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Cinelli diventa ammaregana, o no?


riky76
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32 minuti fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Luis si o Lusi no per me cambia poco o nulla, qui il problema è per tutti i brands lo stesso identico, manca la roba, dai siamo a fine primo semestre e l'unica vera novità, per di più a tiratura limitata, sono le livree dell'Inter, roba da ridere, se non fosse che è un mal comune per tutti i marchi. Non penso che la nuova proprietà potrà fare miracoli.

Il senso del mio messaggio era appunto questo …. Sono d’accordo con te 👍

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2 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Luis si o Lusi no per me cambia poco o nulla, qui il problema è per tutti i brands lo stesso identico, manca la roba, dai siamo a fine primo semestre e l'unica vera novità, per di più a tiratura limitata, sono le livree dell'Inter, roba da ridere, se non fosse che è un mal comune per tutti i marchi. Non penso che la nuova proprietà potrà fare miracoli.

Però non avrebbe neanche senso aspettarsi ad ogni stagione qualche novità.

Cinelli non è mica Zara che offre 4 collezioni diverse all'anno. 🙂

 

Parliamo pur sempre di biciclette....che purtroppo, in generale, stanno copiando sempre più dal settore automobilistico... ogni cinque/sei anni buttano fuori il modello "nuovo" ed ogni biennio/anno il restyling del modello in corso.

 

Se per due tre anni permangono le stesse livree io non mi scandalizzo.

 

 

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16 minuti fa, lelegab ha scritto:

Però non avrebbe neanche senso aspettarsi ad ogni stagione qualche novità.

Cinelli non è mica Zara che offre 4 collezioni diverse all'anno. 🙂

 

Parliamo pur sempre di biciclette....che purtroppo, in generale, stanno copiando sempre più dal settore automobilistico... ogni cinque/sei anni buttano fuori il modello "nuovo" ed ogni biennio/anno il restyling del modello in corso.

 

Se per due tre anni permangono le stesse livree io non mi scandalizzo.

 

 

Il problema non è il modello nuovo di per se, per me potrebbero come suggerisci lasciare i modelli per tot anni senza cambiarli, ma almeno che questi fossero disponibili, invece no tolgono di produzione modelli validi e quelli nuovi escono si ma a metà anno... per dire avevano i Vigorelli Steel eliminati, avevano lo Shark eliminato, presentato un anno fa  il nuovo Vigorelli Alu, ma sarà disponibile a fine giugno... il problema come vedi non è tanto modello nuovo / modello vecchio ma la disponibilità, per me una bella novità sarebbe che la roba la presenti si ma non con un anno di anticipo, ma come scrivevo a prescindere dalla proprietà viviamo un periodo storico dove tutti i brands sono in questa situazione, quindi il problema sta alla radice a prescindere da chi ha le redini dell'azienda.

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12 minuti fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Il problema non è il modello nuovo di per se, per me potrebbero come suggerisci lasciare i modelli per tot anni senza cambiarli, ma almeno che questi fossero disponibili, invece no tolgono di produzione modelli validi e quelli nuovi escono si ma a metà anno... per dire avevano i Vigorelli Steel eliminati, avevano lo Shark eliminato, presentato un anno fa  il nuovo Vigorelli Alu, ma sarà disponibile a fine giugno... il problema come vedi non è tanto modello nuovo / modello vecchio ma la disponibilità, per me una bella novità sarebbe che la roba la presenti si ma non con un anno di anticipo, ma come scrivevo a prescindere dalla proprietà viviamo un periodo storico dove tutti i brands sono in questa situazione, quindi il problema sta alla radice a prescindere da chi ha le redini dell'azienda.

Magari non ci stanno dentro con i prezzi di produzione (rincari dell'acciaio, alluminio, corrente, trasporti, ecc. Considera che le spedizioni da e per l'Oriente sono un macello tra lockdown continui, festività varie e screzi bellici) o semplicemente fanno come molti: producono solo lotti che sanno che finiranno venduti subito.

Nessuno, dal produttore al negoziante vuole più merce ferma a magazzino. Compri sul catalogo, poi arriverà quando arriverà. Il negoziante ed il produttore incassano il prezzo di listino, basta sconti perché non hai più il pezzo fermo di cui ti vuoi liberare.

Vale per le bici, le automobili e molti altri settori merceologici.

 

Non oso pensare cosa possa costare e quali siano i tempi di attesa odierni per un telaio in acciaio fatto dall'azienda X qualsiasi. Tenuto conto che magari lo stesso prodotto nel  2020 poteva costare ~1500€.

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1 ora fa, lelegab ha scritto:

Magari non ci stanno dentro con i prezzi di produzione (rincari dell'acciaio, alluminio, corrente, trasporti, ecc. Considera che le spedizioni da e per l'Oriente sono un macello tra lockdown continui, festività varie e screzi bellici) o semplicemente fanno come molti: producono solo lotti che sanno che finiranno venduti subito.

