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Nibali, la sua vittoria e quanto potrebbe influire sulla mobilita' alternativa.


Visconte Cobram
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Ho letto tante belle idee, ma, posso assicurarvi che la possibilità delle bici a percorrere i sensi unici(in centro città ) è una maronata, io faccio l'autista di autobus e minibus in centro e se non ho ancora investito nessuno è per puro miracolo... Non pensate a voi provetti riders , ma alla vecchia, alla mamma che corre dalla parrucchiera che non guardano quando si buttano nella via a senso unico senza guardare che ci sia io con il bus o un corriere o una macchina.... Senza considerare quando attraversano la strada senza guardare , fuori dalle strisce , e comunque senza usare minimamente le luci di notte e niente di riflettente... E di gente a Reggio Emilia che usa la bici c'è ne sono una marea, e di piste ciclabili ne abbiamo svariati km, ma vigliacco se la usano ... O meglio la usano un 20% e spesso sono i giovani che hanno fatto il corso di educazione stradale a scuola....

Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

hai detto la maggiorparte della risoluzione del problema...

 

 

Tra l'altro la redbull sta facendo il documentario su tony, come al solito delle robe redbull sembra una figata.

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Prendi un paese, trovagli il problema. Risolvilo a partire da te, dalle tue abitudini, e convinci i tuoi amici a fare lo stesso, trova esempi positivi che abbiano il potere di attrarre le masse (Ciao Niba). Eccoti il cambiamento. 

Prendi un paese, trovagli il problema. Dì che si tratta di un problema di mentalità e che tanto è inutile. Lamentati di tutto convinto che tu fai il possibile ma tanto gli altri non ti seguiranno mai. Eccoti il divano, di là c'è il telecomando. Il massimo che puoi cambiare è il canale.

 

A proposito, quanti di noi prendono l'auto per andare alle garette anche quando ci sono treni comodi ed economici? 

 

p.s. per capire se una norma funziona, basta vedere che succede quando viene applicata, non cosa succede quando viene violata la vecchia norma. i sensi unici eccetto bici migliorano la sicurezza, see also «safety aspects of contraflow cycling - research» Bruxelles Mobilité 2013. 

Pardon.gif

 

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Io vi riporto quel che ha scritto una persona che di mobilita a due ruote ci capisce eccome, che magari non lo avete letto.

Dateci un occhio se mi volete bene. 

 

grazie Simo.

 

Prendi un paese, trovagli il problema. Risolvilo a partire da te, dalle tue abitudini, e convinci i tuoi amici a fare lo stesso, trova esempi positivi che abbiano il potere di attrarre le masse (Ciao Niba). Eccoti il cambiamento. 

Prendi un paese, trovagli il problema. Dì che si tratta di un problema di mentalità e che tanto è inutile. Lamentati di tutto convinto che tu fai il possibile ma tanto gli altri non ti seguiranno mai. Eccoti il divano, di là c'è il telecomando. Il massimo che puoi cambiare è il canale.

 

A proposito, quanti di noi prendono l'auto per andare alle garette anche quando ci sono treni comodi ed economici? 

 

p.s. per capire se una norma funziona, basta vedere che succede quando viene applicata, non cosa succede quando viene violata la vecchia norma. i sensi unici eccetto bici migliorano la sicurezza, see also «safety aspects of contraflow cycling - research» Bruxelles Mobilité 2013. 

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Ho letto tante belle idee, ma, posso assicurarvi che la possibilità delle bici a percorrere i sensi unici(in centro città ) è una maronata, io faccio l'autista di autobus e minibus in centro e se non ho ancora investito nessuno è per puro miracolo... Non pensate a voi provetti riders , ma alla vecchia, alla mamma che corre dalla parrucchiera che non guardano quando si buttano nella via a senso unico senza guardare che ci sia io con il bus o un corriere o una macchina.... Senza considerare quando attraversano la strada senza guardare , fuori dalle strisce , e comunque senza usare minimamente le luci di notte e niente di riflettente... E di gente a Reggio Emilia che usa la bici c'è ne sono una marea, e di piste ciclabili ne abbiamo svariati km, ma vigliacco se la usano ... O meglio la usano un 20% e spesso sono i giovani che hanno fatto il corso di educazione stradale a scuola....

Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

 

Ma quando porti gli esempi delle signore che ti si buttano sotto in contromano stai dicendo che lo fanno in strade segnalate e adibite al controflusso ciclistico? Altrimenti non so se lo fai apposta o se solamente non sei al corrente delle condizioni proposte e necessarie affinché una strada possa essere aperta al contra-flow cycling (le bici in contromano come dici). 

