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Ciao ragazzi, oggi voglio presentarvi la mia seconda fissa che già da un mese mi accompagna dopo la Pinarello Pista che ho presentato ad agosto. Cercando bici per fare l'eroica mi sono imbattuto in questa bicliclettina, assolutamente niente male. Si tratta di una splendida Colnago Super del 1991. Si tratta della seconda Super che acquisto, la prima è stata un esemplare del '74 montato Super Record, purtroppo la taglia per me troppo piccola mi consente solo un utilizzo per brevi spostamenti. Da qui la ricerca di un modello più adatto ai miei progetti, sopratutto, uno che potesse contenermi visto che sono alto 183 cm scalzo. Si presentava così ben tenuta, tral'altro proposta ad un prezzo onesto, cromaticamente gradevole, non ho potuto non prenderla. Il gruppo originale doveva essere un Record, ma ho saputo che la bici è stata successivamente rimontata con un gruppo campagnolo di medio livello, uno dei primi con gli ergopower. Errore a mio avviso gravissimo da parte del precedente proprietario quello di non tenere il vecchio gruppo. E così mi sono ritrovato per il secondo anno di fila con la bici non adatta ad affrontare l'Eroica, la prima era piccola, la seconda, questa, di un paio di anni più giovane. Allora, visto che il montaggio non mi faceva impazzire ho pensato a cosa farne: una bella fissa per utilizzo urbano a Roma. Tengo a precisare che la sella è in bolla, la catena ben tesa e la conversione è completamente ripristinabile in quanto ho mantenuto tutta la componentistica originariamente montata. il montaggio è questo telaio: Colnago Super 1991 Movimento centrale: 107mm Guarnitura: Extra+ pista 46 denti Pignone: acciaio 18 denti Catena: KMC pista trattamento antiattrito Pedali: Shimano PD-A550 Straps: in pelle, Colnago vintage serie sterzo: Campagnolo Record Attacco manubrio: BLB 80mm Manubrio: Piega pista alluminio vintage Nastro: Ecopelle custom dal tappezziere (grazie Ruota+) Leva freno: Generica Guaina e cavo: Alligator i-Link alluminio incomprimibile Freno anteriore: Campagnolo non ben definito Reggisella: Shimano 600, lucidato a specchio Sella: Brooks B17 standard Ruote: Most Duell tubolari Tubolari: vintage economici Credo sia tutto, vi mostro qualche scatto, spero sia di vostro gradimento! Ben accetti commenti, siano essi apprezzamenti o critiche. Dettaglio nastratura manubrio La B17, l'arma migliore contro i sanpietrini di Roma Qui il cannotto sella dopo la lucidatura Un sentito ringraziamento ai ragazzi di Ruota+ di Pescara, a Federico di "New Coppa Europa Sport" di Francavilla al Mare e ad Antonio di Officine Bcycles di Montesilvano. E ora..sotto con i commenti!
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ciao genti, chiedo solito aiutino per riconoscere e datare (se possibile) un telaio da corsa che mi trovo per le mani. allego un po' di foto a naso direi che è degli anni '80: non ha scritte nè decals, forcellini gipiemme, scatola forata, passaggio cavo freno interno, passacavi cambio sotto la scatola. i tubi orizzontale e obliquo sono leggermente ovali. direi che non è di alta gamma, ma non mi sembra neanche malaccio grazie a chi vorrà commentare
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Piccola domanda al popolo forumista. Premesso che per quanto di mia poca esperienza ciclistica, siete tutti professionisti ma dopo che ho comprato la mia seconda copia di "Biciclette d'epoca" e vedendone gli articoli molto interessanti mi piacerebbe sapere se qui sul forum scrive qualcuno che é apparso nella rivista o direttamente collabora con essa. Denghiu delle risposte
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Fisse old style di bamboo... ammirate gente ammirate! http://www.oldbike.eu/museum/bikes-1800s/1898-2/1898-bamboo-cycle-co-light-roadster/
