Sacro Macello di Valtellina /// 8.11.2014

[NappiaGufo]

@Coidda

Io posso esprimere il massimo rispetto nei tuoi confronti?

Dopo quello che ti è successo, io nei tuoi panni non riuscirei mica a fare cose del genere!

Bravo, porca puttana!

[Coidda]

@Coidda

Io posso esprimere il massimo rispetto nei tuoi confronti?

Dopo quello che ti è successo, io nei tuoi panni non riuscirei mica a fare cose del genere!

Bravo, porca puttana!

Ti ringrazio! La guida spericolata ed il buon controllo l ho portata sempre avanti fin da bambino quando facevo mx..poi mettici una decina di pazzi attorno a te che urlano come disperati ad ogni tornante ed ecco la benzina sul fuoco ...

[Science]

Sono tornato a casa, ho acceso la stufa, ho fatto l coccole ai gatti e adesso posso scrivere il report.

 

L’anno scorso mi era toccato saltare l’evento e quest’anno non potevo paccare.

Parto da Udine e mi faccio 11 ore di treni per arrivare a Delebio.

A Milano, dopo avere visto tipo 200 Minetti e 150 Coostantini, incontro il buon Fabione con cui affronto l’ultima e piu pallosa tratta del viaggio. Pallosa perche sorbita in vagone zeppo di liceali appena usciti dal salone delle moto.

 

Puzzo di ascella e adesivi Polini.

 

Arriviato a casa di Cello e Claudia alle 19 e, arrivato pure Clava, raggiungiamo l’Orda TBTW in pizzeria dove arriva pure Fano.

 

Pizza -> Casa -> Dormire.

 

Dormire con Fabione e Fano.

 

Tre malati di ventilatio intestinalis putrens.

 

Sveglia alle 9 e tappa in ciclofficina per cambiare copertone post: da GP4000 a Vittoria rubino, non volevo sputtanare 35 euro di copertone in discesa.

 

Nel borsino sottosella, generosamente prestatomi da Cello, metto due camere d’aria, qualche attrezzo (compreso tiraraggi), due camere d’aria e un copertone di ricambio generosamente datomi da Scienza.

 

Si va alla stazione di delebio a beccare tutti e si comincia a capire che c’e gente che non scherza.

Piu che altro arriva Fisto con  il primo di tanti boccioni di rosso.

 

Noto con preoccupazione crescente che non dev oaver fatto una scelta oculata a venire con la pipa incazzata e la piega “ciucciamozzo”: la parola d’ordine e’ riser largo.

 

Riser ultralargo.

 

 

Riser grattaprimaquelloincurvacheilpedale.

 

 

Ci spostiamo alla vera partenza sotto una chiesa e, dopo lunghe attese, arriva un westfalia da bologna contenente il vero zoccolo duro e la mia preferita, la Nana.

 

Cello deve scappare a presidiare il primo check, visto che i checkisti si erano persi.

 

Bestemmie.

 

Altre bestemmie.

 

Dopo aver innaffiato la chiesa di piscio e aver aspettato i bolognesi che pimpavano i mezzi arriva l’agoognato segnale di partenza.

 

Decido di posizionarmi in fondo al gruppone e quasi immediatamente sento “KROTOKROTOKROKRO!!!” [aggiungi bestemmioni qua]

mi volto e vedo Paco che abbraccia una grondaia, aveva scatenato.

 

Non sarebbe stato il solo.

 

Non posso fermarmi adesso, c’e atra gente con lui e io devo andare.

Mi casca la mappa, mi fermo e la raccatto, rimonto in sella, prendo velocita e vedo una tipa con un sacchettino da kway in mano che mi gesticola; mi dice che qualcuno lo aveva perso allora lo prendo io e me lo metto dietro sperando di renderlo al proprietario o di lasciarlo a un check.

 

Purtroppo sono andati tutti avanti e sono da solo. Mi rimbocco le maniche e mi accingo a salire verso Cino. Probabilmente la pendenza media piu alta della gara, dopo neanche 4 km. Sono gia fritto.

Fritto e depresso perche non ho visto nessuno ancora: vanno tutti piu forte di me e mi perdero e faro’ da fodera per cazzi al Gigiat.

 

Dopo Cino (6km) c’e un piccolo spiano dove spingo per cercare di ribeccare qualcuno ma ottengo solo di perdere io stesso il kway che poi scopriro essere di Scienza. (scusa Scienza, son mortificato).

