stelbel ortica

[MrWombat]

Io trovo nettamente più bello il telaio stradale! :)

[saimonfvg]

 

 

L'unica cosa che mi da fastidio è che se era un mash o una di quelle cinesate americane spacciate per made in italy a quest'ora eravamo già a pagina 10.

Chi se lo può permettere un telaio da 2000 euro? I commenti sui mash sono dati dal fatto che cinese o no chiunque se lo può permettere. Siamo in un periodo di crisi, il Made in italy ha poco senso in questo periodo. Se poi con montaggio e tutto te lo fregano che l'abbia saldato Stelio, sante, Mario o Gianmaria non cambia nulla.

Metti in conto poi che il 60 per cento di utenti su questo forum non sappiano chi sia belletti. Comunque a me piace parecchio, tranne la verniciatura, ma non comprerei mai un rimarchiato. So chi sul forum potrebbe farmelo con soluzioni molto simili

 

scusa che vuol dire? che siccome per fare oggetti di qualità dobbiamo chiedere di più, dobbiamo smettere di produrre in Italia? ma se il "made in Italy" ultimamente tira come in pochi altri periodi, sfruttiamolo no? guarda DSNV: si fanno fare i telai in Italia e poi li rivendono all'estero con un ritorno di immagine e soldi decisamente cospicuo. e non costano poco (ok, c'entra anche la pubblicità, ma anche la scrittina "made in Italy" fa il suo. nei servizi fotografici è immancabile il dettaglio dell'adesivo sul fodero orizzontale)

 

ora, non so se tu stessi parlando solo dell'ambito ciclistico o in generale -spero di no. perché in quasi tutti gli ambiti, l'etichetta "made in Italy" è un valore aggiunto. se gli Italiani non possono permetterselo, non vedo dove sta il problema: quanti Italiani possono permettersi un Riva? una Ferrari? un abito di Attolini? eppure sono tutti fiori all'occhiello del nostro Paese, che ci rappresentano e -almeno quelli- ci permettono ancora di gonfiare il petto all'estero.

a fronte di un'alto -se non altissimo- livello qualitativo, un costo alto -se non altissimo- è più che giustificato.

 

ah, e nei periodi di crisi, i ricchi sono più ricchi, e non sanno come spendere i loro soldi. direi che suggerirgli qualche nuova idea non è peccato.

 

Il mio commento era ristretto ai soli utenti di un forum nel quale il costo medio di una bici completa raggiunge a malapena i 400 euro. E ristretto al solo commento di Legnogrezzo che si indignava per il fatto che molte parole si sprecano sulle bici di colombo.

 

Per noi 10000 ha più senso spendere 50 pagine parlando di cinelli e delle sue bici cinesi usate, che spenderne 20 parlando di Stelbel, di cui probabilmente non se ne vedrà manco una in gallery.

Non serve spiegare anche questo, vero?

[Doc.Gio]

ma infatti mica si rivolge al forum come clientela
 

gente che scoda da una ruota da 60 euro perche' gli mancan 10 euro? e poi a casa ha 7 cancelli dei quali non se ne fa un cazzo

 

[Stizzy]

Io non so quali siano i vantaggi tecnici di quei forcellini ma mi ricordano la coda della Citroën DS e, anche per questo forse, mi piacciono molto.

E scusate il parallelismo automobilistico di uno che, tra l'altro, di auto non ne possiede e non ne vuole possedere.

 

 

IpOcRitAAaaa!

[tommybarno]

[indio]

@indio anche big leg emma ha posteriori bassi cicci cicci senza adottare questa scelta. Comprendo la scelta ai tempi. Oggi un po' meno, non è poi peggio sollecitare con calore una parte più lunga del fodero alterando caratteristiche? Ho sempre pensato meno intacchi il tubo meglio è

In k senso una parte piu lunga del fodero?

In ogni caso c e' @round che puo' spiegare sicuramente meglio di me la sua scelta

La mia opinione e' che il forcellino non e' diverso dal big leg nel suo concetto di base, cioe' offrire una base per saldarlo senza lasciare vuoti come faresti con un forcellino standard che deve inserirsi in un fodero ampio

[indio]

Scusate ma, oltre a citare il passato,a cosa servono quei forcellini? Vantaggi?

A poter contenere i posteriori bassi oversize che rendono piu rigido il carroArgomento molto interessante. Puoi dieci qualcosa in più? Trovo che sia un concetto valido @round ne sa piu di me per spiegartelo, io dalla mia(poca. Molto poca) esperienza li ho visti sui suoi telai(di Dario) ma non so se e' qualcosa che risale a prima o e' una sua idea, i telai in carbonio da competizione portano avanti una sovradimensione del nodo mc e foderi molto importanti per avere piu rigidita' in quella zona e disperdere meno potenza impressa ai pedali, ma e' un' altro materiale e non me ne intendo tantissimo. Modificato Febbraio 7, 2015 da indio (visualizza cornologia modifica)

[Vash the Stampede]

@round grazie, adesso ho capito cosa intendevi. purtroppo, mi vedo costretto a darti ragione. la ruota gira, chissà che pian piano l'Italia non si ritagli di nuovo una fetta in questo mondo: se non sui grandi numeri, quantomeno sull'artigianato di alto livello.

