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Capiero
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1 ora fa, Jonsey ha scritto:

Di sicuro non è rappresentativo ma non l'ho mai percepito come disgustoso...cioè, se lo ascolto a mente aperta senza sapere che sono i Metallica lo digerisco meglio. Mi ricordo che frantic mi piaceva tutto sommato...

Per me hanno cercato di correre dietro un po al genere "rock" del momento, pre-emo, vagamente metal-core con influenze hard-funk, forse centra anche tanto la presenza di Trujillo (fenomeno) che veniva da esperienze del genere (suicidal tendecies e infectious groove per dire).

Poi, che contestano tutti era il rullante così metallico e squillante, overtones a manetta e riverberosissimo.

A me piace, infatti ne avevo preso uno molto simile. Un uso arrapante (secondo me) di rullanti del genere lo fanno i one minute silence). Si sente bene dopo i 30 secondi, comunque un uso meno arrogante del pezzo

 

In questa degli OMS (gruppo molto sottovalutato secondo me), ci sta il suono secco del rullante, altrimenti con le compressioni che usano non si sentirebbe quasi.....e poi nell'approccio "rumoristico" è apprezzabile. In diversi gruppi noise usano rullanti così secchi, ma in St. Anger è il suono tutto che fa cagare e poi pensando che avranno speso un trillione di dollari per avere un suono così di merda mi fa girare ancora di più i quaglioni.

Con Load e Reload volevano fare le cose dei Corrosion of Conformity e ne sono usciti quasi a pezzi, e con St.Anger invece volevano far vedere di essere ancora un gruppo thrash (o cmq metal).......prendendo tutte le cose peggiori che potevano prendere.

 

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1 ora fa, Jonsey ha scritto:

e a proposito di Infectious groove a me piace un sacco questa qua, che a 1.30 ha un micro passaggio di cassa-rullo che è violentissimo nel contesto in cui è:

 

E trujllo è assolutamente un talento sprecato nei Metallica......ma è diventato ricco e sono contento per lui!

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@Nekro ciairaggione

I corrosion li avevo sfiorati anni fa ma subito abbandonati, me li riascolto volentieri ora...hai un disco da consigliarmi?

Modificato da Jonsey (visualizza cornologia modifica)
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51 minuti fa, Jonsey ha scritto:

@Nekro ciairaggione

I corrosion li avevo sfiorati anni fa ma subito abbandonati, me li riascolto volentieri ora...hai un disco da consigliarmi?

E' una vita che non li ascolto, ma se dovessi sparare un titolo direi Deliverance!

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19 ore fa, Nekro ha scritto:

Nella mia vita ne ho ascoltata di merda, ma roba che suona così male mai.

17 ore fa, lelegab ha scritto:

Penso sia uno dei pochi cd che ho acquistato e neanche mai ascoltato per intero. Ed ho anche l'edizione limitata con non so che dvd dentro.

11 ore fa, Jonsey ha scritto:

Per me hanno cercato di correre dietro un po al genere "rock" del momento, pre-emo, vagamente metal-core con influenze hard-funk, forse centra anche tanto la presenza di Trujillo (fenomeno) che veniva da esperienze del genere (suicidal tendecies e infectious groove per dire).

Poi, che contestano tutti era il rullante così metallico e squillante, overtones a manetta e riverberosissimo.

Mi sa che il DVD è il documentario sulla terapia per uscire dall'alcolismo intrecciata al "making of" del cd, credo si intitolasse "Sweet amber" come la canzone. L'ho visto diversi anni fa, ma mi sembra di ricordare che spiegassero il perché di diverse scelte e che avesse una parte molto attiva nelle scene girate Bob Rock, il produttore. Questo è uno che, sempre se non ricordo male, ha avuto per le mani diversi grupponi all'apice della loro storia: Guns n' Roses, Bon Jovi, gli stessi Metallica per il black album. Credo raccontasse che a ciascuno aveva dato qualche idea per differenziare i lavori, per fare la propria "Bohemian Rhapsody", e con St. Anger anche i Metallica volessero il punto di svolta sia per una carriera altalenante (la pubblicità che si facevano con la faccenda di Napster, le sassate ai paparazzi e la partecipazione ad eventi pop rock fece discutere) ma soprattutto per incidere qualcosa di personale, dopo aver "recitato una parte" per anni. Infatti nello stesso documentario ci sono il racconto di Hetfield che segue una terapia per la rabbia e va a cacciare orsi in Siberia (questa poi non mi è mai andata giù. Vai a litigarci a mani nude, con gli orsi, che cazzo di terapia fai sparando ad un animale che a quella distanza non si può difendere? Va che dopo due schiaffi presi bene da Yogi ti passa la voglia -e a me Hetfield è un personaggio che piace perché mi sembra sincero) e il produttore che chiede ai membri del gruppo di urlare a caso, sono scene che hanno dell'intimo e del patetico assieme.