 

Esatto, alla fine fanno un lotto X  di n pezzi e poi a quel punto esauriti , per il nuovo lotto Y  già che ci sono fanno un modello nuovo. Tra X e Y il vuoto assoluto, ma come dicevo Luis si o Luis no, questo andazzo non cambierà anche per i "problemi" che citavi ed aggiungerei anche che molti produttori in ambito ciclistico a torto o ragione hanno paura che il mercato si stia saturando, motivo per cui non vogliono fare l'errore di caricare troppo i magazzini... per me nel medio termine sbagliano... 

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4 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Esatto, alla fine fanno un lotto X  di n pezzi e poi a quel punto esauriti , per il nuovo lotto Y  già che ci sono fanno un modello nuovo. Tra X e Y il vuoto assoluto, ma come dicevo Luis si o Luis no, questo andazzo non cambierà anche per i "problemi" che citavi ed aggiungerei anche che molti produttori in ambito ciclistico a torto o ragione hanno paura che il mercato si stia saturando, motivo per cui non vogliono fare l'errore di caricare troppo i magazzini... per me nel medio termine sbagliano... 

Magari non teniamo in considerazione che i modelli che piacciono a noi, le "fisse", sono ora un ramo aziendale che non funziona più, su cui non investirci più di tanto o da tagliare definitivamente... purtroppo per noi.

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12 minuti fa, lelegab ha scritto:

Magari non teniamo in considerazione che i modelli che piacciono a noi, le "fisse", sono ora un ramo aziendale che non funziona più, su cui non investirci più di tanto o da tagliare definitivamente... purtroppo per noi.

Beh non è che ci sia qualcuno che gli punta un fucile in faccia per fargli produrre/vendere telai con forcellini da pista… poi il mio era un ragionamento a più ampio spettro, questo che scrivevo vale anche per altre tipologie di biciclette (escludo le e-bile perchè al momento non mi interessano e quindi ne conosco poco il mercato) e ancor di più per la componentistica.

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15 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Beh non è che ci sia qualcuno che gli punta un fucile in faccia per fargli produrre/vendere telai con forcellini da pista… poi il mio era un ragionamento a più ampio spettro, questo che scrivevo vale anche per altre tipologie di biciclette (escludo le e-bile perchè al momento non mi interessano e quindi ne conosco poco il mercato) e ancor di più per la componentistica.

in tutto ciò però sfugge una cosa. i prezzi. non so voi, ma non vi sembrano altamente folli? posso giustificare qualsiasi cosa, ma se una bici montata di merda ti costa 2000€ c'è qualcosa che non quadra. se vuoi un montaggio dignitoso devi spendere 3000 e oltre euro senza nemmeno guardare i top di gamma che superano i 10k€.
Indubbiamente ci sarà sempre chi se le potrà permettere... ma tutti gli altri? come puoi pensare da una parte incentivare l'uso della bicicletta e dall'altro disincentivarlo con questi prezzi? e ultimamente non hai più la possibilità di comprare solo il telaio o ti disincentivano a farlo, per cui magari hai componenti a casa che non puoi riutilizzare.
 

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6 ore fa, mariazzo ha scritto:

in tutto ciò però sfugge una cosa. i prezzi. non so voi, ma non vi sembrano altamente folli? posso giustificare qualsiasi cosa, ma se una bici montata di merda ti costa 2000€ c'è qualcosa che non quadra. se vuoi un montaggio dignitoso devi spendere 3000 e oltre euro senza nemmeno guardare i top di gamma che superano i 10k€.
Indubbiamente ci sarà sempre chi se le potrà permettere... ma tutti gli altri? come puoi pensare da una parte incentivare l'uso della bicicletta e dall'altro disincentivarlo con questi prezzi? e ultimamente non hai più la possibilità di comprare solo il telaio o ti disincentivano a farlo, per cui magari hai componenti a casa che non puoi riutilizzare.
 

Constatazione esatta, io che mi monto le mie bici tengo da bravo maniaco che sono in un Excel dove inserisco per ogni una di esse la lista dei componenti con il relativo prezzo d’acquisto, in media dal periodo pre COVID ad oggi io ho notato un rincaro del 30% ma poi ci sono componenti che sono cresciuti anche del doppio. Comunque è un problema di domanda / offerta, essendo la domanda molto superiore alla disponibilità di materiale i prezzi si gonfiano, è brutto da dire ma è così che funziona purtroppo.

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Il 20/5/2022 at 15:55 , KrudoIntegrale ha scritto:

Il problema non è il modello nuovo di per se, per me potrebbero come suggerisci lasciare i modelli per tot anni senza cambiarli, ma almeno che questi fossero disponibili, invece no tolgono di produzione modelli validi e quelli nuovi escono si ma a metà anno... per dire avevano i Vigorelli Steel eliminati, avevano lo Shark eliminato, presentato un anno fa  il nuovo Vigorelli Alu, ma sarà disponibile a fine giugno... il problema come vedi non è tanto modello nuovo / modello vecchio ma la disponibilità, per me una bella novità sarebbe che la roba la presenti si ma non con un anno di anticipo, ma come scrivevo a prescindere dalla proprietà viviamo un periodo storico dove tutti i brands sono in questa situazione, quindi il problema sta alla radice a prescindere da chi ha le redini dell'azienda.

a me sta cosa dei vigo steel cavati di produzione fa ancora male... molto male... 