 

Altra salitta, altra discesa, altra salita e primo check.

Sterrato e fondo foglioso bagnato e la consapevolezza di essere DFL mi dicono di fare la discesozza a piedi, almeno per un pezzettino piu ripido.

 

Altre salite e una bellissima discesa e arrivo alla deviazione della “frana” (vedi foto del sassone piu su).

 

l paesaggio cambia e comincio ad infilarmi nella valle.

Le uniche persone che ho visto mi hanno superato e questo mi confonde non poco, visto che pensavo di essere ultmissimo.

Infilo l’anello a ValMasio e comincio un’altra salita questa volta piu umana.

Cioe: forse era piu umana ma forse ero pure io che cominciavo a sciogliermi.

 

In cima all’anello trovo Clava e Ilaria che mi checkano, la discesa dalla parte opposta del torrente, sulla pista ciclabile e’ rilassante ed eccitante allo stesso tempo, non so se mi spiego.

 

Qui abbiamo passato la meta del percorso totale.

 

Uscito dall’anello proseguo per una bella discesa a tratti impegnativa ma supersoddisfacente.

Becco Pascal che ha finito il copertone e devo tirargli addosso il mio di scorta per convincerlo ad accettare l’offerta.

Gongolandomi del mio buoncuore e pensando intensamente al battistrada del mio pneumatico da 9 euro manco in pieno la svolta a sinistra per l’ultimo pezzo, quello dal cui Clava ci aveva messo in guardia. E’ l’ultima salita, bella tosta. Cosi tosta che devo scendere di bici a spinger che un ce la fo’ piu.

Mentre spingo ved oincima alla salita qualcuno che sbraccia, penso: “devono essere le fie, un posso mica farmi beccare a spingere” monto quindi in sella maschio e imperioso e nei minuti interminabili di agonia che impiego per arrivare in cima mi accorgo che lo sbracciatore e’ Daniele.

Arriviamo insieme al terzo check e mi dice che non sta bene e che si era fermato a dormire mezz’ora, ecco perche lo avevo ribeccato.

In effetti e’ un po sull’orlo del collasso ma per fortuna di entrambi le ragazze (bone) del check hanno te caldo, mele e rum. Mollo Daniele al chech, sicuro che le ragazze se ne prenderanno cura, e riparto.

 

Ah, particolare importante: le ragazze mi dicono che sono sesto.

 

Stupore misto a gioia mista alla consapevolezza certa che qualcuno, tipo la maggior parte delle persone,  deve aver padellato strada nei primi minuti della gara. 

 

Ultimo discesone composto da tornanti secchi prima e segmenti lunghi e veloci poi e parte ultraveloce in tangenziale o comecazzosichiama. 

Inboccata questa ultima parte incrocio Fabione e Fano: avevano, come me, padellato la svolta a sx ed erano andati dritti ma, a differenza di me, si eran fatti tutto il discesone ed ora ristavano ritornando in su per ribeccare il check. Commosso proseguo chiedendomi se sarei riuscito a vedere il loro culo nel caso non si fossero persi. Non credo.

Il ritorno alla civilta e alle macchine e’ grigio e brutto ma porta con se la speranza di una birra sempre piu vicina.

 

Arrivo, pacche sulle spalle, birra, riso e fagioli, birre, lavata di ascelle cambio e rallentamento marcatissimo delle funzioni vitali non strettamente necessarie. Mi riesce, cioe, solo portare la birra alla bocca.

 

Il riso e fagioli era una specie di merenda.

 

Comiciano ad arrivare anche gli altrie monta una fame bestiale.

Arrivano @lo-fi boi che iracconta delle sganciate ai tornanti, arriva master @ciaba che ha pure lui scatenato.

 

Premiazioe:

 

come frequente succede anche sta volta ho vinto il premio piu bell pur non avendo un piazamento da palmares. Questo puo voler dire due cose: o ho un culo tremendo oppure la gente mi vuole bene quanto io ne voglio a loro.

 

Ho vinto un Pijersey: un jersey ricavato dal sopra di un pigiama da Elena, la compagna del Fisto.

 

B E L L I S S I M O , roba che se non ero cosi fatto mi commuovevo.

 

 

La classifica la sapete, io c’ho il cuore che esplode.