 

@saimonfvg capisco la tua considerazione: per l'utente medio di questo forum è fuori portata, ad ogni modo mi sembra che qui dentro ci sia un certo numero di persone -sempre più alto, pare- disposte a spendere di più per la qualità, vedi per esempio tutti i possessori di un Ferriveloci, strada o pista che sia, che in quanto a prezzi credo si posizioni alla pari o quasi con Stelbel.

[Doc.Gio]

@round grazie, adesso ho capito cosa intendevi. purtroppo, mi vedo costretto a darti ragione. la ruota gira, chissà che pian piano l'Italia non si ritagli di nuovo una fetta in questo mondo: se non sui grandi numeri, quantomeno sull'artigianato di alto livello.

 

@saimonfvg capisco la tua considerazione: per l'utente medio di questo forum è fuori portata, ad ogni modo mi sembra che qui dentro ci sia un certo numero di persone -sempre più alto, pare- disposte a spendere di più per la qualità, vedi per esempio tutti i possessori di un Ferriveloci, strada o pista che sia, che in quanto a prezzi credo si posizioni alla pari o quasi con Stelbel.

 

parliamo chiaro, in questo forum il target principale, a parte qualcuno che ha il grano/vuole fare il figo/etc... sono dolan, cinelli, vetta, breda!!!!, salcazzo ukraina etc.... insomma roba per lo piu' economica sotto i 1000, cosi' ci metto anche il mash, facilmente trovabile anche usato (cosa quasi impossibile per un ferriveloci o un legor etc).

cosi' come per i mozzi era novatech/miche e non fixkin/mquadro etc

i pochi che hanno ordinato robe artigianali da utenti del forum che si son messi a lavorare nell'ambito bici l'han fatto perche' credono in loro e non certo per il prezzo (che magari ha anche un rapporto lavoro/qualita'/prezzo superiori ad altro .....vedi mash che non costa proprio poco)

quindi mi sembra normale che il forum non puo' essere il target finale, ne' di realta' come ferriveloci ne' la neonata azienda Stelbel, ne' il vecchio caro legor

altrimenti fanno tutti la fame e chiudono domani

cosi' come nonostante il luogo internet dove si parla di piu' di Pegoretti sia bdcforum (e @round si fa anche delle gran risate.... e ogni tanto qualche  pensiero di perplessita'...)

bdcforum non puo' essere e non potra' mai essere il target di telai pegoretti

 

Modificato Febbraio 8, 2015 da Doc.Gio (visualizza cornologia modifica)

[squarenoise]

e bravo Caccia 

[guido]

Cosa ha che non va questa bici? a me piace molto e mi piacerebbe anche provarla. Invece qui tutti a disquisire sulla sezione dei foderi, il pelo del culo del pollo e il colore (che poi è la cosa più assurda da commentare). Io mi chiedo se tutti voi abbiate avuto l'opportunità di provare questa bici per dare questi giudizi, non credo. Per non parlare delle polemiche sul prezzo che non è ancora stato rivelato.

Ma la cosa che più mi fa incazzare è che gli date tutti contro perché hanno ripreso in mano un marchio, ce ne fosse di gente con la loro esperienza che riprende in mano marchi o che ne apre di nuovi, già perché i due in questione non sono proprio i primi capitati e ciononostante hanno voluto anche tirare in mezzo il vecchio Stelio in questa nuova impresa. Non li salderà più lui? Amen. A me l'unico modello che ho visto (il cx) sembrava fatto bene, gli altri vedremo.

bless

[indio]

Cosa ha che non va questa bici? a me piace molto e mi piacerebbe anche provarla. Invece qui tutti a disquisire sulla sezione dei foderi, il pelo del culo del pollo e il colore (che poi è la cosa più assurda da commentare). Io mi chiedo se tutti voi abbiate avuto l'opportunità di provare questa bici per dare questi giudizi, non credo. Per non parlare delle polemiche sul prezzo che non è ancora stato rivelato.

Ma la cosa che più mi fa incazzare è che gli date tutti contro perché hanno ripreso in mano un marchio, ce ne fosse di gente con la loro esperienza che riprende in mano marchi o che ne apre di nuovi, già perché i due in questione non sono proprio i primi capitati e ciononostante hanno voluto anche tirare in mezzo il vecchio Stelio in questa nuova impresa. Non li salderà più lui? Amen. A me l'unico modello che ho visto (il cx) sembrava fatto bene, gli altri vedremo.

bless

Concordo, meglio gente che rispolvera un marchio cosi che altri marchi storici gestiti dagli stessi creatori diventati l'ombra di se stessi...

