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  1. Come da titolo cerco attacco e manubrio deda zero2. Attacco da 120mm, manubrio preferibilmente da 400mm o 420mm centro centro. Cerco l'ultima versione uscita, come quella dei link qui sotto. https://www.lordgunbicycles.com/attacco-deda-zero-2?option=39123&destination=ITA&currency=EUR&gclid=Cj0KCQjwlumhBhClARIsABO6p-zpobIFqzgWrDqNi1Gxes-Vloki0fVU4YlOYabHDSaBJ_94itTPq48aAjKHEALw_wcB https://www.lordgunbicycles.com/manubrio-deda-zero-2?option=39017&destination=ITA&currency=EUR&gclid=Cj0KCQjwlumhBhClARIsABO6p-wvX-ZIi7nozBFNIY8JAaRonNDssGidUFXynC5s4Jyy4dlEKCBbTkkaAmtYEALw_wcB Grazie
  2. Vendo manubrio SOMA Dream Riser colore argentato ancora intero non accorciato. Vendo perchè sono passato ad un altro modello. Usato massimo per 20 uscite di pochi km in quanto montato su una bici ibrida mtb/città. Il manubrio presenta qualche leggerissimo graffio dove stavano le manopole perchè il meccanico che me le ha inserite ha usato la pistola dell'aria compressa sbattendosene di rigarlo. Prezzo 60 spedito o consegna a mano su Arezzo (oppure in giro per l'italia se va di culo) Valuto permuta (+ eventuale conguaglio) con reggisella thomson nero diametro 27.2 Questa la scheda tecnica del manubrio: https://www.somafab.com/archives/product/dream-riser-handlebar Al momento in vendita solo qui sul forum
  3. Come da titolo vendo borsa Missgrape Tendril 4.10 Waterproof Usata due volte Ottime condizioni chiedo 70,00 € + ss preferito ritiro a mano https://missgrape.net/road/handlebar-bags/tendril-4-10-waterproof/
  4. Mastroo

    Dite che va bene?

    Buonasera a tutti! Piacere mi chiamo Mastro e sono nuovo del Forum! vengo da mtb e di fisse ne so poco o nulla. Avrei preso una cinelli Vigorelli montata come da foto, ma mi ci trovo male, cioè troppo “incaprettato” veramente tanto giù sul manubrio. Quello che me l’ha venduta ci andava in giro così, allora volevo vedere se era questione di abitudine o meno ma sempre meglio sentire una campana in più. Grazie mille a tutti per l’attenzione!
  5. Eliamwzz