 

Grazie Marcello Claudia Clava Fisto Fabione Fano Tobia ragazzi dell’arcidemos checkisti

Contentissimo di aver rivisto e conosciuto gente dell’ Horda TBTW Paga delegazione Bologna Paco Zanzos Ing. Chabbetts le Fie Bone Bao Valerio Sette Andrea tutti.

 

tuttobene

 

 

 

Loggati per vedere il contenuto

 

 

figa raga dai ma almeno usate dei pedali che tengano, tirate le catene e non comprate piu quegli zaffiro dimmerda!

[lo-fi boi]

 

Sono tornato a casa, ho acceso la stufa, ho fatto l coccole ai gatti e adesso posso scrivere il report.

 

L’anno scorso mi era toccato saltare l’evento e quest’anno non potevo paccare.

Parto da Udine e mi faccio 11 ore di treni per arrivare a Delebio.

A Milano, dopo avere visto tipo 200 Minetti e 150 Coostantini, incontro il buon Fabione con cui affronto l’ultima e piu pallosa tratta del viaggio. Pallosa perche sorbita in vagone zeppo di liceali appena usciti dal salone delle moto.

 

Puzzo di ascella e adesivi Polini.

 

Arriviato a casa di Cello e Claudia alle 19 e, arrivato pure Clava, raggiungiamo l’Orda TBTW in pizzeria dove arriva pure Fano.

 

Pizza -> Casa -> Dormire.

 

Dormire con Fabione e Fano.

 

Tre malati di ventilatio intestinalis putrens.

 

Sveglia alle 9 e tappa in ciclofficina per cambiare copertone post: da GP4000 a Vittoria rubino, non volevo sputtanare 35 euro di copertone in discesa.

 

Nel borsino sottosella, generosamente prestatomi da Cello, metto due camere d’aria, qualche attrezzo (compreso tiraraggi), due camere d’aria e un copertone di ricambio generosamente datomi da Scienza.

 

Si va alla stazione di delebio a beccare tutti e si comincia a capire che c’e gente che non scherza.

Piu che altro arriva Fisto con  il primo di tanti boccioni di rosso.

 

Noto con preoccupazione crescente che non dev oaver fatto una scelta oculata a venire con la pipa incazzata e la piega “ciucciamozzo”: la parola d’ordine e’ riser largo.

 

Riser ultralargo.

 

 

Riser grattaprimaquelloincurvacheilpedale.

 

 

Ci spostiamo alla vera partenza sotto una chiesa e, dopo lunghe attese, arriva un westfalia da bologna contenente il vero zoccolo duro e la mia preferita, la Nana.

 

Cello deve scappare a presidiare il primo check, visto che i checkisti si erano persi.

 

Bestemmie.

 

Altre bestemmie.

 

Dopo aver innaffiato la chiesa di piscio e aver aspettato i bolognesi che pimpavano i mezzi arriva l’agoognato segnale di partenza.

 

Decido di posizionarmi in fondo al gruppone e quasi immediatamente sento “KROTOKROTOKROKRO!!!” [aggiungi bestemmioni qua]

mi volto e vedo Paco che abbraccia una grondaia, aveva scatenato.

 

Non sarebbe stato il solo.

 

Non posso fermarmi adesso, c’e atra gente con lui e io devo andare.

Mi casca la mappa, mi fermo e la raccatto, rimonto in sella, prendo velocita e vedo una tipa con un sacchettino da kway in mano che mi gesticola; mi dice che qualcuno lo aveva perso allora lo prendo io e me lo metto dietro sperando di renderlo al proprietario o di lasciarlo a un check.

 

Purtroppo sono andati tutti avanti e sono da solo. Mi rimbocco le maniche e mi accingo a salire verso Cino. Probabilmente la pendenza media piu alta della gara, dopo neanche 4 km. Sono gia fritto.

Fritto e depresso perche non ho visto nessuno ancora: vanno tutti piu forte di me e mi perdero e faro’ da fodera per cazzi al Gigiat.

 

Dopo Cino (6km) c’e un piccolo spiano dove spingo per cercare di ribeccare qualcuno ma ottengo solo di perdere io stesso il kway che poi scopriro essere di Scienza. (scusa Scienza, son mortificato).

 

Altra salitta, altra discesa, altra salita e primo check.

Sterrato e fondo foglioso bagnato e la consapevolezza di essere DFL mi dicono di fare la discesozza a piedi, almeno per un pezzettino piu ripido.

