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Giovani telaisti italiani - cash e varie


Yosef
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@round mi immagino... io ho iniziato ad appassionarmi da ragazzino, nel 1993 ed aspettavo Velò, BS, TUTTOMTB e altri giornali, e vivevi di racconti e discorsi da bar in officina... quando i telai cannondale facevano scalpore perchè "ma hai visto che tubi grossi, ma sono sottili, dice si spezzino... " e anche reperire un portaborraccia ringlè era un'impresa e magari ti toccava girare dodici negozi... figuriamoci documentarsi e capire come si faccia un telaio...

 

si, oggi magari in poco tempo riesci a trovare informazioni su tecniche di saldatura, tubi, geometrie e via dicendo... anche questo per chi inizia è vero, è una bella risorsa

A mio modesto parere uno sveglio e veloce potrebbe ciucciare tutte le basi necessarie solo guardando un pochi di album Flickr

 

Ma devi avere un occhio umile in primis, obbiettivo e attento.

 

 

Se ho ben capito, stai dicendo che molti dettagli produttivi che rendono

valido un telaio, sono già visibili ad occhio nudo (addirittura tramite semplici

foto), Sbaglio?

 

si piu o meno, la cosa interessante è che se osservi attentamente puoi farti bene una isea del processo costruttivo e puoi attingere a piene mani, dopodiche è chiaro che ti serve la pratica e il fare, questo per quanto riguarda le basi e i principi costruttivi non la fase progettuale.

 

 

Chiarissimo. Grazie

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Aho...ma qua si rigirano le parole, io volevo fare il discorso sul pagamento ad ore, e sul fatto che una comparazione fra lavori è impossibile.

 

 

Ciccio, io dopo tutti sti anni di studio e titoli, sono a spasso e per campare ho lavorato in officina, in laboratorio e do lezioni private a figli di papà che non hanno idea di come vivere. 

 

Quindi se sei frustrato, vai a fare sti discorsi da sinistra radicale al circolo Arci più vicino.

 

 

Stiamo esagerando mi pare.

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La cosa degli "intoccabili" era sarcastica, alla fine lo sapete pure voi ed è innegabile che c'è qualcuno che può sbattersene delle regole basilari del forum senza che nessuno dica nulla, o che a fare un'osservazione ad alcuni è più scomodo che ad altri tutto li. E onestamente più che invidia suscita delusione, sai che cazzo me ne frega di poter postare la bici senza lista componenti, LOL.

 

Chi sono gli intoccabili?

 

: D

 

 

Questa domanda me l'ero fatta pure io

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@Pablohoney piano, momento, io non parlo di industria, parlo di artigianato e telai su misura, e a sostenere le mie parole ci sono almeno 3 giovani telaisti italiani, senza fare nomi, che con meno "hype" ma coi fatti fanno il loro mestiere con prezzi adeguati alla loro esperienza. "Testa bassa e pedalare" non "io so io, e voi non siete un cazzo" dopo neanche due anni di lavoro...E lascio perdere il discorso difetti perché se no non andiamo più a casa, che ho visto cose che lasciamo stare valá...

Se mi serve un telaio con determinati tubi e determinate geometrie E BASTA, vado da uno dei terzisti che ha nominato Indio, o mi prendo un Giant, ma se voglio l'eccellenza dell'artigianato, perché spero sia chiaro che è questa la fascia di mercato in cui si vuole inserire Ferriveloci, mi spiace ma non ci siamo ancora IMHO, non ai livelli auspicati visti i costi.

@indio stessa cosa che ho detto a Pablohoney, io parlo di artigiani, includendo tutto il discorso di gavetta correlato. Per come la vedo io, "umiltà prima di tutto", qui ce n'è parecchia di polenta da mangiare prima di anche solo pensare di paragonarsi a certi nomi, insomma capisco quello che dici ma non sono completamente d'accordo sul metro di paragone. Ferriveloci non è da paragonare a Bishop o Dinucci, è da paragonare a Legor, Zino, Alman, Bice, Dioniso e qualcun altro che mi sfugge, allora si che stiamo parlando di cose reali, se no è fantascienza pura.

Questo non vuol dire che uno deve svendersi, vuol dire che deve essere onesto con se stesso e sapere dov'è realmente, non basarsi sul "dove voglio arrivare" e da li fare il listino, tutto il talento del mondo non vale decadi di pratica suvvia! Hai avuto l'appoggio di due mostri sacri del settore? Benissimo, sei fortunato, ma adesso non è che devi sentirti al loro livello, impara, metti da parte, poi forse un giorno puoi sentirti come loro.

