About Mondiale Gravel

[mariazzo]

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parto da questa foto zanzata da ig (@alventomagazine)
Tolleranze pari a zero (almeno così sembra dalla foto).

E qui mi domando. Perché?
perché usare bici da strada camuffate da gravel, in una competizione gravel?
non siamo alle strade bianche. Le case costruttrici hanno in casa ormai delle gravel che "strizzano l'occhio" alla competizione.
I più diranno: usano e adattano la bici più veloce...
Però in un ottica gravel mi immagino che tutti usino una bici gravel, per cui magari meno reattiva e veloce di una bici da strada.
Io per regolamento aggiungerei anche l'obbligo di 10kg di materiale da trasportare nelle borse da bikepacking 😄 😄 
Questo accrocchio lo posso fare io sulla mia scatto fisso quando tento di mettere dei 32 tassellati 😄

Aggiungo:
le case produttrici ci fanno sbavare ogni giorno che passa con modelli sempre più fighi e performanti... poi però in gara vedi ste cose, non è controproducente? 😄

 

Modificato Ottobre 10, 2022 da mariazzo (visualizza cornologia modifica)

[Nekro]

2 minuti fa, mariazzo ha scritto:

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parto da questa foto zanzata da ig (@alventomagazine)
Tolleranze pari a zero (almeno così sembra dalla foto).

E qui mi domando. Perché?
perché usare bici da strada camuffate da gravel, in una competizione gravel?
non siamo alle strade bianche. Le case costruttrici hanno in casa ormai delle gravel che "strizzano l'occhio" alla competizione.
I più diranno: usano e adattano la bici più veloce...
Però in un ottica gravel mi immagino che tutti usino una bici gravel, per cui magari meno reattiva e veloce di una bici da strada.
Io per regolamento aggiungerei anche l'obbligo di 10kg di materiale da trasportare nelle borse da bikepacking 😄 😄 
Questo accrocchio lo posso fare io sulla mia scatto fisso quando tento di mettere dei 32 tassellati 😄

 

da quel poco che ho letto in giro, mi sembra che la traccia fosse un piattone di brecciolino compatto da 140km, immagino che abbiano valutato di poterlo fare "a chiodo" anche con la bici da corsa con qualche mm in più sulle gomme.

Detto questo non capisco perchè fare un mondiale così. Vero che la "disciplina" è appena nata, ma ci sono stati eventi nel corso degli anni passati che un pochino hanno dato delle cartine (rizla) tornasole di cosa piace/non piace e di che caratteristiche deve avere una gara gravel.

Mi sarei atteso tanta strada, direi over 200km, e tanto dislivello, direi over 5.000mt, senza metterci discese da mtb, con un minimo del 70% di sterrato.

Così ragionando a voce alta

[mariazzo]

6 minuti fa, Nekro ha scritto:

da quel poco che ho letto in giro, mi sembra che la traccia fosse un piattone di brecciolino compatto da 140km, immagino che abbiano valutato di poterlo fare "a chiodo" anche con la bici da corsa con qualche mm in più sulle gomme.

Detto questo non capisco perchè fare un mondiale così. Vero che la "disciplina" è appena nata, ma ci sono stati eventi nel corso degli anni passati che un pochino hanno dato delle cartine (rizla) tornasole di cosa piace/non piace e di che caratteristiche deve avere una gara gravel.

Mi sarei atteso tanta strada, direi over 200km, e tanto dislivello, direi over 5.000mt, senza metterci discese da mtb, con un minimo del 70% di sterrato.

Così ragionando a voce alta

 ecco il primo aspetto non l'avevo considerato effettivamente che fosse un piattone (a parte qualche salitella iniziale).
sul discorso di tipologia di circuito mi trovi d'accordo. anche se ok essendo una gara di "velocità" ci sta che non sia lunghissima, però qualche salitella cazzuta metticela per movimentare un po'.
 

[Nekro]

7 minuti fa, mariazzo ha scritto:

 ecco il primo aspetto non l'avevo considerato effettivamente che fosse un piattone (a parte qualche salitella iniziale).
sul discorso di tipologia di circuito mi trovi d'accordo. anche se ok essendo una gara di "velocità" ci sta che non sia lunghissima, però qualche salitella cazzuta metticela per movimentare un po'.
 

è anche per come intendo io, che sono l'ultimo degli stronzi, come intendo il gravel: di sicuro non una gara di velocità^^'

il bello sono i sassi, le zone, i sali e scendi e le carrarecce/forestali in salita e discesa.

vedo eventi, che so, tipo la Jeroboam con sassi e dislivelli per gente con gamba forte............mi sarei aspettato un mondiale tipo così

[mariazzo]

4 minuti fa, Nekro ha scritto:

è anche per come intendo io, che sono l'ultimo degli stronzi, come intendo il gravel: di sicuro non una gara di velocità^^'

il bello sono i sassi, le zone, i sali e scendi e le carrarecce/forestali in salita e discesa.

vedo eventi, che so, tipo la Jeroboam con sassi e dislivelli per gente con gamba forte............mi sarei aspettato un mondiale tipo così

non sono così integralista.
A me sta bene una via di mezzo senza arrivare all'esasperazione.
La vedo bene come un mix tra strada e cx. salite e discese scassate, strapponi e sterratoni. senza per forza di cose fare single trail. Una sorta di MMV/LLL amplificate.

sicuramente c'è molto da lavorare.

 

 

 

[riky76]

appena sento il binomio "spirito gravel" mi faccio incendiare a Cassano d'Adda... dico bene @Dens ?

 

[mariazzo]

1 ora fa, riky76 ha scritto:

appena sento il binomio "spirito gravel" mi faccio incendiare a Cassano d'Adda... dico bene @Dens ?

