Vai al contenuto

MA STIAMO SCHERZANDO?!


Choppah
 Share

Recommended Posts

cioè zio con 24 quintali di fuoristrada bianca cucchi da matti, il problema inizia quando non ci arrivi che può capitare a te o a qualcun a te caro di essere colpito dallo stesso fucile che ti piace puntare sugli altri.... e non rendersi conto che il prezzo da pagare per atteggiarsi da vips della tv o uomini d'affari sempre di corsa (ma con chi? con se stessi?) è rischiare di mandare qualcuno all'obitorio.

è quello a cui bobby haero non arriva... pensare che è sempre "IO" ad avere diritto a essere di fretta e tutti gli altri si levassero dalle palle, ma quando troppi IO cominciano a frequentare la strada.. cominci a rischiare assai di più anche TU di essere l'ostacolo e bersaglio di qualche altro IO..... è solo matematica questa eh.

Non auguro a nessuno di sentire suonare il telefono nella notte perchè qualcun a te caro o cara è stato ridotto a un sacco di carne morta contro la sua volontà.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

cioè zio con 24 quintali di fuoristrada bianca cucchi da matti, il problema inizia quando non ci arrivi che può capitare a te o a qualcun a te caro di essere colpito dallo stesso fucile che ti piace puntare sugli altri.... e non rendersi conto che il prezzo da pagare per atteggiarsi da vips della tv o uomini d'affari sempre di corsa (ma con chi? con se stessi?) è rischiare di mandare qualcuno all'obitorio.

è quello a cui bobby haero non arriva... pensare che è sempre "IO" ad avere diritto a essere di fretta e tutti gli altri si levassero dalle palle, ma quando troppi IO cominciano a frequentare la strada.. cominci a rischiare assai di più anche TU di essere l'ostacolo e bersaglio di qualche altro IO..... è solo matematica questa eh.

Non auguro a nessuno di sentire suonare il telefono nella notte perchè qualcun a te caro o cara è stato ridotto a un sacco di carne morta contro la sua volontà.

Extra, vaccaeva. 

Partendo dal presupposto che nessuno, io tantomeno, ha mai detto che la fretta è buona cosa, nè che nessuno ha mai neanche pensato che una macchina, specialmente se grossa(o vecchia, con vecchie concezioni di sicurezza attiva o passiva, che in gergo si chiamano barriere) non sia parificabile a un'arma, ne che io non ho mai detto che chi vada forte in macchina sia un genio, ne che la potenza del tuo motore sia proporzionale alla grandezza del tuo cervello o del tuo pene,

Partendo da questi presupposti che amo definire banalità e ovvietà, altresì definite condizioni al contorno del "grazie al cazzo"

sono consapevolissimo che in un incidente qualsiasi uno con una discreta quantità di metallo e sistemi di sicurezza fa piu male di quanto non se ne faccia in prima persona.

Questa tua carrellata di stragi e di cose terribili, di gente morta per colpa altrui dimostra questo punto, una macchina potenzialmente è piu pericolosa di una bici, perchè tutto deriva dal differenziale della quantità di moto, o in ultima analisi della variazione di energia cinetica, rispettivamente massa*velocità o massa*velocità^2. E ripeto. Grazie al cazzo. Studio ingegneria aerospaziale, ste cose le so come le mie tasche, ho fatto corsi di sicurezza e meccanica abbastanza per definire queste cose "quotidianità".

 

bravo, leggi i giornali, e hai una sensibilità per cui ti immedesimi nella persona tirata sotto e pensi sia un crimine. Ripeto, Grazie al cazzo.

Non ho mai messo in dubbio e non ho mai pensato nulla di diverso da te, in questo.

 

Trovami un singolo passo dei miei post in qualunque forum che dica il contrario(tanto mi chiamo sempre bobshaero in tutti i forum). Non lo troverai. Non l'ho mai detto. Perchè sul grazie al cazzo ci siamo tutti arrivati e siamo tutti d'accordo.

La mia analisi però va un po oltre. 