Con questo io non voglio dire di non prendere un Ferriveloci perché hanno la peste, come ho detto prima c'è chi può permetterselo e fa bene a spendere e li aiuterà a crescere professionalmente, ma resta che a casa mia un artigiano DEVE tassativamente avere esperienza, se no è semplicemente un novello come tutti gli altri, non c'è nulla da aggiungere.

Sempre e solo secondo la mia opinione, non pretendo l'approvazione di tutti anzi mi preoccuperei seriamente se ce l'avessi.

Sono riuscito ad annoiarmi da solo, ditemelo quando faccio 'ste cose :P

Daniele a ragionare come fai tu a quest'ora stavamo ancora al 1900. E non sei il primo che fa questo discorso.

E ho come l'impressione che i telai di bishop siano solo belli e che la cosa si fermi all'estetica e alla verniciatura ben fatta.

Ricordiamo anche una cosa fondamentale. Sono cambiate tante cose rispetto ai nostri anni gloriosissimi e nessuno oggi si fa costruire un telaio in acciaio per fare il giro d'italia. Ed è quello che manca. Perché il buon telaista cresce assieme al buon corridore, diventa un gran telaista assieme ad un gran corridore e poi un maestro assieme ad un campione.

Quindi i nostri giovani, anche con tutte le capacità del mondo, non diventeranno mai Pogliaghi, Serena, Rossin o Pegoretti. Manca una cosa fondamentale: l'atleta.

Ma non per questo bisogna fare discorsi come il tuo.

Con affetto. Vorrei dire la mia su due cose:

Bishop come artigiano e rifinitura e' un mostro, poi la geometria e' effettivamente altra cosa.

Poi l'atleta probabilmente non da cosi tanto come si pensi, e questo non lo dico io, e' venuto fuori con @round durante la serata ad upcycle

 

 

Non da così tanto? 

E se Nibali vinceva su un Indio?

Non vederla solo in termini tecnici.

; )

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Aho...ma qua si rigirano le parole, io volevo fare il discorso sul pagamento ad ore, e sul fatto che una comparazione fra lavori è impossibile.

 

 

Ciccio, io dopo tutti sti anni di studio e titoli, sono a spasso e per campare ho lavorato in officina, in laboratorio e do lezioni private a figli di papà che non hanno idea di come vivere. 

 

Quindi se sei frustrato, vai a fare sti discorsi da sinistra radicale al circolo Arci più vicino.

 

 

Stiamo esagerando mi pare.

 

 

Io la sinistra radicale la userei per accendere il camino, se ne avessi uno.

Visto che sono quelli che a parole supportano quelli nella tua situazione, in pratica fanno l'esatto opposto.

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@Pablohoney piano, momento, io non parlo di industria, parlo di artigianato e telai su misura, e a sostenere le mie parole ci sono almeno 3 giovani telaisti italiani, senza fare nomi, che con meno "hype" ma coi fatti fanno il loro mestiere con prezzi adeguati alla loro esperienza. "Testa bassa e pedalare" non "io so io, e voi non siete un cazzo" dopo neanche due anni di lavoro...E lascio perdere il discorso difetti perché se no non andiamo più a casa, che ho visto cose che lasciamo stare valá...

Se mi serve un telaio con determinati tubi e determinate geometrie E BASTA, vado da uno dei terzisti che ha nominato Indio, o mi prendo un Giant, ma se voglio l'eccellenza dell'artigianato, perché spero sia chiaro che è questa la fascia di mercato in cui si vuole inserire Ferriveloci, mi spiace ma non ci siamo ancora IMHO, non ai livelli auspicati visti i costi.

@indio stessa cosa che ho detto a Pablohoney, io parlo di artigiani, includendo tutto il discorso di gavetta correlato. Per come la vedo io, "umiltà prima di tutto", qui ce n'è parecchia di polenta da mangiare prima di anche solo pensare di paragonarsi a certi nomi, insomma capisco quello che dici ma non sono completamente d'accordo sul metro di paragone. Ferriveloci non è da paragonare a Bishop o Dinucci, è da paragonare a Legor, Zino, Alman, Bice, Dioniso e qualcun altro che mi sfugge, allora si che stiamo parlando di cose reali, se no è fantascienza pura.