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vi segnalo questo evento, si terrà a miane (TV). io farò un salto probabilmente sia sabato che domenica per girare un po' in cerca di pezzi, se qualcuno va si faccia sentire che ci si incontra :) Si svolge sabato 21 e domenica 22 settembre 2013 a Miane (TV), presso il centro polifunzionale in Via Cal di Mezzo (sede Pro Loco), la terza edizione della cicloturistica d'epoca Strade Bianche Altamarca Vintage - Trofeo Ottavio Bottecchia organizzata dall'Associazione Altamarca. La corsa, dedicata a Ottavio Bottecchia, invita a fare un tuffo nel passato con biciclette e costumi d’epoca in un territorio che ha visto nascere e gareggiare grandi campioni delle due ruote del passato e di oggi. Una tradizione e amore per la bici che in Veneto si tramanda per generazioni. Forse le strade collinari, forse il buonvivere e il buonmangiare rendono la Pedemontana Veneta uno dei territori con maggiore presenza e frequenza di ciclisti e di gare. L’associazione Altamarca stima che oltre 40.000 ciclisti all’anno, fra appassionati e gareggianti, percorrano le strade fra vigne di Prosecco Spumante Superiore Docg per un totale di mezzo milione di chilometri e un valore turistico di circa 1,8 milione di euro. L’Altamarca Trevigiana è ai primi posti in Italia e in Europa fra le mete turistiche dei ciclisti e amatori perché sono strade storiche di grandi campioni, ma anche perché le colline e la pedemontana è un patrimonio culturale del paesaggio dedicato alla collettività, alla fruizione di tutti. Programma della Manifestazione SABATO 21 SETTEMBRE 2013 Presso Pro Loco Miane Ore 14:00 Apertura mercatino/mostra scambio Ore 14:00 Ritrovo e apertura iscrizioni Ore 15:00 Slow Bike Prosecco Superiore Vintage (tour delle cantine) Valida per la classifica del GIRO d'ITALIA d'EPOCA con punteggio di 25 punti. Ore 20:00 *Cena con i Campioni del passato * su prenotazione a [email protected] - Tel. (+39) 3391912783 DOMENICA 22 SETTEMBRE 2013 Presso Pro Loco Miane Ore 7:00 - 8:00 Ritrovo e iscrizioni Ore 8:00 Apertura mercatino/mostra scambio Ore 8:30 Partenza cicloturistica Strade Bianche Altamarca Vintage - Trofeo Ottavio Bottecchia Ore 13.00 - 15.00 Pasta Party, premiazioni, ringraziamenti e saluti. qui ulteriori info:http://www.labottecchia.it/
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Distraendomi dallo studio per l'esame di "Storia e teorie dell'arte contemporanea" mi sono messo a leggere un po di cose sul grande Masi....su giroditaliadepoca.eu dicono che la Gran Criterium fu usata in un film del 1979- "Breaking Away" di Peter Yates (es. Bullit con Steve McQueen) Curioso, sono andato su Wikispia per vedere se ne vale la pena.. ecco di cosa si tratta- in sintesi e senza spoiler;) il protagonista é un attore non molto conosciuto, Dennis Christopher, recentemente apparso in "Django" di Tarantino. Gli altri tre, tutti piu o meno conosciuti:Dennis Quaid, Daniel Stern (uno dei due ladri in "Mamma ho perso l'aereo) e Jackie Earle Haley (es. Shutter Island) n sinstesi: Un ragazzo 19enne nel hinterland dell'Indiana, appassionato di ciclismo italiano vince una Masi Gran Criterium e non fa altro che andare in bici. Insieme ai suoi tre amici partecipano ad una corsa chiamata Little 500, ancora esistente, a Bloomington, Indiana. Di mezzo un misto tra storielle d'amore con scazzottata inclusa, una squadra italiana (Cinzano), qualche affronto all'Italia (ma sicuramente piu un omaggio), cappellini campagnolo, maglie di lanetta ecc ;)
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Consigli su come montare una borsetta portaoggetti stile retro' su di una sella non predisposta......... non ditemi che ci dovevo pensare prima di acquistare la sella grazie!! posso montarla anche da qualche altra parte basta che mi dite dove e come!!!
