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vegan e sport


carlomarrone
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18 ore fa, crisbike ha scritto:

non so se centra con l`etica o meno ma la cosa che trovo piu assurda sono il totale distaccamento tra la realta` e quello che si mangia, nel senso vedo tante persone prendersi cura del proprio animaletto domestico e dire di amare gli animali e poi mangiarseli a pranzo e cena ogni giorno,non si puo essere rispettosi dei diritti umani e non di quelli animali, non si possono mangiare e torturare mammiferi come niente fosse, la gente non capisce piu quello che mangia e la sua importanza.un fatto molto grave a mio modo di vedere. personalmente da quando faccio una dieta vegetariana ( vegan ancora non riesco) sono un`altra persona piu attiva e moralmente piu a posto con me stesso e il mondo

@carlomarrone qund`e' che mi inviti a mangiare? si lo so non sono una bella figa hahahah

Ogni volta che scrivo qui temo di essere frainteso, ma ci provo comunque.

Io posso essere d'accordo con te, anzi, in linea di massima sono d'accordo su ogni cosa. Il problema è però di ordine logico:

si può tranquillamente ammettere che una persona amante degli animali abbia un animale domestico, nella stragrande maggioranza dei casi. statisticamente, cane o gatto.
Ora, come si può amare gli animali senza essere veg(etariani/egani)? Semplicemente allo stesso modo in cui si ritiene opportuno mantenere il proprio animale domestico dandogli carne di altri animali, messa nella ciotola allo stesso modo in cui ci si mette nel piatto una fiorentina: ammettendo che la dieta umana sia onnivora.

Poi ci son fior fior di studi di anatomia comparata che dicono che non siamo carnivori, e tutto quel che si vuole. Ma la questione è di pura logica: se uno si ritiene onnivoro e rigetta alcuni studi e ne abbraccia altri, il nutrirsi di carne non è in contrasto con l'amare gli animali.

Lo stesso non si può dire di uno che dice "uccidere animali per nutrirsi è sbagliato", e poi uccide animali per il puro piacere personale di accarezzare il micio alla sera (e non ditemi che c'è altro dietro all'avere un gatto, ne ho uno e son conscio che è pura soddisfazione di un piacere averlo, nient'altro). Se un piacere qualsiasi giustifica l'uccidere animali, allora si potrebbe dire che anche il piacere stesso di uccidere, sulle stesse basi, dovrebbe essere giustificato. O quantomeno lo è farlo per nutrirsi, tale e quale a quel che si fa per un gatto. 

in sostanza: non vedo illogicità in un onnivoro che abbia un gatto e ami gli animali, vedo illogicità nel veg che abbia un gatto e ami gli animali, sotto questo punto di vista.

Ora verrò frainteso e massacrato e sparirò per altri mesi, ma l'etica e le convinzioni non possono prescindere dalla logica del ragionamento, altrimenti si chiama follia.

 

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26 minutes ago, BobsHaero said:

Ogni volta che scrivo qui temo di essere frainteso, ma ci provo comunque.

Io posso essere d'accordo con te, anzi, in linea di massima sono d'accordo su ogni cosa. Il problema è però di ordine logico:

si può tranquillamente ammettere che una persona amante degli animali abbia un animale domestico, nella stragrande maggioranza dei casi. statisticamente, cane o gatto.
Ora, come si può amare gli animali senza essere veg(etariani/egani)? Semplicemente allo stesso modo in cui si ritiene opportuno mantenere il proprio animale domestico dandogli carne di altri animali, messa nella ciotola allo stesso modo in cui ci si mette nel piatto una fiorentina: ammettendo che la dieta umana sia onnivora.

Poi ci son fior fior di studi di anatomia comparata che dicono che non siamo carnivori, e tutto quel che si vuole. Ma la questione è di pura logica: se uno si ritiene onnivoro e rigetta alcuni studi e ne abbraccia altri, il nutrirsi di carne non è in contrasto con l'amare gli animali.

Lo stesso non si può dire di uno che dice "uccidere animali per nutrirsi è sbagliato", e poi uccide animali per il puro piacere personale di accarezzare il micio alla sera (e non ditemi che c'è altro dietro all'avere un gatto, ne ho uno e son conscio che è pura soddisfazione di un piacere averlo, nient'altro). Se un piacere qualsiasi giustifica l'uccidere animali, allora si potrebbe dire che anche il piacere stesso di uccidere, sulle stesse basi, dovrebbe essere giustificato. O quantomeno lo è farlo per nutrirsi, tale e quale a quel che si fa per un gatto. 

in sostanza: non vedo illogicità in un onnivoro che abbia un gatto e ami gli animali, vedo illogicità nel veg che abbia un gatto e ami gli animali, sotto questo punto di vista.

Ora verrò frainteso e massacrato e sparirò per altri mesi, ma l'etica e le convinzioni non possono prescindere dalla logica del ragionamento, altrimenti si chiama follia.