Altra cosa che mi sovviene ora: nelle registrazioni dell'album Trujillo non suona perché fisicamente non c'è proprio. Non so se fosse "in attesa di riscatto del cartellino" ma già si sapeva che sarebbe arrivato o se fu acquisito dopo, ma in St. Anger le parti di basso sono incise da Bob rock, all'epoca insomma erano in tre e questo secondo me contribuisce ad un lavoro concettualmente valido ma che in termini di resa finale non ti aspetti. E mi fa salire qualche dubbio se fosse una scelta di concetto, avere quel suono, o piuttosto si volesse seguire e in qualche modo anticipare le tendenze musicali (quindi come sostiene @Jonsey ma senza Trujillo).

Comunque anche io non sono mai riuscito ad ascoltarlo per intero come @lelegab eppure penso che Frantic sia un'ottima canzone, quasi fuori contesto.

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1 ora fa, filixeo ha scritto:

Mi sa che il DVD è il documentario sulla terapia per uscire dall'alcolismo intrecciata al "making of" del cd, credo si intitolasse "Sweet amber" come la canzone. L'ho visto diversi anni fa, ma mi sembra di ricordare che spiegassero il perché di diverse scelte e che avesse una parte molto attiva nelle scene girate Bob Rock, il produttore. Questo è uno che, sempre se non ricordo male, ha avuto per le mani diversi grupponi all'apice della loro storia: Guns n' Roses, Bon Jovi, gli stessi Metallica per il black album. Credo raccontasse che a ciascuno aveva dato qualche idea per differenziare i lavori, per fare la propria "Bohemian Rhapsody", e con St. Anger anche i Metallica volessero il punto di svolta sia per una carriera altalenante (la pubblicità che si facevano con la faccenda di Napster, le sassate ai paparazzi e la partecipazione ad eventi pop rock fece discutere) ma soprattutto per incidere qualcosa di personale, dopo aver "recitato una parte" per anni. Infatti nello stesso documentario ci sono il racconto di Hetfield che segue una terapia per la rabbia e va a cacciare orsi in Siberia (questa poi non mi è mai andata giù. Vai a litigarci a mani nude, con gli orsi, che cazzo di terapia fai sparando ad un animale che a quella distanza non si può difendere? Va che dopo due schiaffi presi bene da Yogi ti passa la voglia -e a me Hetfield è un personaggio che piace perché mi sembra sincero) e il produttore che chiede ai membri del gruppo di urlare a caso, sono scene che hanno dell'intimo e del patetico assieme.

Altra cosa che mi sovviene ora: nelle registrazioni dell'album Trujillo non suona perché fisicamente non c'è proprio. Non so se fosse "in attesa di riscatto del cartellino" ma già si sapeva che sarebbe arrivato o se fu acquisito dopo, ma in St. Anger le parti di basso sono incise da Bob rock, all'epoca insomma erano in tre e questo secondo me contribuisce ad un lavoro concettualmente valido ma che in termini di resa finale non ti aspetti. E mi fa salire qualche dubbio se fosse una scelta di concetto, avere quel suono, o piuttosto si volesse seguire e in qualche modo anticipare le tendenze musicali (quindi come sostiene @Jonsey ma senza Trujillo).

Comunque anche io non sono mai riuscito ad ascoltarlo per intero come @lelegab eppure penso che Frantic sia un'ottima canzone, quasi fuori contesto.

Va bene tutto, ma io credo che questa gente ce l'abbia un impianto stereo e credo, al 99.9%, anche migliore del mio.

