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Telaisti di nome e telaisti di fatto


lelefix
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infatti era un gran sport,il problema serio è che ora si pensa ad allargare la battuta posteriore,roba da plotone d'esecuzione!!

sono arrivato ad offrire una bella cifretta,non molla...

Questa congiunzione e' abbastanza comune per quell'epoca? relativamente comune , ma queste di Galmozzi sono lavorate dallo stesso telaista in modo particolare .
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che le belle le congiunzioni sul canotto sterzo! cambiando discorso... Mosconi(negozio di Padova): sapete da chi facesse fare i telai? forcellini gipiemme,set di ponticelli sempre gipiemme, tubi non so dire

 

credo Dio in persona

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Chirico e Tomi per Cinelli....ne manca un altro di cinelli

 

Cino Cinelli  

Io so che anche Peloso di Alessandria e Pelà saldavano per Cinelli.

 

Comunque telaisti torinesi:

 

Pelà: Masi, Cinelli, Gios, tutte le Taurea, una miriade di altri marchi ma mai a proprio nome... si narra che ad un certo punto quasi tutte le squadre del Giro d'Italia girassero su telai Pelà rimarchiati. Un monopolista insomma :D

 

Giamé: Gios, Giamé, Maisano, ...

 

Villata: Boeris, Castagnone, Calzone, ...

 

Cardia: Messina

 

poi Beltramo, Picchio, Sancineto, Paratella, Saracco, Cardia, Vecchietti, Barberis, Lazzaretti e qualcun altro sicuro me lo son scordato.

 

L'unico rimasto attivo comunque è Villata!

 

A proposito di Masi Faliero so che da ragazzo saldava per la Viscontea prima di farsi un marchio tutto suo.

Picchio e Pelà prima della guerra lavoravano in bottega da Benotto

Picchio ha saldato anche per Gios e Pelà anche per Messina

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che le belle le congiunzioni sul canotto sterzo! cambiando discorso... Mosconi(negozio di Padova): sapete da chi facesse fare i telai? forcellini gipiemme,set di ponticelli sempre gipiemme, tubi non so dire

 

credo Dio in persona aahh, la brutta fama che si porta dietro quel nome... :-)

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ecco un Atala -Lygiè pista della fine 50

 

 

questa te la volevo comprare su ebay,

ma è andata via subito dopo averla trovata

....ottimo prezzo l'avrei tenuta se fosse stata a misura :-(

se non si fosse capito , ho un debole per tutto quello che è marcato Galmozzi

ne conosco un'altro con lo stesso debole... tal Pietro di corbetta ;-)

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infatti era un gran sport,il problema serio è che ora si pensa ad allargare la battuta posteriore,roba da plotone d'esecuzione!!

sono arrivato ad offrire una bella cifretta,non molla...

Questa congiunzione e' abbastanza comune per quell'epoca?relativamente comune , ma queste di Galmozzi sono lavorate dallo stesso telaista in modo particolare . Grazie. In particolare mi interessa capire il dettaglio dell'attacco forcellini e del nodo sella. Per esempio, i pendini sono perfettamente raccordati, e mi viene il dubbio che la congiunzione nascesse così e venisse poi saldata alla parte alta del carro. Oppure si tratta di una perfetta lavorazione di raccordo dopo la saldatura? Hai qualche notizia in merito?
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infatti era un gran sport,il problema serio è che ora si pensa ad allargare la battuta posteriore,roba da plotone d'esecuzione!!

sono arrivato ad offrire una bella cifretta,non molla...

Questa congiunzione e' abbastanza comune per quell'epoca? relativamente comune , ma queste di Galmozzi sono lavorate dallo stesso telaista in modo particolare . Grazie. In particolare mi interessa capire il dettaglio dell'attacco forcellini e del nodo sella. Per esempio, i pendini sono perfettamente raccordati, e mi viene il dubbio che la congiunzione nascesse così e venisse poi saldata alla parte alta del carro. Oppure si tratta di una perfetta lavorazione di raccordo dopo la saldatura? Hai qualche notizia in merito?

 

Se non erro quella congiunzione è fatta così, come dici tu.

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chiaccherando con un mio compagno di scuola, mi ha raccontato di essere nipote di un certo Rino, telaista di mestiere, ha lavorato per qualche ditta Torinese, vi direi Gios ma non ne son sicuro. Al contempo produceva bdc a suo nome, marchiate Rino Cicli Bruino. Davvero stupende, anche se, per adesso son riuscito a visionarne solo una in alu. Ho visto un pó di materiale, anche qui sul forum, pantografata Rino. Se vi interessa visionare qualcosa di suo, ho delle foto della bdc in alu sul mio profilo fb (Simone Meña), non posso caricarle perchè non sono munito di pc. Sarei curioso di approfondire l argomento, anche perchè non ho ancora potuto conoscerlo di persona e non sò bene la sua storia.

Simo

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chiaccherando con un mio compagno di scuola, mi ha raccontato di essere nipote di un certo Rino, telaista di mestiere, ha lavorato per qualche ditta Torinese, vi direi Gios ma non ne son sicuro. Al contempo produceva bdc a suo nome, marchiate Rino Cicli Bruino. Davvero stupende, anche se, per adesso son riuscito a visionarne solo una in alu. Ho visto un pó di materiale, anche qui sul forum, pantografata Rino. Se vi interessa visionare qualcosa di suo, ho delle foto della bdc in alu sul mio profilo fb (Simone Meña), non posso caricarle perchè non sono munito di pc. Sarei curioso di approfondire l argomento, anche perchè non ho ancora potuto conoscerlo di persona e non sò bene la sua storia.

Simo

 

Ah sì? Avevo una bici Rino e pensavo fossero marchiate dalla casa di componenti.

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chiaccherando con un mio compagno di scuola, mi ha raccontato di essere nipote di un certo Rino, telaista di mestiere, ha lavorato per qualche ditta Torinese, vi direi Gios ma non ne son sicuro. Al contempo produceva bdc a suo nome, marchiate Rino Cicli Bruino. Davvero stupende, anche se, per adesso son riuscito a visionarne solo una in alu. Ho visto un pó di materiale, anche qui sul forum, pantografata Rino. Se vi interessa visionare qualcosa di suo, ho delle foto della bdc in alu sul mio profilo fb (Simone Meña), non posso caricarle perchè non sono munito di pc. Sarei curioso di approfondire l argomento, anche perchè non ho ancora potuto conoscerlo di persona e non sò bene la sua storia.

Simo

Ah sì? Avevo una bici Rino e pensavo fossero marchiate dalla casa di componenti. eh ma difatti, per quanto riguarda i componenti anche io sono nel dubbio, anche perchè di Rino, c'è nè sono a bizzeffe. Lui, da quanto ho capito riportava decals, appunto, Cicli Rino Bruino. purtroppo ne só poco, spero di approfondire!

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Ragazzi sulla galmozzi bordeaux e champagne, nella scatola del movimento c e una grossa differenza(o imperfezione?) in una dei due punti di congiuzione dei pendenti orizzontali, perché? Come mai una così grossolana differenza(o mancanza di cura?) da uno come galmozzi?

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