Questo non vuol dire che uno deve svendersi, vuol dire che deve essere onesto con se stesso e sapere dov'è realmente, non basarsi sul "dove voglio arrivare" e da li fare il listino, tutto il talento del mondo non vale decadi di pratica suvvia! Hai avuto l'appoggio di due mostri sacri del settore? Benissimo, sei fortunato, ma adesso non è che devi sentirti al loro livello, impara, metti da parte, poi forse un giorno puoi sentirti come loro.

Con questo io non voglio dire di non prendere un Ferriveloci perché hanno la peste, come ho detto prima c'è chi può permetterselo e fa bene a spendere e li aiuterà a crescere professionalmente, ma resta che a casa mia un artigiano DEVE tassativamente avere esperienza, se no è semplicemente un novello come tutti gli altri, non c'è nulla da aggiungere.

Sempre e solo secondo la mia opinione, non pretendo l'approvazione di tutti anzi mi preoccuperei seriamente se ce l'avessi.

Sono riuscito ad annoiarmi da solo, ditemelo quando faccio 'ste cose :P

Daniele a ragionare come fai tu a quest'ora stavamo ancora al 1900. E non sei il primo che fa questo discorso.

E ho come l'impressione che i telai di bishop siano solo belli e che la cosa si fermi all'estetica e alla verniciatura ben fatta.

Ricordiamo anche una cosa fondamentale. Sono cambiate tante cose rispetto ai nostri anni gloriosissimi e nessuno oggi si fa costruire un telaio in acciaio per fare il giro d'italia. Ed è quello che manca. Perché il buon telaista cresce assieme al buon corridore, diventa un gran telaista assieme ad un gran corridore e poi un maestro assieme ad un campione.

Quindi i nostri giovani, anche con tutte le capacità del mondo, non diventeranno mai Pogliaghi, Serena, Rossin o Pegoretti. Manca una cosa fondamentale: l'atleta.

Ma non per questo bisogna fare discorsi come il tuo.

Con affetto.Vorrei dire la mia su due cose:

Bishop come artigiano e rifinitura e' un mostro, poi la geometria e' effettivamente altra cosa.

Poi l'atleta probabilmente non da cosi tanto come si pensi, e questo non lo dico io, e' venuto fuori con @round durante la serata ad upcycle

Non da così tanto?

E se Nibali vinceva su un Indio?

Non vederla solo in termini tecnici.

; )

Ah beh, grazie divina in quel caso!

(Piu' che dire la mia in quel caso riportavo una cosa sentita da upcycle effettivamente:))

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@Righe ho solo risposto ad un'accusa in maniera educata non usando parolacce, bestemmie, foto di me che alzo per aria uomini in shorts, o minacce.

 

Chiedo scusa @legnogrezzo se l'ho offeso, alla Sinistra italiana, e agli amici che per non ottenere la licenza degli alcolici si aprono Circoli Arci.

 

N.b. L'appellativo "Ciccio" è un vezzeggiativo colloquiale privo di qualsivoglia giudizio morale od etico.

 

Ma io mica mi offendo.

 

Mi spiace per la tua situazione e mi spiace sul serio.

 

Ho semplicemente inteso che tu, come praticamente tutti quelli che conosco e che hanno una o più lauree, ragionassi in quella maniera. 

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@Pablohoney piano, momento, io non parlo di industria, parlo di artigianato e telai su misura, e a sostenere le mie parole ci sono almeno 3 giovani telaisti italiani, senza fare nomi, che con meno "hype" ma coi fatti fanno il loro mestiere con prezzi adeguati alla loro esperienza. "Testa bassa e pedalare" non "io so io, e voi non siete un cazzo" dopo neanche due anni di lavoro...E lascio perdere il discorso difetti perché se no non andiamo più a casa, che ho visto cose che lasciamo stare valá...

Se mi serve un telaio con determinati tubi e determinate geometrie E BASTA, vado da uno dei terzisti che ha nominato Indio, o mi prendo un Giant, ma se voglio l'eccellenza dell'artigianato, perché spero sia chiaro che è questa la fascia di mercato in cui si vuole inserire Ferriveloci, mi spiace ma non ci siamo ancora IMHO, non ai livelli auspicati visti i costi.

