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ciao a tutti,sapete se ci sono dei modelli di scarpe specifici per il ciclocross? per specifici intendo magari un pelo resistenti all'acqua... attualmento ho delle sidi da mtb,solo che hanno la parte superiore ricca di traforature (utili in estate) e quindi quando devi scendere dalla bici e sei nel fango/acqua/neve alle caviglie il piede è zuppo in un attimo...

Ciao ragazzi, mi rendo conto che l'ora sia tarda e che dovremmo essere tutti a letto, ma oggi il buon indio mi ha mandato le foto del telaio nuovo, ho pensato fosse il momento di pubblicare, volevo aspettare a telaio montato e finito ma non cel'ho fatta! ho pensato: vorrei avere un telaio che mi permetta di avere una fissa da usare in città per quando sono a milano, una ciclocross performante per fare i miei giri vicino a madrid, e magari una bici che davanti all'esigenza di un viaggio, si presti, mi è sempre piaciuta l'idea di una commutabie del genere, quindi ho venduto il telaio da corsa, ho tenuto i componenti, e ho cominciato a pensare al telaio. Detto ciò, veniamo al succo, il telaio è stato fatto da renesto, su specifiche mie, e il nodo sella è stato successivamente lavorato da indio, che mi ha anche gentilmente aiutato nella scelta delle geometrie cercando di accontentare i miei capricci. La taglia è 56 quadro, il telaio è stato assemblato con tubi deda dr-zerouno, il carro è attaccato qualche centimetro sotto al nodo sella, ma, visto che peso 95 chili, è stato attaccato tramite un anello per renderlo più solido, il tubo per mettere il telaio in spalla è in acciaio, ha gli attacchi posteriori per il portapacchi e un leggero sloping negativo, le geometrie sono abbastanza tirate, perlomeno per un ciclocross. posto qualche foto, nel frattempo si dovrà terminare la verniciatura (anche quella per opera di indio), montarlo e metterlo in strada, stay tuned! particolare del nodo sella, la pinna è stata fatta da indio! ringrazio tantissimo indio, che ha curato tutto il progetto, ha lavorato la congiunzione sella rendendola fantastica e si è occupato anche della verniciatura, e renesto, che ha saldato con amore le varie parti.

L' avevo detto che per questa stagione avevo una bella novità... eccola sapete che a me piace scrivere, e dietro questa bicicletta c'è una bellissima storia leggetela qui http://juteamcycling.blogspot.it/2013/10/supernova-king-of-mud-n1.html continuerò più avanti a recensire i suoi comportamenti e le sensazioni che mi trasmette per ora l'ho solo palpata per portare le mie misure su di lei e l' impressione è davvero ottima ps: ovviamente le farò qualche foto decente che questa non si può vedere :-)

Canyon entra nel mercato ciclocross: http://www.canyon.com/_it/roadbikes/series/inflite-al.html che ne pensate??

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.524609127625991.1073741877.224791480941092&type=3

come da titolo: sto spulciando un po' in giro per trovare i pezzi necessari ad assemblarmi la trasmissione per il mio primo cx (progetto che diverrà forse effettivo a fine settembre) e farmi un'idea dei prezzi. chiedo a voi esperti che genere di deragliatori sia il caso di adottare. contando che i cambi meccanici si impastano come non ci fosse un domani, pensavo di utilizzare uno sram x5 9v (mtb) al posteriore e sempre uno sram x5 3x9v all'anteriore. sorge un unico problema: vorrei montare una guarnitura con doppia corona e non una tripla. mi darà tanti tanti problemi, avere leva sinistra per la doppia, con deragliatore per la tripla e guarnitura con la doppia? o debbo trovarmi un deragliatore da mtb per la doppia? va bene anche una trasmissione strada? non è troppo delicata? faccio casino a mischiare deragliatori strada con mtb? chiedo a voi sommi esperti del fango di illuminarmi a riguardo. grazie.

