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Occhio ai semafori ragazzi...


alan
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(si ma a castel bolognese sono dei matti, hanno tre autovelox in 50 metri e ad ogni semaforo hanno il controllo semaforico)

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ma la mia è una questione moooolto più filosofica

l'auto in quanto tale è potenzialmente omicida e MOLTO più pericolosa di un ciclista che taglia un rosso

le città non sono bike-friendly , non vedo perchè io debba essere car-friendly,quindi col cazzo che mi fermo,col cazzo che non prendo i sensi unici..

quando andate in giro non vi capita di sentirvi fuori posto?? l'automobilista medio deve capire che le strade sono ANCHE delle bici, quando loro si comporteranno meglio..io (forse) mi comporterò meglio

ahaha e quì ora si ricomincia sulla solita discussione! perchè tu quando sei in macchina e hai 3 ciclisti davanti alle palle non ti incazzi?!?!? io mi incazzo sia in bici che in macchina, le regole vanno rispettate proprio per un quieto vivere di tutti! la tua libertà finisce dove inizia la mia, anche io passo col rosso ma cercando sempre id non rompere il cazzo a nessuno si a piedi che in macchina!

tu superi i limiti di velocità pure in bici Franz ahahaha

un conto è fare gli stronzi in bici,un'altro è tentare di sopravvivere allo strapotere del SUV

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(si ma a castel bolognese sono dei matti, hanno tre autovelox in 50 metri e ad ogni semaforo hanno il controllo semaforico)

il controllo semaforico è già fuorilegge da un pò di tempo!

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Con macchina e motorino rispetto le regole, compresi i limiti di velocità (quasi sempre)...

Con la bici...sono più indisciplinato...sensi unici, semafori, marciapiedi...mi prendo i miei rischi ma sempre nel limite del "possibile"...cioè ad un semaforo che incrocia una statale trafficata mi fermo...ad un rosso pedonale se non ci sono pedoni no mi fermo...

Poi siccome questi ragazzi erano tutti minorenni e un'educazione bisogna darla, la multa ci sta...anzi se fossi uno dei genitori mi incazzerei con l'allenatore e la farei pagare a lui !! Quando hai la responsabilità di altre persone e per di più minorenni le cose cambiano...

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Poi siccome questi ragazzi erano tutti minorenni e un'educazione bisogna darla, la multa ci sta...anzi se fossi uno dei genitori mi incazzerei con l'allenatore e la farei pagare a lui !! Quando hai la responsabilità di altre persone e per di più minorenni le cose cambiano...

Giustissimo.

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(si ma a castel bolognese sono dei matti, hanno tre autovelox in 50 metri e ad ogni semaforo hanno il controllo semaforico)

il controllo semaforico è già fuorilegge da un pò di tempo!

Davvero? Io qualche settimana fa ero ad Imola ed era pieno! Saranno stati disattivati allora

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Non sarà politically correct ,ma io a Milano non mi

fermo ad un semaforo, vado contromano e passo sui marciapiedi.

E, in un certo senso, il mio comportamento è anche educativo:

alcuni mie colleghi sono passati dalla macchina alla bici

quando hanno visto che arrivo sempre da A a B prima di loro,

non devo fare 2 giri dell'isolato per prendere il senso unico e 2 semafori per arrivare

a destinazione.

Aggiungici il parcheggio lampo di fronte al luogo di destinazione ed ecco

due auto in meno che circolano a favore di due bici, forse un po' indisciplinate.

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io la vedo come easy wild...

per questo è una delle cose belle della bici, totale liberta...

sali scendi tagli anticipi, ti sposti su altre "corsie"

certo sempre rispettando il prossimo, chi guida scorretto resta uno str***o...

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Io praticamente ogni volta che esco di casa faccio un alley, la bici mi serve per spostarmi da un punto ad un altro nel minor tempo possibile :)

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Io praticamente ogni volta che esco di casa faccio un alley, la bici mi serve per spostarmi da un punto ad un altro nel minor tempo possibile :)

siamo in due

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Poi siccome questi ragazzi erano tutti minorenni e un'educazione bisogna darla, la multa ci sta...anzi se fossi uno dei genitori mi incazzerei con l'allenatore e la farei pagare a lui !! Quando hai la responsabilità di altre persone e per di più minorenni le cose cambiano...

sicuramente, io ho pensato subito all'allenatore che era l'unico maggiorenne

fossi stato un genitore del ragazzino mi sarei imbestialito con il 19enne

per il resto io ai semafori rossi mi fermo sempre, anche se nella mia zona fortunatamente ci son solo più rotonde

rispetto le regole ma quando sono gli altri a non rispettarle in sella alla bici divento un bastardo

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sicuramente, io ho pensato subito all'allenatore che era l'unico maggiorenne

fossi stato un genitore del ragazzino mi sarei imbestialito con il 19enne

anche con il 19enne... non è perchè tuo figlio ha meno di 18 anni che non gli sia richiesto di sapere le norme del codice stradale.