Quando hanno inserito per la prima volta il cd per ascoltarlo non gli sono venuti dei dubbi del tipo "Ma abbiamo pagato Roberto Roccia 10milioni di dollari e questa roba suona così di merda?" .................... vale la legge sacra del Garpet:

 

 

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12 minuti fa, Nekro ha scritto:

Va bene tutto, ma io credo che questa gente ce l'abbia un impianto stereo e credo, al 99.9%, anche migliore del mio.

Quando hanno inserito per la prima volta il cd per ascoltarlo non gli sono venuti dei dubbi del tipo "Ma abbiamo pagato Roberto Roccia 10milioni di dollari e questa roba suona così di merda?" .................... vale la legge sacra del Garpet:

 

 

Temo di no, anzi, penso che valga molto di più l'antico adagio "l'importante è essere convinti". CIto qualche esempio:

  • Qualche tempo fa ho ripreso in mano la mia tesi di laurea. Essendo molto discorsiva e piuttosto breve l'ho riletta in poco tempo e ho trovato errori grammaticali a bizzeffe. Un professionista mi ha spiegato che quando l'avevo scritta, letta, corretta, riletta e ricorretta e il mio relatore almeno una volta credo l'avesse letta ero così convinto di quello che scrivevo e che sapevo da non vedere più le virgole fuori posto o gli errori di battitura perché nella mia testa tutto filava. Mi immagino 'sti qua dopo quattro anni per tirare fuori un album con un produttore strapagato che gli dice "dai, dai, che è venuto bene, lo facciamo con la copertina in cartone e svoltate" e loro, dopo il novecentonovantanovesimo ascolto ci credono!
  • Lo snobbismo dell'artista e il concetto di "sopra le righe" -->
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    (lo porto solo come esempio, non condivido forse neanche al 50% ma è una riflessione degna di essere letta).
  • Automobili d'avanguardia, architetture audaci, pezzi di design e anche dischi: c'è chi sperimenta e unisce un po' entrambe le cose di cui sopra, cioè non vede, tocca o ascolta più il risultato finale, quello che io, te o altri metterebbero nello stereo, ma ascolta, tocca o vede l'idea di quella cosa.
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2 ore fa, filixeo ha scritto:

Mi sa che il DVD è il documentario sulla terapia per uscire dall'alcolismo intrecciata al "making of" del cd, credo si intitolasse "Sweet amber" come la canzone. L'ho visto diversi anni fa, ma mi sembra di ricordare che spiegassero il perché di diverse scelte e che avesse una parte molto attiva nelle scene girate Bob Rock, il produttore. Questo è uno che, sempre se non ricordo male, ha avuto per le mani diversi grupponi all'apice della loro storia: Guns n' Roses, Bon Jovi, gli stessi Metallica per il black album. Credo raccontasse che a ciascuno aveva dato qualche idea per differenziare i lavori, per fare la propria "Bohemian Rhapsody", e con St. Anger anche i Metallica volessero il punto di svolta sia per una carriera altalenante (la pubblicità che si facevano con la faccenda di Napster, le sassate ai paparazzi e la partecipazione ad eventi pop rock fece discutere) ma soprattutto per incidere qualcosa di personale, dopo aver "recitato una parte" per anni. Infatti nello stesso documentario ci sono il racconto di Hetfield che segue una terapia per la rabbia e va a cacciare orsi in Siberia (questa poi non mi è mai andata giù. Vai a litigarci a mani nude, con gli orsi, che cazzo di terapia fai sparando ad un animale che a quella distanza non si può difendere? Va che dopo due schiaffi presi bene da Yogi ti passa la voglia -e a me Hetfield è un personaggio che piace perché mi sembra sincero) e il produttore che chiede ai membri del gruppo di urlare a caso, sono scene che hanno dell'intimo e del patetico assieme.

Altra cosa che mi sovviene ora: nelle registrazioni dell'album Trujillo non suona perché fisicamente non c'è proprio. Non so se fosse "in attesa di riscatto del cartellino" ma già si sapeva che sarebbe arrivato o se fu acquisito dopo, ma in St. Anger le parti di basso sono incise da Bob rock, all'epoca insomma erano in tre e questo secondo me contribuisce ad un lavoro concettualmente valido ma che in termini di resa finale non ti aspetti. E mi fa salire qualche dubbio se fosse una scelta di concetto, avere quel suono, o piuttosto si volesse seguire e in qualche modo anticipare le tendenze musicali (quindi come sostiene @Jonsey ma senza Trujillo).