 

Hai ragione, @carlomarrone nutre la sua canina Noisey (Noisy? come si scrive?) con un prodotto veg ma purtroppo coi gatti non si può. Io ho 4 gatti e gli do la carne in formato di crocchette e scatolette.

C'e poco da dire/fare/scrivere.

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4 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

lettura interessante:

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su Netflix c'è anche il documentario completo. molto interessante. io non sono vegetariana né vegana, in quanto celiaca sentirei di dovermi impegnare al di là delle mie possibilità mentali. comunque ormai mangio più legumi che carne, che soprattutto negli ultimi mesi ho limitato moltissimo.

non riesco a rinunciare al parmigiano, che associo sempre ad alcuni tipi di frutta. qualsiasi altro latticino per me è quasi tabù (i celiaci sono spesso poliallergici o intolleranti anche ad altro, nessuno te lo spiega quando ti comunicano che hai un disturbo cronico, ma è così).

penso che in linea generale sia una questione di equilibrio, buon senso e perché no, quantità.

Anche senza eliminare del tutto alcuni alimenti, se tutti mangiassero con maggior misura avremmo da guadagnare sia come individui, a livello di salute, che come parti di un sistema, a livello di rispetto e attenzione per quello che si "spinge".

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I cani dovrebbero mangiare carne rigorosamente cruda con l'osso, altro che...!

E i gatti dovrebbero mangiare soprattutto topi (pare che il pelo del topo abbia un qualcosa di essenziale per il gatto, l'avevo letto da qualche parte...).

E invece si dà loro o quello che mangiamo noi (che già fa male a noi...) o. peggio, quegli schifosi croccantini...

Io, che sono cresciuto in campagna, ho avuto (senza esagerare) centinaia di cani e di gatti. Mai dato di quelle schifezze e sono tutti morti di vecchiaia (o di incidenti stradali). Mia sorella, adesso, li rimpinza di croccantini, li porta dal veterinario, dà loro medicine e muoiono uno dopo l'altro prima dei loro giorni...

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28 minuti fa, Visconte Cobram ha scritto:

Hai ragione, @carlomarrone nutre la sua canina Noisey (Noisy? come si scrive?) con un prodotto veg ma purtroppo coi gatti non si può. Io ho 4 gatti e gli do la carne in formato di crocchette e scatolette.

C'e poco da dire/fare/scrivere.

Sia chiaro, non voleva essere un giudizio morale.


Alla fine finchè la Brambilla parlerà, l'unica incoerenza sarà la sua, le altre piccole incongruenze sono annichilite al confronto =)

 

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1 minute ago, marghe said:

su Netflix c'è anche il documentario completo. molto interessante. io non sono vegetariana né vegana, in quanto celiaca sentirei di dovermi impegnare al di là delle mie possibilità mentali. comunque ormai mangio più legumi che carne, che soprattutto negli ultimi mesi ho limitato moltissimo.

non riesco a rinunciare al parmigiano, che associo sempre ad alcuni tipi di frutta. qualsiasi altro latticino per me è quasi tabù (i celiaci sono spesso poliallergici o intolleranti anche ad altro, nessuno te lo spiega quando ti comunicano che hai un disturbo cronico, ma è così).

penso che in linea generale sia una questione di equilibrio, buon senso e perché no, quantità.

Anche senza eliminare del tutto alcuni alimenti, se tutti mangiassero con maggior misura avremmo da guadagnare sia come individui, a livello di salute, che come parti di un sistema, a livello di rispetto e attenzione per quello che si "spinge".

si il "documentario" l'ho visto anche io tempo fa.

Ora non me lo ricordo precisamente ma mi aveva lasciato un po "meh".

Il sito invece mi sta un po sui maroni. E' pieno di articoli borderline-clickbait e alla fine cerca di venderti un "piano" di ricette alla modica cifra di 19 dollari al mese. E' un .com dopo tutto. 

L'articolo lo ritengo interessante perche la "qualita" delle proteine - o la loro nobiltà - e' spesso citata per dire che "eh ma la carne ha delle proteine con x aminoacidi che non trovi nelle piante" oppure "eh ma devi fare il megamixmagico per ottenere tutti gli aminoacidi necessari dalle piante".

Poi oh, ho pure trovato articoli che l'olio d'oliva fa male.

 

 

 

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@BobsHaero la cosa sbagliata e` paragonare un animale ad un uomo nel senso intellettivo e morale , uomo e animale non devono essere messi sullo stesso piano, se l`animale e` carnivoro e non ha coscienza in questo caso puo mangiare carne ma io uomo penso rifletto e cambio le cose che non vanno non ho un istinto e basta come gli animali, quindi dare dell`incoerente a un vegano che da da mangiare al gatto la carne e` sbagliato, altra cosa dire che avere un animale domestico e` sbagliato non e` giusto dai tempi della pietra o quasi l'uomo era in simbiosi con alcuni animali

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6 minuti fa, Visconte Cobram ha scritto:

si il "documentario" l'ho visto anche io tempo fa.

