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qui si ride e si scherza ma c'è gente che ha e va in MTB!


TheNathan
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21 ore fa, Nekro ha scritto:

almeno qui non cominciamo faide tra motorette e biciclette, per favore!

Andate sul foro marrone a discutere,che li basta un nulla e salta fuori il flame

Va bene ma in un forum di ex scatto fisso non vorrei leggere elettrico così in salita non faccio fatica. Non dico di tornare al Cambio Corsa Campagnolo e alle strade di una volta con bici che pesavano "tanto" ma se di bicicletta e sport si parla continuiamo a fare quello. Lo dice la persona più pigra del mondo ma piuttosto che usare l'elettrica "perché faccio fatica in salita" mi faccio un mazzo tanto o scendo e porto su la bici a piedi.

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19 ore fa, Nekro ha scritto:

Poi giuro non entro più sul discorso elettrico: io tutti questi antipatici con la ebaic non li ho trovati, ma è una soddisfazione quando arrivo in cima e qualcuno (di solito anzianotto, figa mai) mi dice "te, ma l'è mia a bateria chesta!" (trad." ohibò, ma non è a batteria questa!")

Fine

PS: e io giro con una pugsley da 15kg almeno e con altre bici di certo non leggerissime

Guarda è capitato anche a me all'Eroica (e se è capitato a me ho detto tutto e mica dico che sono antipatici, è l'idea di un mezzo nato per faticare che si sta trasformando in un mezzo per non faticare, andare forte e senza nessuno codice della strada a regolamentare la cosa) di dare merda a mtb ultra moderne e costose con cui si condivide il primo tratto, sia in salita che in discesa e la mia Rossin è corta e nervosetta in discese del genere. Ma una volta qua fuori città ci siamo lanciati all'inseguimento di una mtb, in pianura, su sterrato, sempre con bdc eroica e dopo una fatica boia ci siamo resi conto che aveva il motore oltre che un telaio più adatto.

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18 ore fa, RandagioOfSteel ha scritto:

 

si ma anche basta con questi toni che creano soltano divisioni tra persone, biker vs ebiker, automobilisti vs ciclisti.... di razzismo e divisione ne abbiamo già abbastanza, non c'è bisogno di aggiungerne altro. 

Mica si parla di divisioni, si parla di bici, mezzi nati per pedalare e faticare. Gli oggetti vanno distinti, le persone sono tutte uguali. Mi pare semplice. 

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18 ore fa, valleyman ha scritto:

Se la gente pedalasse anche un millesimo di quanto scrive sui social ci sarebbero molti campioni in giro!

"Pedala e lascia pedalare..."

Hai ragione, per di più l'hai scritto sul forum dove ci sono bici che hanno fatto tantissimi kilometri, sui furgoni dei corrieri.

:D

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11 ore fa, legnogrezzo ha scritto:

Mica si parla di divisioni, si parla di bici, mezzi nati per pedalare e faticare. Gli oggetti vanno distinti, le persone sono tutte uguali. Mi pare semplice. 

Io vado in bici per divertirmi guidandola, la fatica non mi dispiace ma non è il mio obbiettivo primario, se no tirerei su bilancieri in palestra, mica siamo tutti uguali

Cmq chi spende una fortuna per bici leggerissime e fragili, e bisognose di manutenzioni a intervalli assurdi, gomme di carta velina che li lasciano a piedi ogni poco, raggi sottodimensionati che si spezzano come spaghetti, si portano mezza bomboletta che "se no pesa troppo" e poi li trovi che spingono e gli devi prestare la pompa e la camera d'aria, lo fa x faticare meno o no? Quello si ma il motore no? Perché? Perché certa gente è così prevenuta e chiusa mentalmente? 

Inoltre le e-bike son divertenti pure in salita, forse più che in discesa

Qui per prendere belle discese ti fai 400 metri di dislivello in 3km a volte, la prima e la seconda ancora ancora, alla terza di fila una mano la vorrei eccome

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Il 2/2/2021 at 23:13 , RandagioOfSteel ha scritto:

da qualche parte del mondo ci sarà qualcuno che dice lo stesso di noi: 

gli facciamo tenerezza perchè spendiamo 1000-2000 euro per una bici che fa le stesse cose di una da 400. 

e poi questo tizio farà tenerezza a qualcuno che non spenderebbe mai 400 euro per acquistare una bici su cui fare sport o per spostarsi, visto che con 400 euro ci sfama la famiglia per un anno intero. 

e questo per qualsiasi bene di consumo che non sia strettamente necessario. 

 

Non mi sono spiegato bene, se uno vuole e può permetterselo fa bene a spendere 400€ anche per un portaborraccia per conto mio, ma che non mi venga a dire che l'elettrica no perché non fai fatica se gira su una full da 9kg perché è solo snobismo e "razzismo"

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Il 3/2/2021 at 13:43 , fra1993 ha scritto:

Sono i peggiori. Sono peggio dei roadies. Conosco gente che si porta la batteria di riserva per un giro da 600mt di D+. E la usa. TUTTA, anche la seconda.