Le strade devono avere una determinata larghezza, per esempio ed essere adeguatamente segnalate inmaniera verticale e spesso orizzontale, non e' che si dice che da domani le bici possono andare in contromano in centro.

Con questa attitudine rischi di non fare altro che presentare una idea che non conosci/capisci i maniera negativa.

E si, il problema sono principalmente le auto, che ti piaccia o no, le statistiche parlano chiaro.

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mi pare che si stia tornando al concetto auto vs bici oppure "auto = scatola di latta di merda e merda chi la usa"

ieri qui pioveva, secondo voi senza mezzi pubblici decenti, pur avendo tutte le bici che mi pare, come ci andavo da pediatra col pargolo? dove lo infilavo?

 

per poter scegliere servono le alternative, se non ci sono, non scegli e prendi l'auto, non c'è storia. Pensatela come vi pare, ma io sotto al diluvio, o anche pioggia leggere, su strade di merda, col mì figliolo legato al seggiolino non ci vado nemmeno pagato. Sono 3km, si, che già sarebbero pericolosi se fatti da solo...

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mi pare che si stia tornando al concetto auto vs bici oppure "auto = scatola di latta di merda e merda chi la usa"

ieri qui pioveva, secondo voi senza mezzi pubblici decenti, pur avendo tutte le bici che mi pare, come ci andavo da pediatra col pargolo? dove lo infilavo?

 

per poter scegliere servono le alternative, se non ci sono, non scegli e prendi l'auto, non c'è storia. Pensatela come vi pare, ma io sotto al diluvio, o anche pioggia leggere, su strade di merda, col mì figliolo legato al seggiolino non ci vado nemmeno pagato. Sono 3km, si, che già sarebbero pericolosi se fatti da solo...

 

hai ragione, non torniamo su posizioni car vs. bike che non serve a niente e mi rendo conto che e' colpa mia se si slitta verso quella deriva. 

sorri.

 

meanwhile:

 

 

black-with-windmill.jpg

 

;-)

 

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mi pare che si stia tornando al concetto auto vs bici oppure "auto = scatola di latta di merda e merda chi la usa"

ieri qui pioveva, secondo voi senza mezzi pubblici decenti, pur avendo tutte le bici che mi pare, come ci andavo da pediatra col pargolo? dove lo infilavo?

per poter scegliere servono le alternative, se non ci sono, non scegli e prendi l'auto, non c'è storia. Pensatela come vi pare, ma io sotto al diluvio, o anche pioggia leggere, su strade di merda, col mì figliolo legato al seggiolino non ci vado nemmeno pagato. Sono 3km, si, che già sarebbero pericolosi se fatti da solo...

hai ragione, non torniamo su posizioni car vs. bike che non serve a niente e mi rendo conto che e' colpa mia se si slitta verso quella deriva.

sorri.

meanwhile:

black-with-windmill.jpg

;-)

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;-)

;-)

;-)Se devi avere una bici per ogni occasione diventi povero e devi avere un garage di mille metri quadri!! ;D

Tornando seri, e rispondendo al mess sopra... seriamente, il modo piu semplice e veloce sarebbe introdurre l'educazione stradale nelle scuole. Bastano magari un paio d'ore a settimana e nel giro di una decina d'anni ci sarebbe gia un bel miglioramento.

Sinceramente a me non fa impazzire l'idea che si possa andare in contromano in bici. O c'è una corsia apposita o cerco di non infilarmi. La gente non sa guidare ed è un dato di fatto. (La cosa poi in realtá è colpa anche di come son concepite le auto poi...)

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@Santo ho pensato ad una bici del genere, visto che sto cercando un asilo vicino casa (ce ne sono un paio) in modo da potermi muovere in bici con il pupo... però costano uno stonfo e le strade che dovrei percorrere non hanno ciclabile ed è già pericoloso farle in bici da solo (sono tratti urbani ma ci passano pure camion col rimorchio, autobus, di tutto... )

 

basterebbe già che gli automobilisti iniziassero a parcheggiare bene e accendere il cervello quando guidano, in bici da strada ogni volta che esco ne mando in culo almeno un paio, perchè non guardano, perchè invece di fermarsi agli stop si fermano sempre mezzo metro avanti etc etc etc...

 

educazione civica io la metterei obbligatoria anche ai corsi preparto e su su... se non puoi fare a meno dell'auto perchè non hai alternative, almeno usala bene.

 

altra cosa, quando vado in bici in centro mi tocca prendere una city bike che ho pagato una scemata (100 euro ex-noleggio negoziante amico che mi ha fatto il prezzaccio) perchè non ci sono posti per legarla decentemente, mica posso prendere una bici (special o cannondale) e lasciarla appoggiata al muro, il primo scemo col furgone la carica e ciao bici.... hai voglia ad educare le persone, se poi all'atto pratico le difficoltà superano i benefici, in tre secondi si lascia la bici in garage e ciao ciao...