@indio stessa cosa che ho detto a Pablohoney, io parlo di artigiani, includendo tutto il discorso di gavetta correlato. Per come la vedo io, "umiltà prima di tutto", qui ce n'è parecchia di polenta da mangiare prima di anche solo pensare di paragonarsi a certi nomi, insomma capisco quello che dici ma non sono completamente d'accordo sul metro di paragone. Ferriveloci non è da paragonare a Bishop o Dinucci, è da paragonare a Legor, Zino, Alman, Bice, Dioniso e qualcun altro che mi sfugge, allora si che stiamo parlando di cose reali, se no è fantascienza pura.

Questo non vuol dire che uno deve svendersi, vuol dire che deve essere onesto con se stesso e sapere dov'è realmente, non basarsi sul "dove voglio arrivare" e da li fare il listino, tutto il talento del mondo non vale decadi di pratica suvvia! Hai avuto l'appoggio di due mostri sacri del settore? Benissimo, sei fortunato, ma adesso non è che devi sentirti al loro livello, impara, metti da parte, poi forse un giorno puoi sentirti come loro.

Con questo io non voglio dire di non prendere un Ferriveloci perché hanno la peste, come ho detto prima c'è chi può permetterselo e fa bene a spendere e li aiuterà a crescere professionalmente, ma resta che a casa mia un artigiano DEVE tassativamente avere esperienza, se no è semplicemente un novello come tutti gli altri, non c'è nulla da aggiungere.

Sempre e solo secondo la mia opinione, non pretendo l'approvazione di tutti anzi mi preoccuperei seriamente se ce l'avessi.

Sono riuscito ad annoiarmi da solo, ditemelo quando faccio 'ste cose :P

Daniele a ragionare come fai tu a quest'ora stavamo ancora al 1900. E non sei il primo che fa questo discorso.

E ho come l'impressione che i telai di bishop siano solo belli e che la cosa si fermi all'estetica e alla verniciatura ben fatta.

Ricordiamo anche una cosa fondamentale. Sono cambiate tante cose rispetto ai nostri anni gloriosissimi e nessuno oggi si fa costruire un telaio in acciaio per fare il giro d'italia. Ed è quello che manca. Perché il buon telaista cresce assieme al buon corridore, diventa un gran telaista assieme ad un gran corridore e poi un maestro assieme ad un campione.

Quindi i nostri giovani, anche con tutte le capacità del mondo, non diventeranno mai Pogliaghi, Serena, Rossin o Pegoretti. Manca una cosa fondamentale: l'atleta.

Ma non per questo bisogna fare discorsi come il tuo.

Con affetto. Vorrei dire la mia su due cose:

Bishop come artigiano e rifinitura e' un mostro, poi la geometria e' effettivamente altra cosa.

Poi l'atleta probabilmente non da cosi tanto come si pensi, e questo non lo dico io, e' venuto fuori con @round durante la serata ad upcycle Non da così tanto?

E se Nibali vinceva su un Indio?

Non vederla solo in termini tecnici.

; ) Ah beh, grazie divina in quel caso!

(Piu' che dire la mia in quel caso riportavo una cosa sentita da upcycle effettivamente:))

 

 

Se ci pensi bene si torna al discorso che si faceva qualche messaggio fa.

 

Se non ti sputtani fama, gloria e soldi al bar, cresci anche grazie al corridore.

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@Righe ho solo risposto ad un'accusa in maniera educata non usando parolacce, bestemmie, foto di me che alzo per aria uomini in shorts, o minacce.

 

Chiedo scusa @legnogrezzo se l'ho offeso, alla Sinistra italiana, e agli amici che per non ottenere la licenza degli alcolici si aprono Circoli Arci.

 

N.b. L'appellativo "Ciccio" è un vezzeggiativo colloquiale privo di qualsivoglia giudizio morale od etico.

 

Ma io mica mi offendo.

 

Mi spiace per la tua situazione e mi spiace sul serio.

 

Ho semplicemente inteso che tu, come praticamente tutti quelli che conosco e che hanno una o più lauree, ragionassi in quella maniera. 

 

tranquillo, non credo di essere l'unico, era soltanto per dirti che il lavoro da operaio l'ho provato, e so anche che la soddisfazione che ti danno 8 ore di officina non è minimamente paragonibile a 8 ore in biblioteca, si sopravvive a tutto :) 

 

Ho specificato soltanto perché da quello che vedo su ff (dopo una lunga assenza) molte cose sono cambiate.

 

Comunque per ritornare in Topic

 

Credo che chi voglia iniziare un'attività in un settore nuovo debba lavorare molto sulla concorrenzialità dei prezzi (magari scegliendo tubazioni entry level e non XCR) sul passaparola, sulla comunicazione e sulla "tranquillità riguardo alla propria immagine".