    Piega

    C'è una lista di pieghe per gravel? Io la Devo prendere e non so decidermi. Ragazzi fissati aiutatemi
  6. Sto allestendo una bici in acciaio con un gruppo shimano 10v. Visto che il telaio è dotato di sterzo da 1" starei cercando una piega compatta che possa entrare in una normale pipa (nello specifico una ITM Eclipyse). Ho valutato anche l'ipotesi di un adattatore 1-1/8 per montare un moderno stem+piega ma esteticamente non sono il massimo. Avete qualche consiglio da darmi?
  7. Ciao Ragazzi, mi sto apprestando al montaggio moderno di un telaio artigianale degli '80...e il problema è questo: serie sterzo e forcella cinelli da 1 pollicione, e ovviamente ristrettezze nella scelta del manubrio corsa...volevo montare fizik, e sono tutti da 31,8...quindi o adattatore(decathlon?) e stem(fizik) moderno oppure prodotto cinesissimo, ma costoso circa 30 euro, di pipa da 1 pollice ma attacco 31.8 (l'unica che esiste a quanto pare)?
  8. Vendo telaio corsa con forcella e pipa manubrio,tutto pantografato. Anno 85/86.tracce di ruggine ma senza botte o colpi. Misura 55 x 55 cc 100 euro a chi se lo viene a prendere o 120 spedito. Sella e reggisella in regal
  9. Ciao, io ho un Master del 96, tenuto molto bene, vorrei modificarlo ed utilizzarlo quotidianamente per andare in città. Voglio togliere il manubrio da corsa e mettergliene uno dritto. Qualcuno ha fatto una modifica di questo genere (immagino un miliardo di persone) ottenendo sia tecnicamente che esteticamente un ottimo risultato .
  10. Viste le 300mila discussioni sull’argomento ho deciso di raggruppare un po’ tutto al fine di fare una semplice guida, che possa essere un punto di riferimento nella regolazione base di una bici. Analizziamo: -misura cavallo -taglia telaio -Altezza sella -Avanzamento -Lunghezza pedivelle -Altezza/lunghezza attacco manubrio Introduzione: Siamo essere umani e come tali siamo tutti diversi. In ogni individuo: elasticità, lunghezza muscolare, flessibilità, ROM articolari…etc. cambiano e per questo anche la bici si deve adattare alle diverse situazioni/esigenze. La guida vuole spiegare in linea generale come trovare da soli la regolazione migliore possibile. E’ scontato che per avere la massima accuratezza e sicurezza sulle regolazioni fatte, il biomeccanico resta sempre la figura a cui fare affidamento. Misura cavallo: Come effettuare la misurazione: -Prendete una squadra da disegno e una matita; -Mettetevi scalzi e a piedi uniti, ben appoggiati con schiena e talloni ad una porta, con gambe ben stese; - tenendo un bordo appoggiato alla porta fate scorrere la squadra fra le cosce fino a toccare, con il bordo della squadra parallelo al terreno, l’ischio (osso presente ai lati dell’ano) - segnate il punto sulla porta e misurate partendo da terra. Taglia telaio: La taglia telaio va scelta proporzionalmente alle proprie misure antropometriche (cavallo, altezza totale, lunghezza tronco, lunghezza braccia). In questo caso la scelta ci viene molto semplificata da fatto che sul mercato sono presenti misure più o meno standard (di solito non più di 5-6 taglie per modello) e la sola misura del cavallo basta per effettuare una scelta più che adeguata. Di tabelle e sistemi per individuare il rapporto corretto ce ne sono infiniti, io vi propongo questi: 1)Cavallo Taglia C/C 72-75 da 47 a 48 76-78 da 49 a 50 79-81 da 51 a 52 82-84 da 53 a 54.5 85-86 da 54.5 a 56 87-88 da 57 a 58 89-90 da 58 a 59 91-92 da 60 a 60.5 93-95 da 61 a 62 2)Moltiplicare il proprio cavallo per 0,645(bici da corsa-pista) per 0,655 (bici sportiva/passeggio) Nel indecisione tenere presente che una taglia più piccola è solitamente un pò più “aggressiva” ma meno comoda, una taglia un po’ più grande il contrario. NB: La taglia (c/c) corrisponde alla misura in Cm dal centro del movimento centrale al centro del nodo sella (salvo diversa indicazione). Questi valori di sono da tenere in considerazioni per telai tradizionali*. Su telai con sloping (con tubo orizzontale inclinato) la misura va presa sul nodo sella "virtuale", ovvero punto di incrocio del tubo orizzontale virtuale ( linea parallela al terreno) e il tubo sella (vedi foto): ^ telaio con sloping PS:* Voglio ricordare a tutti che per telaio tradizionale si intende quello non slooping e con tubo orizzontale uguale al verticale. Su telai tradizionali ma con tubo orizzontale più lungo del verticale, per misurare la taglia è meglio tenere in considerazione la misura del tubo orizzontale e non quella del verticale. (Un caso a parte sono i telai fatti su misura, ma proprio per questa loro peculiarità penso sia inutile parlarne in questa guida.) Altezza sella: Questo è un’ argomento molto dibattuto in campo di biomeccanico, poiché unisce i 2 aspetti cruciali della pedalata: ergonomia ed efficacia. Anche in questo caso esistono tabelle prefissate con valori standard, ma visto che questa misura risente molto di più delle differenze che ci sono fra persona e persona, io le sconsiglio. Il metodo migliore e più preciso lo si ha con l’utilizzo di un goniometro. Potete scattarvi una foto o farvi aiutare da un amico, ma la procedura deve essere questa: -sedetevi correttamente sul sellino con il bacino il più parallelo possibile al terreno (le 2 natiche devono essere alla stessa altezza) vedi foto: -posizionate il pedale nel punto più basso (quando la pedivella è parallela al tubo verticale) -appoggiate