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Elezioni politiche 2013


moruz
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Sono d'accordo

Ma se si fa un analisi sottile ci si rende condo che il proprio IO si può cambiare fino ad un certo punto, perché poi si è vincolati da leggi che non ti permettono un cambiamento più esteso.

Nel senso che: non ci si può ragionare col cervello da 68inni, non ci sono più i tempi e nemmeno le scorciatoie che c'erano all'epoca. 

Adesso sono loro che decidono se devi manifestare un tuo pensiero o meno, sono loro che decidono per tutti sacrificandone tanti (vedi Val di Susa, centinaia di migliaia di persone che si oppongono ma la loro volontà non conta nulla in confronto agli interessi dei porci) 

Questo per dire che mettiamo che noi siamo cambiati, e siamo arrivati al punto di essere delle brave persone che ormai potrebbero essere governati da politici che giustamente ci rispecchiano. Di conseguenza dovremo riscegliere dei nuovi rappresentanti politici, ed è qua che mi pongo la domanda: Ma scusa non potremo farlo adesso, non potremo avere dei politici migliori "se proprio crediamo nella politica"!? NO!!! Non possiamo farlo e mai potremo, perché decidono loro a chi passare la staffetta con queste leggi elettorali e politiche. 

Non so se mi sono spiegato, avrei bisogno di scrivere un papiro per spiegarmi meglio e perderebbe l'interesse del lettore ;)

Non dico che stiamo vivendo un periodo Orwelliano, ma poco ci manca al 1984

se volete una società con un minimo di etica cominciate a pensare che forse prima di cambiare i politici perché fanno tutti schifo (è vero fanno tutti schifo dal primo all'ultimo) cominciate a guardarvi allo specchio

 

sia ben chiaro non ce l'ho con nessuno e in mezzo a queste persone che dovrebbero guardarsi allo specchio mi ci metto anche io 

 

quello che intendevo dire è che prima bisogna migliorarsi, cominciare ad avere un po' più di coscienza e di etica poi il cambiamento sarà naturale, se cambiamo il nostro modo di agire e di ragionare vedrai che il resto verrà da se perché a quel punto avremo capito che il sistema che abbiamo non va più bene 

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Sono d'accordo

Ma se si fa un analisi sottile ci si rende condo che il proprio IO si può cambiare fino ad un certo punto, perché poi si è vincolati da leggi che non ti permettono un cambiamento più esteso.

Nel senso che: non ci si può ragionare col cervello da 68inni, non ci sono più i tempi e nemmeno le scorciatoie che c'erano all'epoca. 

Adesso sono loro che decidono se devi manifestare un tuo pensiero o meno, sono loro che decidono per tutti sacrificandone tanti (vedi Val di Susa, centinaia di migliaia di persone che si oppongono ma la loro volontà non conta nulla in confronto agli interessi dei porci) 

Questo per dire che mettiamo che noi siamo cambiati, e siamo arrivati al punto di essere delle brave persone che ormai potrebbero essere governati da politici che giustamente ci rispecchiano. Di conseguenza dovremo riscegliere dei nuovi rappresentanti politici, ed è qua che mi pongo la domanda: Ma scusa non potremo farlo adesso, non potremo avere dei politici migliori "se proprio crediamo nella politica"!? NO!!! Non possiamo farlo e mai potremo, perché decidono loro a chi passare la staffetta con queste leggi elettorali e politiche. 

Non so se mi sono spiegato, avrei bisogno di scrivere un papiro per spiegarmi meglio e perderebbe l'interesse del lettore ;)

Non dico che stiamo vivendo un periodo Orwelliano, ma poco ci manca al 1984

se volete una società con un minimo di etica cominciate a pensare che forse prima di cambiare i politici perché fanno tutti schifo (è vero fanno tutti schifo dal primo all'ultimo) cominciate a guardarvi allo specchio

 

sia ben chiaro non ce l'ho con nessuno e in mezzo a queste persone che dovrebbero guardarsi allo specchio mi ci metto anche io 

 

quello che intendevo dire è che prima bisogna migliorarsi, cominciare ad avere un po' più di coscienza e di etica poi il cambiamento sarà naturale, se cambiamo il nostro modo di agire e di ragionare vedrai che il resto verrà da se perché a quel punto avremo capito che il sistema che abbiamo non va più bene 

Se non avessi letto un pò di storia finirei per credere alla tua spiegazione ( lungi da me affermare che chi vota ha perso la memoria, o non abbia conoscenza della storia) Voglio solo dire che io la ragiono così una volta informatomi. Tu la ragioni in un modo diverso dal mio, Sei un uomo buono!!!