Io, che sono l'ultimo degli sfigati in salita, con 600mt non ho quasi sudato.
Poi ti superano in salita dicendo "eh ma io passo di là tu non puoi"
Gli darei fuoco, sono serio.
Dovrebbero imparare cos'è lo sport e cos'è la fatica

Portarsi due batterie e usarne solo una è come avere due fighe nel letto e dire a una "te stai solo a guardare" 

Se in 600mt manco sudi un posto nella ineos è assicurato 

 

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1 ora fa, Dirtboarder ha scritto:

Io vado in bici per divertirmi guidandola, la fatica non mi dispiace ma non è il mio obbiettivo primario, se no tirerei su bilancieri in palestra, mica siamo tutti uguali

Cmq chi spende una fortuna per bici leggerissime e fragili, e bisognose di manutenzioni a intervalli assurdi, gomme di carta velina che li lasciano a piedi ogni poco, raggi sottodimensionati che si spezzano come spaghetti, si portano mezza bomboletta che "se no pesa troppo" e poi li trovi che spingono e gli devi prestare la pompa e la camera d'aria, lo fa x faticare meno o no? Quello si ma il motore no? Perché? Perché certa gente è così prevenuta e chiusa mentalmente? 

Inoltre le e-bike son divertenti pure in salita, forse più che in discesa

Qui per prendere belle discese ti fai 400 metri di dislivello in 3km a volte, la prima e la seconda ancora ancora, alla terza di fila una mano la vorrei eccome

Secondo me il volere bici sempre più leggere, più al fatto di voler fare meno fatica è legato all’obiettivo di abbassare i tempi e quindi migliorare le prestazioni.
 

La bici elettrica la vedo una buona soluzione per chi, per un motivo o un altro, non può/non riesce a fare sforzi intensi ma si vuole comunque fare un bel giro sui sentieri.
Poi la mia esperienza con i “motorizzati” è per ora stata sempre positiva, spesso le parole che mi sento dire sono “beato te che riesci ad andare senza aiuto” o roba del genere

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Secondo me non è una questione di essere razzisti.

Partendo dal presupposto che un motore elettrico è sempre preferibile ad un motore a scoppio e quindi ben vengano le ebike se tolgono macchine dalla circolazione, io penso che la bici elettrica la dovrebbe prendere chi ne ha necessità:

  • persone anziane (comunque conosco ottantenni che vanno in bdc...);
  • persone che hanno problemi motori (e poi dipende; spesso la bici aiuta in molti problemi...);
  • persone che vogliono fare lunghi giri per boschi senza fare troppa fatica;
  • persone che devono andare al lavoro e sul percorso hanno troppe salite e arriverebbero disfatti...

Io non posso vedere i bambini e i ragazzi che girano in città con quei mostriciattoli dalle ruote grosse, col motore spesso sbloccato, a volte neanche pedalando e, tra l'altro, non rispettando niente e nessuno. Letteralmente mi piange il cuore: i bambini, soprattutto, hanno bisogno di muoversi con le proprie gambe! Così diventeranno delle amebe...

Molti non si rendono conto cosa significhi non esercitare la muscolatura. L'anno scorso sono stato bloccato 40 giorni per una caduta molto brutta (non dalla bici, ma da una scala a pioli): alla fine le mie gambe erano ridotte a meno della metà e sembravano di mozzarella! Una cosa sconvolgente!

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1 ora fa, nino# ha scritto:

Secondo me non è una questione di essere razzisti.

Partendo dal presupposto che un motore elettrico è sempre preferibile ad un motore a scoppio e quindi ben vengano le ebike se tolgono macchine dalla circolazione, io penso che la bici elettrica la dovrebbe prendere chi ne ha necessità:

  • persone anziane (comunque conosco ottantenni che vanno in bdc...);
  • persone che hanno problemi motori (e poi dipende; spesso la bici aiuta in molti problemi...);
  • persone che vogliono fare lunghi giri per boschi senza fare troppa fatica;
  • persone che devono andare al lavoro e sul percorso hanno troppe salite e arriverebbero disfatti...

Io non posso vedere i bambini e i ragazzi che girano in città con quei mostriciattoli dalle ruote grosse, col motore spesso sbloccato, a volte neanche pedalando e, tra l'altro, non rispettando niente e nessuno. Letteralmente mi piange il cuore: i bambini, soprattutto, hanno bisogno di muoversi con le proprie gambe! Così diventeranno delle amebe...

