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Showing content with the highest reputation on 23/01/2023 in all areas

  1. Ho scritto infatti che "lo ritengo un errore", non che lo è in modo assoluto. Parla con un qualsiasi telaista che fa telai in metallo e chiedigli che ne pensa del FM. Non fraintendermi eh, c'è spazio in abbondanza anche per questo standard, forse non è l'ideale sull'acciaio e sul titanio, moltissimi stanno avvicinandosi alla stampa 3d dei forcellini, vedi qui. Ti allego una foto di ieri di Officina Dario Pegoretti. Questo è un Zullomount. Sviluppato da Legor e Zullo. E per concludere ti riposto una frase di Bonanno: "you are free to decide your own approach and frame standards, which means you can get ahead of the industry by making choices that allow you to work better and build a better product. I’m frame builder for this because I enjoy finding solutions that make me happy with the product". Questa è la mia bici...
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  2. Eccola, ancora in giro. Un po di ruggine sulla cromatura del carro basso da riprendere. Ruota anteriore che fa' il balletto da una bici all'altra ed un freno anteriore da montare perche il ginocchio destro comincia a fare i capricci. Morirà con me.
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  3. ma davvero tutta sta paura nel forare? (sgrat sgrat) cioè per il commuting, non penso tu passerai da sentieri pieni di rovi e spine. basta tenere la pressione corretta. poi oh ci sono quei bei prodottini gonfia e ripara... li ho usati ad una LLL e funzionano alla grande. poi beh smadonni per cambiare il copertone, ma io ho girato con il copertone gonfiato così per parecchio tempo 😄
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  4. Sono nike kato 2 acg spd, vecchie, introvabili ma comodissime
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  5. Salve a tutti. Con la mia passione del recupero contro gli sprechi inutili, ho riportato a bella vita, una tripla guarnitura MICHE piuttosto datata ed in brutte condizioni. Apparteneva ad una delle prime MTB da battaglia, pesantissima e sgraziata, abbandonata sotto una tettoia di campagna, ma ci ho visto subito una buona occasione per riempire le lunghe giornate invernali da pensionato. Mi son dato da fare con tanto olio di gomito, pazienza e paglietta di acciaio. Questa guarnitura sarà montata su una MTB che utilizzerò in estate per una escursione in solitaria sui monti Sibillini. La verniciatura è del tipo a polvere elettrostatica con successiva cottura in forno a raggi infrarossi. Con l' occasione ho fatto lo stesso lavoro con i pedali che son tornati nuovi e scorrevolissimi. Ecco a voi le foto del lavoro. Buone pedalate a tutti. M
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  6. e io che in uscite da 50/60 km manco mi porto la borraccia... 😄
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  7. che spettacolo vedere ed apprezzare la longevità di certe bici qui, in un epoca di gente che fa fuori una bici all'anno semplicemente per noia...
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  8. quasi 28 di media a giro... io non ci riuscivo a credere... disumano!
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  9. Piccolo spoiler dei progetti che avanzano, alla fine in qualche modo me la sono cavata, ora resta da testarla e cambiare pignone il prima possibile che oggi mentre frenavo mi si sono piegati i femori
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  10. Ho finalmente finito il setup definitivo della nuova fissa, ed è ora di farla debuttare! Il telaio è un Carrera, credo primi anni 90, in tubi columbus cromor, sulle prime la grafica mon mi piaceva granchè ma dopo un pò che sono rimasto a guardarlo mi ha letteralmente fatto innamorare. Ma il vero colpo di fulmine c'è stato alla prima prova su strada, leggero veloce e reattivo mi sono ritrovato catapultato in un altro mondo rispetta al montalbetti che avevo prima, soffre leggermente di overlap ma ci si fa subito l'abitudine, ma è più colpa del mio 46 di piede e delle gabbiette L. L'unica cosa che mi lascia l'amaro in bocca sono le ruote, trapiantate dalla vecchia bici, che hanno mozzi generici su sfere e sono pesantissime, ma ci sto per porre rimedio. Ed ecco a voi la mia bella: Ed ecco le specifiche: Telaio: Carrera columbus cromor (grazie LANDRI). Serie sterzo: Campagnolo Athena. Pipa: 3TT 90mm (grazie ideafissa). Bullhorn: Cinelli Vento (grazie lukwind bologna). Movimento centrale: Campagnolo Chorus (grazie kay). Guarnitura: Campagnolo Athena (grazie DUMRIDER) con corona miche 51t 1/8 (grazie teocomi). Pedali e gabbiette: Decathlon. Ruote: comprate usate dal meccanico con lock 6v con pignone Miche 17t 1/8*. Sella: SelleBassano. Reggisella: Shimano 600 (grazie di nuovo a LANDRI) * Lo so che il rapporto da un solo punto di skid, mi sta arrivando un pignone da 18:) Mi sembra sia tutto, quindi sotto con le critiche costruttive, ma siate un pò clementi...xDxDxD