 

Dens sta vendendo i diritti della LLL per il prossimo mondiale UCI 😄 😄 

[Nekro]

26 minuti fa, mariazzo ha scritto:

Dens sta vendendo i diritti della LLL per il prossimo mondiale UCI 😄 😄 

ci fa il cash peso..............spero che la classifica 2017 che mi vedeva premiato come ragazzo immagine porti del cash di riflesso pure a me!!!

[filixeo]

Comunque, ragazzi, visto che ho frequentato abbastanza la zona, ho fatto due conti: emerge che ci vogliono circa due filixeo e mezzo, tre, per correre come i pro.

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[bebo91]

7 ore fa, mariazzo ha scritto:

I più diranno: usano e adattano la bici più veloce...
Però in un ottica gravel mi immagino che tutti usino una bici gravel, per cui magari meno reattiva e veloce di una bici da strada.
 

Fondamentalmente questo, è una gara e conta vincere, quindi uso la bici più veloce.

'Mondiale gravel' fa già un pò ridere così, dato che le bici gravel appunto sono nate per il bikepacking/avventura o per fare i fichi all'ora dell'aperitivo (moda). 

[Piter]

Perché i pro sono pro e il loro lavoro non è godersi la pedalata. Le bici gravel “classiche” sono sempre state pubblicizzate come adventure/bikepacking, che è quello che alla fine interessa alla gente normale che le bici le compra e a cui serve una bici comoda e versatile.

La tendenza al gravel “pro” secondo me si vede bene ultimamente con le gravel che sono semplicemente la copia di una bdc normale ma con tolleranze più larghe, esempio la BMC Kaius o il SuperSix EVO SE.   A me personalmente è un segmento che non interessa troppo, se devo andare a tuono vado in bdc, se vado su sterrato è anche per godermi di più la natura rispetto alla strada. Poi son gusti e comunque a me piace il ciclismo inclusivo, più varietà c’è meglio è. Quelli che dicono “eh ma il gravel è un’altra cosa/ eh ma il gravel è solo bikepacking” dovrebbero ricordarsi che il gravel non esiste. 

Sui mondiali gravel: format interessante, soprattutto il fatto che non ci sono le ammiraglie e al loro posto ci sono i punti di assistenza ogni 20km. Come produzione del primo evento un po’ meh, riprese terribili  e poca azione in gara, ma, considerato che era la prima volta e che le gare gravel americane con un po’ di storia e seguito alla fine son belle, sospendo il giudizio. 

 

[Dirtboarder]

5 ore fa, bebo91 ha scritto:

Fondamentalmente questo, è una gara e conta vincere, quindi uso la bici più veloce.

'Mondiale gravel' fa già un pò ridere così, dato che le bici gravel appunto sono nate per il bikepacking/avventura o per fare i fichi all'ora dell'aperitivo (moda). 

Che ne sappia io sono proprio nate per gare stile Granfondo su strade non asfaltate 

[Visconte Cobram]

15 ore fa, mariazzo ha scritto:

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parto da questa foto zanzata da ig (@alventomagazine)
Tolleranze pari a zero (almeno così sembra dalla foto).

E qui mi domando. Perché?
perché usare bici da strada camuffate da gravel, in una competizione gravel?
non siamo alle strade bianche. Le case costruttrici hanno in casa ormai delle gravel che "strizzano l'occhio" alla competizione.
I più diranno: usano e adattano la bici più veloce...
Però in un ottica gravel mi immagino che tutti usino una bici gravel, per cui magari meno reattiva e veloce di una bici da strada.
Io per regolamento aggiungerei anche l'obbligo di 10kg di materiale da trasportare nelle borse da bikepacking 😄 😄 
Questo accrocchio lo posso fare io sulla mia scatto fisso quando tento di mettere dei 32 tassellati 😄

Aggiungo:
le case produttrici ci fanno sbavare ogni giorno che passa con modelli sempre più fighi e performanti... poi però in gara vedi ste cose, non è controproducente? 😄

 

nessuno ha notato i porcoddio di pedali da strada? 

[TheSnatch]

4 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

nessuno ha notato i porcoddio di pedali da strada? 

no, però ho notato che non ci sono gli attacchi per i portapacchi 

[filixeo]

11 ore fa, Piter ha scritto:

Perché i pro sono pro e il loro lavoro non è godersi la pedalata. Le bici gravel “classiche” sono sempre state pubblicizzate come adventure/bikepacking, che è quello che alla fine interessa alla gente normale che le bici le compra e a cui serve una bici comoda e versatile.

La tendenza al gravel “pro” secondo me si vede bene ultimamente con le gravel che sono semplicemente la copia di una bdc normale ma con tolleranze più larghe, esempio la BMC Kaius o il SuperSix EVO SE.   A me personalmente è un segmento che non interessa troppo, se devo andare a tuono vado in bdc, se vado su sterrato è anche per godermi di più la natura rispetto alla strada. Poi son gusti e comunque a me piace il ciclismo inclusivo, più varietà c’è meglio è. Quelli che dicono “eh ma il gravel è un’altra cosa/ eh ma il gravel è solo bikepacking” dovrebbero ricordarsi che il gravel non esiste. 

Sui mondiali gravel: format interessante, soprattutto il fatto che non ci sono le ammiraglie e al loro posto ci sono i punti di assistenza ogni 20km. Come produzione del primo evento un po’ meh, riprese terribili  e poca azione in gara, ma, considerato che era la prima volta e che le gare gravel americane con un po’ di storia e seguito alla fine son belle, sospendo il giudizio. 

 

Grande, hai sintetizzato alla perfezione quello che penso anche io, ma che avrei scritto con più flame