vegan e sport

[crisbike]

 @BobsHaero qui non la finiamo piu , forse non ho colto a pieno il tuo ragionamento ma va bene cosi, io invece sono pigro alla tastiera oggi peaceeeeeeeeeee

[carlomarrone]

9 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

Hai ragione, @carlomarrone nutre la sua canina Noisey (Noisy? come si scrive?) con un prodotto veg ma purtroppo coi gatti non si può. Io ho 4 gatti e gli do la carne in formato di crocchette e scatolette.

C'e poco da dire/fare/scrivere.

yep, la dolce noise è stata felicemente veg (ci ha lasciato quest'estate sai nic? ..aveva 15 anni compiuti)

il discorso di @BobsHaero secondo me è valido e lo condivido, io ad esempio approfondendo la filosofia e l'esperienza antispecista mi sono trovato sempre più riluttante verso il nostro diritto ad avere animali da affezione. oggi (pur rispettando chi ne ha e si preoccupa di trattarli nei modi migliori) sono fermamente contrario al possesso di animali da affezione. approvo e invidio peròle felici situazioni in cui gli animali da affezione pur vivendo vicino agli uomini mantengono una forte libertà (magari a discapito del comodo benessere) in campagna semiliberi per intenderci

[nino#]

C'è tanta ipocrisia attorno a questo argomento.

Emblematico il caso di Bigazzi, ve lo ricordate?

Trasmissione Prova del Cuoco, in cui si cucinavano anche gli agnelli (gli agnelli!!! Avete mai visto un agnello o un capretto vivo? Io sì). Un giorno Bigazzi ha osato parlare di quando si mangiavano i gatti e di come si cucinavano. Risultato: sospeso dalla trasmissione e bandito dalla TV non so per quanto.

Razzismo anche questo.

[Visconte Cobram]

7 hours ago, nino# said:

C'è tanta ipocrisia attorno a questo argomento.

Emblematico il caso di Bigazzi, ve lo ricordate?

Trasmissione Prova del Cuoco, in cui si cucinavano anche gli agnelli (gli agnelli!!! Avete mai visto un agnello o un capretto vivo? Io sì). Un giorno Bigazzi ha osato parlare di quando si mangiavano i gatti e di come si cucinavano. Risultato: sospeso dalla trasmissione e bandito dalla TV non so per quanto.

Razzismo anche questo.

proprio razzismo no, dai..

[carlomarrone]

12 ore fa, nino# ha scritto:

C'è tanta ipocrisia attorno a questo argomento.

Emblematico il caso di Bigazzi, ve lo ricordate?

Trasmissione Prova del Cuoco, in cui si cucinavano anche gli agnelli (gli agnelli!!! Avete mai visto un agnello o un capretto vivo? Io sì). Un giorno Bigazzi ha osato parlare di quando si mangiavano i gatti e di come si cucinavano. Risultato: sospeso dalla trasmissione e bandito dalla TV non so per quanto.

Razzismo anche questo.

"purtroppo" noi siamo molto "selettivi" in questo senso... , tendiamo a categorizzare strutturare e a organizzare il nostro mondo emotivo creando una rigida (e grottesca) scala di valori per eventi/esseri simili. questo semplifica la vita ma porta a giudicare in modo diversissimo vite fondamentalmente uguali. facciamo così per utilitarismo, ad es: distinguere le piante spontanee dalle piante da vaso,  il maialino dal cagnolino etc... i primi vanno distrutti con tutte le nostre forze i secondi accuditi con ttto il nostro amore. facciamo così per semplificare la nostra rete relazionale/affettiva, ad es: dividere i morti in europa da quelli in medioriente, i primi pianti per settimane i secondi giusto una notizia su un tg e un like di sfuggita su fb 

[nino#]

14 minuti fa, carlomarrone ha scritto:

... dividere i morti in europa da quelli in medioriente, i primi pianti per settimane i secondi giusto una notizia su un tg e un like di sfuggita su fb 

[OT]

Su questo bisognerebbe scrivere non un libro ma un'enciclopedia...

Giusto piangere i centinaia di morti europei, ma i milioni sudanesi (solo per fare un esempio recente)?

Ho trovato illuminante, a questo proposito, il libro "Perché ci odiano" di Paolo Barnard. C'è anche un lungo video su YT...