il piede(con scarpa) sul pedale nella posizione in cui lo tenete normalmente (se le avete attaccate lo sgancio rapido o infilate le gabbiette) -la caviglia deve stare in posizione neutra (circa 100°-110°) comunque non in flessione e neppure in estensione -misurate l’angolo che si forma dietro al ginocchio fra le 2 ossa della gamba (femore e tibia) Quest’angolo dovrebbe essere compreso fra i 155°(gamba molto estesa) e i 138° (gamba abbastanza flessa) Il valore ottimale risulta essere 145°, ma molto dipende dalle pedivelle, abitudine, elasticità e sensazioni personali. Ultimamente molti biomeccanici sono d’accordo sul fatto che un angolo piuttosto ridotto (minore di 145°) sia più efficace e da come si è visto nell'ultimo giro sembra essere un opinione condivisa anche da molti Pro. Quindi è importante che anche noi cerchiamo di trovare un altezza sella che ci permetta di non stendere in maniera eccessiva la gamba! (le vostre ginocchia ringrazieranno) Avanzamento sella: La posizione di avanzamento/arretramento sella incide su 2 aspetti differenti della spinta: Tanto maggiore è l’avanzamento, tanto è più verticale la spinta sul pedale. Tanto è maggiore l’arretramento, tanto è più sfruttata la parte posteriore della pedalata (più rotondità nella spinta). Come potete ben immaginare il giusto sta nel mezzo. Ora non sto a fare lunghe divagazioni su quale delle due posizioni sia meglio e quale sia realmente la più efficace.. ma posso riassumere così: Una pedalata fatta da “dietro” (quindi con un buon arretramento) è più difficile, ma se eseguita bene premette di sfruttare meglio tutto il movimento. Una pedalata fatta dall’alto (molto verticale) trasmette molto meglio la potenza sul pedale, ma affatica di più la gamba nel tempo. Quindi per gare brevi e veloci (pista-crono) la seconda opzione è la più consigliata, ma in linea di massima l’arretramento corretto si trova così: -Prendere un filo a piombo -Salire sulla bici -Con le pedivelle parallele al terreno si fa partire il filo a piombo da sopra la rotula del ginocchio della gamba che sta più avanti (il filo deve passare sopra e davanti alla rotula). L'arretramento ottimale si ha quando il filo cade 2-3 centimetri davanti all'asse del pedale. NB: ogni volta che cambi la posizione della sella ricontrolla sempre che arretramento e altezza siano corretti. Infatti agendo sulla regolazione di uno dei due si modifica per forza anche l’altro! Lunghezza pedivelle: Questa misura, spesso sotto valutata, è invece importantissima. Oltre ad avere effetti su cadenza ed espressione della potenza, è ciò che ci determina l’arco di movimento delle ginocchia. Se da un lato sappiamo bene che le pedivelle lunghe (grazie ad una leva maggiore) avvantaggiano la spinta e le pedivelle corte avvantaggiano la cadenza (per il percorso minore che il piede deve percorrere), dall'altro possiamo non sapere che avere pedivelle troppo lunghe può far compiere alle nostre ginocchia movimenti e sforzi eccessivi. Quindi, nell'indecisione è meglio scegliere sempre l’opzione più corta! Anche qui troviamo i tabelle con valori consigliati, io vi propongo giusto i valori che sarebbe meglio non superare mai : Cavallo: Max.pedivelle: Pedivelle consigliate: 71-73 167.5 165 74-78 170 167.5 79-82 172,5 170 83-86 175 172.5 87-90 177,5 175 91-93 180 177.5 Lunghezza/ Altezza attacco manubrio. Per questo valore non esistono assolutamente tabelle o schemi. Tutto dipende dallo vostra flessibilità ed elasticità. Le uniche cose da dire sono: Posizione bassa: molto aerodinamica ma con molto carico sulle braccia e zona lombare. Se eccessiva si potrebbe creare un angolo troppo ridotto tra gamba e tronco, ostacolando la pedalata. Posizione “corta”: più aggressiva e reattiva, con meno carico su braccia. Se unita ad una posizione eccessivamente bassa si carica molto sulla zona lombare. Posizione "lunga": solitamente più confortevole su lunghe distanze, un po’ più di carico sulle braccia. Se eccessiva il carico sulle braccia e schiena aumenta. Posizione alta: meno aerodinamica, ma con alleggerimento del carico su braccia e schiena. Sta a voi trovare la posizione che, in base alle vostre esigenze, unisce meglio confort e prestazioni. FINE. ___________________________ Consigli e correzioni sono graditissimi. Se vi aggrada il post potrebbe essere messo in evidenza ;) Buone pedalate, Mik. PS: Io ho trattato solo questi argomenti, penso che siano i più importanti e i più basilari. Ma se avete bisogno di chiarimenti, o volete sapere altro, chiedete pure.
  11. salve.. ho un manubrio cinelli lola da 31.8 che vorrei montare sulla mia bici che però ha la serie sterzo filettata. esistono pipe con attacco da 31.8? è altrimenti possibile usare un attacco ahead(che ho già)? grazie mille
  12. Sulla della "mejio pi(p)a di sempre" propongo una discussione enciclopedica sui migliori manubrio da 26 (vintage e non) della storia. Che siano i più belli, i più leggeri o che semplicemente abbiano qualcosa di particolare, innovazione tecnica, materiali e simili. Corredate possibilmente i post con foto e caratteristiche tecniche. Inizio io. ITM super Italia PRO 225. Forse uno dei più leggeri di sempre in alluminio 7075 Peso nella misura 42 C/C 225g Specs Style: Drop Bar Width: 420mm Reach: 125mm Drop: 160mm Weight: 225g Diameter: 25.8mm (fits ISO 25.4mm or Italian 26.0mm) Material: Aluminum Made in Italy
  13. oldschool

