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Dieu n'existe pas


beforeitwascool
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Niente "compagni che sbagliano".

Serve una netta e attiva presa di posizione di tutto il mondo islamico.

attachicon.gifdieu_n_existe_pas_005.jpg

 

La presa di posizione del mondo islamico si chiama Ahmed, poliziotto musulmano e ciclista, che armi in mano ha cercato di fermare il terrorismo, pagando con la sua vita.

Per il resto io non mi sento, da occidentale, da bianco, da ateo, da quant'altro, di fare richieste, dall'alto di un supposto trono di superiorità morale, a nessuna comunità. La distanza fra me e un attentatore e la distanza fra un musulmano o una musulmana chiunque e un attentatore è la stessa. Il resto sono parole al vento.

 

La mia richiesta deve essere letta come un invito a tutto il mondo islamico non integralista di mobilitarsi e incazzarsi contro questi esseri. Loro si sentono difensori del vero islam, ma quando avranno milioni e milioni di VERI musulmani che li prendono a calci in culo saranno fortemente indeboliti. 

Io non dico che questo non stia già accadendo: manifestazioni anti-ISIS di musulmani in italia e in altri paesi europei ci sono già state, ma dovrebbero essere amplificate in tutti i paesi di fede musulmana su cui l'ISIS non abbia ancora messo le mani.

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@lelefix è interessante ma condivido poco (lo rileggerò meglio, ora l'ho fatto di fretta bevendo il caffè), quello di Terzani me lo voglio leggere oggi con calma...

Se il vernacoliere se ne esce con una vignetta sul papa, al massimo Famiglia Cristina ne può parlar male, al massimo qualcuno farà denuncia all'ordine dei giornalisti etc etc etc a me non verrebbe mai in mente di andare a dar fuoco alla sede del vernacoliere perchè sfotte i lucchesi, il papa, la chiesa o chisacosa e nemmeno i pisani lo fanno... a questi si, di fronte a vignette ritenute offensive verso la loro fede, hanno ucciso 12 persone (e non era il primo attacco) e sicuramente qualcuno ha fatto festa per questo...

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e sicuramente qualcuno ha fatto festa per questo...

 

c'è chi, italiano doc, urlava 10,100,1000 nassiriya. o me lo ricordo solo io?

 

(la festa l'han fatta, si. l'isis li ha dichiarati eroi e martiri della guerra santa. come al 9/11, e come qualsiasi altra volta che un attentato riesce. perchè noi siamo in pace, ma più di pochi laggiù si considerano in guerra.)

 

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@BobsHaero certo che si!!! c'è anche un mio amico che sostiene che stasi abbia fatto bene perchè le donne sono tutte troie e se cerchi di approfondire ti risponde, sono troie troie troie e lì la discussione finisce, il mondo è bello perchè è vario... :-/

 

Noi pensiamo di essere in pace perchè le bombe non cadono qui, ma il mondo alla fine è in guerra.

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Parlo da agnostico: abbiamo combattuto 500 anni contro la chiesa cattolica e sostanzialmente abbiamo prevalso (ancora un paio di problemini), combatteremo anche contro di loro, con le buone o con le cattive.

 

Parlo da cittadino: imbarazzante facepalm per i servizi segreti

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@lelefix è interessante ma condivido poco (lo rileggerò meglio, ora l'ho fatto di fretta bevendo il caffè), quello di Terzani me lo voglio leggere oggi con calma...

Se il vernacoliere se ne esce con una vignetta sul papa, al massimo Famiglia Cristina ne può parlar male, al massimo qualcuno farà denuncia all'ordine dei giornalisti etc etc etc a me non verrebbe mai in mente di andare a dar fuoco alla sede del vernacoliere perchè sfotte i lucchesi, il papa, la chiesa o chisacosa e nemmeno i pisani lo fanno... a questi si, di fronte a vignette ritenute offensive verso la loro fede, hanno ucciso 12 persone (e non era il primo attacco) e sicuramente qualcuno ha fatto festa per questo...

Ti do uno spunto interessante: se qualcuno ridicolizza con una vignetta la chiesa cristiana non succede nulla, è vero.

Ma se qualcuno parla pubblicamente di mafia?

L'argomento è diverso ma le reazioni sono simili.

Con questo non voglio assolutamente dire che sia giusto ne in un caso ne nell'altro.

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..anche quello di Terzani direi, no? ;)

 

Assolutamente sì

Cioni ...devo esser sincero,IO,Terzani, non lo digeriscono molto...

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@lelefix è interessante ma condivido poco (lo rileggerò meglio, ora l'ho fatto di fretta bevendo il caffè), quello di Terzani me lo voglio leggere oggi con calma...

Se il vernacoliere se ne esce con una vignetta sul papa, al massimo Famiglia Cristina ne può parlar male, al massimo qualcuno farà denuncia all'ordine dei giornalisti etc etc etc a me non verrebbe mai in mente di andare a dar fuoco alla sede del vernacoliere perchè sfotte i lucchesi, il papa, la chiesa o chisacosa e nemmeno i pisani lo fanno... a questi si, di fronte a vignette ritenute offensive verso la loro fede, hanno ucciso 12 persone (e non era il primo attacco) e sicuramente qualcuno ha fatto festa per questo...