 

Mi spingo semplicemente a dire che come e in egual misura è testa di cazzo chi corre in macchina e antepone la sua fretta o la sua voglia di mostrare al mondo la sua virilità creando pericolo (e quindi in alcuni casi danni o morte) ad altri in macchina, lo è in egual misura chi lo fa con altri mezzi. Che siano a 2 o a 4 ruote, che siano a ciclo 8, a diesel o turboreattori, o a pedali, una testa di cazzo è testa di cazzo a prescindere da cosa stia guidando.

Non è che se puoi fare meno male allora sei autorizzato a fare di piu il pirla, a creare piu problemi o a mostrare meno rispetto agli altri. Non è quello che puoi potenzialmente fare, ma il perchè fai una azione, che ti qualifica. 

Sarebbe come dire che se hai in mano un revolver, un m16, un coltello o un f18 puoi usare principi e regole diverse perchè potenzialmente puoi fare piu danni o meno danni.

Le regole sono uguali che tu abbia in mano un coltello o un f18. anche se con un coltello ammazzi una persona e ce ne vuole perchè tu lo faccia, e con un f18 schiacci un bottone e tiri giu un palazzo. 

Le regole sono uguali: portare rispetto a chiunque altro, non creare problemi a nessun altro, e non fare danni. In definitiva non fregartene delle conseguenze.

Dico solo che con un comportamento similarmente irresponsabile in bici o in macchina sei in egual modo testa di cazzo. A prescindere dalla magnitudo del danno che puoi fare.

questo dico, questo dico da sempre, e solo questo dico.

Chi si ritiene un superuomo perchè guida un SUV a 190 all'ora, è testa di cazzo uguale a uno che si ritiene un superuomo alla guida di una bici a 40all'ora. 

Questo è quello che io ritengo. 

 

La possibilità di far meno danni non autorizza a fare piu cazzate. Se non capisci o non ritieni corretto questo assunto, allora tu sei uno di quelli che potenzialmente si ritengono dei superuomini in bici.

 

Vado oltre. Chi si ritiene un superuomo in bici, se fosse nato in un'altro contesto e al posto dei pedali avessi avuto la passione per i motori, sarebbe stato uno che si sarebbe ritenuto un superuomo con la macchina, sarebbe stato allo stesso modo testa di cazzo, con l'unica differenza che avrebbe potuto fare molto piu male il giorno in cui le cose fossero andate male.

La stessa persona, con le stesse attitudini, lo stesso modo di ragionare, e una diversa passione, non diventa migliore o peggiore solo perchè guida 2 o 4 ruote. Resta testa di cazzo uguale.

Io in bici mi prendo qualche libertà in piu che in macchina, ma non faccio comunque mai stronzate. diciamo che gli stop li leggo piu come un dare precedenza, mentre in macchina mi fermo comunque. ecco tutto. allo stesso modo che sarei piu cauto sulla neve con una panda senza abs che non con una lancer evo e gomme chiodate. o con la bdc sulla neve e la mia da enduro sulla neve. non cambio io, cambiano le condizioni. Se fossi uno che guida al limite, guiderei al limite sia in auto che in bici. se sono uno che se ne fotte degli altri come quei ciclisti che citavo, me ne fotterei degli altri anche in macchina, e al posto di semplice disagio creerei magari problemi piu gravi.

il mio punto è solo questo. Se sei una testa di cazzo, non conta cosa guidi, conta che sei testa di cazzo.

 

Se vuoi capire il mio punto, lo capisci. se non lo vuoi capire, fai come credi. Sono stato molto chiaro e credo che sia un punto piu che condivisibile. Anzi, è un punto che prende le sue basi nella letteratura dello studio della sicurezza dei trasporti, precisamente nell'analisi human factor, e se non lo condividi, sono problemi solo tuoi, perchè dalla mia ho decenni di studi e di libri e di analisi di incidenti fatte per evitarne altri. Ci ho dato un esame su sta roba. non sono un esperto di nulla ma l'ho studiata. E ci sono test psicoattitudinali che fanno vedere come una persona sia predisposta a compiere errori sistemici dovuti a gestione dello stress, reazione agli stimoli e predisposizione a non vedere il rischio, ad andare al limite eccetera, indipendentemente dall'area in cui va ad agire. Quelle che ho definito teste di cazzo sono quelle che non sanno gestire ste cose in maniera appropriata, e sono sistematicamente propense a farlo in ogni ambito. Io l'ho studiato per errori in campo aeronautico, ma non cambia molto se lo porti sulla terra. Non voglio fare il professorone, non me ne fotte un cazzo, ma sembri restio a capire delle cose totalmente banali del mio discorso, quindi volevo farti vedere che non me le campo per aria.