La politica per come esiste è fatta a posta perché la gente non possa scegliere ma accettare, quindi penso che qualcuno voglia che il popolo non scelga ma accetti quel che gli si propone. 

Abbiamo raggiunto stati di economia e politica guidati devastanti e credo che siamo su un binario morto. Prendetemi pure per catastrofista, ma avremo il modo di vivere il prossimo decenio (e non solo spero) e vedremo 

I budhisti sono pacifici che più non possono, ma non basta essere buoni per cambiare il mondo e migliorarlo, anche perché non ci sarà mai un mondo di soli santi per fortuna o purtroppo 

Non tutti credono che il soldo non sia tanto poi importante, e che si possa guadagnare senza schiacciare il più debole...

 

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Sono d'accordo

Ma se si fa un analisi sottile ci si rende condo che il proprio IO si può cambiare fino ad un certo punto, perché poi si è vincolati da leggi che non ti permettono un cambiamento più esteso.

Nel senso che: non ci si può ragionare col cervello da 68inni, non ci sono più i tempi e nemmeno le scorciatoie che c'erano all'epoca. 

Adesso sono loro che decidono se devi manifestare un tuo pensiero o meno, sono loro che decidono per tutti sacrificandone tanti (vedi Val di Susa, centinaia di migliaia di persone che si oppongono ma la loro volontà non conta nulla in confronto agli interessi dei porci) 

Questo per dire che mettiamo che noi siamo cambiati, e siamo arrivati al punto di essere delle brave persone che ormai potrebbero essere governati da politici che giustamente ci rispecchiano. Di conseguenza dovremo riscegliere dei nuovi rappresentanti politici, ed è qua che mi pongo la domanda: Ma scusa non potremo farlo adesso, non potremo avere dei politici migliori "se proprio crediamo nella politica"!? NO!!! Non possiamo farlo e mai potremo, perché decidono loro a chi passare la staffetta con queste leggi elettorali e politiche. 

Non so se mi sono spiegato, avrei bisogno di scrivere un papiro per spiegarmi meglio e perderebbe l'interesse del lettore ;)

Non dico che stiamo vivendo un periodo Orwelliano, ma poco ci manca al 1984

se volete una società con un minimo di etica cominciate a pensare che forse prima di cambiare i politici perché fanno tutti schifo (è vero fanno tutti schifo dal primo all'ultimo) cominciate a guardarvi allo specchio

 

sia ben chiaro non ce l'ho con nessuno e in mezzo a queste persone che dovrebbero guardarsi allo specchio mi ci metto anche io 

 

quello che intendevo dire è che prima bisogna migliorarsi, cominciare ad avere un po' più di coscienza e di etica poi il cambiamento sarà naturale, se cambiamo il nostro modo di agire e di ragionare vedrai che il resto verrà da se perché a quel punto avremo capito che il sistema che abbiamo non va più bene 

Se non avessi letto un pò di storia finirei per credere alla tua spiegazione ( lungi da me affermare che chi vota ha perso la memoria, o non abbia conoscenza della storia) Voglio solo dire che io la ragiono così una volta informatomi. Tu la ragioni in un modo diverso dal mio, Sei un uomo buono!!!

La politica per come esiste è fatta a posta perché la gente non possa scegliere ma accettare, quindi penso che qualcuno voglia che il popolo non scelga ma accetti quel che gli si propone. 

