrivata a casa con una “bella” coppia di bontrager, posteriore incrocio i terza, radiale all’anteriore con mozzi e cerchi bontrager, sono passato dopo un paio di anni ai primi crossmax quelli con adesivi cromati, ma li trovavo troppo leggerini, sempre da ritoccare nel tiraggio raggi; dopo qualche anno sono arrivate queste assemblate, mozzi xt centerlock, su raggi alpina e cerchio mavic717 di cui non posso che parlare bene. cassette 9v hg manco le conto, ora gira con un xt 9v, ho da parte un xtr ma vorrei tenerla da parte x qualche progetto pazzo. nasceva montata con un mix Shimano; cambio xt con deragliatore lx, comandi cambio/freni vbrake lx e corpi freno avid sl. dopo tre anni ho messo su lo sram esp 9.0sl con i suoi pallosissimi gripshift dell’epoca che erano una tortura, comandi troppo grossi e mini manopoline che si muovevano scorrendo sul manubrio….appena ne ho avuto abbastanza :.) ho acchittato questa accoppiata mai rimpianta Shimano xtr9v reverse action e deragliatore xt con pullpush Shimano xt. freni: sarò io che sono un rompicazzo ma gli unici vbrake che mi piacciono sono quelli a parallelogramma, lei arrivava con dei pessimi avid (qualcosa) e leve shimano lx, cambiati con i primi xt (quelli sottili) a parallelogramma e leve xt, sono giunto alla conclusione e all’attuale montaggio corpo Shimano xtr e leve Cane Creek (in alternativa ho anche le leve xtr ;) pedali: solo ed esclusivamente Time, di tutte le forme e colori. non esiste altro di quei tempi. colorazione: che c’è da dire? 20 anni di botte e io non sono mia stato il re della pulizia eppure è ancora bellissima e lucente. cangiante e strepitosa. le foto non le renderanno mai giustizia insomma questo è un post d’amore, una dichiarazione, per una bici che mi segue come un bassotto a pelo duro dall’alba dei tempi :)
  22. "Ed egli pose il suo simbolo su di essa, ed essa prese vita, e iniziò l'era delle ruote ciccie, ed egli vide che era cosa buona. Egli, dunque, impose un altro simbolo su di essa, ed essa incominciò a vagare per terre e per mari, per alleycaz e per hillzbombink, ed iniziò l'era della birra. Ed egli vide che era cosa buona e giusta e dunque impose un solo comandamento: NON AVRAI ALTRE RUOTE ALL'INFUORI DELLE 26" ECONOMICHE DA SUPERMERCATO! E quindi essa iniziò il suo cammino skiddando sullo sterrato e impennando in partenza ai semafori, ed iniziò l'era della Biomeccanica." Parola di YOLO In questi bui tempi di stritcrêpe e ingogngnranza pochi eroi possono riportare i dafneboys sulla retta via dello skid iniziata da Scienza e Dick. tutti i grandi fabbri stanno forgiando armi e armature per l'epica battaglia che si sta combattendo per le terre di 7emezzo, bobaxle, M2 e fixkin stanno esaurendo le miniere di duralluminio italico già messe a dura prova dalla produzione di massa di italici telai STØRM velocipedi. La dura battaglia è già cominciata e le truppe della resistenza hanno solo un'unità corazzata, adattata alla bell'e meglio per resistere agli attacchi di skid in salita, ma quella bici era stata forgiata millenni addietro per quello scopo e poi persa nelle cantine e nei pollai/pogliaghi, ma EGLI la resuscitò e gli impose una corazza (leggera) di adesivi e chi la pedalava non poteva distruggerla perché essa già fu distrutta e mai più lo sarà. Ecco dopo questo mappaffone vi presento seriamente il mio velocipede la storia inizia qui: Ho salvato questo catorcio, l'ho smontato a bestemmie e montato con poca spesa e poca resa. Non è un moser moser, ma è un moser finto, mi dissero che quelli col tridente sono del cugino di moser, quello che una volta è uscito con una poi dopo non si ricorda più niente e alla fine si è svegliato in un fosso che gli mancava un rene, ed è un telaio fatto male, di qualità scadente che era in origine una mtb da supermercato. Ma cazzomene c'ho l'hype. Sì signori è una bici sbagliata, il telaio è leggermente storto, ho lo sgancio rapido al post (cambiato con uno sgancio a brugola, grazie tatranky) tra l'altro è una ruota da 135 montata su forcellini 130, standard a cazzodicane, manubrio undersize, interasse chilometrico, geometrie veryrelax tipo emiflex, pesa una tonnellata ma non m'importa, resiste sia alle alleycat che ai giri lunghi, ci ho bombato un paio d'hillz però essendo bifrenata (col cazzo che mi fermo