Ora al 200% troverai qualche modo di sfottermi, e sai cosa ti dico? me ne frego. Chi vuole capire il mio discorso l'ha capito, chi non vuole capirlo resti nel suo brodo. Adieux

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Loggati per vedere il contenuto

 

uno dei tanti studi, che parte dal presupposto che il "road user" non è cambiabile, e prenderà sempre i suoi rischi in funzione di quello che lui è, non rispetto a cosa guida. Ogni user prenderà i rischi in misure differenti, poi sul largo numero si rientra in una gaussiana, la cui coda di massimo rischio è quella piu soggetta a incidenti. 

 

Si propongono soluzioni, eccetera, dando persino per scontato quello che sostengo io, cioè che le persone se son teste di cazzo lo sono e ci rimangono, quindi cerchiamo di render piu sicuro l'environment.

Curioso il passo in cui dice che secondo alcuni anche le misure di sicurezza come le cinture di sicurezza sono efficaci "at best" solo per un breve periodo, perchè la maggior sicurezza che ne viene, sul lungo periodo viene a esser controbilanciata da altri fattori di rischio, che vengono presi proprio perchè la maggior sicurezza spinge a sentirsi piu sicuri e spostare in su l'asticella del rischio accettabile. 

 

Si propongono modifiche alla struttura della rete stradale(piu piste ciclabili, tipo, nel nostro caso. poi però i ciclisti in bdc non ci stanno quasi mai sulla ciclabile, e allora son teste di cazzo loro, se mi permetti).

ed è solo uno dei mille studi che ci sono. il primo che ho trovato, nella prima ricerca che ho fatto, il primo che ho aperto, che DANNO PER SCONTATO E OVVIO, non solo giusto e coerente, il mio punto di vista.

 

dimenticavo. basta che cerchi su google "human factor predisposition" o roba simile, per scremare un po i risultati e concentrarti solo su quelli di predisposizione e di attitudine, non quelli accidentali. sempre che te ne freghi un qualcosa di andare oltre il tuo orizzonte limitato di "le macchine uccidono le macchine sono il male assoluto e io con la bici sono un cavaliere dalla scintillante armatura che combatte eroicamente contro questo drago moderno pilotato da solo e sole teste di minchia".

 

Ciao extra, alla prossima. 
 

Modificato da BobsHaero (visualizza cornologia modifica)
Link al commento
Condividi su altri siti

certo che uno studio straniero dei primi '70

visa05.jpg

per parlare dell'Italia del 2013..

121235591-bf598195-d137-4728-b17c-50e0e7

mi sembra come mettere sulla bilancia kubrik vs muccino, hendrix vs fabbrifibbra, tre canne in 5 amici vs una scarica di pippottoni in solitaria, il mondo che viveva Fantozzi con il mondo che vive Lapo Elkann.... in 40 anni il mondo ed il modo di rapportarcisi e fruire delle sue opportunità sono cambiati assai.... specialmente questi ultimi 40, specilmente in Italia, dalla Dolce Vita.... a pagliacci del mondo. E' cambiata la solidarietà tra vicini di casa, la speranza di sole oltre le nuvole, cioè, apples & oranges.


Comunque bella bibliografia il mcKenna, già questo te lo raccomando di più, come psicosi nel 1993 già il mondo assomigliava di più a quello che è adesso.

Loggati per vedere il contenuto



Il mondo è cambiato. Aggiornarsi.
 