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ma la mia è una questione moooolto più filosofica

l'auto in quanto tale è potenzialmente omicida e MOLTO più pericolosa di un ciclista che taglia un rosso

le città non sono bike-friendly , non vedo perchè io debba essere car-friendly,quindi col cazzo che mi fermo,col cazzo che non prendo i sensi unici..

quando andate in giro non vi capita di sentirvi fuori posto?? l'automobilista medio deve capire che le strade sono ANCHE delle bici, quando loro si comporteranno meglio..io (forse) mi comporterò meglio

ahaha e quì ora si ricomincia sulla solita discussione! perchè tu quando sei in macchina e hai 3 ciclisti davanti alle palle non ti incazzi?!?!? io mi incazzo sia in bici che in macchina, le regole vanno rispettate proprio per un quieto vivere di tutti! la tua libertà finisce dove inizia la mia, anche io passo col rosso ma cercando sempre id non rompere il cazzo a nessuno si a piedi che in macchina!

Quoto fra, e su questi temi non è la prima volta. Io metterei dei punti fermi:

Riporto uno stralcio del Codice della Strada

TITOLO I Disposizioni generali

art.1. Principi generali

* 1. La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato.

* 2. La circolazione dei veicoli, dei pedoni e degli animali sulle strade è regolata dalle norme del presente codice e dai provvedimenti emanati in applicazione di esse, nel rispetto delle normative internazionali e comunitarie in materia. Le norme e i provvedimenti attuativi si ispirano al principio della sicurezza stradale, perseguendo gli obiettivi: di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini anche attraverso una razionale utilizzazione del territorio; di migliorare la fluidità della circolazione.

Come potete vedere, le norme del Codice sono ispirate in PRIMO luogo dalla necessità di garantire la sicurezza della circolazione. In SECONDO luogo si cerca di fare in modo che i tempi di trasferimento siano brevi e l'impatto della circolazione sul territorio sia minimo.

Quindi: si ha tutto il diritto di cercare di spostarsi velocemente da A a B, ma questo diritto è subordinato al dovere di assicurare a sè stessi e agli altri uno spostamento sicuro.

E poi diciamocelo una volta per tutte: è impossibile creare situazioni che siano pericolose solo per sè stessi (per quello ci si può asciugare i capelli nella vasca da bagno). Per la strada i pericoli vanno evitati al massimo, punto e basta! Mi sembra così evidente!

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sicuramente, io ho pensato subito all'allenatore che era l'unico maggiorenne

fossi stato un genitore del ragazzino mi sarei imbestialito con il 19enne

anche con il 19enne... non è perchè tuo figlio ha meno di 18 anni che non gli sia richiesto di sapere le norme del codice stradale.

Esatto, se sei abbastanza grande da andartene in giro in bici da solo sei abbastanza grande per imparare le norme principali di sicurezza....

ahaha e quì ora si ricomincia sulla solita discussione! perchè tu quando sei in macchina e hai 3 ciclisti davanti alle palle non ti incazzi?!?!? io mi incazzo sia in bici che in macchina, le regole vanno rispettate proprio per un quieto vivere di tutti! la tua libertà finisce dove inizia la mia, anche io passo col rosso ma cercando sempre id non rompere il cazzo a nessuno si a piedi che in macchina!

Quoto fra, e su questi temi non è la prima volta. Io metterei dei punti fermi:

Riporto uno stralcio del Codice della Strada

TITOLO I Disposizioni generali

art.1. Principi generali

* 1. La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato.

* 2. La circolazione dei veicoli, dei pedoni e degli animali sulle strade è regolata dalle norme del presente codice e dai provvedimenti emanati in applicazione di esse, nel rispetto delle normative internazionali e comunitarie in materia. Le norme e i provvedimenti attuativi si ispirano al principio della sicurezza stradale, perseguendo gli obiettivi: di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini anche attraverso una razionale utilizzazione del territorio; di migliorare la fluidità della circolazione.

Come potete vedere, le norme del Codice sono ispirate in PRIMO luogo dalla necessità di garantire la sicurezza della circolazione. In SECONDO luogo si cerca di fare in modo che i tempi di trasferimento siano brevi e l'impatto della circolazione sul territorio sia minimo.

Quindi: si ha tutto il diritto di cercare di spostarsi velocemente da A a B, ma questo diritto è subordinato al dovere di assicurare a sè stessi e agli altri uno spostamento sicuro.

E poi diciamocelo una volta per tutte: è impossibile creare situazioni che siano pericolose solo per sè stessi (per quello ci si può asciugare i capelli nella vasca da bagno). Per la strada i pericoli vanno evitati al massimo, punto e basta! Mi sembra così evidente!

Ok, dopodichè facendo l'avvocato del diavolo ti dico che il Codice della Strada è stato inventato per (colpa del) le auto e non per le bici.....

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Ok, dopodichè facendo l'avvocato del diavolo ti dico che il Codice della Strada è stato inventato per (colpa del) le auto e non per le bici.....

Ok, avvocato del diavolo. Resta il fatto che rispettando TUTTI le norme di circolazione si arriva a casa sani e salvi, e magari si fa anche prima (spesso gli ingorghi sono causati da indisciplina, ma questo non si dice mai).

Piacerebbe anche a me che le bici avessere più spazio e le auto un pò meno, ma anche mentre si lavora per cambiare le cose bisogna sempre ricordarsi di fare i conti con la realtà.

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