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consiglio copertoni x ultragravel


jack070767
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Sei un Maledetto...avevo già deciso...ed ora devo rimettere tutto in discussione...certo che quelle Vittoria son belle...eh...

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Concordo con i Panaracer GravelKing. Sopratutto se li monti tubeless. Sono i piu facili da latticizzare e non solo, io valuto anche quanto sia facile stallonarli in caso tu debba fare una riparazione d'emergenza.

Esistono copertoni (vedi Schwalbe G-One) i quali sono abbastanza facili da latticizzare, ma sono infernali quando devi stallonarli in caso tu abbia avuto una foratura cosi larga da doverci mettere una camera d'aria in emergenza. Gli Schwalbe sono tremendi. E personalmente non sono un meccanico della domenica; so quello che faccio. Ho settato decine di ruote e copertoni tubeless. e ti dico che io e il mio meccanico in due non siamo riusciti a stallonarli se non con forza bruta.

Invece i Panaracer sono perfetti. Facili da montare, settare tubeless e stallonare. E hanno anche una notevole resistenza ai tagli laterali in case tu ti trovassi su terreno con pietre piu aguzze.

Io ho provato sia gli slick, che i GK che i Mud. Secondo me la differenza tra slick e GK e' minima, in quanto uno slick alla pressione giusta ha quasi la stessa tenutarie GK su sterrato e ti da quei 3-4km/h in piu di velocità media su tratti asfaltati. I Mud invece sono ottimi su terreno bagnato, ma sono molto lenti su asfalto  

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Ottima osservazione quella sulla facilità di montaggio.
In effetti conosco bene la facilità di montaggio dei Gravelking (che ho sempre usati sulla bici eroica) e mi hanno sempre riportato felicemente a casa percorrendo qualsiadi strada.
Penso che resterò in casa Panarecer, mi resra solo da decidere se usare la misura 700x35 oppure una maggiore...
Approfitto vista la competenza dei presenti x chiedere un consiglio sul manubrio: sino ad ora ho usato un FSA SL-K con piega compatta ma senza flare perché facevo un uso anche stradale della bici avendo doppia coppia ruote.
Adesso che userò la bici solo x il gravel vorrei montare un manubrio con flare da circa 20° o più: cosa mi consigliate che nn sia un piombo...

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6 hours ago, jack070767 said:

Ottima osservazione quella sulla facilità di montaggio.
In effetti conosco bene la facilità di montaggio dei Gravelking (che ho sempre usati sulla bici eroica) e mi hanno sempre riportato felicemente a casa percorrendo qualsiadi strada.
Penso che resterò in casa Panarecer, mi resra solo da decidere se usare la misura 700x35 oppure una maggiore...
Approfitto vista la competenza dei presenti x chiedere un consiglio sul manubrio: sino ad ora ho usato un FSA SL-K con piega compatta ma senza flare perché facevo un uso anche stradale della bici avendo doppia coppia ruote.
Adesso che userò la bici solo x il gravel vorrei montare un manubrio con flare da circa 20° o più: cosa mi consigliate che nn sia un piombo...

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TI rispondo ad entrambe.
1. Io ti consiglio vivamente 38mm. se centrano nella tua bicicletta, secondo me i gravelKing Slick 38mm sono il golden standard per chi fa misto gravel/asfalto. Io ci ho fatto tutta la Francigena per dirti e sono andati alla grande. Secondo me i GK non ti danno cosi tanto grip in piu da giustificare il peso..se vuoi veramente piu grip allora io guarderei i Pirelli Cinturato H. I Gravelking 700x38 sono in realtà 700x40mm.

2. per la barra dai un'occhiata a questa 

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Costa meno di 40 euro, ha un drop di 110mm quindi molto comoda quando stai nei drops e un flare da 12g. Hanno anche una versione da 30deg. Grande barra e una delle poche con top sagomato piatto che la rende molto comoda per lunghe uscite. Io poi sono passato alla versione Carbon da 20deg, ma ti dico quasi quasi preferisco quella alloy...

 

buona fortuna!

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io ho sposato i panaracer gravelking in tutte le sue forme dagli slick agli SK da 28 a 38 e li amo finché morte non ci separa. non ho mai provato i MUD. che probabilmente con strade fangose tengono bene... gli sk fanno il loro dovere ma se ti impantani pedali a vuoto.