Ciao a tutti, nella eventualità di voler cambiare forca a un'ipotetico telaio in acciaio da ciclocross, mi devo limitare al solo acciaio, o esiste anche qualche forca da 1" in carbonio con i supporti per i cantilever? conoscete eventuali produttori/modelli ecc? grazie!

da quando sono stati legalizzati nel ciclocross (2011 mi pare) i freni a disco le case produttrici si sono affrettate ad inserire una pletora di mezzi coi freni a disco soprattutto per le bici high end ma inrealtà a guardare poi le gare importanti non è che ci siano così tanti atleti seri (un pò ce ne sono) che li utilizzano. perchè? a me sono venuti tre motivi: 1) coi trp al super carbonio ho tutta l'efficacia che mi serve 2)sono talmente diversi dai cantilever che bisognerebbe riadattare lo stile di gara e io mi chiamo Sven Nys e non mi adatto a una bella sega 3)non fanno la differenza e mi tengo la bici della stagione scorsa che risparmio(non valido per i pro) poichè io sono un pantofolaio del CX non ho idea del perchè quindi lascio che i luminari illumino

Ragazzi, Mi era venuta la malsana idea di montare dei copertoncini da ciclocross sulla mia fissa da città/campagna. Lo farei per aver più confort con asfalto incidentato e sterrato vario, che ne pensate? Sapreste consigliarmi dei copertoncini per questo scopo, misura 700x23? Grassie

Facciamo rivivere il ciclocross storico che si svolgeva al Parco Lambro diversi anni fa. Solo Bici Ciclocross ritrovo 19;30 partenza h 20.00 Ritrovo allo skate park Iscrizione euro 2 meglio portarsi le luci 30 min + un giro post gara in birreria. More info: https://www.facebook.com/#!/events/347248588741296/

per me primo e nuovo progetto made in italy di una CXSS!! semplice semplice in acciaio ZONA!! tutto il materiale proviene da riciclo ed occasioni usate a parte il telaio!! leve tektro prima della verniciatura! guarnitura freni

cerco questo http://www.tredz.co.uk/.Specialized-Tricross-Fork-Brake-hanger_41471.htm per la mia bella biga da ciclocross che sto assembaldno Non mi va di dover montare il passacavi sulla SS, e questo riduce le vibrazioni in frenata Ma mi costa un'eresia online, sapete se e dove lo posso trovare in Italia (meglio milano?)

http://www.cxmagazine.com/thru-axels-cyclocross-wheels-mechanics

Ciclocross Urbano su percorso misto possibile partecipare con tutte le bici. Ritrovo h 20:30 Vua Caduti di Marcinelle sotto la Tangenziale Partenza h 21:00. Portate Luci, Casco e 2 euro. More info here https://www.facebook.com/#!/events/481057858639014/

Magari qualcuno di voi lo sa gia, cmq voglio segnalare che In occasione del bike Show di Vairano di Vidigulfo (PV) che avrà luogo il 15-16 giugno verranno organizzate anche gare di Cx e crosscountry presso lo spazio offroad delll'autodromo (dove di solito ci fanno le gare con le jeep e gli enduro). ....mi è parso di capire che organizzeranno anche una criterium x scatto fisso.... Per maggioti info www.letsbike.it io ci andro il sabato pomeriggio....

Ciao gente, sono completamente asino sulle bici da ciclo cross quindi ho bisogno di aiuto dai saggi. Stiamo comprando una bici da ciclocross come regalo di laurea. Siamo orientati sul Dolan multicross che ci sembra un buon compromesso entry-medium level già pronta tutta completa. Siamo però in dubbio sui gruppi... Shimano 105 a 1081 euro oppure Sram Rival a 993 euro La differenza tra shimano e sram è a favore di sram di circa 100 euro. Dopo i vostri consigli avrei bisogno anche di un idea sul rapporto. Io sarei più per lo shimano 105 con rapporto 53-39 12-25 Se poi volete dare uno sguardo ai rapporti guardate pure qui. Si accettano consigli. http://www.dolan-bikes.com/cyclo-cross/complete-bikes-cyclo-cross/Shimano%20B%20Option/Cyc%20Cross?product_id=421 Grazie

http://www.ebay.co.uk/itm/WWE-Nature-Boy-Ric-Flair-The-Definitive-Collection-DVD-/290898036528?pt=UK_CDsDVDs_DVDs_DVDs_GL&hash=item43badfc730

Eccoci, primo post in questa sezione. Da novello totale della disciplina ho bisogno di voi guru del fango per un po di consigli riguardo un'idea che ho in mente, una conversione. La base di partenza è un telaio spacciato come POLO, per ruote del 28, attacchi per cantilever/v-brake e possibilità di mettere coperture generose. ecco qualche immagine: attualmente la bici è montata con un bel set-up comodone per andare al lavoro la mattina ;) scatto fisso / ruote 700x45 / vbrake / manubrio porter facendo due chiacchiere ieri con Dens in vista di un paio di gravel race, ho optato per montare una ruota libera del 18 (46/18), dei michelin transworld 700X35, e di sostituire il porter con un riser che ho già a casa. che ne pensate? c'è da cambiare tutto? se mi dovesse balenare in testa l'ipotesi di fare anche qualcosa in più di un po di sterrato, che modifiche mi consigliate di apportare? grazie mille! enjoy

niente da aggiungere!