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Ciao a tutti, premetto che non sono la persona adatta a criticare il forum dall'alto, ed infatti non lo criticherò, bensì avrei una proposta per migliorarlo. E' da molto tempo che la galleria è piena di fixedbaicfluodafnesupercoloratecheneanchel'LSDtelefapensare, e col passare del tempo, stanno iniziando a diventare sempre di piu, togliendo spazio alle Vere bici, quelle fatte bene, quelle da pista vere, ma anche le convertite, quelle belle però. quando c'era il buon pherrillo, qualche volta aprivo la galleria per vedere qualche bel cavallino, ora appena la apro ho la senzazione di morire. Mi spiace questo fatto. l'unica cosa che accomuna le fixedbaic e le pista, è che hanno lo scatto fisso (ah no, su certi mostro non c'è neanche quello) è giusto che le pubblichino su questo forum, visto che si chiama FIXED forum, però..... Secondo me sarebbe una cosa bellissima fare tre sezioncine: FIXED BAIC: bici moderne tutte colorate pazze, tipo create o roba del genere. PISTA VINTAGE: lo dice gia il titolo, bici da pista d'epoca, restaurate a modo PISTA MODERNE: missili a pedali, con profilazzi da 10i, lenticchie e razze a non finire. mi sta sul cazzo avere varie bici da pista, che la gente chiama a prescindere Fixie o fixed. Le mie sono BICICLETTE DA PISTA. spero sia una cosa fattibile, e vorrei avere qualche vostro parere! Grazie Simone
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AVVERTENZA: La discussione che vado a iniziare nasce da un problema in cui sono incappato e non ha un legame con lo scatto fisso, ma spero che il confronto che ne seguirà possa portare aiuto a chiunque restauri, bici pista comprese. Come molti sul forum, amo recuperare ferri vecchi e cercare di rimetterli in marcia. A volte sono cosine interessanti, a volte cancelli. Tuttavia in quest'ultimo periodo sono incappato in un problema che non m'ero mai posto. Fin'ora, tutti i "restauri" che ho portato a termine implicavano partire da bici praticamente complete, smantellarle, pulire, controllare e sistemare il tutto, magari con qualche pezzo da ricomprare, ma già sapendo cosa comprare. Nel caso che m'è capitato ora, avendo comprato un telaio interessante ma completamente nudo di componentistica (solo telaio e forcella), non so davvero come muovermi. Il mio cruccio è: come la monto? Cioè, al di là del tenere una componentistica coerente col periodo (il telaio in questione è del 1983) quanto devo essere corente con le marche all'interno dello stesso periodo? Quanto è plausibile mischiare parti diverse e di Paesi diversi? La stessa bici eroica con cui giro ha un misto di Gipiemme e Campagnolo (che tanto non si discostano considerando la Gipiemme come "clone" Campagnolo) e una serie sterzo Omas, e freni Universal. Le ruote ora non ricordo. Lo dico anche perché recuperare tutto un gruppo dello stesso periodo a volte è abbastanza difficile, anche recuperado i pezzi singolarmente. So inoltre che in alcuni casi si cambiavano delle parti se venivano reputate migliori di altre; l'esempio mi viene dalla mia Alan che ha la serie sterzo Omas, considerata migliore di altre. Quali sono i pezzi piú importanti per la coerenza e su quali si può chiudere un occhio? Per ora vorrei iniziare la discussione sul piú generale possibile, poi, se c'è l'interesse, presenterò il mio caso particolare.
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Pareri e valore Bdc vintage Wilier Triestina 1977
una discussione ha aggiunto steics in Discussioni generali
Ciao ragazzi, mi è stata proposta questa bici da acquistare, simile a quella in foto ma con una colorazione e componenti diversi..esteticamente mi piace molto ma non essendo esperto non so valutare l'effettivo valore. La componentistica è la seguente: cambio campagnolo (sembra un valentino) guarnitura ofmega freni universal 68 cerchi nisi con mozzi iemme pipa manubrio cinelli e manubrio varese sella brooks (in condizioni mediocri) -
Ciao ragazzi, sono in trattativa con un tipo per la seguente Bianchi con tubi columbus che a me piace molto..soltanto che sinceramente qualcosa mi puzza...sarà il celeste non proprio uguale all'originale, il prezzo,però boh.. Secondo voi è davvero una bianchi? c'è modo per accertarsene? La dovrei vedere domani, che ne pensate?sarò troppo malizioso io? grazie millemente!
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ciao a tutti, mi sono appena aggiudicato questo telaio moser e volevo chiedervi se ne vale la spesa in poche parole. Io l'ho pagato 80 euro, dite che ho fatto bene? P.s: scusate per la foto un po' piccola.