 

Altre salite e una bellissima discesa e arrivo alla deviazione della “frana” (vedi foto del sassone piu su).

 

l paesaggio cambia e comincio ad infilarmi nella valle.

Le uniche persone che ho visto mi hanno superato e questo mi confonde non poco, visto che pensavo di essere ultmissimo.

Infilo l’anello a ValMasio e comincio un’altra salita questa volta piu umana.

Cioe: forse era piu umana ma forse ero pure io che cominciavo a sciogliermi.

 

In cima all’anello trovo Clava e Ilaria che mi checkano, la discesa dalla parte opposta del torrente, sulla pista ciclabile e’ rilassante ed eccitante allo stesso tempo, non so se mi spiego.

 

Qui abbiamo passato la meta del percorso totale.

 

Uscito dall’anello proseguo per una bella discesa a tratti impegnativa ma supersoddisfacente.

Becco Pascal che ha finito il copertone e devo tirargli addosso il mio di scorta per convincerlo ad accettare l’offerta.

Gongolandomi del mio buoncuore e pensando intensamente al battistrada del mio pneumatico da 9 euro manco in pieno la svolta a sinistra per l’ultimo pezzo, quello dal cui Clava ci aveva messo in guardia. E’ l’ultima salita, bella tosta. Cosi tosta che devo scendere di bici a spinger che un ce la fo’ piu.

Mentre spingo ved oincima alla salita qualcuno che sbraccia, penso: “devono essere le fie, un posso mica farmi beccare a spingere” monto quindi in sella maschio e imperioso e nei minuti interminabili di agonia che impiego per arrivare in cima mi accorgo che lo sbracciatore e’ Daniele.

Arriviamo insieme al terzo check e mi dice che non sta bene e che si era fermato a dormire mezz’ora, ecco perche lo avevo ribeccato.

In effetti e’ un po sull’orlo del collasso ma per fortuna di entrambi le ragazze (bone) del check hanno te caldo, mele e rum. Mollo Daniele al chech, sicuro che le ragazze se ne prenderanno cura, e riparto.

 

Ah, particolare importante: le ragazze mi dicono che sono sesto.

 

Stupore misto a gioia mista alla consapevolezza certa che qualcuno, tipo la maggior parte delle persone,  deve aver padellato strada nei primi minuti della gara. 

 

Ultimo discesone composto da tornanti secchi prima e segmenti lunghi e veloci poi e parte ultraveloce in tangenziale o comecazzosichiama. 

Inboccata questa ultima parte incrocio Fabione e Fano: avevano, come me, padellato la svolta a sx ed erano andati dritti ma, a differenza di me, si eran fatti tutto il discesone ed ora ristavano ritornando in su per ribeccare il check. Commosso proseguo chiedendomi se sarei riuscito a vedere il loro culo nel caso non si fossero persi. Non credo.

Il ritorno alla civilta e alle macchine e’ grigio e brutto ma porta con se la speranza di una birra sempre piu vicina.

 

Arrivo, pacche sulle spalle, birra, riso e fagioli, birre, lavata di ascelle cambio e rallentamento marcatissimo delle funzioni vitali non strettamente necessarie. Mi riesce, cioe, solo portare la birra alla bocca.

 

Il riso e fagioli era una specie di merenda.

 

Comiciano ad arrivare anche gli altrie monta una fame bestiale.

Arrivano @lo-fi boi che iracconta delle sganciate ai tornanti, arriva master @ciaba che ha pure lui scatenato.

 

Premiazioe:

 

come frequente succede anche sta volta ho vinto il premio piu bell pur non avendo un piazamento da palmares. Questo puo voler dire due cose: o ho un culo tremendo oppure la gente mi vuole bene quanto io ne voglio a loro.

 

Ho vinto un Pijersey: un jersey ricavato dal sopra di un pigiama da Elena, la compagna del Fisto.

 

B E L L I S S I M O , roba che se non ero cosi fatto mi commuovevo.

 

 

La classifica la sapete, io c’ho il cuore che esplode.

 

Grazie Marcello Claudia Clava Fisto Fabione Fano Tobia ragazzi dell’arcidemos checkisti

Contentissimo di aver rivisto e conosciuto gente dell’ Horda TBTW Paga delegazione Bologna Paco Zanzos Ing. Chabbetts le Fie Bone Bao Valerio Sette Andrea tutti.