Comunque anche io non sono mai riuscito ad ascoltarlo per intero come @lelegab eppure penso che Frantic sia un'ottima canzone, quasi fuori contesto.

Magari fosse quel documentario, è l'album cantato/registrato dal vivo dentro ad un capannone, sarà per quello che l'audio è così atroce.

Come a tutti i musicisti non tutte le ciambelle vengono con i buchi.

Se fai tutti gli album uguali rischi di essere un po' ripetitivo, soprattutto se fai più di 4/5 dischi in carriera (vedi gli iron, bon Jovi, per non andare su esempi italici più discutibili).

 

Lo stesso Rick Rubin, che ha prodotto signori album, e ha fatto quel aborto di canzone "oh vita" di Jovanotti e si è stupito quando Jovanotti gli ha detto che aveva già  10 (???) album in carriera. 

 

Semplicemente pecunia non olet. Sono un produttore affermato, mi pagano, cerco di fare del mio meglio, ma se come orecchio musicale sei rimasto fermo a tot anni prima o sei troppo avanti non vieni capito.

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8 minuti fa, lelegab ha scritto:

Sono un produttore affermato, mi pagano, cerco di fare del mio meglio, ma se come orecchio musicale sei rimasto fermo a tot anni prima o sei troppo avanti non vieni capito.

Per curiosità ho controllato e

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straporcatroia

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Il 22/4/2020 at 22:10 , Jonsey ha scritto:

@filixeo Ogni annata ha il suo tormentone sociale, non ne ho mai fatto parte, mi stava sul cazzo omologarmi, facevo quello che mi sentivo e me la sono spassata alla grande senza paranoie. Se penso ai fastidi di una volta però ora godo, ad esempio, mi stavano sul cazzo i truzzi che andavano in disco ma adesso mi ascoloto volentierissimo qualche mina di gigi d'agostino. Come dire anche il peggio di quel periodo fa parte del periodo che cia ha formato, ce lo abbiamo dentro, fa piacere ricordarlo, è evocativo poi di tante altre cose...tipo gli aqua, che merda (comunque ho il CD originale) però mi ricordano il mio motorino truccato da 1000 cavalli, goduria!

Poi, le luci della centrale hanno sviluppato il next level della morte interiore. Bello il primo ascolto, anche secondo...poi ci si deve avvicinare con cautela e con una dose di speed metal pronta in caso di necessità.

Per i live si, l'orizzonte è nebbioso...dichiarazioni definitive e consistenti non ce ne sono anche se sentivo alla radio un tizio (uno di rilievo, presidente di non so cosa degli artisti) dire che i concerti sono certamente annullati almeno fino a fine anno anche se in giro si parla solo di "probabilità". mi sono messo l'anima in pace, ascolterò molto a casa, quasi sicuramente mi comprerò un paio di cuffie, roba da stare sui 50 euro e via, saranno 15 anni che non ascolo musica in cuffia, anche di più.

Feticismo dei biglietti: io non ne sono vittima, però un mio socio ha quello dei Nirvana del 91 al bloom di Mezzago, beh...lo desidereri :)

:O :O dovevo esserci pure io a quel concerto PD. sarei pure entrato a scrocco con un giornalista del mucchio... ma i miei non mi hanno lasciato andare (avevo 16 anni) :( :(

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15 ore fa, Jonsey ha scritto:

Di sicuro non è rappresentativo ma non l'ho mai percepito come disgustoso...cioè, se lo ascolto a mente aperta senza sapere che sono i Metallica lo digerisco meglio. Mi ricordo che frantic mi piaceva tutto sommato...

Per me hanno cercato di correre dietro un po al genere "rock" del momento, pre-emo, vagamente metal-core con influenze hard-funk, forse centra anche tanto la presenza di Trujillo (fenomeno) che veniva da esperienze del genere (suicidal tendecies e infectious groove per dire).

Poi, che contestano tutti era il rullante così metallico e squillante, overtones a manetta e riverberosissimo.

A me piace, infatti ne avevo preso uno molto simile. Un uso arrapante (secondo me) di rullanti del genere lo fanno i one minute silence). Si sente bene dopo i 30 secondi, comunque un uso meno arrogante del pezzo

 

eh no però... qui scatta la lacrima... amici di una mia ex... mi sono fumato delle gran canne nel loro backstage dopo il concerto al rolling stone :D :D

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