Il 20/5/2022 at 21:45 , lelegab ha scritto:

Magari non teniamo in considerazione che i modelli che piacciono a noi, le "fisse", sono ora un ramo aziendale che non funziona più, su cui non investirci più di tanto o da tagliare definitivamente... purtroppo per noi.

quello sicuro, siamo la nicchia della nicchia... 

Il 21/5/2022 at 20:18 , KrudoIntegrale ha scritto:

Constatazione esatta, io che mi monto le mie bici tengo da bravo maniaco che sono in un Excel dove inserisco per ogni una di esse la lista dei componenti con il relativo prezzo d’acquisto, in media dal periodo pre COVID ad oggi io ho notato un rincaro del 30% ma poi ci sono componenti che sono cresciuti anche del doppio. Comunque è un problema di domanda / offerta, essendo la domanda molto superiore alla disponibilità di materiale i prezzi si gonfiano, è brutto da dire ma è così che funziona purtroppo.

idem, ormai il mio excel è diventato un mostro di dati colossale... ho fatto guardare nell'abisso di dati a @Marcootsee e mi restò abbastanza impressionato in effetti 😉

 

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50 minuti fa, riky76 ha scritto:

a me sta cosa dei vigo steel cavati di produzione fa ancora male... molto male... 

quello sicuro, siamo la nicchia della nicchia... 

idem, ormai il mio excel è diventato un mostro di dati colossale... ho fatto guardare nell'abisso di dati a @Marcootsee e mi restò abbastanza impressionato in effetti 😉

 

i famosi BIG DATA 😄

 

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4 ore fa, riky76 ha scritto:

a me sta cosa dei vigo steel cavati di produzione fa ancora male... molto male... 

quello sicuro, siamo la nicchia della nicchia... 

idem, ormai il mio excel è diventato un mostro di dati colossale... ho fatto guardare nell'abisso di dati a @Marcootsee e mi restò abbastanza impressionato in effetti 😉

 

farsi beccare dalla donna quel file xls è peggio del folder con i porni

gay porn GIF

 

 

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Comunque sia, a parere mio è stata una buona mossa, almeno e' gente che sa lavorare in quel settore, sa almeno conservare o alzare il valore di un marchio senza neanche snaturarlo più di tanto, hanno investito dei soldi mica sono scemi da rovinarsi quello che hanno per le mani, critichiamo le grandi societa' estere ma valutiamo un po' che fine avrebbe fatto cinelli in italia comprata e gestita dai soliti dirigenti di ste palle con ammiocuggino grafico, e gli uffici ammuffiti di gente raccomandata

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Il 20/5/2022 at 17:26 , KrudoIntegrale ha scritto:

Esatto, alla fine fanno un lotto X  di n pezzi e poi a quel punto esauriti , per il nuovo lotto Y  già che ci sono fanno un modello nuovo. Tra X e Y il vuoto assoluto, ma come dicevo Luis si o Luis no, questo andazzo non cambierà anche per i "problemi" che citavi ed aggiungerei anche che molti produttori in ambito ciclistico a torto o ragione hanno paura che il mercato si stia saturando, motivo per cui non vogliono fare l'errore di caricare troppo i magazzini... per me nel medio termine sbagliano... 

Se, come scrissi anni fa, si tentasse di spostare la produzione in Italia, almeno uno dei problemi sarebbe risolto. A me qualsiasi marchio si vanti di fregiarsi del fatto in Italia, producendo poi in Cina, fa solo venire la bestemmia facile.

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27 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

Se, come scrissi anni fa, si tentasse di spostare la produzione in Italia, almeno uno dei problemi sarebbe risolto. 

La miopia.
Produrre in Oriente espone a tutti i rischi che abbiamo visto in questi anni, produzione altalenante, problemi con il trasporto.
Aggiungiamoci anche i rischi dovuti agli equilibri tra gli stati in area pacifico, mi pare palese che prima o poi la questione Taiwan scoppierà, e che si produca in Cina o "nell'isola ribelle" le aziende si scorderanno i loro prodotti per un bel pezzo (e noi di conseguenza).

La miopia sta nel non vedere queste cose e continuare su questa strada, probabilmente motivati dal margine che si ha (o magari si aveva) nel far fare in oriente.

Un normo vedente avrebbe già spostato la produzione più vicino al proprio mercato.
Io sto alla finestra ad aspettare, che l'inevitabile avvenga , ma già so che i marchi che fanno fare laggiù ci diranno che non è colpa loro... miopi.
 

 

 

... massimo rispetto per le persone affette da miopia, sa mai che qualcuno si offenda , ma se siete miopi NON leggerete mai questo che ho scritto😅 

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