Abbiamo raggiunto stati di economia e politica guidati devastanti e credo che siamo su un binario morto. Prendetemi pure per catastrofista, ma avremo il modo di vivere il prossimo decenio (e non solo spero) e vedremo 

I budhisti sono pacifici che più non possono, ma non basta essere buoni per cambiare il mondo e migliorarlo, anche perché non ci sarà mai un mondo di soli santi per fortuna o purtroppo 

Non tutti credono che il soldo non sia tanto poi importante, e che si possa guadagnare senza schiacciare il più debole...

 

diciamo che probabilmente la pensiamo allo stesso modo ma forse non ci capiamo perchè io sono un cane a scrivere ;)

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cominciate a pensare che forse prima di cambiare i politici perché fanno tutti schifo (è vero fanno tutti schifo dal primo all'ultimo) cominciate a guardarvi allo specchio

Detto questo detto tutto.

Riporto all'attenzione una considerazione già espressa in un altro thread dove però non è mai stata raccolta:

> > > > > > > >

L'Italia è la nazione al mondo in cui più si cerca "Cuckold" su Google.

Fonti:

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Per chi non lo sapesse,

"Con il termine

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cuckold (pronuncia: /ˈkʌkəʊld/) si usa indicare l'uomo che consapevolmente e volontariamente induce la propria partner a vivere esperienze sessuali con altri uomini (a loro volta denominati bull,
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, con allusione alla funzione di monta di tali animali)."

Da cui DOMANDA:

ci sarà mica un nesso tra tutta questa fantasia di essere cornuti degli italiani ed il CRONICO non cambiare di una virgola il proprio stile di vita nonostante si sia con le pezze al culo? Che forse non si voglia davvero cambiare mai niente perchè si GODE nel ruolo dei cornuti mentre diamo il nostro piccolo tesoro (la compagna, la patria, la giustizia, etc.) ad altri da fottere?

Altro che scie cHimIkE, sono le dinamiche della massa che mi fanno paura..

Anni di ostentazione del parco-femmine del berlusca ha passato agli italiani il messaggio "vi fotto le mogli e le figlie (la pensione, la patria, la costituzione), tanto voi ci godete, impotenti e contenti!"

That's it my spunto di analisi trasversale, poco politically correct e assolutamente concreto (2 motivi per cui non finirà mai dibattuto sui quotidiani e in tivvù) dal momento che per stare in testa nel mondo come nazione che cerca un dato termine su google, ci deve essere veramente una percentuale ESAGERATA di gente che si attizza con storie di moglie o fidanzata (vita patria costituzione legge etc) in mano ad altri che la bistrattano alla faccia loro.

il Sesso spiega sempre tutto. A voi studio.

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io mannaggia il clero non sopporto chi scrive B. al posto di Berlusconi.

 

non me ne vogliate ma mi fa tanto assemblea di istituto delle superiori pre-autogestione.

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Correggo quanto avevo scritto prima:

 

Forse bisognerebbe votare Ingroia, anche per

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, ma alla fine e' un voto forse sprecato.

 

Qundi te la spiego così:

 

Se voti Berlusconi, vince Berlusconi.

Se voti Grillo, vince Berlusconi (e c'hai la mamma majala)

Se voti Ingroia, vince Berlusconi

Se voti SEL, vince Berlusconi

Se voti Monti, vince Berlusconi

Se voti Bersani, forse vince Berlusconi.

 

questo ragionamento ha portato a 'sta merda di bipolarismo pieno di buffoni ne carne ne pesce.

 

Leggetevi i cazzo di programmi di tutti i partiti, FATELI LEGGERE o riassumeteli ai vostri cari, amici, conoscenti, scegliete quello che secondo voi pare più congruo  e votatelo cristo.

 

Questo non si chiama disperdere il voto. Si chiama fare buon uso della democrazia.

Altrimenti dicono bene i fenomeni che hanno sempre in bocca "L'italiano si merita la monocrazia..."

 

 

 

 

Poi che tante liste sono piene di merda, dei soliti vecchi, che è tutto un magna-magna siamo d'accordo. Ma dato che in Italia l'unica rivoluzione l'hanno fatta i fascisti ( ..e qua apro le braccia e mi metto in croce da solo) e che siam buoni solo a lamentarci, direi che è un dovere non rinunciare all'unico mezzo che abbiamo per farci sentire. 