 

Da quanto ho capito io leggendo l'articolo, non si vuole giustificare l'atto assolutamente sconsiderato, ma 

sottolineare piuttosto la pochezza della satira di Charlie Hebdo oltre alla notevole venatura razzista e xenofoba

che traspariva da quelle vignette, lette oggi acriticamente da tutti quanti dichiarano "Je Suis Charlie", e altrettanto

acriticamente difese. Personalmente non conoscevo questo settimanale, ma dal quel poco che ho visto in questi

giorni, non mi sento in grado di apprezzarne a pieno i contenuti. Così come non mi sento di definire "eroi" e "paladini

della libertà" le povere vittime di questa follia. Semmai provo certamente molta compassione per loro e le loro famiglie,

ma la stessa compassione che provo per i ragazzi del liceo Columbine o altre vittime di simili stragi. Però non

trovo il loro operato così "eroico e salvifico" come lo si vuol  far passare. Diversamente dal vecchio Cardinali,

che magari almeno qualche risata in passato me l'ha strappata

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@simosurfer anche lì si sta facendo molto (direi stanno) oggi non è come 20 anni fa... si lotta per migliorare, per migliorare le condizioni di vita di tutti. La mia collega torna dal sud africa, all'aeroporto di Jeddah fa scalo, bottiglia di liquore nel bagaglio a mano, comprata al duty free, hanno portato suo marito in bagno per accertarsi che la vuotasse nel cesso. Dopo 30 minuti hanno preso un volo per tornare in italia.

 

@lelefix io non ho messo la foto di copertina Je Suis Charlie su Facebook ed un collega mi ha chiesto "ma te non la metti" e io... "no perchè... ma te sai cosa è sto giornale???" risposta "no, va beh, ma la mettono tutti." le loro vignette non è che mi piacessero così tanto, ma di fronte ad un gesto simile, la vignetta in se passa in secondo piano...

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@Pablohoney ma infatti, ripeto, trovo assolutamente ingiustificabile il gesto. Ciò non toglie che,

avendo solo ora conosciuto quella rivista, la giudico, personalmente, piuttosto insulsa, Così

come trovo insulse (come hai giustamente sottolineato), il conformismo su FB tramite il quale si 

sbandiera il "Je Suis Charlie" piuttosto che il cordoglio per Pino Daniele, semplicemente perchè

"lo fanno tutti" . E lo si applica con la stessa identica e idiota superficialità con la quale si pubblica

un selfie fatto in spiaggia piuttosto che davanti allo specchio

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@lelefix è interessante ma condivido poco (lo rileggerò meglio, ora l'ho fatto di fretta bevendo il caffè), quello di Terzani me lo voglio leggere oggi con calma...

Se il vernacoliere se ne esce con una vignetta sul papa, al massimo Famiglia Cristina ne può parlar male, al massimo qualcuno farà denuncia all'ordine dei giornalisti etc etc etc a me non verrebbe mai in mente di andare a dar fuoco alla sede del vernacoliere perchè sfotte i lucchesi, il papa, la chiesa o chisacosa e nemmeno i pisani lo fanno... a questi si, di fronte a vignette ritenute offensive verso la loro fede, hanno ucciso 12 persone (e non era il primo attacco) e sicuramente qualcuno ha fatto festa per questo...

 

Da quanto ho capito io leggendo l'articolo, non si vuole giustificare l'atto assolutamente sconsiderato, ma 

sottolineare piuttosto la pochezza della satira di Charlie Hebdo oltre alla notevole venatura razzista e xenofoba

che traspariva da quelle vignette, lette oggi acriticamente da tutti quanti dichiarano "Je Suis Charlie", e altrettanto

acriticamente difese. Personalmente non conoscevo questo settimanale, ma dal quel poco che ho visto in questi

giorni, non mi sento in grado di apprezzarne a pieno i contenuti. Così come non mi sento di definire "eroi" e "paladini

della libertà" le povere vittime di questa follia. Semmai provo certamente molta compassione per loro e le loro famiglie,

ma la stessa compassione che provo per i ragazzi del liceo Columbine o altre vittime di simili stragi. Però non

trovo il loro operato così "eroico e salvifico" come lo si vuol  far passare. Diversamente dal vecchio Cardinali,

che magari almeno qualche risata in passato me l'ha strappata

 

La cosa assurda della nuova campagna virale #jesuisCharlie è la partecipazione acritica di persone che probabilmente due giorni fa avrebbero criticato la satira (estrema) sempre antireligiosa e antifascista del giornale. Credo che la definizione "eroi" (che io trovo comunque fuoriluogo e sicuramente più adatta all'agente di polizia) sia nata dall'identificazione tra i vignettisti/la redazione con l'ideale di libertà di stampa alla base della nostra cultura.

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 e. Credo che la definizione "eroi" (che io trovo comunque fuoriluogo e sicuramente più adatta all'agente di polizia) sia nata dall'identificazione tra i vignettisti/la redazione con l'ideale di libertà di stampa alla base della nostra cultura.

 

 

Concordo. Ma qui sta anche un altro errore di fondo nella becera opinione pubblica: la soppressione della libertà di stampa può essere identificata quando sia praticata da uno stato (es. la vecchia URSS piuttosto che la Corea di Kim o le veline di antica littoria memoria), e non semplicemente nel gesto sconsiderato di due delinquenti comuni. 

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@lelefix io non penso siano solo due sprovveduti, penso ci sia di più dietro... tra un pochino ci diranno una verità che spero il più possibile aderente alla realtà dei fatti...

 

il gesto di un folle è picchiare uno perchè ti ha tagliato la strada in auto, menare la moglie e ucciderla perchè ti vuole lasciare, fare a coltellate perchè te cazzomerda tifi roma e io vaffanculo tifo inter... ci vorrebbe una birra, un divano e un pò di relax per parlare di queste cose...

 

guardatevi il film FOUR LIONS io ce l'ho in dvd ed è carino, in tema con l'accaduto...

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