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  11. Ieri ho fatto il primo giro con la mia nuova bici... e oggi ho il covid. Poteva andare peggio... Tubi scelti dalla scatola degli spaiati, l'obliquo è uno Spirit HSS, il tubo sella è uno Zona, l'orizzontale credo sia un Genius. Posteriori alti SL curvati da me e posteriori bassi Zona. Tubo sterzo Paragon da 44mm e scatola movimento centrale T47. Odio lo standard flat mount e perciò sono andato di post mount, forcellini custom realizzati in inox con inserti Paragon. Passaggio guaina freno posteriore interna all'obliquo, passaggio cambio esterno. Tutti i pirulini sono in inox. Guarnitura VITH direct mount, prototipo ora in fase di test, sempre disegnata da me. Montaggio: Forcella Enve CX Serie sterzo Cane Creek Forty Attacco manubrio FRM Web 6B Ti da 100mm Piega Pro da 44cm Nastro manubrio Lizardskins da 1.8mm Reggisella Thomson arretrato da 31.6mm Sella Prologo NDR 143mm Gruppo Sram Rival meccanico 11v Freni Paul Klamper Movimento centrale HOPE T47 Pedivelle VITH Components 170mm, perno da 30mm Pedali Time Atac Corona Garbaruk 44t Catena KMC X11SL Ti-N Ruote Fulcrum Rapid Red 3 Copertoni Panaracer Gravelking da 40mm Per quelli dei numeri: angolo sterzo 71.5, angolo sella 73.5, tubo sterzo 140mm, altezza sella 725mm, drop mc 70mm, foderi bassi 425mm, orizzontale 545cc, verticale 525cf. Pesa sui 10kg.
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  12. L'utente medio di ebay guarda solo i grandi marchi, probabilmente non è nemmeno in grado di notare che un determinato telaio di un determinato marchio è costruito da un telaista che ha prodotto anche a suo nome, oppure non gliene frega nulla. Ma secondo me molto dell'hype (non mi viene altra parola) deriva proprio da questo. Certi modelli di Pinarello sono ricercati perché li ha saldati Tizio, certi modelli di Bianchi perché li ha saldati Caio, ecc.
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  13. beh ma la sfiga dell'ultimo minuto può capitare sempre e non per forza di cose è una foratura. cioè poi che probabilità hai di forare più di una volta in poco tempo?
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  14. Quoto @riky76 ho ricominciato con le "gare di XC domenicali" e spesso il percorso è il medesimo del cx, senza le tavole come a Forlì la gara di Zanetti in cui son partito con una borraccia da mezzo litro piena da cui ho bevuto una volta mezza sorsata. Peso inutile e rischio a rimetterla in posizione. Conviene tenersi ben idratati fino alla partenza tanto son gare di meno di un ora e si riesce bene da soprattutto in inverno!
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  15. Quindi anche in Europa, cioè fuori dall’Italia, è ammesso?
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  16. io quando ero pro la borraccia la tenevo in mano guidando con una mano sola!
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  17. ecco, questo è il punto: io con un conty 4 season (ok, una signora gomma) anteriore e un vittoria rando posteriore in 12 anni ho bucato una volta... e di commuting ne faccio eh, comprese le solite menate tipo pavè, rotaie ecc ecc ecc... @TheSnatch daje
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  18. coi prezzi che girano oggi, diventa difficoltoso economicamente, mantenere un equilibrio di questo tipo.... penso a quanto costano i telai in acciaio artigianali o anche dei surly col listino attuale
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  19. Chiaro! Una volta si diceva di spendere in ruote lo stesso valore del telaio nudo e crudo, secondo me è un'equazione abbastanza valida. Soprattutto se non consideriamo il sovrapprezzo della verniciatura di Trek. 🙄
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  20. Raga guardatevi almeno gli ultimi due giri. Sono stati molto fighi. Felicissimo per Iserbyt!! Sweeck spavaldo negli ultimi giri s'approfitta dei remi in barca tirati dagli alieni 1&2...che poi però decidono di fare un altro sport 🚀 Figo Ps: La Persico si è presa una ottima 4posizione!!
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  21. Non c'è divieto. Non averlo é fattore di comodità quando devi pigliare in spalla la bici 🙂
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  22. No, non è più sicuro del tubeless per le forature No, non dura anni Sì, bestemmi come un maiale per montarli Sì, costa decisamente più del tubeless e ogni tot mesi (max 1 anno) devi sostituirli e spenderci altri 30 euro (e altre bestemmie). Ne vale la pena? Per una citybike?
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  23. si, le tasche si svuotano o i soliti furbi cercano l'affare "estremo". mi capita di vendere i ricambi in lotti sostanziosi a prezzi bassi (ultimo caso una 30ina di calotte ss più 3 ss complete a 30€) e un tizio mi propone 23€ spedito perchè ne ha assoluto bisogno. adesso stiamo vivendo la miseria sia di tasca che della persona, mentre prima era solo della persona
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