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Stronzi in macchina


lo-fi boi
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53 minuti fa, Thelorleo ha scritto:

Capolavoro di due settimane fa, lungomare, sono appaiato alla morosa a 20 all'ora, da dietro danno un colpo di clacson, mi sposto avanti e faccio un cenno con la mano "scusa vai pure". Nel mentre arriviamo davanti al bagno/lido e mi fermo per svoltare, il buffone si ferma di fianco a me, 20-25 anni con alfa romeo nera, "ti senti il padrone della strada eh, che cazzo fai" alche lo guardo sbalordito e gli faccio "guarda che ti ho fatto cenno di passare" e rincalza "ah fai pure lo spiritoso" alche mi è mancata la voglia di proseguire e litigare e gli detto " dai su hai strada libera, vai forza". Riparte e finita li.

Tempo 5 minuti è mi è preso un brivido assurdo una sensazione di disagio, "perche non l'ho tirato giù dalla macchina e preso a calci" poi ho riflettuto, era il classico che cercava di litigare che probabilmente mi avrebbe poi tirato in terra investendomi. 

 Resta il fatto che certa gente è cogliona a piedi ma dentro dentro l'auto sfoga ogni suo becero istinto.

Quando capita a me, penso che sono persone che vivono un vita di cacca e che non è necessario che mi ci tirino dentro... fatto bene a lasciar stare... dopo 5 minuti ti rode il culo si sa... ma poi a te è passata e sei tornato a fare le tue cose e lui è rimasto la merda che era... ci hai guadagnato solo tu! 

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1 ora fa, nino# ha scritto:

A me sta cosa è capitata più di una volta anche da pedone: sto attraversando la strada e arriva il tizio / la tizia in macchina e mi si parcheggia davanti, costringendomi ad aggirare il mezzo. Detto così non sembra una cosa grave, ma, secondo me è un indizio chiaro o di scarsa intelligenza o di nulla considerazione degli altri: che costa apettare un attimo finché uno finisce di attraversare?

Sono d'accordo, questa però era una cosa più fluida, del tipo vieni che ti accompagno contro il marciapiedi..

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4 ore fa, Gray Fox ha scritto:

Sono d'accordo, questa però era una cosa più fluida, del tipo vieni che ti accompagno contro il marciapiedi..

O un classico esempio di memoria volatile.

Sicuramente non ti aveva messo a fuoco come ciclista, al più come un oggetto statico da scansare e basta.

Tempo due secondi si era già dimenticato/a di te.

Poi non avrà nemmeno mai guardato gli specchietti retrovisori. 

 

p.s. o.t.: non vi inquietano quelli che guidano con gli specchietti retrovisori chiusi?

 

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4 minuti fa, lelegab ha scritto:

p.s. o.t.: non vi inquietano quelli che guidano con gli specchietti retrovisori chiusi?

 

 

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11 minuti fa, RandagioOfSteel ha scritto:

A me inquietano più quelli che scrivono sul telefono mentre guidano, a prescindere dal mezzo usato.

Quelli ormai sono la norma, forse un 20% di chi si mette alla guida tacchigna il monitor durante la marcia .

Già le frecce per indicare le svolte "non servono" più, non le usa più della maggioranza degli automobilisti/motociclisti ecc ecc.

 

Quelli che girano con gli specchietti retrovisori chiusi, sia il  destro che il sinistro, al più guardano solo davanti al proprio volante, tutto il resto è inesistente.

Non vedono se sta arrivando qualcuno in sorpasso, se stanno schiacciando qualcuno o qualcosa; sono come i cavalli con i paraocchi ma senza cocchiere.

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io noto con terrore che la maggior parte di quelli al volante fa manovra senza guardare dietro...

tutti che si affidano a specchietti (quando li tengono aperti), sensori di parcheggio, retrocamera, bue muschiato incollato al paraurti, cornetto di peperoncino o santino di padre pio.

 

MA COME CAZZO FAI A FARE LA RETRO E NON GUARDARE DOVE VAI!

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Ieri mattina una classe A procede verso di me su una via abbastanza stretta. 

Io arrivo al punto più stretto (o passo io o passa lui) circa con 10 metri d’anticipo, ma l’idiota di turno accelera e a 5mt da me addirittura suona il clacson senza rallentare. Appena mi è di fianco, botta decisa dall’alto allo specchietto che resta penzolante.

si è addirittura fermato ed ha aperto la porta, ma io ero già 30mt più avanti col dito medio alzato.

Così ha iniziato bene la giornata, il coglione.

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1 ora fa, white-scorpion ha scritto:

io noto con terrore che la maggior parte di quelli al volante fa manovra senza guardare dietro...

tutti che si affidano a specchietti (quando li tengono aperti), sensori di parcheggio, retrocamera, bue muschiato incollato al paraurti, cornetto di peperoncino o santino di padre pio.

 

MA COME CAZZO FAI A FARE LA RETRO E NON GUARDARE DOVE VAI!

Pare, pare ma non ne sono certo, ai miei tempi era così e ho rischiato la bocciatura, che si faccia cosi e che a scuola guida insegnino così, guai a guardare indietro. Del resto a scuola guida, è lampante, ti insegnano solo a prendere la patente, mica a guidare. Questo sta alla discrezione di ognuno di noi.

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12 ore fa, lelegab ha scritto:

O un classico esempio di memoria volatile.

Sicuramente non ti aveva messo a fuoco come ciclista, al più come un oggetto statico da scansare e basta.

Tempo due secondi si era già dimenticato/a di te.

Poi non avrà nemmeno mai guardato gli specchietti retrovisori. 

 

p.s. o.t.: non vi inquietano quelli che guidano con gli specchietti retrovisori chiusi?

 

Diciamo che ultimamente, ma forse è l'algoritmo del mio browser che mi fa vedere certe cose, anche da parte della stampa più "progressista", c'è una specie di caccia al ciclista con tutto il seguito di commenti da bar sotto. Il ciclista, qualunque esso sia, non è un ostacolo in mezzo alla strada da liquidare in fretta e senza badare alle conseguenze, è semplicemente un mezzo che va più lentamente, come una mietitrebbia o un trattore o una gru della Ormig, tra l'altro occupando meno spazio. Ma non ho mai visto gente con il suv fare la gradassa con la gru della Ormig o la mietitrebbia con tutto il corollario di manovre spericolate e fiancate a 1 millimetro da quelle ruote belle grandi. Chissà come mai.

Quindi l'italiano automobilista si sente quasi protetto e spalleggiato dalla massa di suoi simili. E anche in caso di maleducazione ciclistica (anche qua chissà perché è sempre il ciclista il maleducato) rimane valido quanto scritto sopra. Il ciclista non è un ostacolo.

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4 ore fa, white-scorpion ha scritto:

io noto con terrore che la maggior parte di quelli al volante fa manovra senza guardare dietro...

tutti che si affidano a specchietti (quando li tengono aperti), sensori di parcheggio, retrocamera, bue muschiato incollato al paraurti, cornetto di peperoncino o santino di padre pio.

 

MA COME CAZZO FAI A FARE LA RETRO E NON GUARDARE DOVE VAI!


forse perché tra videocamere, con vista posteriore, dell’alto e a 360 gradi e sensori di parcheggio è molto più comodo ed utile guardare lo schermo che ti permette di vedere realmente cosa c’è dietro e sentire il sensore piuttosto che torcere il collo per avere meno del 40% di vista utile con tanti angoli morti?

 

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21 minuti fa, RandagioOfSteel ha scritto:


forse perché tra videocamere, con vista posteriore, dell’alto e a 360 gradi e sensori di parcheggio è molto più comodo ed utile guardare lo schermo che ti permette di vedere realmente cosa c’è dietro e sentire il sensore piuttosto che torcere il collo per avere meno del 40% di vista utile con tanti angoli morti?

 

la mia auto non ha neanche la retro quasi e quindi tutti questi cosi non li ha, ma se guardi solo quelli e uno passa in bici mentre esci in retro da un parcheggio a lisca di pesce, per me lo cilindri con una buona probabilità.

 

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43 minuti fa, RandagioOfSteel ha scritto:


forse perché tra videocamere, con vista posteriore, dell’alto e a 360 gradi e sensori di parcheggio è molto più comodo ed utile guardare lo schermo che ti permette di vedere realmente cosa c’è dietro e sentire il sensore piuttosto che torcere il collo per avere meno del 40% di vista utile con tanti angoli morti?

 

sarò io retrogrado, ma sensori/telecamere possono fare cilecca...

con mio figlio nel corsello dei box non rischio di fare manovra senza guardare dietro, e lo stesso faccio per strada con le altre persone.

probabilmente soffrono tutti di cervicale molto più di me (poveri loro che io sono già messo malino) e gli costa tantissimo girare la testa 

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31 minuti fa, Nekro ha scritto:

la mia auto non ha neanche la retro quasi e quindi tutti questi cosi non li ha, ma se guardi solo quelli e uno passa in bici mentre esci in retro da un parcheggio a lisca di pesce, per me lo cilindri con una buona probabilità.

 

 

per esperienza ti posso dire che se hai un buon sistema di videocamere e sensori è il contrario: 

attualmente le videocamere offrono una visione sul retro, a 360 gradi e dall'alto, il sensore di parcheggio ti avvisa sonoramente se c'è qualcosa ad una certa distanza ed il sensore di angolo morto sullo specchietto si illumina se c'è qualcosa che non è visibile fisicamente.

Se giri la testa e guardi dietro, se hai un'auto con un lunotto ampio, tipo multipla per intenderci, hai una discreta visione di ciò che c'è dietro con il limite di non vedere cosa c'è nei angolo morti dovuti ai montanti di destra e di sinistra e cosa c'è sotto il paraurti, tipo blocchi di cemento o marciapiedi. Se hai un'auto con un lunotto piccolo vedi ancora meno. Mentre sei girato a guardare dietro ignori completamente cosa sta avvenendo davanti, alla tua sinistra, ed hai una visione parziale di ciò che sta avvenendo a destra. 

 

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In questo momento, white-scorpion ha scritto:

sarò io retrogrado, ma sensori/telecamere possono fare cilecca...

con mio figlio nel corsello dei box non rischio di fare manovra senza guardare dietro, e lo stesso faccio per strada con le altre persone.

probabilmente soffrono tutti di cervicale molto più di me (poveri loro che io sono già messo malino) e gli costa tantissimo girare la testa 

 

se le telecamere non funzionano lo vedi, perchè a schermo non vedi più nulla. Che poi il sonar del parcheggio non funzioni più d'emblèe ci può stare ma è una situazione remota. 

mio fratello che è su una sedia a rotelle, ha una macchina predisposta con tutti questi optional possibili ed immaginabili e ti assicuro che riesce a fare manovra molto meglio e molto più in sicurezza rispetto a prima, quando eravamo patentati di primo pelo senza sensori e videocamere. 

In questo caso l'innovazione tecnologia ha apportato funzionalità serie e valide ed ha permesso di aumentare il livello di sicurezza e comfort. 

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