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52 minuti fa, Nekro ha scritto:

Così su due piedi e da uno che in bici al lavoro ci va raramente: flat e scarpe "normali" non hanno sto gran grip, io non so pedalare senza i piedi ancorati^^', dipende se poi puoi/devi cambiarti di abito, quindi a quel punto tanto vale essere funzionale in fase di pedalata.

Come dicevo, sono mie divagazioni personali...io con scarpe normali + flat con pin ho un bel grip (e non ho modo di cambiarmi in ufficio). Non so, quelli che vanno a lavoro vestiti da ciclisti al giro d'Italia mi sembrano un po' quelli che vanno al calcetto del lunedì sera con la maglia di Cristiano Ronaldo da 110 euro...della serie "voglio far vedere che sono un pro", anche se in realtà sono l'ultimo degli scarsoni.

Oltretutto le mie ginocchia malconce (a causa del calcio) tollerano più poco una posizione "fissa" per tutto il giro, che sia di 10 o di 100km, ho bisogno di cambiare ogni tot di minuti posizione sui pedali (anche spostando la scarpa di pochi mm) per non avere fastidi o dolori.

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12 minuti fa, fra1993 ha scritto:

Come dicevo, sono mie divagazioni personali...io con scarpe normali + flat con pin ho un bel grip (e non ho modo di cambiarmi in ufficio). Non so, quelli che vanno a lavoro vestiti da ciclisti al giro d'Italia mi sembrano un po' quelli che vanno al calcetto del lunedì sera con la maglia di Cristiano Ronaldo da 110 euro...della serie "voglio far vedere che sono un pro", anche se in realtà sono l'ultimo degli scarsoni.

Oltretutto le mie ginocchia malconce (a causa del calcio) tollerano più poco una posizione "fissa" per tutto il giro, che sia di 10 o di 100km, ho bisogno di cambiare ogni tot di minuti posizione sui pedali (anche spostando la scarpa di pochi mm) per non avere fastidi o dolori.

io con le scarpe di cuoio scivolo che è un piacere sui flat^^'

Da me, se arrivi al lavoro in bici, già ti guardano male, figurarsi arrivare tutinato!

io quando vado (evento raro lo ammetto) al lavoro in bici, vado di jeans e giro rumble che hanno sotto le tacchette......ho provato anche a portarmi la divisa da bancario nello zaino, ma erano più le rotture di coglioni che il piacere

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23 minuti fa, fra1993 ha scritto:

Come dicevo, sono mie divagazioni personali...io con scarpe normali + flat con pin ho un bel grip (e non ho modo di cambiarmi in ufficio). Non so, quelli che vanno a lavoro vestiti da ciclisti al giro d'Italia mi sembrano un po' quelli che vanno al calcetto del lunedì sera con la maglia di Cristiano Ronaldo da 110 euro...della serie "voglio far vedere che sono un pro", anche se in realtà sono l'ultimo degli scarsoni.

Oltretutto le mie ginocchia malconce (a causa del calcio) tollerano più poco una posizione "fissa" per tutto il giro, che sia di 10 o di 100km, ho bisogno di cambiare ogni tot di minuti posizione sui pedali (anche spostando la scarpa di pochi mm) per non avere fastidi o dolori.

andare "tutinati" ha i suoi vantaggi. è abbigliamento tecnico per cui in estate se sei sudato come un cinghiale, la roba si asciuga subito. in inverno non devi mettere 8 maglioni di lana e flanella per non avere freddo. Poi dipende, se dovessi fare 2km per andare e tornare allora forse la tutina è eccessiva, ma su 15km a tratta è giustificabile :D

 

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45 minuti fa, Nekro ha scritto:

io con le scarpe di cuoio scivolo che è un piacere sui flat^^'

Io ho la fortuna, nonostante sia in ufficio, di poter andare con Vans, Converse, ecc...nessun dress code obbligatorio :D

 

45 minuti fa, Nekro ha scritto:

io quando vado (evento raro lo ammetto) al lavoro in bici, vado di jeans e giro rumble che hanno sotto le tacchette......ho provato anche a portarmi la divisa da bancario nello zaino, ma erano più le rotture di coglioni che il piacere

Lavoro in centro...quindi la macchina è off limits perchè pagherei di parcheggio più di quanto guadagnerei lavorando...e dei mezzi pubblici non se ne parla nemmeno :P

 

36 minuti fa, mariazzo ha scritto:

Poi dipende, se dovessi fare 2km per andare e tornare allora forse la tutina è eccessiva, ma su 15km a tratta è giustificabile :D

Ho l'ufficio a 3.5km da casa, zero metri di dislivello sia all'andata che al ritorno :D

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Alla fine dipende sempre in cosa consiste il "commuting" di ognuno di noi...io ad esempio faccio mediamente 15 km a tratta quasi tutti extraurbani. Sono operaio e ho lo spogliatoio. Quindi vado a lavoro tutinato e con gli SPD. 

Non avrebbe senso andare vestito normale per dovermi comunque cambiare appena arrivato a lavoro.