Molti non si rendono conto cosa significhi non esercitare la muscolatura. L'anno scorso sono stato bloccato 40 giorni per una caduta molto brutta (non dalla bici, ma da una scala a pioli): alla fine le mie gambe erano ridotte a meno della metà e sembravano di mozzarella! Una cosa sconvolgente!

Solo che un motore elettrico inquina, inquina solo da un'altra parte ma inquina. Ma se su un trabbiccolo mi sfrecci a 30/40 km/h senza muovere una gamba - magari in contromano in centro - allora devi targarti, assicurarti, mettere luci, specchietti e indicatori e il casco e pagare pure il bollo dato che come ho scritto sopra elettrico è a impatto zero solo per il marketing. E mi riferisco anche a monopattini e trabbiccoli a due ruote parallele (quelli in cui si sta in piedi). Perché io noto che sul ciclista che usa i muscoli la stampa generalista - prezzolata - usa sempre toni accusatori delle peggiori nefandezze, invece hey! il motorizzato è figo, è cool, è luxury, è ecologico, è il futuro e soprattutto può fare quello che vuole ma non è così!

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A questo proposito avevo già linkato in un altro topic questa interessante e divertente riflessione:

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6 ore fa, legnogrezzo ha scritto:

Solo che un motore elettrico inquina, inquina solo da un'altra parte ma inquina. Ma se su un trabbiccolo mi sfrecci a 30/40 km/h senza muovere una gamba - magari in contromano in centro - allora devi targarti, assicurarti, mettere luci, specchietti e indicatori e il casco e pagare pure il bollo dato che come ho scritto sopra elettrico è a impatto zero solo per il marketing. E mi riferisco anche a monopattini e trabbiccoli a due ruote parallele (quelli in cui si sta in piedi). Perché io noto che sul ciclista che usa i muscoli la stampa generalista - prezzolata - usa sempre toni accusatori delle peggiori nefandezze, invece hey! il motorizzato è figo, è cool, è luxury, è ecologico, è il futuro e soprattutto può fare quello che vuole ma non è così!


1) il bollo è una tassa di possesso, non di circolazione e non è previsto per bici e monopattini, pattini e skate e non ci sono servizi come quelli previsti per le auto e moto tali da giustificare il pagamento di una tassa del genere.

2) per legge monopattini e bici eletrriche sono limitati a 25km/h e non 30-40km/h, velocità facilmente raggiungibile anche con uno skate, un paio di pattini a rotelle e con una classica bici, non vedo a questo punto che differenza possa fare la presenza di un’unità elettrica.
 

3) l’assicurazione non è obbligatoria, ma se arrechi danno, sei comunque tenuto a risarcire il dovuto, monopattino o bici elettrica o bici normale o a piedi non fa differenza. Quindi è fortemente consigliato fare un’assicurazione RC, qualsiasi mezzo si usi o forse comunque farla a prescindere.

4) l’obbligo di luci, catarifrangenti, campanello e freni già c’è e c’è già da diversi anni per le bici e lo stesso equipaggiamento deve essere presente sui monopattini.

5)l’immatricolazione e la targa, non centrano nulla con il fatto di infrangere il codice della strada. Se giri contromano e ti beccano, vai comunque incontro a sanzione e decurtazione punti patente auto/moto anche se non possiedi una targa. D’altronde il codice della strada lo puoi infrangere anche a piedi, che facciamo obblighiamo anche i pedoni a bollo e targa? Mettiamo una tassa di possesso sui sandali ed obblighiamo le persone ad immatricolare le scarpe?

Il problema non è mai il mezzo, ma è sempre posizionato tra il sedile/sella ed il manubrio/volante.

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18 minuti fa, RandagioOfSteel ha scritto:


1) il bollo è una tassa di possesso, non di circolazione e non è previsto per bici e monopattini, pattini e skate e non ci sono servizi come quelli previsti per le auto e moto tali da giustificare il pagamento di una tassa del genere.

2) per legge monopattini e bici eletrriche sono limitati a 25km/h e non 30-40km/h, velocità facilmente raggiungibile anche con uno skate, un paio di pattini a rotelle e con una classica bici, non vedo a questo punto che differenza possa fare la presenza di un’unità elettrica.
 

3) l’assicurazione non è obbligatoria, ma se arrechi danno, sei comunque tenuto a risarcire il dovuto, monopattino o bici elettrica o bici normale o a piedi non fa differenza. Quindi è fortemente consigliato fare un’assicurazione RC, qualsiasi mezzo si usi o forse comunque farla a prescindere.

4) l’obbligo di luci, catarifrangenti, campanello e freni già c’è e c’è già da diversi anni per le bici e lo stesso equipaggiamento deve essere presente sui monopattini.

