Questo tipo di trasmissione del moto è comunemente detto "ad albero", si tratta di due coppie coniche, cioè banalissimi ingranaggi (come anche corona e pignone, per carità) che permettono alla pedalata di muovere la ruota mediante l'organo che le collega, che è, appunto, l'albero (mentre di norma si tratta della catena). In entrambe le coppie (movimento centrale e mozzo ruota) gli assi sono vincolati e non possono fare altro che ruotare su sé stessi, quindi un grado di libertà contraddistingue la trasmissione ad albero.
Il cardano, come comunemente si chiama il giunto cardanico, è snodato. Detto terra-terra è più facile che spiegato, è un giunto cardanico quello attaccato ai trattori e trasmette il moto a pompe, fresatrici, eccetera. Non efficientissimo ma semplice, robusto, e abbastanza preciso infatti, è tipicamente in uso in agricoltura e industria pesante, oltre che ovviamente negli organi "stupidi" dell'automotive (quelli che devono funzionare sempre e comunque come lo sterzo).
Da Wikipedia
Potenzialmente ha tre gradi di libertà, se vincoli con cuscinetti l'asse del mozzo ruota, per esempio si riducono ad uno ma il giunto può ridurre fino ad annullare la sua efficienza. La perdita di rendimento (relativa inefficienza che scrivevo) è misurabile con lo sfasamento tra la velocità del conduttore e dell'albero condotto, sfasamento provocato dall'angolo di inclinazione che introduce una disomogeneità (si vede nella GIF).
Poi, ormai è nel linguaggio comune (seppure scorretto) chiamare questo tipo di trasmissione "cardano" e pace. Tutti i BMW Motorrad dicono di avere la trasmissione a cardano perché un giunto cardanico c'è e serve a compensare tolleranze, smorzare vibrazioni, eccetera. Ma cadono nello stesso tranello, il moto albero/mozzo è trasmesso sempre tramite coppia conica.
Non so se mi sono spiegato benissimo e scusa se il mio tono sembra saccente, però è una cosa a cui tengo, l'uso di termini corretti in meccanica, intendo.