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Stronzi in macchina


lo-fi boi
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15 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

ma rendere l guidare/possedere mezzi a motore privati più costoso/oneroso per chi non ne ha davvero bisogno no, eh?

Ne parlavano alla radio qualche tempo fa. L’argomento di partenza era l’acquisto di auto con gli ecoincentivi dell’inizio di quest’anno e dicevano che era andata molto meglio a chi si era fatto l’ibrida da 40000€ di coloro che, con stipendi “normali” e avendo bisogno di cambiare effettivamente l’auto, si erano presi un’usata. Poi appunto si misero a parlare del disincentivo e venne fuori che, con le disparità a cui siamo abituati, in Italia è impossibile replicare il modello olandese: perché se tu stato disincentivi l’uso dell’auto in modo economico, io che vado a lavorare a Culo Mundi dovrò prendere una corriera con orari di merda e nuvole nere di gasolio (invece di marciare autonomamente su strade provinciali in osservanza delle regole) e lo stronzo che faceva i 180km/h col Mercedes continuerà a farlo.

 

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2 ore fa, filixeo ha scritto:

Ne parlavano alla radio qualche tempo fa. L’argomento di partenza era l’acquisto di auto con gli ecoincentivi dell’inizio di quest’anno e dicevano che era andata molto meglio a chi si era fatto l’ibrida da 40000€ di coloro che, con stipendi “normali” e avendo bisogno di cambiare effettivamente l’auto, si erano presi un’usata. Poi appunto si misero a parlare del disincentivo e venne fuori che, con le disparità a cui siamo abituati, in Italia è impossibile replicare il modello olandese: perché se tu stato disincentivi l’uso dell’auto in modo economico, io che vado a lavorare a Culo Mundi dovrò prendere una corriera con orari di merda e nuvole nere di gasolio (invece di marciare autonomamente su strade provinciali in osservanza delle regole) e lo stronzo che faceva i 180km/h col Mercedes continuerà a farlo.

 

Io appartengo alla categoria che dovrebbe cambiare auto (ho un vecchio diesel euro 4 con filtro antiparticolato di quasi 13 anni) ma sinceramente non ho voglia e soldi (almeno 20k€) da spendere in una nuova macchina che non sia un bagigio (visto che comunque per lavoro mi sposto in auto parecchio ed ho anche una famiglia da spostare).

Sulle auto elettriche sono ancora parecchio scettico, non sono la soluzione a non inquinare, anzi . (Ma questo è un altro discorso, un po' come i pannelli fotovoltaici)

In Italia, paese manifatturiero, non è pensabile disincentivare l'uso dell'auto anzi. Nella provincia di Treviso (come un po' ovunque) è pieno di realtà aziendali che lavorano direttamente o indirettamente per il settore dell'automobile...ci sono stampisti di plancie, gruppi ottici ecc ecc.

Se fermi le vendite di auto ti trovi un bel po' di gente a spasso....e visto che molti hanno (a rate) il macchinon, la casa grande, il televisore enorme ed il mersadafonino di ultima generazione sarebbe un tracollo dell'economia.

"Devi" produrre per tenere su la baracca.

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16 minuti fa, lelegab ha scritto:

Io appartengo alla categoria che dovrebbe cambiare auto (ho un vecchio diesel euro 4 con filtro antiparticolato di quasi 13 anni) ma sinceramente non ho voglia e soldi (almeno 20k€) da spendere in una nuova macchina che non sia un bagigio (visto che comunque per lavoro mi sposto in auto parecchio ed ho anche una famiglia da spostare).

Sulle auto elettriche sono ancora parecchio scettico, non sono la soluzione a non inquinare, anzi . (Ma questo è un altro discorso, un po' come i pannelli fotovoltaici)

In Italia, paese manifatturiero, non è pensabile disincentivare l'uso dell'auto anzi. Nella provincia di Treviso (come un po' ovunque) è pieno di realtà aziendali che lavorano direttamente o indirettamente per il settore dell'automobile...ci sono stampisti di plancie, gruppi ottici ecc ecc.

Se fermi le vendite di auto ti trovi un bel po' di gente a spasso....e visto che molti hanno (a rate) il macchinon, la casa grande, il televisore enorme ed il mersadafonino di ultima generazione sarebbe un tracollo dell'economia.

"Devi" produrre per tenere su la baracca.

D’accordissimo con il primo punto e lacrimuccia per il secondo: come quando chiudono le centrali elettriche o le acciaierie, non siamo bravissimi nelle conversioni né industriali né umane.