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Mi appellò alla vostra esperienza e conoscenza per chiederai di quale modello e di che anno sia il telaio ciocc in foto. Hai i tubi Columbus Per il resto mi affidò a voi Modello Anno Prezzo Grazie
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Anche se gli eventi ormai abbondano, qui parliamo di un giro in posti forse meno noti, fatto in tutta tranquillità, con tanta bella gente e a seguire enogastronomia di quelle che lasciano un bel ricordo! Domenica 30 giugno, lo staff del Museo della Bicicletta organizza una cicloturistica per bici da corsa di tutti i tempi, dalle più antiche alle più moderne. Padrino della manifestazione, Luciano Berruti. Il percorso è di circa 62 km con 450 m di dislivello, piuttosto facile. L'iscrizione è di 10€, 2 dei quali andranno devoluti ad una missione di un Padre cosseriese in Madagascar. Nell'iscrizione è incluso il pasta-party finale. Abbiamo un buon "parco premi", che saranno estratti a sorte tra i pedalatori: tra i nostri sponsor ricordiamo Selle Italia, Le Coq Sportif, Cinelli...e molti altri degni di nota. evento su facebook https://www.facebook.com/events/166391936870047/?context=create sito di riferimento: http://www.veloretro.it/
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Ecco un pò di alleycat della prima milano violenta , quando i negozi non avevano i pignoni pista e telai cinesi non esistevano. Quando fixedforum ancora era fantasia , quando le alley si organizzavano su una cosa del genere http://members3.boardhost.com/milanohxc/ http://www.flickr.com/photos/66229745@N00/sets/72157594408112749/with/316316682/
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Ho avuto un' esperienza pessima! Ultimamente che ho la fissa preparata da criterium non avevo piu' voglia di togli e metti pedali, togli e metti freno, cambia ruote.... mi sono detto: " prendiamo una bici da passeggio vintage style economica". Tipo quelle che si vedono in sansalvario ( Torino ) al sabato sera, quella da UOMO anni 50/60, volevo usarla un po' per tutto senza avere l'angoscia di farmela fottere, poi con pedali normali avrei potuto usarla con le scarpe "SERIE", senza 4 kg di cripto nella messanger, solo giacchino, badge per entrare in azienda, catenella della comunione legata al tubo sella evvaiiiii....spero abbiate presente a cosa mi riferisco! La prima sera che l'ho usata dopo 1 km ho capito di aver fatto una stronzata, non smettevo di pedalare, rilanciavo, cercavo di skiddare (al primo stop ho rischiato la vita), mi alzavo sui pedali, postura di merda, ho fatto 5 km sono arrivato marcio con male alle ginocchia, alla schiena, il culo rotto dalla sella con le molle ( come cazzo fanno a dire che è comoda ), per colpa sua mi sono lordato con la scusa "tanto con questa vado piano e sulla ciclabile" si si infatti alla prima curva della ciclabile sono andato diritto!!! Non capisco eppure non è un fatto di pignone fisso, di solito uso anche la BDC a volte la MTB non ho problemi. Morale recuperero' una fissa da palo o una vecchia BDC continuero' a portarmi dietro la messanger piena di stronzate, mi mettero' scarpe rovinate e mi sa che sarà la scelta giusta!!! Siamo nel 20ecredici l'epoca del Fixedstyle fanculo gli anni 50.