Apro un altro post, chiedendovi suggerimenti per il lavaggio delle nostre CX. Voi come fate? Andate di spugna e olio di gomito oppure siete piu sbrigativi recandovi All’autolavaggio col getto ad alta pressione ? Catena e trasmissione? …..gasolio, petrolio bianco, altri prodotti?

Premessa, ero partito per un cx acciaio, non per moda solo per comodità flessibilità ecc... Ho visto quello dell'amico di Richard e ci ho pensato anche parecchio, ma una bici devi sentirla tua sin dall'inizio. Se non c'è il colpo di fulmine sarà di sicuro un acquisto sbagliato. Poi ravanando in rete ho trovato questa Ridley X-Ride e devo dire che sono riuscito a strapparla a un prezzo assurdo, o meglio un prezzo onesto vista la moda attuale del cx che tiene alti i prezzi. E in regalo ho avuto anche un altro set di pedali, una sorpresa inaspettata visto che stavo per comprare dei crank eggbeaters, sono dei vecchi look 4x4 esattamente identici ai crank! Per adesso una foto, dopo il giro di domani qualche altro particolare.

sperando di far cosa gradita ed impedire l'apertura di millemila discussioni analoghe e tutte personali del tipo "ma che taglia devo prendere", benchè sia parziale e relativa alle bici della Ridley, vi allego qui una tabellona panoramica di scelta della taglia del telaio in base alle dimensioni di cavallo (meglio) e altezza (al solito approssimativo), il tutto in rapporto al tipo di bici, e lì ci sono tutte, strada, pista, ciclocross... tutte. Tabella misure 2011-it.pdf

