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telai in acciaio e montaggi moderni


SilentWing
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Il 10/3/2017 at 09:39 , lelegab ha scritto:

A questo punto mi faccio fare una sella da Hermes (al momento fa solo selle da equitazione ma mai dire mai)...che è trés chic

Se fai il bravo...ti faccio fare un pò di sconto...

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Riposto anche qui perché son a tema...

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Io mi scuso di nuovo per rompervi i coglioni col mio minchia di Faggin però oggi sono contento e soddisfatto perché mi è arrivato l'ultimo pezzo che mancava a completarla per farla funzionare decentemente: il motherfucking 270mm seat post. Introvabile. Finora son sopravvissuto con un 268mm e un pezzo di lattina ma anche basta. 

Con sta bici da poco ho iniziato ad andare oltre il normale commuting e a fare giretti un po' più lunghi, ed è per questo che ci tenevo che tutto funzionasse correttamente e finalmente fila tutto liscio come l'olio e anche la posizione in sella è migliorata drasticamente (grazie a un fitting fatto recentemente).

Nulla di comparabile a certe madonne che postate qua, però dai porella mi da soddisfazioni.

Telaio e forca: Faggin (vi prego aiutatemi a identificare il modello) Su Columbus Alle
Manubrio: Deda Piega
Serie Sterzo: Shimano 600
Ruote: mozzo Tiagra su Open Elite
Seatpost: Marca ignota da Amazon (uno dei pochi di quella misura trovato online)
Sella: Cannondale generica trovata in officina, comoda
Guarnitura: Stronglight Impact (una delle poche compact, 9/10 velocità, perno quadro in commercio senza andare all'avventura su eBay)
Movimento centrale: BB-UN55 a passo italiano
Deragliatore posteriore: Sora
Deragliatore anteriore: 105
Leve: Sora
Pipa: Boh, rimediata in officina e piazzata sulla piega letteralmente a martellate (con segni di martello inclusi)
Freni: Tiagra
Copertoni: Michelin Lithion 2 23mm
Peso: Intorno ai 9kg

Prima che commentiate la posizione stramba del manubrio, è per via del fitting che ho fatto.
Uno dei problemi principali che è uscito fuori dal fitting era che la bici mi andava un pelino grande, nonostante lo stem cortissimo.
Ora la posizione in sella è migliorata ulteriormente cambiando la posizione delle leve con quella che vedete, così sono riuscito ad accorciare la presa, come mi era stato consigliato durante il fitting.
Il comfort alla schiena è aumentato drasticamente all'istante, visto che non devo più allungare eccessivamente le braccia, come anche il controllo della bici.
Al massimo in futuro taglierò un paio di centimetri dalla fine dell piega nel caso mi dia fastidio. 

Ditemi che ne pensate!

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Il 21/4/2017 at 19:20 , Heithel ha scritto:

Io mi scuso di nuovo per rompervi i coglioni col mio minchia di Faggin però oggi sono contento e soddisfatto perché mi è arrivato l'ultimo pezzo che mancava a completarla per farla funzionare decentemente: il motherfucking 270mm seat post. Introvabile. Finora son sopravvissuto con un 268mm e un pezzo di lattina ma anche basta. 

Con sta bici da poco ho iniziato ad andare oltre il normale commuting e a fare giretti un po' più lunghi, ed è per questo che ci tenevo che tutto funzionasse correttamente e finalmente fila tutto liscio come l'olio e anche la posizione in sella è migliorata drasticamente (grazie a un fitting fatto recentemente).

Nulla di comparabile a certe madonne che postate qua, però dai porella mi da soddisfazioni.

Telaio e forca: Faggin (vi prego aiutatemi a identificare il modello) Su Columbus Alle
Manubrio: Deda Piega
Serie Sterzo: Shimano 600
Ruote: mozzo Tiagra su Open Elite
Seatpost: Marca ignota da Amazon (uno dei pochi di quella misura trovato online)
Sella: Cannondale generica trovata in officina, comoda
Guarnitura: Stronglight Impact (una delle poche compact, 9/10 velocità, perno quadro in commercio senza andare all'avventura su eBay)
Movimento centrale: BB-UN55 a passo italiano
Deragliatore posteriore: Sora
Deragliatore anteriore: 105
Leve: Sora
Pipa: Boh, rimediata in officina e piazzata sulla piega letteralmente a martellate (con segni di martello inclusi)
Freni: Tiagra
Copertoni: Michelin Lithion 2 23mm
Peso: Intorno ai 9kg

Prima che commentiate la posizione stramba del manubrio, è per via del fitting che ho fatto.
Uno dei problemi principali che è uscito fuori dal fitting era che la bici mi andava un pelino grande, nonostante lo stem cortissimo.
Ora la posizione in sella è migliorata ulteriormente cambiando la posizione delle leve con quella che vedete, così sono riuscito ad accorciare la presa, come mi era stato consigliato durante il fitting.
Il comfort alla schiena è aumentato drasticamente all'istante, visto che non devo più allungare eccessivamente le braccia, come anche il controllo della bici.
Al massimo in futuro taglierò un paio di centimetri dalla fine dell piega nel caso mi dia fastidio. 

Ditemi che ne pensate!

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big up che scegli la posizione in base a quello che ti serve e non in base all'aspetto

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32 minuti fa, il_sem ha scritto:

big up che scegli la posizione in base a quello che ti serve e non in base all'aspetto

Ahahah grazie! Il fatto è che mi piace andare in bici tanto quanto voglio che la bici su cui vado mi piaccia. Se quando ci vado mi vengono dolori ovunque e l'unica cosa che posso fare con la bici è guardarla mentre aspetto di guarire non ha senso! Penso di aver raggiunto finalmente un compromesso decente fra estetica e comodità! 

Modificato da Heithel (visualizza cornologia modifica)
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Ciao a tutti

ho sfogliato la carrellata di realizzazioni che sono di grande ispirazione

ho in mente per il mio nuovo progetto una bici da corsa con telaio in acciaio che monti, oltre ad un gruppo moderno, una forcella tipo pista alluminio carbonio e stem per attacco manubrio. Perdonate la mia ignoranza, immagino che non tutti i telai "vintage" siano predisposti per questo tipo di montaggio.

su internet ho trovato alcuni esempi di quello che ho in mente. L'ideale sarebbe il telaio iron della somec ma siamo ampiamente fuori dal budget. Vi allego l'img di riferimento.

mi piacerebbe realizzare qualcosa del genere insomma 

ogni dritta e consiglio su tipo di telaio e componenti compatibili sarà di grande aiuto :)

 

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22 ore fa, Ale398 ha scritto:

A questo punto ce la piazzo

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Beh non ci avevo mai pensato ma quel Rival con le cromature ci sta come il classico cacio: spettacolo!

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