Modificato da EXTRA (visualizza cornologia modifica)
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Nel paleolitico per esempio eravamo obbligati a mangiare antilopi crude se volevamo campare fino a 27 anni, è per questo che all'esselunga riempio il carrello di simmenthal e buste di gran biscotto, è nella mia immutabile natura.

L'importante è crederci.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

cioè zio con 24 quintali di fuoristrada bianca cucchi da matti, il problema inizia quando non ci arrivi che può capitare a te o a qualcun a te caro di essere colpito dallo stesso fucile che ti piace puntare sugli altri.... e non rendersi conto che il prezzo da pagare per atteggiarsi da vips della tv o uomini d'affari sempre di corsa (ma con chi? con se stessi?) è rischiare di mandare qualcuno all'obitorio.

è quello a cui bobby haero non arriva... pensare che è sempre "IO" ad avere diritto a essere di fretta e tutti gli altri si levassero dalle palle, ma quando troppi IO cominciano a frequentare la strada.. cominci a rischiare assai di più anche TU di essere l'ostacolo e bersaglio di qualche altro IO..... è solo matematica questa eh.

Non auguro a nessuno di sentire suonare il telefono nella notte perchè qualcun a te caro o cara è stato ridotto a un sacco di carne morta contro la sua volontà.

Extra, vaccaeva. 

Partendo dal presupposto che nessuno, io tantomeno, ha mai detto che la fretta è buona cosa, nè che nessuno ha mai neanche pensato che una macchina, specialmente se grossa(o vecchia, con vecchie concezioni di sicurezza attiva o passiva, che in gergo si chiamano barriere) non sia parificabile a un'arma, ne che io non ho mai detto che chi vada forte in macchina sia un genio, ne che la potenza del tuo motore sia proporzionale alla grandezza del tuo cervello o del tuo pene,

Partendo da questi presupposti che amo definire banalità e ovvietà, altresì definite condizioni al contorno del "grazie al cazzo"

sono consapevolissimo che in un incidente qualsiasi uno con una discreta quantità di metallo e sistemi di sicurezza fa piu male di quanto non se ne faccia in prima persona.

Questa tua carrellata di stragi e di cose terribili, di gente morta per colpa altrui dimostra questo punto, una macchina potenzialmente è piu pericolosa di una bici, perchè tutto deriva dal differenziale della quantità di moto, o in ultima analisi della variazione di energia cinetica, rispettivamente massa*velocità o massa*velocità^2. E ripeto. Grazie al cazzo. Studio ingegneria aerospaziale, ste cose le so come le mie tasche, ho fatto corsi di sicurezza e meccanica abbastanza per definire queste cose "quotidianità".

 

bravo, leggi i giornali, e hai una sensibilità per cui ti immedesimi nella persona tirata sotto e pensi sia un crimine. Ripeto, Grazie al cazzo.

Non ho mai messo in dubbio e non ho mai pensato nulla di diverso da te, in questo.

 

Trovami un singolo passo dei miei post in qualunque forum che dica il contrario(tanto mi chiamo sempre bobshaero in tutti i forum). Non lo troverai. Non l'ho mai detto. Perchè sul grazie al cazzo ci siamo tutti arrivati e siamo tutti d'accordo.

La mia analisi però va un po oltre. 

 

Mi spingo semplicemente a dire che come e in egual misura è testa di cazzo chi corre in macchina e antepone la sua fretta o la sua voglia di mostrare al mondo la sua virilità creando pericolo (e quindi in alcuni casi danni o morte) ad altri in macchina, lo è in egual misura chi lo fa con altri mezzi. Che siano a 2 o a 4 ruote, che siano a ciclo 8, a diesel o turboreattori, o a pedali, una testa di cazzo è testa di cazzo a prescindere da cosa stia guidando.

Non è che se puoi fare meno male allora sei autorizzato a fare di piu il pirla, a creare piu problemi o a mostrare meno rispetto agli altri. Non è quello che puoi potenzialmente fare, ma il perchè fai una azione, che ti qualifica. 