    bullhorn homemade...

    secondo Voi... è possibile ricavare un BullHorn tagliando i drop di una curva strada standard e montandola al contrario ? faccio una cazzata? grazie
  14. sotto con il secondo quesito, come ve la cavate con i manubri? io ho scelto bull perchè mi ha accompagnato sull'Izoard alla grande, ma ultimamente con una piega compact mi sto trovando bene sia in salita che in discesa... voi?
  15. Ciao a tutti volevo chiedervi, secondo voi quale potrebbe essere il peso di un trittico in carbonio e se ne vale la pena spenderci 90 cucuzze.... Graziee
  16. la mondiale.. figura di merda http://sport.tiscali.it/altrisport/articoli/manubrio-rotto-schianto/
  17. spyne

    manubrio inclinazione

    ciao, scusate se sto aprendo un po' di thread ma ho bisogno di sapere molte cose, son novellino. qualcuno sa se con un attacco manubrio del genere, il manubrio deve essere per forza inclinato all'insù? c'è un modo per averlo meno inclinato?
  18. Rentz

    Problema tecnico -.-

    Allora signori siccome come si dice dalle mie parti non trovo poso! ho voluto comprare un adattatore della deda da un pollice a oversize per metterlo al posto della pipa, tanto per fare il moderno... che cazzo mi viene mente anche a me... mah! Ho comprato uno stem della Ness ma ci "ciotola" ci sta largo... che mi tocca fare? butto via tutto che già sto bestemmiando in aramaico o ci posso mettere uno spessore? Grazie in anticipo
  19. Non ho trovato una discussione specifica al riguardo, eppure molto frequentemente vedo suggerire qualche variazione degli spessori. Quando è bene usarli? Entro che limiti? Dove (sopra/sotto lo stem)? Quando tagliare la forcella e quando no?
  20. LeoVanex

