Divieti, coronavirus e madonne

[EcoBalle]

16 minuti fa, riky76 ha scritto:

 

di fatto è già così, da tonto qual sono ci ho messo un po' a capirlo anche io ma @Dane ha dato quella che per me è l'interpretazione più corretta e rigorosa:

“Attività motorie all’aperto” non riguarda il ciclismo ma cose tipo fare ginnastica al parco.
Sai bene che quando metti una bici in strada essa diventa mezzo di trasporto e veicolo che deve sottostare al codice della strada, quindi rientri nello spostamento di persone da motivare di cui al punto 1 del decreto.
Traduzione: se ti beccano in tutina sulla provinciale o dimostri che ti stai allenando con la nazionale perché settimana prossima ci sono i Mondiali oppure stai spargendo contagio e rischi l’arresto.

 

La bici in pratica può essere usata: in Velodromo con sessione privata e distanze rispettate, facendo freestyle bmx nel giardino di casa, per andare al lavoro, per portare i medicinali alla nonna con patologie, ecc.

 

In effetti è un interpretazione che mi trova d'accordo! Rimane però un interpretazione, esattamente come quella di chi ritiene che 'attività motorie all'aperto' possa ricomprendere l'uscita in bicicletta da solo. Il punto è quante persone secondo te sono in grado di, ed effettivamente fanno, questo ragionamento? Secondo me ben poche, per cui rimane il fatto che un divieto più esplicito avrebbe generato meno confusione...

Per quel che riguarda il discorso del farsi male non mi trovi d'accordo. Si parla della tua responsabilità individuale e del come ti rapporti alla società. Se guidi in tangenziale nel modo da te descritto crei un determinato rischio: è da irresponsabile? senza dubbio! Succede effettivamente un incidente? intasi il servizio sanitario. Ciò non toglie che andare in bici comporti la possibilità di cadere: come sai anche a 30 km/h puoi farti male...Chiaramente è un rischio minore rispetto al primo esempio, ma sempre un rischio 'non necessario' rimane, inserito in un contesto di emergenza! 

Edit: peraltro i due rischi si sommano se avvengono tutte e due....

Modificato Marzo 10, 2020 da EcoBalle (visualizza cornologia modifica)

[MauroMN88]

@riky76 è la cosa che ho detto io quando stamattina mi hanno visto arrivare tutinato in bici, per di più ho scelto di andare con la gravel, tutto argine che è un 30% sterrato/30% chiuso al traffico e comunque meno trafficato della strada principale e della secondaria parallela.

Ripeto, mi scoccia non uscire per il solito lungo del fine settimana, è il mio bar, la mia uscita in discoteca. Se le cose non si chiariscono salto, se si definiscono uscirò, sterrati facili che non mi mettano in pericolo e massimo con uno o due soci.

[riky76]

1 minuto fa, EcoBalle ha scritto:

Ciò non toglie che andare in bici comporti la possibilità di cadere: come sai anche a 30 km/h puoi farti male...Chiaramente è un rischio minore rispetto al primo esempio, ma sempre un rischio 'non necessario' rimane, inserito in un contesto di emergenza!   

settimana scorsa un collega per mettere la tele a schermo piatto sul muto cade dal secondo piolo della scala: malleolo e tibia fratturate... peddì

[filixeo]

21 minuti fa, MauroMN88 ha scritto:

 

Cosa farò il fine settimana ancora non lo so, per ora ho deciso di fare così: a lavoro ci devo andare, lo spostamento in bici in questo caso è motivato (sono stato precettato, è richiesta la mia presenza lavorando in una centrale elettrica), vado a lavorare in bici.

Stessa azione correttiva che metto in azione io

[MauroMN88]

E' brutto da dire, non bisogna lasciare che la gente interpreti.

In questi casi la cosa è nera o bianca. Nessun "ne", nessun "ma". Già tanto andare a lavorare.

Poi succedono le disgrazie piangiamo.

[LupinRS]

11 minuti fa, riky76 ha scritto:

A seguire, tutto il discorso sul farsi male è una enorme CAZZATA. Si rispetta una legge punto e ci sta, ma i sottoragionamenti mi fanno venire il voltastomaco, stamattina, tangenziale (dove al posto dei 30 orari si va finalmente ai 100... ) ho visto più mosse di squilibrati oggi che devon far zig zag ed andare a 150 che negli ultimi due mesi... roba da riempirci un reparto di traumatologia in 5 minuti, quindi di quale cazzo di responsabilità parliamo

 

Ciao @riky76 concordo su tutto tranne sul discorso del farsi male. Perchè se ipoteticamente mio padre non trova posto in ospedale perchè uno è volato dalla bici o perchè un altro è volato dalla scala potando la siepe...beh mi farebbe un po girare le palle. È un discorso proprio a 360 gradi...stiamo a casa e stiamo tranquilli. Che se ci facciamo male possiamo non ricevere cure...oppure riceverle togliendo risorse ad altri. Sul resto concorso al 100%.