Sarebbe come dire che se hai in mano un revolver, un m16, un coltello o un f18 puoi usare principi e regole diverse perchè potenzialmente puoi fare piu danni o meno danni.

Le regole sono uguali che tu abbia in mano un coltello o un f18. anche se con un coltello ammazzi una persona e ce ne vuole perchè tu lo faccia, e con un f18 schiacci un bottone e tiri giu un palazzo. 

Le regole sono uguali: portare rispetto a chiunque altro, non creare problemi a nessun altro, e non fare danni. In definitiva non fregartene delle conseguenze.

Dico solo che con un comportamento similarmente irresponsabile in bici o in macchina sei in egual modo testa di cazzo. A prescindere dalla magnitudo del danno che puoi fare.

questo dico, questo dico da sempre, e solo questo dico.

Chi si ritiene un superuomo perchè guida un SUV a 190 all'ora, è testa di cazzo uguale a uno che si ritiene un superuomo alla guida di una bici a 40all'ora. 

Questo è quello che io ritengo. 

 

La possibilità di far meno danni non autorizza a fare piu cazzate. Se non capisci o non ritieni corretto questo assunto, allora tu sei uno di quelli che potenzialmente si ritengono dei superuomini in bici.

 

Vado oltre. Chi si ritiene un superuomo in bici, se fosse nato in un'altro contesto e al posto dei pedali avessi avuto la passione per i motori, sarebbe stato uno che si sarebbe ritenuto un superuomo con la macchina, sarebbe stato allo stesso modo testa di cazzo, con l'unica differenza che avrebbe potuto fare molto piu male il giorno in cui le cose fossero andate male.

La stessa persona, con le stesse attitudini, lo stesso modo di ragionare, e una diversa passione, non diventa migliore o peggiore solo perchè guida 2 o 4 ruote. Resta testa di cazzo uguale.

Io in bici mi prendo qualche libertà in piu che in macchina, ma non faccio comunque mai stronzate. diciamo che gli stop li leggo piu come un dare precedenza, mentre in macchina mi fermo comunque. ecco tutto. allo stesso modo che sarei piu cauto sulla neve con una panda senza abs che non con una lancer evo e gomme chiodate. o con la bdc sulla neve e la mia da enduro sulla neve. non cambio io, cambiano le condizioni. Se fossi uno che guida al limite, guiderei al limite sia in auto che in bici. se sono uno che se ne fotte degli altri come quei ciclisti che citavo, me ne fotterei degli altri anche in macchina, e al posto di semplice disagio creerei magari problemi piu gravi.

il mio punto è solo questo. Se sei una testa di cazzo, non conta cosa guidi, conta che sei testa di cazzo.

 

Se vuoi capire il mio punto, lo capisci. se non lo vuoi capire, fai come credi. Sono stato molto chiaro e credo che sia un punto piu che condivisibile. Anzi, è un punto che prende le sue basi nella letteratura dello studio della sicurezza dei trasporti, precisamente nell'analisi human factor, e se non lo condividi, sono problemi solo tuoi, perchè dalla mia ho decenni di studi e di libri e di analisi di incidenti fatte per evitarne altri. Ci ho dato un esame su sta roba. non sono un esperto di nulla ma l'ho studiata. E ci sono test psicoattitudinali che fanno vedere come una persona sia predisposta a compiere errori sistemici dovuti a gestione dello stress, reazione agli stimoli e predisposizione a non vedere il rischio, ad andare al limite eccetera, indipendentemente dall'area in cui va ad agire. Quelle che ho definito teste di cazzo sono quelle che non sanno gestire ste cose in maniera appropriata, e sono sistematicamente propense a farlo in ogni ambito. Io l'ho studiato per errori in campo aeronautico, ma non cambia molto se lo porti sulla terra. Non voglio fare il professorone, non me ne fotte un cazzo, ma sembri restio a capire delle cose totalmente banali del mio discorso, quindi volevo farti vedere che non me le campo per aria.