5)l’immatricolazione e la targa, non centrano nulla con il fatto di infrangere il codice della strada. Se giri contromano e ti beccano, vai comunque incontro a sanzione e decurtazione punti patente auto/moto anche se non possiedi una targa. D’altronde il codice della strada lo puoi infrangere anche a piedi, che facciamo obblighiamo anche i pedoni a bollo e targa? Mettiamo una tassa di possesso sui sandali ed obblighiamo le persone ad immatricolare le scarpe?

Il problema non è mai il mezzo, ma è sempre posizionato tra il sedile/sella ed il manubrio/volante.

1) Leggi sotto.

2) Per legge, poi effettivamente... io non penso di avere il Datron Correvit negli occhi ma ti ho scritto quello che vedo nella mia città. Certo pure noi possiamo andare forte ma capita raramente e bisogna farsi un discreto mazzo. Poi oh, pure io sull'F10 andavo a 100 all'ora ma non l'ho quasi mai passata liscia (me l'hanno anche sequestrato una volta). Ora vedo davvero molto lassismo.

3) Di quali mezzi parli?

4) Idem come sopra. 

5) Parlo di centro città (ZTL) che qua essendo pedonabile e ciclabile non prevede il rispetto dei sensi unici. Altrimenti si multerebbero anche i pedoni. A me - detto sinceramente - interessa poco quello che si fa altrove. Guardo cosa succede qua per iniziare. E i ciclisti devo ammettere che sono abbastanza disciplinati se togli qualche ragazzino che deve fare lo splendido sulla sua mtb del Decathlon o chi proprio in bici non ci sa andare ma la usa per comodità.

Il problema non è mai il mezzo, certo. Ma seguendo il tuo ragionamento possiamo abolire un po' tutto. Anche la patente magari. Se un mezzo è più simile ad uno scooter, anche come prestazioni, che ad una bicicletta, che sia sottoposto ai medesimi obblighi. Non ti pare? 

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@legnogrezzo

2) la legge è legge, se trucchi il motorino o la bici elettrica e ci vai a 200 il problema non è la bici elettrica o lo scooter ma chi la possiede e per questo bisogna sanzionare chi viola la legge e non mettere nuove tasse e leggi di cui non si sente la necessità. 

3) sulla bici, ebike, monopattino, pattini, a piedi non è obbligatoria l'assicurazione, ma se fai danno sei costretto a risarcire il danneggiato. In linea generale se tu arrechi danno a qualcuno, sia facendolo in bici o sul monopattino la situazione non cambia, per questo è sempre consigliabile fare un'assicurazione RC, se poi non la vuoi fare, fa niente, ma in caso di danni ti tocca pagare ugualmente. 

4) se c'è qualcuno che non rispetta il codice, allora il problema è il rispetto del codice della strada, non il mezzo. Se la cosa diventa insostenibile e ti rendi conto che deficiano i controlli, puoi sempre fare una segnalazione alle autorità, da buon cittadino, perchè la cittadinanza significa diritti ma anche doveri. 

5) i ciclisti di bici non a motore sono abbastanza disciplinati? non direi proprio...a vedere dalle foto dei mezzi postati in galleria, mancano tutti dei dispositivi previsti per legge.. vorrei vedere quanti montano freni, luci, catarifrangenti e campanelli sulla propria biga... anzi su questo forum, spesso e volentieri se monti i freni vieni anche deriso e sbeffeggiato ed è un continuo incitamento al brakeless. 

È abbastanza sciocco chiedere di tassare l'intera popolazione di ciclisti e simili, imponendo bollo, assicurazione e targa, solo perchè qualcuno non rispetta il codice della strada e fa il matto: si ammazzerebbe l'utenza imponendo dei costi da sostenere, si renderebbe necessaria l'immatricolazione (altra spesa), sarebbe regolamentata strettamente anche la possibilità di fare modifiche a proprio piacimento (perchè in quel caso l'assicurazione potrebbe negarti il risarcimento), si dovrebbe rendere necessaria la revisione (altra spesa), si stroncherebbe completamente il mercato e l'indotto che c'è dietro, si andrebbe ad incentivare indirettamente auto e moto. La cosa bella è che ci hanno già provato diverse volte, ma per fortuna queste idee  (che trovo bislacche) non hanno trovato sviluppo. 

6) la bici elettrica è una bici, perchè se non pedali non cammina a differenza dello scooter dove basta girare il polso. Se poi acquisti bici illegali o le modifichi è un altro discorso, ma per legge le bici elettriche devono assistere il ciclista solo quando si pedala, a differenza di scooter e meno, possono raggiungere solo i 25km/h con l'assistenza (senza assistenza puoi andare forte quanto vuoi ma quello puoi farlo anche con una bici normale) e devono avere lo stesso equipaggiamento delle bici e quindi la risposta è NO, sono diverse dagli scooter e dalle moto e sono in tutto e per tutto simili alle bici, pertanto è giusto che siano equiparate alle bici (e direi anche per fortuna). 

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