Ora non me lo ricordo precisamente ma mi aveva lasciato un po "meh".

Il sito invece mi sta un po sui maroni. E' pieno di articoli borderline-clickbait e alla fine cerca di venderti un "piano" di ricette alla modica cifra di 19 dollari al mese. E' un .com dopo tutto. 

L'articolo lo ritengo interessante perche la "qualita" delle proteine - o la loro nobiltà - e' spesso citata per dire che "eh ma la carne ha delle proteine con x aminoacidi che non trovi nelle piante" oppure "eh ma devi fare il megamixmagico per ottenere tutti gli aminoacidi necessari dalle piante".

Poi oh, ho pure trovato articoli che l'olio d'oliva fa male.

 

 

 

era questo vero?

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ammetto di non essere arrivata in fondo, il concetto era stato illustrato già 20-30 volte e mi sembrava di averlo assimilato a quel punto.

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Just now, marghe said:

era questo vero?

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ammetto di non essere arrivata in fondo, il concetto era stato illustrato già 20-30 volte e mi sembrava di averlo assimilato a quel punto.

proprio quello; che poi il film la spinge parecchio sulla salute, cosa che a me importa pure una sega.

o spingono sulla salute o sulle lacrimucce, mentre invece i buoni vecchi film in cui si prendono a cazzotti gli alieni non li fanno più.

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56 minuti fa, crisbike ha scritto:

@BobsHaero la cosa sbagliata e` paragonare un animale ad un uomo nel senso intellettivo e morale , uomo e animale non devono essere messi sullo stesso piano, se l`animale e` carnivoro e non ha coscienza in questo caso puo mangiare carne ma io uomo penso rifletto e cambio le cose che non vanno non ho un istinto e basta come gli animali, quindi dare dell`incoerente a un vegano che da da mangiare al gatto la carne e` sbagliato, altra cosa dire che avere un animale domestico e` sbagliato non e` giusto dai tempi della pietra o quasi l'uomo era in simbiosi con alcuni animali

in sostanza stai dicendo che uccidere animali per avere il piacere di avere un gatto da coccolare è giusto ma uccidere degli animali per avere il piacere di mangiare un determinato piatto è sbagliato?

 

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1 hour ago, crisbike said:

@BobsHaero la cosa sbagliata e` paragonare un animale ad un uomo nel senso intellettivo e morale , uomo e animale non devono essere messi sullo stesso piano, se l`animale e` carnivoro e non ha coscienza in questo caso puo mangiare carne ma io uomo penso rifletto e cambio le cose che non vanno non ho un istinto e basta come gli animali, quindi dare dell`incoerente a un vegano che da da mangiare al gatto la carne e` sbagliato, altra cosa dire che avere un animale domestico e` sbagliato non e` giusto dai tempi della pietra o quasi l'uomo era in simbiosi con alcuni animali

si entra in un territorio spinoso. 

Nessuno "paragona" specie diverse.

Per me, che consumo veganosamente, non usare prodotti animali e dare la carne al gatto - cosa che faccio - e' una contraddizione (incoerenza) grande come una casa. 

Diverso e' il sentimento quando il mio gatto acchiappa un topo, un fagiano o una lepre.

Mi dispiace per il malcapitato ma li son cazzi suoi.

A meno che non me lo porti in casa, allora li mi sento di intervenire, ma i gatti che abitano con me sono più furbi.

 

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20 minuti fa, Frost ha scritto:

in sostanza stai dicendo che uccidere animali per avere il piacere di avere un gatto da coccolare è giusto ma uccidere degli animali per avere il piacere di mangiare un determinato piatto è sbagliato?

 

non sto dicendo quello non fraintendetemi sto dicendo che se un leone mangia carne e` giusto cosi ,l`uomo ha possibilita di scelta, il concetto e` quello

Modificato da crisbike (visualizza cornologia modifica)
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@crisbike ti voglio bene ma non hai capito un cazzo della logica che ci sta dietro al mio ragionamento. Tutto normale, sapevo che molti mi avrebbero frainteso.
Fortunatamente Visconte e Frost han azzeccato il giro del fumo.

La sintesi di frost è quella giusta, tra l'altro: se mi spieghi come non vedi questa contraddizione poi vado in pace. Oppure torniamo in topic e ignorate i miei vaneggiamenti, che forse è pure meglio.

(tra l'altro questo significa che non tutti gli animali sono uguali, un gatto vale di più di una mucca dato che gli dai i bocconcini al manzo, salvo poi dire "tutte le vite sono uguali e contano", ma tralasciamo). 

Io rispetto molti sforzi che i veg fanno, e io in prima persona son troppo pigro per farli (rinunciare a alcuni vizi e piaceri per una causa non meglio definita), questa è la verità. Ma poi ci son cose, nella propaganda veg, che mi fan drizzare i capelli e -sinceramente- incazzare.

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