 

tuttobene

 

 

 

Loggati per vedere il contenuto

 

 

figa raga dai ma almeno usate dei pedali che tengano, tirate le catene e non comprate piu quegli zaffiro dimmerda!

 

@Science erano time atac :(

[marianel]

Aspetta… Era la volta del comizio di Berlusconi? O no?

 

Perché la cosa è sì diventata abituale, solo che non ricordo se tu fossi presente al primo incontro mai fatto

(te sei poeta, io rincoglionito) ;)

 

Sì, c'era il comizio di quel tipo lì.

[ciaba]

hei hei, mi piacerebbe scrivere un po' di righe sull'evento ma sono messo malissimo col lavoro, e con le gambe e la deambulazione ma questo è un altro discorso, quindi per adesso ringrazio al volo l'organizzo eccellente, l'atmosfera perfetta, la location meravigliosa, il mio team di giovani disadattati e la mia camicia. 

 

vi posto giusto il primo micro edit fatto coi video di irene

 

 

<3

[Science]

 

@Science erano time atac :(

 

 

 

 

eh man tacchette o molle consumate.... anche stick in gara ha sganciato a un tornante e ha fatto numeri da ninja per stare sulla bici... tutti sbiancati

[marianel]

hei hei, mi piacerebbe scrivere un po' di righe sull'evento ma sono messo malissimo col lavoro, e con le gambe e la deambulazione ma questo è un altro discorso, quindi per adesso ringrazio al volo l'organizzo eccellente, l'atmosfera perfetta, la location meravigliosa, il mio team di giovani disadattati e la mia camicia. 

 

vi posto giusto il primo micro edit fatto coi video di irene

 

 

<3

 

Grazie Presidente.

Per il video consiglio di togliere l'audio originale e di mettere questo:

[lo-fi boi]

 

 

@Science erano time atac :(

 

 

 

 

eh man tacchette o molle consumate.... anche stick in gara ha sganciato a un tornante e ha fatto numeri da ninja per stare sulla bici... tutti sbiancati

 

sì probabilmente le tacchette perché sono un po' consumate, e ultimamente mi capita abbastanza spesso, credo di aver lasciato anche una bella sgommata marrone

Modificato Novembre 11, 2014 da lo-fi boi (visualizza cornologia modifica)

[Marc7]

 

 

Complimenti!!!! Dev'essere stata davvero una giornata meravigliosa!!!!

@marianel ma hai spedito i ragazzi fino in Val di Mello? Dimmi di sì ;-)

Eh no purtroppo, soltanto fino a S. Martino con checkpoint al Sasso...

 

 

Beh, ugualmente bellissimo!!! L'anno prossimo mandali fino in valle con 

check all'attacco di Kundalini ;-)

 

Il check point l'avrei fatto al Kundaluna di fronte al murales del gigiat.......ma così facendo non sarebbe ripartito nessuno... :-)

Complimenti a tuttiiiiiii!

[NappiaGufo]

 

Aspetta… Era la volta del comizio di Berlusconi? O no?

 

Perché la cosa è sì diventata abituale, solo che non ricordo se tu fossi presente al primo incontro mai fatto

(te sei poeta, io rincoglionito) ;)

 

Sì, c'era il comizio di quel tipo lì.

 

Allora era il primo primissimo ritrovo!!

[lelefix]

Comunque, @ciaba con la sua camicia ha citato (credo inconsapevolmente) uno dei massimi

personaggi della Valle 

[marianel]

Il check point l'avrei fatto al Kundaluna di fronte al murales del gigiat.......ma così facendo non sarebbe ripartito nessuno... :-)

Complimenti a tuttiiiiiii!

 

Ci sono passati lì sotto.

 

Comunque, @ciaba con la sua camicia ha citato (credo inconsapevolmente) uno dei massimi

personaggi della Valle 

Chi?

[zanzos]

@lelefix

 

Pedeferri?

[lelefix]

 

Il check point l'avrei fatto al Kundaluna di fronte al murales del gigiat.......ma così facendo non sarebbe ripartito nessuno... :-)

Complimenti a tuttiiiiiii!

 

Ci sono passati lì sotto.

 

Comunque, @ciaba con la sua camicia ha citato (credo inconsapevolmente) uno dei massimi

personaggi della Valle 

Chi?

 

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