Giovani telaisti italiani - cash e varie

[lelefix]

Se ho ben capito l'etichetta da 10cmq recita "tubi xyz sferoidali bi-elicoidali con imene rinforzato" e tutti si affrettano a giudicare il conseguente telaio un gran prodotto

[lelefix]

Leggendo alcuni post concordo sul fatto di includere nel discorso i "progettisti" che si fanno realizzare il telaio da un terzista. In fondo, pur non saldando, hanno comunque voce in capitolo, nel bene e nel male (ovviamente non includi nel novero gli avventurieri delle Fixye)

[Pablohoney]

Ma, telaisti come Zullo o Legend, non credo facciano 1000 telai l'anno... O no? Posto che, ho visto su questo forum telai di artigiani rinomati che tutto erano tranne che splendidi...

[Pablohoney]

@ILLFAZ credo che sia un mix di cuore e testa... Quando mi trovavo a scegliere telai da freeride o decidere come spendere 1000euro per la forcella, non guardavo solo al marchio. Ad esempio non ho mai avuto una Yeti, che forse è uno dei nomi che in ambito mtb mi affascinano di più... Cosi come gt, che non comprerei mai nuova oggi, anche se ne ho vari pezzi di 20anni fa (pure una nos...)

La bici per me è una passione, mi trovo spesso a rileggere giornali degli anni '90, ho avuto ed ho tante bici e onestamente ora come ora compro quello che mi attira, il giusto mix tra contenuti qualità prezzo e appeal...

[marinaio]

@marinaio ma stiamo parlando dell'eccellenza poi ci sono quelli che fanno il proprio lavoro e basta, e fanno 1000 telai all'anno di bici da passeggio o bassa gamma. Non credo che sia il caso degli altri giovani. C'è sempre chi fa il male il proprio lavoro.

io non sto partlando di eccellenza ma di fare bene il propio lavoro(non sarà un caso se spesso i grandi marchi che si rivolgevano a terzisti andavano da Telaisti per il top di gamma, certo dai terzisti sono nati grandi telaisti ma questo significa crescere indipendentemente da quanti telai si fanno,molti telaisti esteri hanno prezzi da paura fanno dei gran lavori ma non hanno centinaia di telai alle spalle ma un pò di intelligenza)poi non ti sto a dire i trucchetti che usano in molti per abbassare il prezzo, se ci pensi un attimo i telai hanno dei costi fissi magari abbassabili di un 10-20% se lavori da anni ma comunque a grandi linee fissi io non so come facciano certi tizi a vendere telai verniciati e cromati a 100€ piu dei costi certo che se lo facessi io e mi si rompesse una cosa tipo una punta della fresa o il cannello dovrei chiudere bottega! io faccio telai secondo la mia idea di telaistica, mi faccio pagare quello che io ritengo il GIUSTO, sono in pace con me stesso e con il mondo, se poi non riuscirò a vivere di questo amen,troverò cmq la mia strada.

[indio]

Cosa faccio mi deprimo perche' non avro' mai la possibilita' di fare 10000 telai per acquisire esperienza?smetto subito perche' ragionando cosi non avro' mai l esperienza di Dario guadagnata da tali numeri?

No, perche' oggi ho mille modi per apprender e saltare gli step che 25 anni fa dovevo passare per forza per imparare, internet aiuta moltissimo e' vero. Ma resta il fatto de devo intraprendere una diversa tipologia di idea di costruzione e di prodotto.

Si ma se alla fine dei giochi anche quei 500 telai all'anno che sono pochi, non li devi vendere per via del mercato o di altre mille ragioni...oppure devi fare prezzi da "gente che ha più esperienza di te" e che quindi il compratore non si sente di spendere per via della poca esperienza e quindi sei costretto a chiudere per via di tutti i costi, forse ti conviene ragionare bene prima quanto ti conviene lanciarti nel progetto che doverti deprimere davvero dopo a pagare i debiti..

Detto in modo diretto se dovessi fare questo conto non ci penserei nemmeno un secondo a chiuder qui.

per questo io voglio lavorare con un impronta diversa da quella in italia.

"Il prezzo di chi ha piu esperienza" e' recepito tale solo qua, in altri paesi e' il prezzo di un prodotto diverso da altri.