Ora al 200% troverai qualche modo di sfottermi, e sai cosa ti dico? me ne frego. Chi vuole capire il mio discorso l'ha capito, chi non vuole capirlo resti nel suo brodo. Adieux

sono d'accordo al 99%. il problema è che sono testadicazzo in monopattino è un problema quasi esclusivamente mio, se lo sono alla guida è anche di altri. 

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

certo che uno studio straniero dei primi '70

visa05.jpg

per parlare dell'Italia di impotenti del 2013..

121235591-bf598195-d137-4728-b17c-50e0e7

mi sembra come mettere sulla bilancia kubrik vs muccino, hendrix vs fabbrifibbra, tre canne in 5 amici vs una scarica di pippottoni in solitaria, Fantozzi e Lapo Elkann.... in 40 anni il mondo ed il modo di rapportarcisi e fruire delle sue opportunità cambiano assai.... specialmente questi ultimi 40, specilmente in Italia, dalla Dolce Vita.... a pagliacci del mondo.

Comunque bella bibliografia il mcKenna, già questo te lo raccomando di più, nel 1993 già il mondo assomigliava di più a quello che è adesso.

Loggati per vedere il contenuto

Il mondo è cambiato. Aggiornarsi.

 

Ora modifichi pure tu i messaggi?

Ti ricordo che se rispondi, rispondi col tasto rispondi. così almeno non correrai mai il rischio di passare da vigliacco che non vuol far sapere che si sta rispondendo. (metti caso che qualcuno lo pensi, non io, figuriamoci so che sei uno che per un hashtag "sfigurerebbe di pugni in faccia", figurati se metto in dubbio la tua spavalda e indomita natura. -ora che ci penso, è quella stessa natura che vedrei bene cucita addosso a un incazzatissimo guidatore di suv "pedaltothemetal") 

Evidentemente non hai letto bene che ho scritto "il primo che ho trovato di tutti quelli che esistono". devo perdere minuti del mio tempo per trovarti altri studi piu recenti che confermino ciò che fin dagli anni 70 era assunto come OVVIO? 

Di tutto quello che ho scritto ti sei aggrappato al fatto che per puro caso ho trovato uno studio degli anni 70 al posto di uno attuale, per sostenere la mia tesi? 

 

E ovviamente non potevi esimerti dal mettere un riferimento alla carne, che insieme alla broda è la cosa che fa schifo al tuo piccolo mondo di piccole iene. 

 

Faccio notare, che il tuo citato studio, pone l'accento sul perchè una persona faccia un errore sistemico come quello della sottovalutazione del rischio, e cerca di discernere se questo fatto assunto come comune a tutti gli esseri umani, ovviamente con una predisposizione maggiore in alcuni individui e sul grande numero rientrante in una gaussiana sugli individui, è dovuto a un ottimismo non supportato da reali fatti oppure un'apparente sovrastima del controllo che si ha.

Anche questo studio che hai citato, caro extra, è facilmente interpretabile come un "tutti fanno questi errori, è nella natura umana, ognuno ha una predisposizione peculiare per farli, e li fanno, ciascuno con la propria frequenza, per  illusion of control o unrealistic optimism". ET ERGO?

 

nel senso. Siamo d'accordo che l'illusion of control sia quello che secondo lo studio vince, si commettono per quelli. Può essere anche che una macchina dia piu illusion of control di quanto non dia una moto. Ma chi si sente un semiddio in bici è, ancora una volta, paragonato a chi si sente un semidio in macchina. ANZI, lo studio che tu citi dice proprio che il problema è sentirsi un semidio, indipendentemente da con che mezzo, perchè fai cazzate quando e se hai un'illusion of control with no evidence. Alias, sentirsi un semidio, illudersi di avere il totale controllo onnipotente. aspetta, è una cosa che io ho gia letto..dove? ah si, che scemo, è quel che dicevo io fino ad adesso.