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intervento inestimabile e di spessore zinzu

Complimenti

Grazie Doc. Colui che non deve essere nominato suona molto meglio.

Modificato da zinzu (visualizza cornologia modifica)
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Correggo quanto avevo scritto prima:

 

Forse bisognerebbe votare Ingroia, anche per

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, ma alla fine e' un voto forse sprecato.

 

Qundi te la spiego così:

 

Se voti Berlusconi, vince Berlusconi.

Se voti Grillo, vince Berlusconi (e c'hai la mamma majala)

Se voti Ingroia, vince Berlusconi

Se voti SEL, vince Berlusconi

Se voti Monti, vince Berlusconi

Se voti Bersani, forse vince Berlusconi.

 

questo ragionamento ha portato a 'sta merda di bipolarismo pieno di buffoni ne carne ne pesce.

 

Leggetevi i cazzo di programmi di tutti i partiti, FATELI LEGGERE o riassumeteli ai vostri cari, amici, conoscenti, scegliete quello che secondo voi pare più congruo  e votatelo cristo.

 

Questo non si chiama disperdere il voto. Si chiama fare buon uso della democrazia.

Altrimenti dicono bene i fenomeni che hanno sempre in bocca "L'italiano si merita la monocrazia..."

 

 

 

 

Poi che tante liste sono piene di merda, dei soliti vecchi, che è tutto un magna-magna siamo d'accordo. Ma dato che in Italia l'unica rivoluzione l'hanno fatta i fascisti ( ..e qua apro le braccia e mi metto in croce da solo) e che siam buoni solo a lamentarci, direi che è un dovere non rinunciare all'unico mezzo che abbiamo per farci sentire. 

Non è stata una Rivoluzione, quella fascista, semmai una reazione orchestrata dal capitalismo del tempo per contrastare un'imminente Rivoluzione Sociale. Il

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, che fu l'unico momento, in Italia, dove le classi subalterne assaporarono l'ora della riscossa.

;-(

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comunque nessuno ha ancora avuto il coraggio di palesarsi e dire: "Io voto il cavalier Silvio Berlusconi", oppure "Voto Forza Nuova"

Pliz, non palesatevi così tanto, o mi si rompe la vena.;-D

Non condivido l'atto della scelta elettorale, ma la rispetto, così come rispetto questa discussione ed il suo andamento amichevole.

;-)

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Forse bisognerebbe votare Ingroia, anche per

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, ma alla fine e' un voto forse sprecato.

 

Qundi te la spiego così:

 

Se voti Berlusconi, vince Berlusconi.

Se voti Grillo, vince Berlusconi (e c'hai la mamma majala)

Se voti Ingroia, vince Berlusconi

Se voti SEL, vince Berlusconi

Se voti Monti, vince Berlusconi

Se voti Bersani, forse vince Berlusconi.

 

questo ragionamento ha portato a 'sta merda di bipolarismo pieno di buffoni ne carne ne pesce.

 

Leggetevi i cazzo di programmi di tutti i partiti, FATELI LEGGERE o riassumeteli ai vostri cari, amici, conoscenti, scegliete quello che secondo voi pare più congruo  e votatelo cristo.

 

Questo non si chiama disperdere il voto. Si chiama fare buon uso della democrazia.

Altrimenti dicono bene i fenomeni che hanno sempre in bocca "L'italiano si merita la monocrazia..."

 

 

 

 

Poi che tante liste sono piene di merda, dei soliti vecchi, che è tutto un magna-magna siamo d'accordo. Ma dato che in Italia l'unica rivoluzione l'hanno fatta i fascisti ( ..e qua apro le braccia e mi metto in croce da solo) e che siam buoni solo a lamentarci, direi che è un dovere non rinunciare all'unico mezzo che abbiamo per farci sentire. 

Non è stata una Rivoluzione, quella fascista, semmai una reazione orchestrata dal capitalismo del tempo per contrastare un'imminente Rivoluzione Sociale. Il

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, che fu l'unico momento, in Italia, dove le classi subalterne assaporarono il tempo della riscossa.