Sembrero' esterofilo, ma non c'entra nulla con la politica, ho fatto le mie esperienze, qua e all'estero, e i lati positivi sono qua come all'estero.

Ma sono meta' straniero quindi penso di essere anche piu' obiettivo di un patriota.

[indio]

@ILLFAZ credo che sia un mix di cuore e testa... Quando mi trovavo a scegliere telai da freeride o decidere come spendere 1000euro per la forcella, non guardavo solo al marchio. Ad esempio non ho mai avuto una Yeti, che forse è uno dei nomi che in ambito mtb mi affascinano di più... Cosi come gt, che non comprerei mai nuova oggi, anche se ne ho vari pezzi di 20anni fa (pure una nos...)

La bici per me è una passione, mi trovo spesso a rileggere giornali degli anni '90, ho avuto ed ho tante bici e onestamente ora come ora compro quello che mi attira, il giusto mix tra contenuti qualità prezzo e appeal...

E io aspetto ancora una risposta:)

[Ferro biciclette]

@ILLFAZ

 

Inutile però parlare se nessuno qui conosce qual è l'incognita x. 

 

Quanto costa un acciaio Legor e uno Ferriveloci? 

 

Alluminio Supernova, Storm, Stelbel, Desgnena? 

 

Zino?

 

Quelli che saldano a nero?

 

il paragone messo cosí non aiuta, ha dei limiti.

Io mi appoggio ad un terzista dopo averne contattati e visitati alcuni, parlato di persona.

Ogni telaista ha un listino, BASE, con lavorazioni base per ogni tipologia di telaio e set di tubi e minuteria, progettazione standard.

Poi tutto cambia quando la progettazione la fai tu, scegli tu la minuteria, la cura della lavorazione e delle rifiniture e chiedi al telaista di seguire queste direttive.

Poi c'é la parte delle finiture (verniciatura), prima ancora c'é lo studio ed il tempo che si dedica al cliente, ognuno lo offre in maniera differente e poi tanto altro.

Dopo tutto questo va aggiunto e non é da escludere il nome, é ovvio che scegliendo un Pegoretti o uno Zullo o Passoni devi pur pagare il nome, ma il nome non significa "banalmente" MARCHIO o meglio il marchio diviene tale perché nel tempo é riuscito a creare qualcosa di unico sotto diversi punti di vista, che vanno dalla ricerca, alla qualitá per finire allo status symbol.

Fare polemica sui prezzi di Ferri Veloci o di chiunque altro cosí quasi per sport lo reputo banale e lascia il tempo che trova, stessa cosa stare a fare il calcolo di ore di lavoro o del costo dei tubi, come se ognuno di noi si mettesse a fare il calcolo di ogni singolo componente e poi delle ore impiegate per ogni benedetto oggetto che acquistiamo.

Se Ferri Veloci oggi, cosí come Storm, noi e altri che stanno provando ad entrare in questo mercato come prima hanno fatto altri non vedo dove sia il problema ma questa della critica a prescindere  é cosa puramente italiana.

All'estero difficilmente accade questo, noi spesso siamo allenatori di calcio, politici, filosofi, psicologi ecc ecc e tendiamo a denigrare ogni benedetta cosa accade nel nostro paese, questo porta la gente a farsi un mazzo di lavoro il doppio di quello che accade fuori, senza contare le fatiche immense della burocrazia (per chi non lavora in nero).

Esistono centinaia di marchi esteri che si fanno fare telai da terzisti o ditte che producono in proprio i telai ma nessuno che gli rompe i maroni come accade da noi.

Spero che Ferri Veloci continui il progetto cominciato e sospeso e che anzi ne escano altri come sta accadendo in modo tale da riportare i riflettori di nuovo a guardare la scena italiana che pia piano viene avvicinata da quella statunitense e da poco da quella tedesca (che utilizza terzisti italiani). 

Modificato Aprile 13, 2015 da Ferro biciclette (visualizza cornologia modifica)

[zino cicli]

Ci sono giorni che anche io mi chiedo il perchè uno dovrebbe comprare un mio telaio, me lo chiedo da quasi tre anni e penso di chiedermelo ancora dopo altri 500, io aspetto di avere i capelli bianchi, solo cosi saprò darmi una risposta, ma se aspetto seduto alla panchina tutta na vita avrò una risposta, se ci do dentro in officina tutti i giorni avrò un altra risposta.