Grazie extra per aver fornito prove a sostegno della mia tesi. Ma allora delle due l'una. o sei d'accordo con me, o citi studi senza ne leggerli ne capirli. Grazie comunque, ma forse ti comprerò un libro per imparare come si conduce un dibattito. Che in teoria si fa rispondendo chiaramente ad ogni punto, non a un punto solo senza informare l'altro che hai risposto, e fornendo delle prove che supportino la propria tesi, tendenzialmente senza insultare, sfottere o minacciare. Perchè quello lo facevano i paleolitici, come dici tu, quelli con la carne e le altre cose brutte. E lo fanno anche quelli che guidano rabbiosamente il suv buttando giu tutti i cavalli che si son comprati. Ma tu, anche se ti sei spesso comportato uguale, non sei uno di loro, vero? tu sei un bravo bimbo. =)

Ciao extra. 

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

It won't happen to me!

CANEVA - E’ morto nella notte del 21 febbraio, a causa delle gravi lesioni subite, il ciclista investito nel tardo pomeriggio di ieri a Stevenà.

Loggati per vedere il contenuto




 

Link al commento
Condividi su altri siti

 

sono d'accordo al 99%. il problema è che sono testadicazzo in monopattino è un problema quasi esclusivamente mio, se lo sono alla guida è anche di altri. 

Mai messo in dubbio. Anzi, credo di averli definiti assunti del "Grazie al cazzo"=)

Quello che non si pensa è che anche con una bici puoi fare del male.

Piu indirettamente, certo.

Magari di meno, certo.

Tipo a quello che cerca di evitarti mentre fai una cazzata e poi perde il controllo. O inchioda e uno dietro lo tampona. O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

Quello che dico io è che è la mentalità di una classe di persone, il problema. Classe che usa bici e macchina indifferentemente. Coltello o F18, il problema non è che cosa hai in mano, ma che tu farai danni.

 

scommetto una spoke card che extra avrà da ridire su sto post.

Modificato da BobsHaero (visualizza cornologia modifica)
Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

sono d'accordo al 99%. il problema è che sono testadicazzo in monopattino è un problema quasi esclusivamente mio, se lo sono alla guida è anche di altri. 

Mai messo in dubbio. Anzi, credo di averli definiti assunti del "Grazie al cazzo"=)

Quello che non si pensa è che anche con una bici puoi fare del male.

Piu indirettamente, certo.

Magari di meno, certo.

Tipo a quello che cerca di evitarti mentre fai una cazzata e poi perde il controllo. O inchioda e uno dietro lo tampona. O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

Quello che dico io è che è la mentalità di una classe di persone, il problema. Classe che usa bici e macchina indifferentemente. Coltello o F18, il problema non è che cosa hai in mano, ma che tu farai danni.

 

scommetto una spoke card che extra avrà da ridire su sto post.

Bob, molto molto di meno, dai. Direi con un rapporto da uno a cento.

Link al commento
Condividi su altri siti

O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

gentilmente e senza polemica mi spiegheresti questa frase soprattutto perchè non ne avrei il diritto?

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Bob, molto molto di meno, dai. Direi con un rapporto da uno a cento.

Perfettamente d'accordo. Diciamo pure uno a mille.

Quante volte devo dire "Grazie al cazzo" prima che venga recepito?

Il punto non è quanto puoi fare male. Quello è ovvio e chiaro, quello è "grazie al cazzo". Così come è ovvio e chiaro che difficilmente uno di noi se guida brucia uno stop o un semaforo rosso, mentre in bici, dai, onestamente capita. Perchè? perchè sappiamo che si può fare piu male.. Dipende da cosa hai nella testa, non da cosa guidi..

Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

sono d'accordo al 99%. il problema è che sono testadicazzo in monopattino è un problema quasi esclusivamente mio, se lo sono alla guida è anche di altri. 

Mai messo in dubbio. Anzi, credo di averli definiti assunti del "Grazie al cazzo"=)

Quello che non si pensa è che anche con una bici puoi fare del male.

Piu indirettamente, certo.

Magari di meno, certo.

Tipo a quello che cerca di evitarti mentre fai una cazzata e poi perde il controllo. O inchioda e uno dietro lo tampona. O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

Quello che dico io è che è la mentalità di una classe di persone, il problema. Classe che usa bici e macchina indifferentemente. Coltello o F18, il problema non è che cosa hai in mano, ma che tu farai danni.