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19 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

ma rendere l guidare/possedere mezzi a motore privati più costoso/oneroso per chi non ne ha davvero bisogno no, eh?

prima bisogna fornire un'alternativa accettabile all'utente medio che necessita l'auto per gli spostamenti quotidiani, non tutti vivono in zone con collegamenti efficienti.
Se per andare al lavoro hai da fare 30 km e con i mezzi pubblici ci impieghi 2 ore invece che 40 minuti vedi che l'aumento spropositato dei prezzi in ambito automotive obbliga a lasciare quel lavoro perchè sarebbe antieconomico.

una volta che l'alternativa esiste stai sicuro che l'italiano guarda al portafogli molto prima di guardare all'ambiente o alla comunità e quindi ha senso il disincentivo con prezzi aumentati

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3 ore fa, lelegab ha scritto:

Sulle auto elettriche sono ancora parecchio scettico, non sono la soluzione a non inquinare, anzi . (Ma questo è un altro discorso, un po' come i pannelli fotovoltaici)

 

Ne parlavo con un amico che lavora in una grossa azienda modenese, alla fine della fiera l'elettrico è una minchiata.

Non si riduce l'inquinamento in senso assoluto, la produzione in se della componentistica è molto più impattante dell'omologo a fossili, tutto è fatto in cina e si sa come loro di kyoto freghi zero, le batterie nella loro produzione e smaltimento alla fine inquinano più di tutti i pieni di benzina che una auto media fà. Non di meno se il termico verrà veramente messo al bando saremo nelle mani dei cinesi per quasi la totalità delle automobili, motori/schede e batterie son quasi fatte tutte da loro, sappiamo bene come finisci nelle mani di quelle bestie, ti si fregano il know how e chiudi baracca in pochi mesi.

 

 

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8 minuti fa, Thelorleo ha scritto:

Ne parlavo con un amico che lavora in una grossa azienda modenese, alla fine della fiera l'elettrico è una minchiata.

Non si riduce l'inquinamento in senso assoluto, la produzione in se della componentistica è molto più impattante dell'omologo a fossili, tutto è fatto in cina e si sa come loro di kyoto freghi zero, le batterie nella loro produzione e smaltimento alla fine inquinano più di tutti i pieni di benzina che una auto media fà. Non di meno se il termico verrà veramente messo al bando saremo nelle mani dei cinesi per quasi la totalità delle automobili, motori/schede e batterie son quasi fatte tutte da loro, sappiamo bene come finisci nelle mani di quelle bestie, ti si fregano il know how e chiudi baracca in pochi mesi.

 

 

Ho un ricordo vago dei primi tempi dell'università, si diceva che piuttosto di elettriche o ibride la vera svolta sarebbe stata progettare macchine come la Eco-Elise con motori aspirati e depotenziati: 

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Il 10/8/2021 at 15:36 , Visconte Cobram ha scritto:

ma rendere l guidare/possedere mezzi a motore privati più costoso/oneroso per chi non ne ha davvero bisogno no, eh?

Non entrò nel merito dell’argomento auto elettriche vs auto classica letto nei post precedenti, perché a mio avviso se andiamo avanti così col clima l’acquisto di questo o quel modello sarà l’ultimo dei nostri problemi, piuttosto regolamenterei meglio il rinnovo delle patenti, passandolo da una mera visita medica superficiale a una verifica/aggiornamento ben più seria con cancellazione della licenza di guida se non si supera l’esame di aggiornamento.

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20 ore fa, filixeo ha scritto:

Ho un ricordo vago dei primi tempi dell'università, si diceva che piuttosto di elettriche o ibride la vera svolta sarebbe stata progettare macchine come la Eco-Elise con motori aspirati e depotenziati: 

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O.T.

Attualmente un auto con motore elettrico a fine ciclo vita (rottamazione compresa) inquina come se non di più di un auto a motore termico efficiente, oltre a consumare un quantitativo importante di terre rare che nelle auto tradizionali manco ci sono.

Hai presente solo strutture che si dovranno realizzare da qui al 2035 per permettere a tutti gli italiani di poter ricaricare almeno la metà dei mezzi circolanti ora se fossero solo elettrici? (Costruiamo cabine dell'alta tensione ad ogni incrocio con cavi di rame spessi un dito che corrono in ogni dove?)

Produrre elettricità costa ed inquina (con i pannelli fotovoltaici e l'eolico "domestico" non ricarichi le batterie di un auto, chi abita in un condominio come fa? Si attacca i pannelli fotovoltaici al balcone? Chi è esposto a nord?).

Fine O.T.

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a me non torna il discorso del "devi produrre perche il sistema capitalistico e' l'unico modello che abbiamo, non e' tanto bellino ma non esiste nient'altro".

Se si mettono limiti di velocità stringenti, si ampliano le zone 30 e si fanno rispettare tramite autovelox e multe, se si alza il bollo delle auto più grandi/pesanti/potenti di un tot non e' che la gente smette di comprare le auto.

Chiaro che l'infrastruttura pubblica deve essere potenziata ma sono cose che vanno di pari passo, che per strada la gente in bici continua a crepare e l'educazione a scuola funziona (forse) per chi la patente la avrà fra 5-10 anni.