Sottotitolo: storia di un campionato italiano qualunque Tema: racconta la tua domenica xD Va bene :D ma partirò dal principio ok? Vi dico già che sono prolisso, quindi abbiate pazienza. L'intenzione sono "poche righe" xD Dante e Omero saranno fieri di me LOL anche loro volevano scrivere l'elenco della spesa. So già che dimenticherò qualcosa, racconterò male qualcos'altro, sarò variamente incomprensibile, ma scusatemi se scrivo così "romanzesco" perchè vado di getto, così come viene :$ Per capire meglio il percorso, vi consiglio di guardare la gara delle donne, in quella degli elite era già migliorato un pochino...o loro lo facevano sembrare tale. Sul sito di raisport2 c'è il video di entrambe, oltretutto, mia sorella è quella piccolina in blu-rosa col numero 58 :D noi poveri under, nessuno ci ha cagato quindi la ripresa in streaming non c'è :( Ok. Vittorio Veneto, gaudioso feudo al di là di...400km di strada. 6 ore di camper in 2 giorni...partiamo giovedì, strada normale per risparmiare €€€. Venerdì mattina sveglia alle 8, seconda "tappa", alle 12 arriviamo alla "lochescion". Provo il percorso. Il primo pensiero è "bella merda"...pensiero condiviso dal 70% dei presenti. Sembra un circuito da XC, e di quelli violenti pure. Subito dopo l'arrivo, c'è un tunnel in marmo lucido (stretto e scivoloso), tre scalinate, 200m e tre tornanti in salita su fondo ghiaia-fango e rocce affioranti. Col 34x27 si fa fatica, ma si fa tutto per salire in bici. Il resto del percorso è spettacolare invece, sembra un'autostrada, il terreno è umido ma compatto e una volta spianato scorre di brutto. Pochi rettilinei, due curve in fortissima contropendenza, due dossi in salita e due in discesa. Tutto fattibile, pane per i miei denti visto che scarseggio in preparazione ma in quanto a tecnica non vado male; molti invece si trovano in difficoltà a causa del fango profondo che c'è a valle dei dossi, che rende difficile tenere la traiettoria se non si è sicuri in bici. Le previsioni danno bello, meno male. Sabato, per divertimento più che per effettiva utilità, nella prima sessione ufficiale faccio ancora qualche giro con i compagni di squadra...forse la parte migliore dell'esperienza è essere a un evento simile con persone simpatiche, con cui stai bene, e con cui condividere le emozioni del momento...e i consigli che sono sempre felice di dare, quando posso, a chi il cross lo pratica da poco. Il percorso è migliorato, e Albe e Davide tra la spiegazione del DS e i miei "esempi" pratici, riescono a fare tutto il percorso in bici. Albe è al secondo anno di cross, corre con me negli Under23, e la sua soddisfazione si vede da un km...è uno che non smette mai di spingere, "se sei incerto tieni aperto", diciamo... Il percorso è migliorato, ancora più scorrevole dopo che una giornata di gare l'ha "battuto", l'inadeguatezza del primo tratto resta ma "è così per tutti" e il resto del percorso è veramente spettacolare...alla sera tutti siamo pieni di speranza per il giorno dopo. Speranza vana, ahimè...nella notte piove. La mattina di Domenica ancora col buio esco a constatare che...non si sta in piedi. C'è quel simpatico cm di fanghiglia su fondo ghiacciato, pare una pista da ballo saponata. Merda. Salita e fossi in salita tutti a piedi. Quelli in discesa invece sono ancora fattibili...fino a che alle 9:30 non ricomincia a piovere. Quella poveretta di mia sorella becca una pioggia battente, il percorso diventa sempre più fangoso, lei cade 1000 volte, come in media tutte le altre, quando arriva con la sua solita teatralità mi implora di non partire xD stocazz! Sono qui e vado! Intanto smette di piovere, corrono gli Juniores e il percorso peggiora sempre più. Sui rulli parliamo "a urli" tra vicini di camper, ci conosciamo tutti da una vita, ci si confronta su abbigliamento, occhiali, pressione delle gomme, punto del percorso preferito/detestato...sembriamo un mercato rionale napoletano. Alla partenza la solita tensione da gara importante stranamente non appare. Curioso. In genere mentre sono lì schierato mi capita di avere nausea/fame/sonno/disagio invece oggi niente. Partenza a palla, come al solito...conoscendo il percorso, e sapendo che il giro di lancio prevede tre curve sull'asfalto bagnato con annesse strisce pedonali, mi tengo un pelo indietro...la strategia ripaga, alla seconda curva due fenomeni pugliesi, della stessa squadra oltretutto, si spallonano per fare a chi passa prima e fanno il mucchio..io e Albe, che mi sta appiccicato, passiamo e ci ritroviamo nel gruppo più avanti dei due formatisi dopo la caduta. Dopo l'asfalto tutto in salita, c'è la prima salita fangosa, 70 metri tutti dritti, ripidissimi. Bestemmio come un turco perchè i Grifo a 1.6 non tengono un cazzo, si sale a piedi. Anche chi coi Rhino da fango va su un paio di pedalate in più è costretto a scendere, il fango era veramente infido. In cima alla salita si risalta in bici, e sulla svolta che introduce alla discesa fangosa il primo pirla cade, e io ovviamente mi incastro con l'anteriore nel suo posteriore perdendo secondi preziosi. Non so in che posizione sono, probabilmente intorno alla 25*. In discesa a manetta, piede in terra per gestire l'aderenza quasi nulla, poi ci si infila nel fettucciato in piano. Metà della mia pedalata è inutile. Non ho trazione. Albe, a cui avevano prestato due ruote con i tubolari da fango, mi supera in rettilineo, io tento di stare attaccato in modo da avere un ritmo di riferimento...