senza freni con ste ruote) non vale. Le foto rendono meglio di quello che è, ma chissene io skiddo sulle rotaie e ciao Ps il nome è dato dal primo adesivo appiccicato. ed ora, se proprio volete, i COMPONENTI Telaio e Forcella: Moser finto moser, tubi innocenti saldati da Bocelli Ciöcc con l'acido e forcella a standard francese rake 50mm, misure telaio 50v*54o, angoli 72° piantone e 70° sterzo, interasse di 107 cm, evidenti tolleranze pista e geometrie scattanti e reattive Manubrio: Riser saldato con la pipa che fa cred, preso dalla mia prima bici, quella con le ruote da 16", perché è l'unica cosa che ci entrava Nastro: doppia camera d'aria intercalata da pluriball e nastro isolante Leve Freno: prese sempre dalla mia prima bici, una montata bene, l'altra fascettata e nastroisolantizzata (manà) perché ho perso il daduccio quadratuccio Serie Sterzo: Shimano deore lx, almeno penso Reggisella: quello originario penso da 26 a candela reso aero dalla morsa perché non voleva uscirsene dal telaio, il tutto consolidato da buon ductape Sella: Selle Angola Turbominchia binariless regolabiless scomoda dopo 15 km Guarnitura: prowheel urban 46t perché l'originale ofmega sirio si era piegata dopo la kingcog Movimento Centrale: uno recuperato dai rottami che ho in casa, a sfere libere (nuove) e regolato da dio (cioè me medesimo) Catena: una qualsiasi 1/8" da cambiare Pedali e Straps: no brand presi sul forum da nicolettapony Freni: cantilever Shimano deore lx ant e sis post Ruota anteriore: No brand mozzo joytech 36h che scorre benissimo, trovata in stazione da sola, ciapada e purtada a cà Ruota posteriore: btwin 26" disc messa al contrario, 32h Pignone: M2 17t 3/32" Copertoni: Kenda boh ant scolpito e btwin semislick post Accessori: paratoptube di Frost gentilmente vandalizzato dalle poste, adesivi vari e un parafango posteriore diy fatto da un parafango ant.
  23. Ciao ragazzi, Ho addocchiato questo orologio e volevo capire se possa fare al caso mio, se qualcuno lo ha già testato. Io sono interessato alla versione base, ma se avete quello barometrico penso sia lo stesso a parte delle funzioni in più -uso prevalentemente escursionismo e mtb sterrato/boschi -al di la di tutte le funzioni mi interesserebbe la navigazione usando app come komooot, wikiloc o tracce gpx in genere da caricare. Come si comporta in questi casi? taggo @alexc99 che ho visto che ce l’ha. Altri? grazie !
  24. Ciao a tutti, Sono nuovo nel forum e avrei bisogni di alcune dritte per fare acquisti mirati. Sto cercando una bici, possibilmente mtb, da utilizzare quotidianamente per andare a lavoro (circa 2km) e fare uscite nel fine settimana su sentieri un po' malmessi e lunghe pedalate su terreni anche un po' fangosi. Ho già individuato due modelli entry level della merida, che sono disponibili fin da subito, e sono: la crossway 100 (circa 600 €) e la Big seven 20 (circa 500€). Premettendo che ho quasi sempre utilizzato varie mtb vecchio stile (ruote 26) per fare spostamenti quotidiani, il mio dubbio è sul solito dire dell'efficenza della mtb su strada, e qui il mio dubbio con la ibrida. Mi piacerebbe poi metterci i vari portapacchi e parafanghi per un uso più quotidiano e vedo le ibride più adatte alle mie esigenze di routine ma non vorrei poi ritrovarmi ad essere limitato nelle mie uscite del weekend. Inoltre, vorrei anche utilizzarla per fare cicloturismo. In base a ciò cosa mi consigliate? PS: Ho anche una vecchia mtb bianchi meta che mi piacerebbe restaurare. Ha senso evitare l'acquisto di una delle due e investire quel budget per rimettarla in sesto e renderla più performante? PPS: non vorrei la gravel. Grazie!
  25. Ciao a tutti, Sono nuovo nel forum e scrivo per chiedervi alcune indicazioni visto che non sono molto esperto. Ho una vecchia mtb bianchi meta taglia 26 che mi piacerebbe restaurare per farla diventare una sorta di "ibrida". - Il primo dubbio è se è fattibile e conveniente aumentare la taglia della bici da 26 a 27,5/28. Ho controllato il telaio e c'è molto spazio, quindi credo sia fattibile, il dubbio principale è sulla fatto di mantere il suo equilibrio. - L'altra domanda è: in base alle taglia, va bene metterci una forcella ammortizzata? Per altri consigli rimango a disposizione. GRazie mille!
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