Teniamo duro💪💪

[riky76]

1 minuto fa, MauroMN88 ha scritto:

1. @riky76 è la cosa che ho detto io quando stamattina mi hanno visto arrivare tutinato in bici, per di più ho scelto di andare con la gravel, tutto argine che è un 30% sterrato/30% chiuso al traffico e comunque meno trafficato della strada principale e della secondaria parallela.

2. Ripeto, mi scoccia non uscire per il solito lungo del fine settimana, è il mio bar, la mia uscita in discoteca. Se le cose non si chiariscono salto, se si definiscono uscirò, sterrati facili che non mi mettano in pericolo e massimo con uno o due soci.

1. mi hai dato un ottima idea! di solito passo sulla provinciale per andare al lavoro ma in effetti ho un tot di cosette gravel che posso pensare di sfruttare, ora mi ci metto!

2. ecco io quella cosa non la faccio mai mai, il lungo di solito è quello a vedere la tappa del tour, un giorno all'anno e poco più.

 

2bis. a me pedalar sui rulli liberi alla fine piace pure ;) 

[EcoBalle]

1 minuto fa, riky76 ha scritto:

settimana scorsa un collega per mettere la tele a schermo piatto sul muto cade dal secondo piolo della scala: malleolo e tibia fratturate... peddì

Va beh ma che vuol dire? Chiaro che pure in casa posso scivolare e rompermi una gamba...Non puoi pensare di non vivere. Il punto è: un conto è una casualità che porta ad un incidente, un conto è una decisione COSCIENTE d'intraprendere un'attività che è rischiosa di per se in un contesto d'emergenza

[MauroMN88]

@LupinRS ci saranno sicuramente dell priorità, sicuramente in questa situazione tu padre avrà la priorità su di me che sono un coglione e mi rompo il bacino per fare il kom in discesa

 

[MauroMN88]

1 minuto fa, EcoBalle ha scritto:

Va beh ma che vuol dire? Chiaro che pure in casa posso scivolare e rompermi una gamba...Non puoi pensare di non vivere. Il punto è: un conto è una casualità che porta ad un incidente, un conto è una decisione COSCIENTE d'intraprendere un'attività che è rischiosa di per se in un contesto d'emergenza

Faccio fatica però rischiare un semplice spostamento in bici più pericolo di uno spostamento in macchina.

[LupinRS]

In questo momento, MauroMN88 ha scritto:

@LupinRS ci saranno sicuramente dell priorità, sicuramente in questa situazione tu padre avrà la priorità su di me che sono un coglione e mi rompo il bacino per fare il kom in discesa

 

Si spera. Per carità poi io esco in bici 365 giorni l'anno quindi capisco tutto. Magari sono eccessivo io...ma sono piccole cose che non pesano e magari possono fare la differenza. Su molte cose non sono assolutamente daccordo riguardo il decreto...ma seguo alla lettera e stop altrimenti se ognuno interpreta è la fine.

Dai che quando ne usciamo ci ingraniamo!😂😂

[LupinRS]

3 minuti fa, MauroMN88 ha scritto:

Faccio fatica però rischiare un semplice spostamento in bici più pericolo di uno spostamento in macchina.

No ma questo ci sta...è lo spostamento in bici per svago che sarebbe da evitare...sempre secondo me.

[EcoBalle]

1 minuto fa, MauroMN88 ha scritto:

Faccio fatica però rischiare un semplice spostamento in bici più pericolo di uno spostamento in macchina.

Qua nessuno contesta il fatto che tu vada al lavoro in bici, fosse possibile per me lo farei anche io. Un pò diverso è se prendi e vai ad allenarti o a farti un giretto ad minchiam....

Quello che voglio dire è che la regola generale dovrebbe essere quella di limitare al massimo le attività rischiose non necessarie al fine di non andare a creare problemi ulteriori in un contesto di emergenza a livello sociale..Facendo così, nel proprio piccolo, si limitano i rischi. Ciò è ancora più importante considerando il fatto che purtroppo c'è gente che di questa cosa se ne sbatte altamente, vedi il fenomeno che va a 150 km/h in tangenziale. 

[FedericoZ]

16 minuti fa, MauroMN88 ha scritto:

Faccio fatica però rischiare un semplice spostamento in bici più pericolo di uno spostamento in macchina.

In realtà per le tabelle probabilistiche il tragitto casa-lavoro in bicicletta è più rischioso dello stesso fatto in macchina.
 

Concordiamo tutti che sarebbe meglio evitare gli spostamenti ad cazzum.
Io dal mio punto di vista ritengo che anche tutte le attività non necessarie vengano fermate, perché non ditemi che andare al bar è uno spostamento necessario...

Modificato Marzo 10, 2020 da FedericoZ (visualizza cornologia modifica)

[maestroyoda]

1 ora fa, riky76 ha scritto:

da domani pure io ( e sono 34+34km...)

Dai, set fotografico alla blue bike😁