è la prima volta che i Grifo mi deludono. I suoi "mud" hanno molta più presa, e in spinta mi stacca ogni volta. Una curva, nonostante sia in piano, devo farla a piedi. Non tiene niente, meglio non rischiare con le transenne a mezzo metro. Arrivati ai dossi, bici in spalla, comincio a rimontare gente. Supero Albe, e un ragazzo grosso che non riesce a salire, tenta di salire con la bici "a valigia" ma è impossibile. Risalgo, rettilineo, di nuovo salita. Ho sempre meno grip in trazione, sono quasi fermo, quindi decido che è meglio andare a piedi. Nella contropendenza, come un pirla supero uno passandogli a valle, lui scivola e mi taglia la strada, sono costretto a fare due passi indietro ed aggirarlo, altro tempo perso. Discesa in contropendenza, pessima, parti a monte per ritrovarti contro i paletti a valle, ma ci si giostra come si può. Asfalto, galleria, passo per l'arrivo, Albe mi è di nuovo dietro, spinge di più. Facciamo il tunnel, la scalinata e i tornanti, ci ributtiamo nella discesa di ghiaia senza toccare il freno, pregando di restare in piedi nella transizione da ghiaia a fango, in curva contropendenza anche quella. Lanciato come sono, arrivo a metà salita in bici, poi scendo e supero un po' di gente, non so chi, non so quanti. La bici si cambia una volta a giro, io la cambio ogni giro e mezzo per non perdere troppo tempo. Per un po' vado bene, supero un mare di gente (il che per me è incredibile, non mi capita mai, soprattutto quando c'è fango...lo adoro ma non sono il migliore a guidarci sopra), poi i due patatrak. Su un dosso a salire, poggio male un piede e cado sulle ginocchia, scivolando di nuovo fino in fondo. Due o tre mi superano, compreso Alberto. Risalgo, mi riaccodo e in contropendenza risupero, a piedi, dove vado più forte di loro. Fino al colpo di grazia. Cercando una traiettoria migliore, scendo da un gradone fangoso perdendo l'anteriore. Per mantenere l'equilibrio sgancio il piede destro e allargo la gamba, ma sono in piedi sui pedali...quando la ruota dietro scende dal gradone, il colpo e l'equilibrio sballato mi fanno perdere l'altro pedale...risultato coglionata galattica sulla canna, unita a 10 metri buoni di scivolata incontrollata. Non capisco più niente dal dolore, per 500 metri buoni vedo viola e pedalo solo per forza di volontà, senza respiro. Mi risuperano TUTTI quelli che avevo passato prima. Appena riesco a riprendermi ricomincio a tirare, ma ormai la frittata è fatta. Riesco a riaccodarmi a uno, lo supero, e mi riaggancio ad Alberto proprio prima del singletrack. Mentre andiamo su in fila, il primo urla per avere strada. Giustamente lo lascio passare, sfiga vuole che io fossi dietro e mi sono dovuto proprio fermare in curva, o gli avrei bloccato la strada. Dopo pochi metri arriva il secondo, di nuovo. Albe, più fortunato, riesce a trovarsi in rettilineo entrambe le volte, e mi da un 15 metri buoni. Ormai è finita, è l'ultimo giro e arrivati a metà percorso ci fermano. Peccato, speravo ci lasciassero finire anche se eravamo doppiati, visto che era l'ultimo giro. Quando scendo dalla bici sembra che tutti gli interruttori, spenti dalla foga agonistica, si riaccendano assieme...le @@ fanno un male nero, la schiena dove mi sono picchiato la bici cadendo pure, la spalla mezza scassata in snowboard vuol dire la sua...bè, poteva andare peggio. Quantomeno non sanguino troppo, solo un ginocchio. Tutto sommato, ero contento. Il percorso mi divertiva da matti, anche se con l'asciutto sarei magari entrato in classifica col fango è tutta un'altra guida, molto più impegnativa e divertente. Sono riuscito ad amministrarmi bene, evitando il solito "a bomba due giri e poi muori", anzi, aumentando il ritmo man mano...ho superato un po' di gente e se non fosse per gli inconvenienti, sarei stato messo abbastanza bene...23* in una gara del genere, contro i più forti d'Italia, considerando che a inizio anno mi avrebbero dato 3 giri, e che escludendo gli imprevisti sarei stato ben piazzato nei 15-20, sono dati soddisfacenti. E poi di base, affancuore, mi sono divertito un botto, e avremo un sacco di cui parlare nei prossimi tempi. Intanto l'anno prossimo ho deciso di fare la preparazione estiva in funzione del cross, mollando la strada che non mi soddisfa più, quindi ho una motivazione in più per allenarmi bene: magari l'anno prossimo, sul podio ci sono anche io, non si sa mai :D Come previsto, ecco a voi "poche righe" xD se siete arrivati alla fine, grazie della pazienza, o al fatto che probabilmente non avete niente da fare :P In ogni caso...una gara del genere è un'esperienza che tutti i crossisti dovrebbero fare almeno una volta, niente a che fare con gli italiani in bdc dove tutti i musoni con le zipp si guardano in cagnesco...per me erano i 4* Campionati Italiani, ma ogni volta è come la prima! È più un bagordo di tre giorni tra amici, che una gara :D Ciau! Firmato Fulvio, "quello che scrive troppissimo" xD P.S.: purtroppo, "mamma franca" che di solito è la fotografa della squadra, era assente e ha fatto solo le foto agli Elite, quindi mi spiace ma non ho neanche una foto mia. Se aspettate un po', vi link però tutte le altre :)

22/12/12 Molinella (BO) MolinHELL Ciclocross SS alle 12.30 ritrovo in via Superiore 9/a presso il negozio DOCTOR BIKE PRO Molinella (BO) Partenza alle 14 !! iscrizione 10€ Premiati i primi 5, donna e "King Of The Mud" (bici e soggetto più raccozzato) aperto anche alle MTB e Bici con cambio che verrà fasciato prima di partire durata 35min + 1 giro rapporto consigliato 42-20 Per dubbi e info....sono qua

qualcuno sa se si può vedere in streaming?? domani per esempio sono a Roubaix