;-(

Capiero ero sicurissimo di una tua risposta ;)

Orchestrata sicuro, ma degli elementi di rivoluzionarietà gli ebbe senz'altro, essendo comunque un colpo di stato. In effetti potrebbe essere definita come una "contro-rivoluzione" al 19-20. Non sullo stesso piano è ovvio...

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, ma alla fine e' un voto forse sprecato.

 

Qundi te la spiego così:

 

Se voti Berlusconi, vince Berlusconi.

Se voti Grillo, vince Berlusconi (e c'hai la mamma majala)

Se voti Ingroia, vince Berlusconi

Se voti SEL, vince Berlusconi

Se voti Monti, vince Berlusconi

Se voti Bersani, forse vince Berlusconi.

 

questo ragionamento ha portato a 'sta merda di bipolarismo pieno di buffoni ne carne ne pesce.

 

Leggetevi i cazzo di programmi di tutti i partiti, FATELI LEGGERE o riassumeteli ai vostri cari, amici, conoscenti, scegliete quello che secondo voi pare più congruo  e votatelo cristo.

 

Questo non si chiama disperdere il voto. Si chiama fare buon uso della democrazia.

Altrimenti dicono bene i fenomeni che hanno sempre in bocca "L'italiano si merita la monocrazia..."

 

 

 

 

Poi che tante liste sono piene di merda, dei soliti vecchi, che è tutto un magna-magna siamo d'accordo. Ma dato che in Italia l'unica rivoluzione l'hanno fatta i fascisti ( ..e qua apro le braccia e mi metto in croce da solo) e che siam buoni solo a lamentarci, direi che è un dovere non rinunciare all'unico mezzo che abbiamo per farci sentire. 

Non è stata una Rivoluzione, quella fascista, semmai una reazione orchestrata dal capitalismo del tempo per contrastare un'imminente Rivoluzione Sociale. Il

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, che fu l'unico momento, in Italia, dove le classi subalterne assaporarono il tempo della riscossa.

;-(

Capiero ero sicurissimo di una tua risposta ;)

Orchestrata sicuro, ma degli elementi di rivoluzionarietà gli ebbe senz'altro, essendo comunque un colpo di stato. In effetti potrebbe essere definita come una "contro-rivoluzione" al 19-20. Non sullo stesso piano è ovvio...

;-)

L'infame e traditore Mussolini fu eletto, così come, ahimé, successe per Adolf Hitler.

 

Nel dizionario etimoligico, al termine 'Rivoluzione' manca, come è ovvio che sia, l'esempio di Riv. Fascista; al contempo il termine 'fascismo', nello stesso tomo, è indicato come un regime politico totalitario.

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Vorrei fare una domanda, un po' OT, ma credo inerente, cerco di spiegarmi.

Sperando che dopo queste votazioni vada al potere "la banda del meno peggio", e visto che mi sembra di capire che qualcuno qui un po' ne sa, o comunque ha studiato l'argomento, chiedo a questi qualcuno di provare a pronosticarmi l'evoluzione della nostra attuale situazione economica, per la precisione, potrà mai esserci una risalita? E se si, che tempistiche avrà?

Ovvio che non pretendo risposte precise, ma magari riuscite a schiarirmi un po' le idee...

Sappiate che se mi dite che ci vogliono almeno trent'anni perché ritorni tutto di nuovo bello e giusto magari inizio a valutare più seriamente il mio futuro su qualche collina austriaca con il mio bel orticello....

 

P.s. Se uno ora scappa da qui, considerando che ha un figlio di 4 anni, è un codardo?

 

Se non mi rispondete chiederò a Spinaci........

A livello economico la cosa funziona così:

 

-La gente ha bisogno di roba: nasce una impresa

-L'impresa lavora

-I lavoratori dell'impresa guadagnano

-I lavoratori dell'impresa spendono

-il ciclo ricomincia

 

Se hai una situazione in cui hai:

-Crollo dei consumi (ogni comparto dichiara -20% ma secondo l'istat il pil -indicatore aggregato dei consumi- cala del 2.5....)