    Consiglio manubrio

    Buonasera! Qualche tempo fa usavo un manubrio di bassa qualità di tipo pursuit e dopo un po che gironzolavo per la città avvertivo sempre dolori abbastanza fastidiosi alle mani. Inizialmente giravo con il grip montato sulle corna già preinstallato, poi ho sostituito il grip con un bar tape. Il problema però persisteva... Dopo qualche mese, ho sostituito quel manubrio con una piega compact, anche per cambiare un po. Il dolore alle mani in parte si è attenuato, il problema è che con la compact non mi ci trovo proprio... Giro in città e la piega bassa la uso poco, poi la trovo molto scomoda; per vedere meglio la strada, quando sto in presa bassa, faccio più fatica ad alzare la testa e io che sono abbastanza giovane sento che dopo neanche due minuti devo tornare alla presa normale perché comincia a farmi male la schiena. Trovo scomoda anche la presa alta, se devo dirla tutta, perché ho troppo poco spazio per poggiare le mani, (credo sia perché il reach è ridotto) e la trovo scomoda anche per salite, skid e stand over. QUINDI: cosa mi conviene acquistare? Io volevo provare un bullhorn dritto abbastanza largo (ho letto che molti di voi consigliano il Deda Crononero), oppure un buon pursuit, e ho anche il pallino del riser (in particolare il Cinelli Pepper non tagliato), però non so se è abbastanza efficace nelle salite, skid e stand over (aerodinamicità a parte). Giro a Roma che, come ben sapete, è abbastanza ricca di salite, discese e buche!, quindi questo aspetto mi preme maggiormente.
  21. LeoVanex

    Angolo attacco manubrio

    Salve! Ho una bicicletta che ha un angolo sterzo pari a 73,5° e vorrei cambiare l'attacco manubrio. Vorrei che fosse il più "orizzontale" possibile, al limite con un piccolo rise. In giro, però, ho visto che i produttori costruiscono attacchi con un angolo pari a 84°/-6°, 82°/-8° oppure 73°/-17°. Questi tre, solitamente, sono quelli più usati. Conoscete aziende che fanno attacchi con un angolo negativo di 15°? Grazie in anticipo.
  22. Jonsey

    Attacco da 1" - help

    Ciao ragazzi! qualcuno di voi sa dirmi che modello è l'attacco deda montato sulla bici in foto? mi piace un casino ma sono in difficoltà a reperirlo, mi pare una "zero" ma non sono sicuro... Devo cambiare l'attacco alla mia bici (che è la stessa della foto), la forcella ha il tubo da 1" e gradirei usare una pipa silver dalle forme morbide. La 3t faceva la mutant ma mi pare avesse l'innesto forcella da 1e1/8, niente policce secco... Sapete di attacchi che fanno al caso mio? P.S: qualcuno ha un cinelli alter silver da vendere? GRAZIE A TUTTI! ;)
  23. Paco

    Consiglio riser

    Ciao a tutti, ho appena sostituito la pipa e la piega Cinelli criterium con una ITM eclipse (120mm) + riser (economico) sempre ITM e ho notato subito che quest'ultimo flette notevolmente. Domanda: tutto ciò è normale? E' solo perchè sto usando un riser demmerda o c'è qualcos'altro che mi sfugge?
  24. severinodigiovanni

    un paio di domande

    Sono un semi novello del mondo cx/gravel e non considero la mtb una bici(bici è quando corona ha più denti di pignone), detto questo le volte che mi capita di fare delle gravel ho sempre i conati di vomito quando vedo una lefty e/o un manubrio "gravel", a che servono?che vantaggi darebbero rispetto a una forca normale e a una bella compact? ps si è il 28/7, sono in ufficio, le vacanze sono relativamente lontane e ne ho le palle piene
  25. Ciao a tutti, Rapido consiglio. Sto ordinando un manubrio Cinelli Cinetica. Posso scegliere: _ taglia 42cm tutto tondo senza scanalature per passaggio cavi (no cable grooves) _ taglia 44cm con scanalature passaggio cavi (cable grooves) Il 42 sarebbe meglio, ma per le mie spalle anche il 44 potrebbe andare. Il 44 con le scanalature mi costa esattamente la metà. Ora, a prescindere dal costo, dopo aver nastrato correttamente il manubrio si sente sempre la scanalatura sotto l'impugnatura o la sensazione scompare dopo la nastratura? Ho fatto alcune ricerche e onestamente non ho trovato topic di questo tipo. Mi scuso in anticipo se l'argomento è stato già trattato. Potete per cortesia consigliarmi sulla base delle vostre esperienze? Grazie Toni
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