Qualcuno ha presente il breda rimarchiato di uno storico marchio che inizia con la stessa lettera di breda?

[legnogrezzo]

 

Io non so quali siano i vantaggi tecnici di quei forcellini ma mi ricordano la coda della Citroën DS e, anche per questo forse, mi piacciono molto.

E scusate il parallelismo automobilistico di uno che, tra l'altro, di auto non ne possiede e non ne vuole possedere.

A me non la ricorda, però lo Squalo l'ho avuto e ancora oggi rimpiango il giorno in cui non l'ho definitivamente acquistato

 

 

Lele non dire così. Io mi ci sono avvicinato abbastanza, ma non così abbastanza. Da piccolo ero innamorato dell'auto coi fari che girano assieme a lei, che si alza e si abbassa e viaggia anche su tre ruote.

E pure una CX messa come si deve mi piacerebbe molto.

[legnogrezzo]

 

 

 

L'unica cosa che mi da fastidio è che se era un mash o una di quelle cinesate americane spacciate per made in italy a quest'ora eravamo già a pagina 10.

Chi se lo può permettere un telaio da 2000 euro? I commenti sui mash sono dati dal fatto che cinese o no chiunque se lo può permettere. Siamo in un periodo di crisi, il Made in italy ha poco senso in questo periodo. Se poi con montaggio e tutto te lo fregano che l'abbia saldato Stelio, sante, Mario o Gianmaria non cambia nulla.

Metti in conto poi che il 60 per cento di utenti su questo forum non sappiano chi sia belletti. Comunque a me piace parecchio, tranne la verniciatura, ma non comprerei mai un rimarchiato. So chi sul forum potrebbe farmelo con soluzioni molto simili

 

scusa che vuol dire? che siccome per fare oggetti di qualità dobbiamo chiedere di più, dobbiamo smettere di produrre in Italia? ma se il "made in Italy" ultimamente tira come in pochi altri periodi, sfruttiamolo no? guarda DSNV: si fanno fare i telai in Italia e poi li rivendono all'estero con un ritorno di immagine e soldi decisamente cospicuo. e non costano poco (ok, c'entra anche la pubblicità, ma anche la scrittina "made in Italy" fa il suo. nei servizi fotografici è immancabile il dettaglio dell'adesivo sul fodero orizzontale)

 

ora, non so se tu stessi parlando solo dell'ambito ciclistico o in generale -spero di no. perché in quasi tutti gli ambiti, l'etichetta "made in Italy" è un valore aggiunto. se gli Italiani non possono permetterselo, non vedo dove sta il problema: quanti Italiani possono permettersi un Riva? una Ferrari? un abito di Attolini? eppure sono tutti fiori all'occhiello del nostro Paese, che ci rappresentano e -almeno quelli- ci permettono ancora di gonfiare il petto all'estero.

a fronte di un'alto -se non altissimo- livello qualitativo, un costo alto -se non altissimo- è più che giustificato.

 

ah, e nei periodi di crisi, i ricchi sono più ricchi, e non sanno come spendere i loro soldi. direi che suggerirgli qualche nuova idea non è peccato.

 

Il mio commento era ristretto ai soli utenti di un forum nel quale il costo medio di una bici completa raggiunge a malapena i 400 euro. E ristretto al solo commento di Legnogrezzo che si indignava per il fatto che molte parole si sprecano sulle bici di colombo.

 

Per noi 10000 ha più senso spendere 50 pagine parlando di cinelli e delle sue bici cinesi usate, che spenderne 20 parlando di Stelbel, di cui probabilmente non se ne vedrà manco una in gallery.

Non serve spiegare anche questo, vero?

 

 

Infatti non mi spiego le 150 pagine su Cinelli Laser.

[lelefix]

 

 

Io non so quali siano i vantaggi tecnici di quei forcellini ma mi ricordano la coda della Citroën DS e, anche per questo forse, mi piacciono molto.

E scusate il parallelismo automobilistico di uno che, tra l'altro, di auto non ne possiede e non ne vuole possedere.

A me non la ricorda, però lo Squalo l'ho avuto e ancora oggi rimpiango il giorno in cui non l'ho definitivamente acquistato

 

 

Lele non dire così. Io mi ci sono avvicinato abbastanza, ma non così abbastanza. Da piccolo ero innamorato dell'auto coi fari che girano assieme a lei, che si alza e si abbassa e viaggia anche su tre ruote.

E pure una CX messa come si deve mi piacerebbe molto.

 

 

Era un capovoloro vero? 

E il sedile anteriore a 3 posti? Praticamente un divano