Riguardo gli SPD ormai non ci faccio neanche più caso...anzi...dovendo usare bici con pedali flat mi trovo quasi a disagio all'inizio. 

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22 ore fa, fra1993 ha scritto:

Queste foto mi fanno molto riflettere sul perchè ci sia gente che si ostini ancora ad usare gli spd sulle bici da città/casa-lavoro/ecc quando ci sono i flattoni da mtb che ti permettono di usare qualsiasi tipo di scarpa e hai un grip della madonna...
Ma sono mie divagazioni personali!

@riky76

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Il 13/11/2019 at 13:56 , fra1993 ha scritto:

Queste foto mi fanno molto riflettere sul perchè ci sia gente che si ostini ancora ad usare gli spd sulle bici da città/casa-lavoro/ecc quando ci sono i flattoni da mtb che ti permettono di usare qualsiasi tipo di scarpa e hai un grip della madonna...
Ma sono mie divagazioni personali!

ma non è questione di ostinarsi, come se fosse una costrizione, semplicemente sono infinitamente più precisi e pratici nell'uso. Non sono maniaco delle scarpe e di fatto ho più scarpe con attacchi che senza (serio eh) quindi ho una buona scelta su cosa portare al lavoro (dove mi si richiede un abbigliamento normale, ergo nessuna imposizione)

Il 13/11/2019 at 14:14 , Nekro ha scritto:

Così su due piedi e da uno che in bici al lavoro ci va raramente: flat e scarpe "normali" non hanno sto gran grip, io non so pedalare senza i piedi ancorati^^', dipende se poi puoi/devi cambiarti di abito, quindi a quel punto tanto vale essere funzionale in fase di pedalata.

concordo, e con gli straps non mi son mai trovato gran che bene

 

23 ore fa, fra1993 ha scritto:

Come dicevo, sono mie divagazioni personali...io con scarpe normali + flat con pin ho un bel grip (e non ho modo di cambiarmi in ufficio). Non so, quelli che vanno a lavoro vestiti da ciclisti al giro d'Italia mi sembrano un po' quelli che vanno al calcetto del lunedì sera con la maglia di Cristiano Ronaldo da 110 euro...della serie "voglio far vedere che sono un pro", anche se in realtà sono l'ultimo degli scarsoni.

Oltretutto le mie ginocchia malconce (a causa del calcio) tollerano più poco una posizione "fissa" per tutto il giro, che sia di 10 o di 100km, ho bisogno di cambiare ogni tot di minuti posizione sui pedali (anche spostando la scarpa di pochi mm) per non avere fastidi o dolori.

1) quindi andare in bici con abbigliamento tecnico è da "voglio far vedere che sono un pro"? seriamente?

2) se per un giro da 10km hai bisogno di spostare spesso il piede sul pedale il problema patologico è ben serio, a prescindere che sia commuting, allenamento, divertimento ecc ecc... sei andato da un biomeccanico che abbia un po' di esperienza (tipo fisiodynamic, per restare a torino...)

 

23 ore fa, Nekro ha scritto:

io con le scarpe di cuoio scivolo che è un piacere sui flat^^'

Da me, se arrivi al lavoro in bici, già ti guardano male, figurarsi arrivare tutinato!

io quando vado (evento raro lo ammetto) al lavoro in bici, vado di jeans e giro rumble che hanno sotto le tacchette......ho provato anche a portarmi la divisa da bancario nello zaino, ma erano più le rotture di coglioni che il piacere

anche da me già pensano che io sia un misto tra un alieno ed un supereroe, ma un giorno capiranno...

PS: stesse (ottime) scarpe, solo che da adesso in poi inizio con le chrome che tengono un po' più caldino allo zampino

 

23 ore fa, mariazzo ha scritto:

andare "tutinati" ha i suoi vantaggi. è abbigliamento tecnico per cui in estate se sei sudato come un cinghiale, la roba si asciuga subito. in inverno non devi mettere 8 maglioni di lana e flanella per non avere freddo. Poi dipende, se dovessi fare 2km per andare e tornare allora forse la tutina è eccessiva, ma su 15km a tratta è giustificabile :D

 

 

22 ore fa, fra1993 ha scritto:

Io ho la fortuna, nonostante sia in ufficio, di poter andare con Vans, Converse, ecc...nessun dress code obbligatorio :D

Lavoro in centro...quindi la macchina è off limits perchè pagherei di parcheggio più di quanto guadagnerei lavorando...e dei mezzi pubblici non se ne parla nemmeno :P

Ho l'ufficio a 3.5km da casa, zero metri di dislivello sia all'andata che al ritorno :D

per 3,5km va bene tutto, anche un olandesina dai :)

 

19 ore fa, LupinRS ha scritto:

Alla fine dipende sempre in cosa consiste il "commuting" di ognuno di noi...io ad esempio faccio mediamente 15 km a tratta quasi tutti extraurbani. Sono operaio e ho lo spogliatoio. Quindi vado a lavoro tutinato e con gli SPD. 

Non avrebbe senso andare vestito normale per dovermi comunque cambiare appena arrivato a lavoro.

Riguardo gli SPD ormai non ci faccio neanche più caso...anzi...dovendo usare bici con pedali flat mi trovo quasi a disagio all'inizio. 

idem!

 

2 ore fa, maestroyoda ha scritto:

;)

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5 ore fa, riky76 ha scritto:

ma non è questione di ostinarsi, come se fosse una costrizione, semplicemente sono infinitamente più precisi e pratici nell'uso

Non volevo tirare sul il polverone del "piede libero vs attacchi", lungi da me fare ciò...e lo dico a ragion veduta, visto che nel corso degli anni ho usato quasi tutti i tipi di attacchi (spd, look keo, delta, CB, gabbiette, straps...forse mi mancano solo i time e gli speedplay per chiudere il cerchio). Il mio dubbio nasceva semplicemente dal perchè vincolarsi ad usare una sola scarpa/poche scarpe, quando puoi avere la libertà di usare qualsiasi tipo di calzatura tu voglia, dato che coi pin hai comunque un ottimo grip. Ma non era una polemica, nè voleva esserlo...

Ormai le mie attività legate al ciclismo sono rimaste il commuting (in cui non è "richiesto" avere i piedi agganciati) e l'enduro (in cui i flat la fanno da padrona...) tant'è che ho uno scatolone pieno di pedali con attacchi inutilizzati! Ma la mia esperienza è comunque scollegata da ciò che ho espresso in materia di commuting+spd vs commuting+flat

 

5 ore fa, riky76 ha scritto:

1) quindi andare in bici con abbigliamento tecnico è da "voglio far vedere che sono un pro"? seriamente?

beh, presentarmi a lavoro vestito come Nibali prima di una tappa non mi sembra proprio una grande idea per n motivi (tempo perso per cambiarsi, trovare lo spazio in cui cambiarsi, entrare in ufficio magari mentre ci sono clienti ed essere scambiato per il tizio delle consegne, ecc...e potrei andare avanti all'infinito, escludendo le prese per il culo da colleghi vari, di cui non terrei conto), ma anche qui, IMHO

 

5 ore fa, riky76 ha scritto:

2) se per un giro da 10km hai bisogno di spostare spesso il piede sul pedale il problema patologico è ben serio, a prescindere che sia commuting, allenamento, divertimento ecc ecc... sei andato da un biomeccanico che abbia un po' di esperienza (tipo fisiodynamic, per restare a torino...)

il problema è ben serio e di visite ne ho fatte parecchie, non solo per la bici ma anche per altri sport e per la vita di tutti i giorni. Diciamo che con 4 ernie, discopatie, cartilagini fragili, ossa rotte e mai guarite completamente, ecc...è già un miracolo che io possa proseguire a fare gli sport che faccio. Ho trovato la pace dei sensi (o meglio la sopportazione dei fastidi) rimuovendo tutti gli agganci dalle mie bici e andando "libero", in modo da poter cambiare posizione non appena sento fastidio. Ma questa è una mia necessità personale e poco c'entra con le esperienze degli altri :)

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Il 12/11/2019 at 12:18 , fra1993 ha scritto:

Appena arrivata nuova workhorse, a breve foto...

Come anticipavo, eccola...è con me da una settimana ma me ne sono già innamorato!

Ora capisco perchè il caadx è un telaio così tanto apprezzato...
Al momento è montata in versione commuting (con parafanghi e catena fissata nei fori portaborraccia); per le uscite gravellose/cx perderà gli elementi urbani e vedrà due gommine da fangazza.

Per farla breve, è un caadx 105 del 2011; montaggio onestissimo, niente schiccherie, fa il suo e lo fa bene. 
Volevo una biga poco dispendiosa ma che mi permettesse di coprire un range di utilizzo ampio.
Più avanti magari ne farò una descrizione completa con tutte le sensazioni del caso. Ora beccatevela qui...tiè!

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Il 13/11/2019 at 14:39 , mariazzo ha scritto:
andare "tutinati" ha i suoi vantaggi. è abbigliamento tecnico per cui in estate se sei sudato come un cinghiale, la roba si asciuga subito. in inverno non devi mettere 8 maglioni di lana e flanella per non avere freddo. Poi dipende, se dovessi fare 2km per andare e tornare allora forse la tutina è eccessiva, ma su 15km a tratta è giustificabile :D
 

 

Io mi tutino.
Nonostante siano solo 15 km la comodità rispetto a un normale jeans è senza paragoni.
Anche quando voglio fare il fighetto e vado con i jeans, mi metto sotto la tutina. Ma se piove, vestendoti per la destinazione, sei rovinato.
Tengo un paio di scarpe da ufficio in ufficio e vado e vengo con gli spd.

Modificato da oDonegan (visualizza cornologia modifica)
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Però in estate girare in bici in infradito è impagabile.
Manco in spiaggia vado in infradito [emoji23]

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

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1 ora fa, MauroMN88 ha scritto:

Però in estate girare in bici in infradito è impagabile.

In estate pedali flat e Birkenstock, tutta la vita. 7km andata, 7km ritorno. Confermo l'impagabilità della situazione.

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