[Giu]

questa discussione sta diventando moooolto interessante! XD

p.s. accetto proposte per far girare telaietti croccanti in sicilia orientale per l'alley cat di Catania del 9 maggio, vuoi che un po di pubblicità non faccia bene!?? ;)

[saimonfvg]

questa discussione sta diventando moooolto interessante! XD

p.s. accetto proposte per far girare telaietti croccanti in sicilia orientale per l'alley cat di Catania del 9 maggio, vuoi che un po di pubblicità non faccia bene!?? ;)

peccato essere dall'altra parte d'italia

[Choppah]

personalmente credo che (e sto rinviando la birra che mi attende in frigo, per scrivere questo. siate grati se vi concedo il beneficio della mia opinione, comuni mortali.) in questo momento, in italia, ci sia una situazione di minima confusione in questo boom di giovani telaisti.

è comprensibile, si è spezzato, in qualche modo, un silenzio che durava da un po', per cui è naturale che ci sia bordello tra prezzi, nomi, vicende individuali, trascorsi pregressi a bottega o sui libri.

Probabilmente questa situazione un po' confusionaria può essere il preludio ad una nuova era della bicicletta italiana.

 

lo so, suona pedante e stucchevole, non me ne vogliate.

 

credo servirà del tempo, prima che la situazione si stabilizzi, probabilmente ci saranno singoli artigiani che si associeranno con altri, ne nasceranno di nuovi ed altri getteranno la spugna; è il normale processo per arrivare ad una situazione di equilibrio.

probabilmente non manca molto prima che la scrematura vera e propria inizi, forse tra un paio d'anni e da lì probabilmente si ristabilirà un ordine con magari una crescita costante ed un'eventuale regolamentazione, un tacito antitrust.

 

questa situazione è molto "pizza mafia mandolini" intendendo "italiota" ma sono fiducioso del fatto che sia la scintilla che sistemerà le cose.

[Lagrange]

Fra due anni le fisse non le userà più nessuno. Le biciclette invece sì.

[Choppah]

@Lagrange

chi ha parlato di fisse?

[tommybarno]

 

 

Cosa faccio mi deprimo perche' non avro' mai la possibilita' di fare 10000 telai per acquisire esperienza?smetto subito perche' ragionando cosi non avro' mai l esperienza di Dario guadagnata da tali numeri?

No, perche' oggi ho mille modi per apprender e saltare gli step che 25 anni fa dovevo passare per forza per imparare, internet aiuta moltissimo e' vero. Ma resta il fatto de devo intraprendere una diversa tipologia di idea di costruzione e di prodotto.

Si ma se alla fine dei giochi anche quei 500 telai all'anno che sono pochi, non li devi vendere per via del mercato o di altre mille ragioni...oppure devi fare prezzi da "gente che ha più esperienza di te" e che quindi il compratore non si sente di spendere per via della poca esperienza e quindi sei costretto a chiudere per via di tutti i costi, forse ti conviene ragionare bene prima quanto ti conviene lanciarti nel progetto che doverti deprimere davvero dopo a pagare i debiti..

Detto in modo diretto se dovessi fare questo conto non ci penserei nemmeno un secondo a chiuder qui.

per questo io voglio lavorare con un impronta diversa da quella in italia.

"Il prezzo di chi ha piu esperienza" e' recepito tale solo qua, in altri paesi e' il prezzo di un prodotto diverso da altri.

Sembrero' esterofilo, ma non c'entra nulla con la politica, ho fatto le mie esperienze, qua e all'estero, e i lati positivi sono qua come all'estero.

Ma sono meta' straniero quindi penso di essere anche piu' obiettivo di un patriota.

 

 

Non sono daccordo sul fatto che l'esperienza fa il prezzo sono in italia..ma non essendo del settore non ho modo di ribattere.

 

Poi per il problema dell'italia e degli italioti mi trovi pienamente in sintonia...per quanto mi riguarda l'eccellenza italiana e il patriottismo possono andare tranquillamente a pigliarselo dove non batte il sole...io sono per la qualità senza nazionalità