Io in strada ci voglio stare sicuro ora.

 

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2 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

a me non torna il discorso del "devi produrre perche il sistema capitalistico e' l'unico modello che abbiamo, non e' tanto bellino ma non esiste nient'altro".

Se si mettono limiti di velocità stringenti, si ampliano le zone 30 e si fanno rispettare tramite autovelox e multe, se si alza il bollo delle auto più grandi/pesanti/potenti di un tot non e' che la gente smette di comprare le auto.

Chiaro che l'infrastruttura pubblica deve essere potenziata ma sono cose che vanno di pari passo, che per strada la gente in bici continua a crepare e l'educazione a scuola funziona (forse) per chi la patente la avrà fra 5-10 anni.

Io in strada ci voglio stare sicuro ora.

 

Purtroppo il sistema capitalistico che abbiamo spinge (generalizzando) la gente a comprare cose superflue o fuori dalla propria portata economica.

Alzare il bollo / le tasse sulle auto più grosse/pesanti/inutili suv del cazzo che usati in pianura da esseri normodotati non portano alcun beneficio alla società vorrebbe dire bloccare un settore di traino del settore automobilistico. (Chi compra un'auto "grossa" solitamente lo fa tramite finanziamento, perché i soldi in conto per l'auto grande non li ha)

Se l'utente medio non può più permettersi il macchinon (che può essere qualsiasi mezzo al di fuori della sua portata) l'agnelli di turno non svuota i piazzali di jeep prodotte e va a batter cassa dallo stato o minaccia di lasciare a casa tot dipendenti perché lui per primo non vuole rinunciare al suo benessere/guadagno.

Meno auto in circolazione equivale anche a ridurre la vendita di carburanti e sarebbe un'altra mazzata per l'erario che fa affidamento sulle accise dei carburanti per avere un introito continuo e cospicuo.

Le zone a 30km/h stanno aumentando in molte città e paesi ma è difficile farle rispettare...piantare autovelox ovunque non so quanto senso possa avere visto l'alto numero di contravvenzioni non riscosse e mai pagate.

È un po' un cane che si mangia la coda.

Si potrebbe sperare nelle nuove generazioni, ma se i genitori a volte danno esempi di m...

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11 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

a me non torna il discorso del "devi produrre perche il sistema capitalistico e' l'unico modello che abbiamo, non e' tanto bellino ma non esiste nient'altro".

Se si mettono limiti di velocità stringenti, si ampliano le zone 30 e si fanno rispettare tramite autovelox e multe, se si alza il bollo delle auto più grandi/pesanti/potenti di un tot non e' che la gente smette di comprare le auto.

Chiaro che l'infrastruttura pubblica deve essere potenziata ma sono cose che vanno di pari passo, che per strada la gente in bici continua a crepare e l'educazione a scuola funziona (forse) per chi la patente la avrà fra 5-10 anni.

Io in strada ci voglio stare sicuro ora.

 

Post doppio.sorry.

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Scusatemi se banalizzo, generalizzo e massimalizzo.

La razza umana ormai non persegue altro che il profitto.

Ogni iniziativa che si muove in senso contrario non ha alcuna speranza.

Se così non fosse non si spiegherebbe come il fumo, per fare solo un esempio, che provoca 8 milioni di morti l'anno, è ancora tollerato.

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1 ora fa, nino# ha scritto:

Scusatemi se banalizzo, generalizzo e massimalizzo.

La razza umana ormai non persegue altro che il profitto.

Ogni iniziativa che si muove in senso contrario non ha alcuna speranza.

Se così non fosse non si spiegherebbe come il fumo, per fare solo un esempio, che provoca 8 milioni di morti l'anno, è ancora tollerato.

È tollerato perché il guadagno nel vendere le bionde supera ancora le spese sanitarie delle malattie legate al fumo.

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14 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

a me non torna il discorso del "devi produrre perche il sistema capitalistico e' l'unico modello che abbiamo, non e' tanto bellino ma non esiste nient'altro".

Ovviamente esistono altri tipi di modelli organizzativi della società umana e dell’economia, al momento quello capitalista (o meglio questo tipo di capitalismo) è quello “vincente”, ma come tutte le cose umane prima o poi verrà sostituito da altro, se quello che prospetta il nuovo report dell’IPCC è vero (anche solo in parte) si dovrà volenti o no cambiare modello... oppure ci sono le “solite” guerre che resettano tutto e rimescolano le carte,  come previsto con questo modello e la conseguente globalizzazione gli Tsunami sarebbero stati tre, economico, sanitario ed ecologico... i primi due sono arrivati e bene o male l’abbiamo fatta franca ma l’ultimo sarà una botta grossa, auguri per la scelta del prossimo modello d’auto 😅

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