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Ecco il mio ultimo progetto Breve storia: Biga anni 70 regalata da mia madre quando lavorava in Bianchi e mio padre! Trovata in cantina nel lontano 2006 e smontata e fissata alla bene e meglio, dato che all' epoca roba fissa non se ne trovava.....pignone BMX saldato per renderlo fisso e catena BMX e ruote decatlon Oggi l ho fatta riverniciare e sistemare decentemente, con l'idea di appenderla al muro come arredamento dato che il telaio purtroppo non è della mia misura (un 54, mentre io uso 48/50) Guarnitura: miche adv 47t PIgnone: 15 Piega: FSA sella: Brooks Ruote: ambriosio con mozzi campagnolo Pedali: Shimano SPD
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ciao a tutti, ho trovato in magazzino un paio di cerchi nisi su mozzi campagnolo record corsa 7v. montano ruota libera regina. volevo sapere secondo voi quanto valgono più o meno.. grazie in anticipo
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Rendendomi conto che in circolazione ci sono parecchi collezionisti di bici, ho pensato di iniziare questa discussione dedicata a loro, se sono arrivato secondo, pazienza, prendetelo come un up. Che ne dite di creare un registro storico/archivio di bici d'epoca (tipo ASI per auto e moto)? E' sicuramente molto più complicato con le bici che con i veicoli targati ed immatricolati anche per la quantità e la varietà, ma con un pò d'impegno da parte di tutti ci si può riuscire.....però non ditemi che ho sbagliato forum, si può sempre creare un apposito topic, eventualmente. Ecco la mia idea: si stabilisce fino a che anno definire una bici "da collezione", ad esempio 1999, poi chi vuole fa una scheda tecnica dettagliata della/delle sue bici e la pubblica nell'eventuale apposito topic, mano a mano che aumentano le schede tecniche le si divide per anno, per marca ecc.., poi da cosa nasce cosa, si perfeziona col tempo e le idee di tutti, la cosa importante è considerare questa iniziativa come una risorsa culturale a disposizione di tutti e non come un modo di mettersi in mostra per la quantità e/o la qualità delle bici possedute, a tal proposito inizierò un'altra discussione. Mi rendo conto che è una cosa lunga e complicata da realizzare, ma penso che ci si possa provare. Grazie per l'attenzione.
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Salve, sono in procinto di restaurare la mia bici acquistata qualche giorno fa. Vorrei sostituire le ruote a tubolare con quelli copertoncino. Ho recuperato i mozzi MICHE montati sulla bici (molto leggeri 139 + 234 grammi rispettivamente anteriore e posteriore senza sganci rapidi) e in buone condizioni Per il momento mi si prospettano alcune ipotesi: 1) Comprare due cerchi Omega 19 a 36 fori e far raggiare radialmente l'anteriore e in terza il posteriore. (70 euro per i cerchi, 40 euro per dei buoni raggi neri (dt competition) e una decina di euro per il montaggio) 2) Comprare una ruota posteriore con mozzo C-record e cerchio Omega 19 a 35 euro (ma usato e con raggi sconosciuti) + ruota anteriore con tubolare e mozzo C-Record e farci montare radialmente un cerchio omega 19 spendendo un'altra 80 di euro. Con la prima ipotesi avrei entrambi i cerchi nuovi e i raggi idem e verrebbe una bella ruota leggerissima visto che i cerchi pesano 360grammi e i raggi idem. Con la seconda ipotesi avrei una ruota con mozzi migliori ma più usata e meno personalizzata (es. raggi pesanti) e avendo la ruota già montata non potrei lucidare per nulla i mozzi come ho fatto per miche. Voi cosa mi consigliate? Come vi sembrano i cerchi? Saluti
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Ciao ragazzi, ho dei copertoncini da 23 che vorrei sostituire con dei 23/25 che siano un po' retrò.. pensavo a qualcosa con spalla beige/panna e un sottile battistrada nero. Sto cercando da qualche giorno su internet, ma non trovo niente.. solo copertoncini troppo moderni. Avreste qualche suggerimento da darmi per favore? Grazie e buona serata! :)
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ciao ragazzi, nessuno del forum e' mai stato a questa mostra scambio a reggio emilia? devo farci un giro per cercare di recuperare pezzi per mettere a posto la bdc per l'eroica.. ma son solo stato a novegro e questa non la conosco... immagino che bene o male sian sempre gli stessi che girano.. ma comunque vi chiedo un parere.. grassie!
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Vi presento la mia figliuola 'Enzina, nonchè mia prima fissa Telaio: CicloItalia gran turismo del 1968 con forcella annessa Cerchi: gipiemme pista bianchi 30 mm Guarnitura: prowheel messenger satinata Catena: miche pista Piega: anonima mod. Major Taylor Sella: bianchi comfort Pedali: anonimi con gabbiette cristophe e cinghietti artigianali mod. "na schifezza"
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Ciao, stavo cercando: info su questa foto e/o questa foto in alta risoluzione Sapete qualcosa please and thank you?
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salve ragazzi chiedo a chi più di me conosce che modello di sugino è questa guarnitura ed eventualmente se ne trova qualcuna in giro?? e sopratutto a quale prezzo ovviamente parliam di usato credo ringrazio e saluto