 

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Purio altro fan pana, i classici sono una bomba e per gravel estivo sono ottimi. I mud molto bene per condizioni invernali con fango sticky,

anche provato jack brown che sono sempre fatti da pana

oltetutto non costano un rene

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Probabilmente è straNoto come sito, ma lo giro lo stesso per chi (come me) non lo conosceva fino ad ieri

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permette di confrontare i vari copertoni sia da strada che da Gravel/cx, molto interessante per decidersi su cosa montare 

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Io dico Schwalbe G-One Ultrabite montati tubeless.

Li sto usando da parecchio e ci ho fatto un Orbit360 e ci giro in queste settimane di neve. Tubeless ovviamente.

 

p.s. Chi ha problemi ad installare/disinstallare copertoni Schwalbe dovrebbe farsi un paio di settimane di Praktikum da me. 

Nel 90% dei casi non servono leve, si riesce a montare tutto con le sole manine. (a parte la serie One e One Pro che sono corsa e son mega strette, ma che cmq con due normalissime leve van su senza stress)

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2 ore fa, Olio ha scritto:

Io dico Schwalbe G-One Ultrabite montati tubeless.

Li sto usando da parecchio e ci ho fatto un Orbit360 e ci giro in queste settimane di neve. Tubeless ovviamente.

 

p.s. Chi ha problemi ad installare/disinstallare copertoni Schwalbe dovrebbe farsi un paio di settimane di Praktikum da me. 

Nel 90% dei casi non servono leve, si riesce a montare tutto con le sole manine. (a parte la serie One e One Pro che sono corsa e son mega strette, ma che cmq con due normalissime leve van su senza stress)

Io sono uno di quelli che avrebbe bisogno di Praktikum... senza leve non riesco a mettere/togliere nemmeno i copertoni da mtb 

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1 ora fa, skullfixed ha scritto:

Io sono uno di quelli che avrebbe bisogno di Praktikum... senza leve non riesco a mettere/togliere nemmeno i copertoni da mtb 

Sui miei cerchi, Mavic Allroad, per togliere i copertoni (GK e G1), sposto entrambi i talloni al centro del cerchio, dove c'è un canale leggermente incassato. In questo modo si recupera qualche millimetro per riuscire a stallonare più agevolmente.

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4 minuti fa, Olio ha scritto:

hai centrato il punto @Fero, non è il copertone ad esser difficile da montare, sono alcuni cerchi che rendono l'operzaione difficile.

se ci si vuole avvicinare al signore, consiglio l'esperienza con i drc xxl

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2 ore fa, Fero ha scritto:

Sui miei cerchi, Mavic Allroad, per togliere i copertoni (GK e G1), sposto entrambi i talloni al centro del cerchio, dove c'è un canale leggermente incassato. In questo modo si recupera qualche millimetro per riuscire a stallonare più agevolmente.

top trick! 

Tra l'altro oggi sono passato dal meccanico dove mi servo perché sono in cerca di una coppia di ruote, parlando di questo mi ha fatto vedere un cerchio con meno di 1000km segnato pesantemente dal proprietario che per togliere il copertone ha usato un cacciagomme in acciaio.

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Domenica sono stato a provare il tratto iniziale da Firenze della Fiorino Mud (120 km con 2.350 mt. dislivello) con circa 50% su strade bianche e qualche rampa 16/20% tipo mulattiera pietrosa ed il dubbio sulla larghezza ruote permane: non so se tenere su misura di 38/40 oppure scendere a 35.
Ho pedalato x 7h e sono rientrato a casa che ancora ne avevo...questa volta sono stato attento a mangiare e bere come tutti consigliano.
Il dubbio è che devo raddoppiare distanza e dislivello e gli attuali copertoncini mi sembrano esuberanti per quello che devo fare (mi sono serviti solo sulla pietraia a non mettere il piede a terra).
Però voi mi avete postato foto di atleti che pedalano per giorni e giorni e migliaia di km con copertoncini di 40 e più...

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16 minuti fa, jack070767 ha scritto:

Però voi mi avete postato foto di atleti che pedalano per giorni e giorni e migliaia di km con copertoncini di 40 e più...

Partendo sempre dal presupposto che non ne so quasi nulla, ribadisco il concetto del compromesso: occorre accettare un miglior rendimento sull’una o sull’altra superficie. Io stesso ho fatto una Strade Bianche sotto la pioggia con i 700x25 e una Nova Eroica con la mtb equipaggiata con piega da corsa: stesse strade e confort e sensazioni di fatica opposti, non c’è un “meglio” o un “peggio”.

Da qualche parte avevo letto che si può fare tutto con qualsiasi bici, a cambiare sono velocità e comodità.

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