 

scommetto una spoke card che extra avrà da ridire su sto post.

 

 

Nel paleolitico per esempio eravamo obbligati a mangiare antilopi crude se volevamo campare fino a 27 anni, è per questo che all'esselunga riempio il carrello di simmenthal e buste di gran biscotto, è nella mia immutabile natura.

L'importante è crederci.

 

vedi extra, non funziona così. 

il mondo non è diviso in buonissimi e in cattivissimi. 

Non è che se io mangio anche carne, automanticamente  ho il SUV, stupro abitualmente,  voto Forza Nuova e mi faccio di coca. Lo so che sarebbe più bello un mondo semplice semplice, di puro manicheismo. 

Ma non è così. 

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

gentilmente e senza polemica mi spiegheresti questa frase soprattutto perchè non ne avrei il diritto?

Certamente.

Mi riferivo alla casistica da me vissuta in prima persona che ho citato poche pagine addietro. Gruppetto di ciclisti vecchietti della domenica, strada lunga dritta e un po strettina, loro in 3 non in fila indiana al 25kmh hanno creato una buona coda di macchine perchè volevano parlottare tra di loro e non si lasciavano sorpassare agilmente. 

Se questo ti pare rispettoso e corretto nei confronti degli altri utenti della strada..

Parlotta fin che vuoi, ma se hai qualcuno dietro ti metti in fila indiana 30 secondi, lasci che chi vuol andare vada, e poi ti ritorni a parlottare. 

Creare intralcio alla strada è contrario al cds, quindi non ne ha nessuno il diritto. anzi, si ha il dovere di non farlo. Proprio perchè poi vai a creare un forte potenziale pericolo indiretto, con concausa testa di cazzo in macchina che ti supera azzardato. Lui sbaglia, ma è uno sbaglio che senza di te non avrebbe fatto. Poi ce la possiamo menare su quanta colpa avrebbe l'uno o l'altro, ma se tu sei colpevole, al 10, al 50 o al 90% sei colpevole comunque. =)

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

O perchè obiettivamente intralci la strada, e non ne hai il diritto ne non ne puoi fare a meno, provochi stress che se mal gestito da una persona predisposta a fare cazzate porta a situazioni di pericolo.

gentilmente e senza polemica mi spiegheresti questa frase soprattutto perchè non ne avrei il diritto?

Significa che non gli devi rompere i coglioni, se no "gli sale l'embolo".

il 14 febbraio 2008 - Trabucchi M. 38 anni, alla guida di Porsche da 20 quintali, centinaia di multe non pagate, fa scontrare Bus e Tram causando un morto e diversi invalidi permanenti, corso di Porta Vittoria, 

 

il 10 ottobre 2010 - Ciavarella M. 32 anni, uccide a pugni una persona perchè "gli era salito l'embolo", Largo Caccia Dominioni, 

 

il 6 agosto 2011 - Fedchenko O. 27 anni uccide donna al grido di "scendo e ammazzo la prima che incontro", viale Abruzzi, 

 

il 28 luglio 2011 - Diego P. 34 anni alla guida di station wagon 3000cc travolge a cento all'ora bambino di 4 anni uscito dall'asilo, via Asiago, "avevo fretta"

 

il 12 agosto 2011 - Pennisi O. 33 anni travolge in auto una persona con cui avuta discussione perchè "andava piano", via Marco Bruto, 

 

il 25 settembre 2011 - Galli G. 55 anni sfigura col cric due ragazzi per un sorpasso che non si dovevano permettere di fare, via Serra, 

 

il 6 gennaio 2012 - Davide D. 40 anni, ubriaco alla guida di bmw z4, centra due auto ferme in panne in tangenziale, 2 morti, 

 

il 12 gennaio 2012 - Ivanovic 18 anni, con gippone da 20 quintali, uccide vigile urbano perchè non voleva essere beccato senza patente, via Varè.

Ma è tutto normale. C'è chi mette in conto di uccidere. E chi finisce in un sacco nero. E' tutto normale.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .