Parliamo di MTB anni 90

[legnogrezzo]

Il 27/1/2021 at 15:48 , filixeo ha scritto:

La citazione è sacrosanta, grazie per averla condivisa! Ma credo ci sia un "ma" da tenere in considerazione, perdonami se faccio la solita figura del filosofo: tra tutti gli appassionati che inseguono questo scopo, e vale, per esempio, anche per il modellismo -che di trenini Lima, la mamma te ne comprava uno se ti andava bene, mica poteva intestarti Trenitalia- o per la musica -che se ero ancora bambino mica andavo a vedere nemmeno gli 883!- ci sono quei voyeur che passano, guardano e dicono: "fica 'sta gnuffa (sostituire a piacere gnuffa con: bici/plastico di un passo alpino/concerto dei Gargaroz)! 'Spè, che anche se non ci capisco un cazzo ne voglio una anche io"! E così, alimentate da poseraggio estremo, tutte le speculazioni ci travolgono in un circolo vizioso per cui, quando parliamo delle nostre passioni con partner sessuali/amici al bar/sconosciuti, abbiamo un luccichio negli occhi, un sorriso strano e, alla domanda "Bello, quanto t'è costato?" togliamo almeno uno zero.

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Se non c'erano mode e speculazioni, trovavamo davvero su ebay usati e più costosi che da nuovi: le Dr. Martens e le Converse, le gomme col fianco para e il riser silver, i modellini Tamiya e lo scatolone dei Warhammer, il Sony Vaio e l'iPhone, il disco della colonna sonora dei Blues Brothers e l'amplificatore Pioneer?

Come scrissi tempo fa io uso ebay da quando ancora si chiamava iBazar e all'epoca era bellissimo. Si potevano fare affari d'oro (affari non speculazioni) e da entrambe le parti, su tantissime cose, sostanzialmente era una vetrina con cui ci si poteva sbarazzare di cose che non si usavano più e farci anche qualche soldo (certo l'affare si fa ancora ora con tanta pazienza e tanto culo) , era ancora il periodo in cui si rivendeva e si riparava e raramente si buttava. E ti assicuro che parte di quelle cose che hai elencato c'erano e a prezzi ottimi. Poi qualcosa è cambiato e chiunque pensa di avere l'oro a casa. Instagram ha poi fatto il resto su tanti oggetti e io nemmeno provo più a cercare. Ti faccio un esempio banale: le negative colore Ferrania, pellicole amatoriali molto economiche completamente prodotte in Italia. Prima che Ferrania chiudesse si trovavano a 2 o 3 Euro fresche, anche marchiate Coop. Ora c'è gente su ebay che le vende scadutissime anche a 10/12 Euro e quando fai notare loro che va bene il vintage, va bene la lomografia, va bene tutto ma è un furto iniziano a raccontartela, tra l'altro sbagliando tutto dato che non capiscono nulla di nulla, stanno solo speculando cavalcando un'onda.

[Nick Meditato]

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;-)

[legnogrezzo]

Olmo 50th anno 1989, tubi Columbus MAX OR, gruppo Shimano Deore XT, manubrio ITM, sella Selle Italia Turbo Special, cerchi Ambrosio.

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Modificato Febbraio 1, 2021 da legnogrezzo (visualizza cornologia modifica)

[Ale398]

Si trova qualcosa ma che fatica e a che condizioni..... 35 euro tutto morchia e spellature varie..... Sto ancora decidendo cosa combinare. Che roba fica facevano in USA nel 1990.

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[tulnio]

Si trova qualcosa ma che fatica e a che condizioni..... 35 euro tutto morchia e spellature varie..... Sto ancora decidendo cosa combinare. Che roba fica facevano in USA nel 1990.

Prezzone per una 950, grande!

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[legnogrezzo]

2 ore fa, Ale398 ha scritto:

Si trova qualcosa ma che fatica e a che condizioni..... 35 euro tutto morchia e spellature varie..... Sto ancora decidendo cosa combinare. Che roba fica facevano in USA nel 1990.

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Se ti dico cosa ho speso per la mia, compreso il meccanico e un paio di ore in cantina a smontare, pulire, ecc., vedrai che ti puoi ritenere molto fortunato.
:)

[Ale398]

45 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

Se ti dico cosa ho speso per la mia, compreso il meccanico e un paio di ore in cantina a smontare, pulire, ecc., vedrai che ti puoi ritenere molto fortunato.
:)

Immagino faccio tutto io.... Qualcosa comprerò qui è in fase di montaggio e di misurazioni

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[valleyman]

6 ore fa, Ale398 ha scritto:

Che roba fica facevano in USA nel 1990.

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Made in Taiwan

[Ale398]

42 minuti fa, valleyman ha scritto:

Made in Taiwan

Dici? Già allora? Sticuzzy

[RandagioOfSteel]

1 ora fa, Ale398 ha scritto:

Dici? Già allora? Sticuzzy

no, erano made in USA. 

[valleyman]

6 ore fa, RandagioOfSteel ha scritto:

no, erano made in USA. 

Fonte? Forse qualcosa di alta altissima gamma ma la maggior parte della produzione era fatta a Taiwan, come Specialized, Diamond Back, Schwinn etc etc

[filixeo]

7 ore fa, RandagioOfSteel ha scritto:

no, erano made in USA. 

Sono curioso anche io. Come immagino sottintenda @valleyman: quando cercavo info per la Marin, credo di aver letto su retromtb che le prime "infornate" di telai dei vari Specialized, Trek e, appunto, Marin, erano saldati negli Stati Uniti e appena vedevano che andava tutto bene via di delocalizzazione, i numeri di telaio sono abbastanza eloquenti.

8 ore fa, Ale398 ha scritto:

Dici? Già allora? Sticuzzy

Non è che non ci sia niente di male, ma è "normale". Facendo un parallelismo le mountain bike sono figlie di quegli anni '80 che sbandieravano simboli occidentali direttamente da videoregistratori e giocattoli con stampigliato "Made in China".

[RandagioOfSteel]

Trek aveva delocalizzato la produzione dei telai, vero, ma sopratutto dei telai economici.

la 950 non era il top di gamma, come top di gamma c’erano la 990 e la 970 che erano dei pronto gara a tutti gli effetti, la 950 era un modello definito performance ovvero un gradino sotto come qualità telaio e montaggio, ma era comunque un modello di fascia alta.

molte delle 950 sfornate erano Made in USA e tutte quelle che ho visto di persona, avevano l’adesivo handmade in USA alla base del tubo verticale o del tubo obliquo.

il modello blu, qui postato, dovrebbe essere relativo all’annata 1989-1990, biennio in cui la 950 veniva proposta in due colorazioni: blu intenso con grafiche bianche e bianca con scritte rosse e poi successivamente nere. 
In quel periodo il materiale pubblicitario di trek mostrava il Made in usa anche per la 950. Per me ha alta probabilità di essere Made in USA.

Modificato Febbraio 2, 2021 da RandagioOfSteel (visualizza cornologia modifica)

[legnogrezzo]

2 ore fa, filixeo ha scritto:

Sono curioso anche io. Come immagino sottintenda @valleyman: quando cercavo info per la Marin, credo di aver letto su retromtb che le prime "infornate" di telai dei vari Specialized, Trek e, appunto, Marin, erano saldati negli Stati Uniti e appena vedevano che andava tutto bene via di delocalizzazione, i numeri di telaio sono abbastanza eloquenti.

Non è che non ci sia niente di male, ma è "normale". Facendo un parallelismo le mountain bike sono figlie di quegli anni '80 che sbandieravano simboli occidentali direttamente da videoregistratori e giocattoli con stampigliato "Made in China".

Negli anni '80, se togliamo il bassa gamma, un po' di tutto era ancora prodotto in casa e nel paese di origine. Poi c'è chi ha delocalizzato aprendo stabilimenti e formando personale, chi si è rivolto direttamente ai terzisti. E nel caso dei telai una volta i terzisti eravamo noi e che terzisti! Nel caso degli americani la cosa mi fa ridere perché sono sempre stati fierissimi (forse più di noi) e tronfi del loro Made in USA. E meno furbi, se capisci cosa voglio dire. 

[TheNathan]

Il 27/1/2021 at 21:04 , Jonsey ha scritto:

ad ogni modo le bestemmie si sprecano, è da un bel po di tempo che sto cercano di comprare un oggetto che per via delle mode si sta rivalutando più velocemente dell'accumularsi dei miei risparmi VAFFANCULO

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