 

Se devono spendere una cifra ingente su un telaio, preferisco andare da chi ha fatto più telai, in soldoni verso chi ha più esperienza. Senza nulla togliere alle nuove leve, che magari usano gli stessi materiali e dedizione.

 

Insomma uno che spende un "tot" guarda anche il rischio d'accollo.

 

Ho 1500€ per un telaio, vado da uno che ne ha fatti 1000 o da uno che ne ha fatti 10? Penso che un cliente qualsiasi, in qualsiasi settore, si faccia sto ragionamento. 

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@Righe ho solo risposto ad un'accusa in maniera educata non usando parolacce, bestemmie, foto di me che alzo per aria uomini in shorts, o minacce.

Eh ma tu non fai parte del gruppo "INTOCCABILI"

 

Mutoooooooooo!  :D

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Ho 1500€ per un telaio, vado da uno che ne ha fatti 1000 o da uno che ne ha fatti 10? Penso che un cliente qualsiasi, in qualsiasi settore, si faccia sto ragionamento. 

 

 

Se ho l'esperienza e la conoscenza per percepire le differenze POSITIVE tra quei 1000 e quei 10 vado da quello dei 1000.

Se non ce l'ho e posso apprendere qualcosa da questa esperienza vado da quello dei 10.

 

Per dire che è solo questione di domande che mi faccio/risposte che mi arrivano.

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Ho 1500€ per un telaio, vado da uno che ne ha fatti 1000 o da uno che ne ha fatti 10? Penso che un cliente qualsiasi, in qualsiasi settore, si faccia sto ragionamento.

Se ho l'esperienza e la conoscenza per percepire le differenze POSITIVE tra quei 1000 e quei 10 vado da quello dei 1000.

Se non ce l'ho e posso apprendere qualcosa da questa esperienza vado da quello dei 10.

Per dire che è solo questione di domande che mi faccio/risposte che mi arrivano.stiamo arrivando a livelli "marzulliani" :)

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@Righe ho solo risposto ad un'accusa in maniera educata non usando parolacce, bestemmie, foto di me che alzo per aria uomini in shorts, o minacce.

 

Chiedo scusa @legnogrezzo se l'ho offeso, alla Sinistra italiana, e agli amici che per non ottenere la licenza degli alcolici si aprono Circoli Arci.

 

N.b. L'appellativo "Ciccio" è un vezzeggiativo colloquiale privo di qualsivoglia giudizio morale od etico.

 

Ma io mica mi offendo.

 

Mi spiace per la tua situazione e mi spiace sul serio.

 

Ho semplicemente inteso che tu, come praticamente tutti quelli che conosco e che hanno una o più lauree, ragionassi in quella maniera. 

 

tranquillo, non credo di essere l'unico, era soltanto per dirti che il lavoro da operaio l'ho provato, e so anche che la soddisfazione che ti danno 8 ore di officina non è minimamente paragonibile a 8 ore in biblioteca, si sopravvive a tutto :) 

 

Ho specificato soltanto perché da quello che vedo su ff (dopo una lunga assenza) molte cose sono cambiate.

 

Comunque per ritornare in Topic

 

Credo che chi voglia iniziare un'attività in un settore nuovo debba lavorare molto sulla concorrenzialità dei prezzi (magari scegliendo tubazioni entry level e non XCR) sul passaparola, sulla comunicazione e sulla "tranquillità riguardo alla propria immagine".

 

Se devono spendere una cifra ingente su un telaio, preferisco andare da chi ha fatto più telai, in soldoni verso chi ha più esperienza. Senza nulla togliere alle nuove leve, che magari usano gli stessi materiali e dedizione.

 

Insomma uno che spende un "tot" guarda anche il rischio d'accollo.

 

Ho 1500€ per un telaio, vado da uno che ne ha fatti 1000 o da uno che ne ha fatti 10? Penso che un cliente qualsiasi, in qualsiasi settore, si faccia sto ragionamento. 

 

il tuo ragionamento fila se non fosse per il fatto che io ho visto telai nuovi di gente che ha fatto 10000 telai e gente che di telai ne ha fatti 10-20 messi sul piano di risconto (mica un piano qualsiasi il marchetti pneumatico come quello di Zullo) il telaio del tipo che ne aveva fatti 10000 era storto(e anche di molto) quello del ragazzo che ne aveva fatti 20 era dritto

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