-Cinesizzazione degli stipendi : stipendi sempre più bassi. il fattore produttivo deve costar poco per poter battere i competitors esteri che una volta erano limitati dalle dogane.

-Riduzione dei servizi (nel breve periodo il pil aumenta, nel lungo cala perchè maggiori spese = minor risparmio = minor potere d'acquisto) 

-Deindustrializzazione (fino a qualche anno fa si plaudeva all'idea del fantasiono "paese di servizi")

- Aumento tasse = funzioniamo con un sistema di finanziamento su base debito. Il creditore vuol essere pagato ma visti i fattori sopra richiederà un tasso di interesse sempre crescente (il famoso spread) = + tasse per pagare i creditori che vanno ad incrementare le problematiche espresse sopra. 

 

Quanto durerà?

Nessuno lo sa. E' questo il punto. Probabilmente dobbiamo ancora toccare il fondo, ci vorranno altri 3-4 anni secondo me.

Colto il problema risponditi da solo a questa domanda = tu vedi i presupposti perchè il ciclo si inverta?

 

Qualche anno fa esistevano la destra e la sinistra, gli imprenditori vs operai vs professionisti. Era perfetto: esistevano delle identità chiare e definite con relativi interessi di squadra.

Oggi ti ritrovi che il "nemico" è invisibile e intangibile: "i mercati".

Non c'è un gioco di forze nette e contrastanti. 

Si è passati da una scala nazionale a una globale. E' impossibile fare previsioni con arco temporale maggiore di 4-5 anni. 

Personalmente non ho grosse aspettative per questo paese. 

 

Riguardo l'andare all'estero:

Bisogna vedere. Spesso si vuole gente specializzata. Non è detto che uno non possa star meglio qua. La cosa va valutata caso per caso.

 

 

 

>Sappiate che se mi dite che ci vogliono almeno trent'anni perché ritorni tutto di nuovo bello e giusto magari inizio a valutare più seriamente il mio futuro su qualche collina austriaca con il mio bel orticello....

L'unica cosa certa è che quasi certamente non si tornerà mai più come prima. Non nell'arco temporale utile per la tua aspettativa di vita. Massimo se va bene si stabilizza nella situazione attuale.

La questione è che se se hai le spalle coperte di famiglia sei sempre stato e di massima continuerai a a star bene.

Se non appartieni alla categoria sopra..... prega.

 

quasi tutto giusto, tranne questa parte.

 "Aumento tasse = funzioniamo con un sistema di finanziamento su base debito. Il creditore vuol essere pagato ma visti i fattori sopra richiederà un tasso di interesse sempre crescente (il famoso spread) = + tasse per pagare i creditori che vanno ad incrementare le problematiche espresse sopra. "

 

noi abbiamo un enorme debito pubblico. questi soldi, imprestati da altri (italiani e stranieri)  allo stato,  sono stati in parte sprecati, in piccola parte rubati  e in gran parte utilizzati per darci dei servizi che non potevamo come stato permetterci. 

io ad esempio mi sono laureato decenni fa pagando basse tasse universitarie. mi sono diplomato in un liceo classico quasi gratis, ho utilizzato biblioteche pubbliche gratis, etc.

negli ultimi anni i creditori - banche ma anche semplici cittadini: e ricordiamo che le banche investo i soldi dei loro clienti, per definizione - non si fidano più tanto. e prestano soldi a stati che ritengono più affidabili. 

 

lo spread non è un tasso sempre crescente ma è semplicemente la differenza fra il tasso che si chiede ad debitore di cui ci fidiamo poco (l'Italia, nel caso specifico) rispetto al tasso più basso che si chiede ad un debitore più solvibile (la Germania).

 

quindi i tassi italiani salgono e saliranno sempre di più fino a quando  non si dà un segnale che si intende, che si può invertire il trend. è quello che ha fatto Monti. 

se non fai questo, prima o poi finisci come la Grecia. o peggio, non paghi il debito e lo Stato falisce e arriva una crisi che questa al confronto sembra un bacino sulla guancia. 

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