[/OT]

Altra questione: amare tanto gli animali domestici e poi castrarli?

Ho chiesto ad una mia amica e si è inaspettatamente innervosita: dice che lo si fa per preservali da gravi malattie...

Secondo me le malattie le prendono per le schifezze che danno loro da mangiare (v. sopra)...

No, io li amo gli animali ed anche per questo ho scelto di non tenerne: significherebbe imporre loro una vita innaturale solo per nostro diletto.

Modificato Ottobre 27, 2016 da nino# (visualizza cornologia modifica)

[lelegab]

3 ore fa, nino# ha scritto:

[OT]

Su questo bisognerebbe scrivere non un libro ma un'enciclopedia...

Giusto piangere i centinaia di morti europei, ma i milioni sudanesi (solo per fare un esempio recente)?

Ho trovato illuminante, a questo proposito, il libro "Perché ci odiano" di Paolo Barnard. C'è anche un lungo video su YT...

[/OT]

Altra questione: amare tanto gli animali domestici e poi castrarli?

Ho chiesto ad una mia amica e si è inaspettatamente innervosita: dice che lo si fa per preservali da gravi malattie...

Secondo me le malattie le prendono per le schifezze che danno loro da mangiare (v. sopra)...

No, io li amo gli animali ed anche per questo ho scelto di non tenerne: significherebbe imporre loro una vita innaturale solo per nostro diletto.

A questo punto é meglio mangiare i gatti come in tempo di guerra.

Fatto al forno dicono sia molto simile al coniglio .  

 

 

 

.

..

... (ironicamente parlando)

[Alb]

Mia nonna nel '43 ne ha fatti diversi al forno, diceva fossero solo + stoppacciosi del coniglio.

Ah parliamo di epoca di bombardamenti, linea gotica a 1 km da casa e fame.

 

[lelegab]

7 minuti fa, Alb ha scritto:

Mia nonna nel '43 ne ha fatti diversi al forno, diceva fossero solo + stoppacciosi del coniglio.

Ah parliamo di epoca di bombardamenti, linea gotica a 1 km da casa e fame.

 

Ma poi tua nonna é stata bandita dalla rai?

Grandmotherfasci 

[Dens]

@nino# ah ah ah ho quasi litigato con due amici di vecchia data quando gli ho detto che i miei gatti maschi erano tutti "interi" e sono morti tutti sotto qualche macchina mentre andavano a ciularsi le gattine della zona. Loro hanno un gattone maschi vecchio e castrato; lo hanno castrato per preservarlo...  si sono particolarmente risentiti quando gli ho fatto notare che funzionerebbe benissimo anche con gli uomini, se ti nasce un figlio maschi lo castri e gli risparmi un sacco di menate! 

Quanto alla seconda parte del discorso purtroppo di naturale in un cane o una mucca non c'è più nulla sono così distanti dai loro progenitori naturali che ormai "In to the wild" morirebbero. Una vacca da latte frisona iperselezionata non sa pascolare e mangia talmente tanto che se la liberi in montagna muore di fame in pochi giorni. Il ritorno alla natura vero passa per lo sterminio di miliardi di animali domestici e di uomini... però alla nostra cara vecchia madre Terra farebbe probabilmente molto bene.

[Pinkus]

21 minuti fa, Dens ha scritto:

@nino# ah ah ah ho quasi litigato con due amici di vecchia data quando gli ho detto che i miei gatti maschi erano tutti "interi" e sono morti tutti sotto qualche macchina mentre andavano a ciularsi le gattine della zona. Loro hanno un gattone maschi vecchio e castrato; lo hanno castrato per preservarlo...  

Lato positivo è che i tuoi gatti saranno morti contenti, almeno

[carlomarrone]

SEITAN IS OUR LORD! ...jesus sucks

involtini di verza verdure e besciamella

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seitan impanato al limone

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bonbon di datteri e frutta secca

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muffin (gluten free... x compensare l'abbuffata di seitan ;) )

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[Dens]

Non è che segua più tanto il tread anche perchè è enorme ed è un attimo che ti distrai e ti perdi paginate di roba, comunque mi sono imbattuto in un paio di articoli interessanti di un bodybuilder natural agonista e con un approccio alimentare semplice e a mio parere sensato

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A voi! (cit)

[Frost]

Il 25/12/2016 at 18:27 , carlomarrone ha scritto:

 

bonbon di datteri e frutta secca

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cos'è quella roba verde? pistacchi? need moar info pls

[tommybarno]

Il 26/10/2016 at 19:41 , carlomarrone ha scritto:

 

il discorso di @BobsHaero secondo me è valido e lo condivido, io ad esempio approfondendo la filosofia e l'esperienza antispecista mi sono trovato sempre più riluttante verso il nostro diritto ad avere animali da affezione. oggi (pur rispettando chi ne ha e si preoccupa di trattarli nei modi migliori) sono fermamente contrario al possesso di animali da affezione. approvo e invidio peròle felici situazioni in cui gli animali da affezione pur vivendo vicino agli uomini mantengono una forte libertà (magari a discapito del comodo benessere) in campagna semiliberi per intenderci

non lo so carlo...questo mi sembra un po' un discorso abbischero.

cioè...bonariamente parlando ed essendo da poco possessore di un cane preso in affido.

ovviamente tu conosci il mio background scientifico...quindi sappi bene che sono aperto a qualsiasi lettura tu abbia da proporre, in merito, basta che non sia redatta dagli autori delle "vaccinazioni che fanno venire l'autismo" 

io penso che la nostra società , attuale, senza stare a fare iperbole sulle società fantastiche, sui mondi perfetti e su come dovrebbe essere il mondo secondo la federazione unita dei pianeti, comprenda il fatto che gli esseri umani, come specie biologica nel corso della loro storia abbiano appreso , per migliorare la loro condizione di vita l'allevamento delgi animali, non saprei come mai nel corso dei secoli, alcuni animali (alle nostre latitudini, per esempio i cinesi se li mangiano i cani) sono diventati animali da compagnia.

sono fermamente convinto che potremmo da domani decidere di sospendere lo sfruttamento degli animali a scopo di nutrimento, senza problematica alcuna per nessuno. 

però ad oggi dovremmo occuparci degli animali che libereremmo dal giogo dell'allevamento, ma anche di quello della compagnia, non possiamo semplicemente pensare che tutti gli animali possano essere lasciati liberi così, sicuramente esistono fior fior di scritti in questo senso, siete pregati di linkare se li conoscete.

i cani meticci o europei sono plagiati da secoli di allevamento, non possiamo penare di liberarli così o di non occuparcene più, molti , forse troppi farebbero finaccia e non sarebbe comunque giusto.

poi come succede anche in altre realtà (es stati uniti con i coyote) sempre di più gli animali selvatici o i domestici in stato di abbandono si avvicinano alle aree abitate dagli umani in cerca di cibo (probabilmente meno faticoso che cacciare o più abbondante) con seri problemi per entrambi...umani ed animali, a volte penso che se da domani liberassimo tutti gli animali dai loro gioghi dovremmo ridefinire di molto alcuni spazi, i cani domestici se lasciati bradi di solito si assembrano in branchi e da randagi non combinano nulla di buono, provate a finire con la bicicletta in mezzo ad un branco di cani randagi, not good.

inoltre specie non autoctone di alcune zone proliferano in maniera non controllata per assenza di naturali predatori o parassiti, mettendo in ginocchio interi ecosistemi (le nostre amate nutrie e gli argini, ed è solo un esempio che comunque non ha fatto molti danni) , poi oh è anche vero che si può sempre sostenere che gli ecosistemi si possono anche modificare in maniere impreviste e non calcolabili, ma questa mi sembra più un idiozia new age di gente che pensa di campare 50 anni e poi quelli che vengono dopo ci penseranno da sè...

infine, ma questo credo sia una visione più romantica che altro, esseri umani e cani condividono comunque un legame di , chiamiamolo "mutua collaborazione" che per secoli ha accompagnato le due specie attraverso quel meraviglioso percorso che è stata l'evoluzione, non credo che si possa cancellare tutto così, in nome di una filosofia che ha sicuramente molti punti condivisibili, ma non può essere portatrice della verità.

credo di aver detto alcune stronzate, quindi vi prego di fare delle obiezioni su i pmiei punti, di mandare letture se ne avete e perdonate l'off topic. 

sono comunque d'accordo sul possesso in senso stretto, ma soprattutto sulla compravendita di animali, con i canili ed i gattili pieni e su quelli che vanno al supermercato con il furetto al guinzaglio.