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Ho letto tante belle idee, ma, posso assicurarvi che la possibilità delle bici a percorrere i sensi unici(in centro città ) è una maronata, io faccio l'autista di autobus e minibus in centro e se non ho ancora investito nessuno è per puro miracolo... Non pensate a voi provetti riders , ma alla vecchia, alla mamma che corre dalla parrucchiera che non guardano quando si buttano nella via a senso unico senza guardare che ci sia io con il bus o un corriere o una macchina.... Senza considerare quando attraversano la strada senza guardare , fuori dalle strisce , e comunque senza usare minimamente le luci di notte e niente di riflettente... E di gente a Reggio Emilia che usa la bici c'è ne sono una marea, e di piste ciclabili ne abbiamo svariati km, ma vigliacco se la usano ... O meglio la usano un 20% e spesso sono i giovani che hanno fatto il corso di educazione stradale a scuola....

Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

Ma quando porti gli esempi delle signore che ti si buttano sotto in contromano stai dicendo che lo fanno in strade segnalate e adibite al controflusso ciclistico? Altrimenti non so se lo fai apposta o se solamente non sei al corrente delle condizioni proposte e necessarie affinché una strada possa essere aperta al contra-flow cycling (le bici in contromano come dici).

Le strade devono avere una determinata larghezza, per esempio ed essere adeguatamente segnalate inmaniera verticale e spesso orizzontale, non e' che si dice che da domani le bici possono andare in contromano in centro.

Con questa attitudine rischi di non fare altro che presentare una idea che non conosci/capisci i maniera negativa.

E si, il problema sono principalmente le auto, che ti piaccia o no, le statistiche parlano chiaro. A Reggio Emilia , diversi anni fa, venne liberalizzata la circolazione delle biciclette in centro storico, nel senso che , nell'area interna alla nostra circonvallazione (cioè tutto il nostro centro storico) indistintamente in TUTTE e ribadisco TUTTE le strade larghe o strette che siano, senza distinzione! Se vuoi un esempio classico a Reggio Emilia è via Roma che si interseca con la via Emilia , tra la macchina/furgone/minibus avanza giusto lo spazio per non urtare le auto dei disabili parcheggiate, per evitare la rastrelliera lunga per le bici e altri parcheggi disabili... Come dici tu il problema sono le auto verissimo nessuno guarda quando guida, ma se un ciclista si butta in mezzo alla strada per attraversare (mentre sta procedendo con la sua marcia) e tu lo investi è colpa tua o del ciclista che non ha guardato e/o utilizzato il passaggio pedonale/ciclabile? Per fare un fosso ci vogliono sempre due rive! E non ragioniamo su di noi che la bici la amiamo e cerchiamo di viverla e che siamo un "po'" invasati ...

Ps: io per lavoro faccio milioni di km in Italia e fuori , viaggiando per tutta europa ( faccio anche le gite) e ti posso assicurare che cerco di rispettare i passaggi pedonali/ciclabili, se non riesco a sorpassare il mucchio di ciclisti della domenica che vanno a gregge non mi metto a suonare come un cretino e aspetto di sorpassare in sicurezza anche se ciò vuol dire aspettare qualche km, ma di ciclisti indisciplinati come gli italiani non c'è ne sono in giro mi dispiace ma è così .

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ieri qui pioveva, secondo voi senza mezzi pubblici decenti, pur avendo tutte le bici che mi pare, come ci andavo da pediatra col pargolo? dove lo infilavo?

per poter scegliere servono le alternative, se non ci sono, non scegli e prendi l'auto, non c'è storia. Pensatela come vi pare, ma io sotto al diluvio, o anche pioggia leggere, su strade di merda, col mì figliolo legato al seggiolino non ci vado nemmeno pagato. Sono 3km, si, che già sarebbero pericolosi se fatti da solo...

hai ragione, non torniamo su posizioni car vs. bike che non serve a niente e mi rendo conto che e' colpa mia se si slitta verso quella deriva.

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;-) Se devi avere una bici per ogni occasione diventi povero e devi avere un garage di mille metri quadri!! ;D

Tornando seri, e rispondendo al mess sopra... seriamente, il modo piu semplice e veloce sarebbe introdurre l'educazione stradale nelle scuole. Bastano magari un paio d'ore a settimana e nel giro di una decina d'anni ci sarebbe gia un bel miglioramento.

Sinceramente a me non fa impazzire l'idea che si possa andare in contromano in bici. O c'è una corsia apposita o cerco di non infilarmi. La gente non sa guidare ed è un dato di fatto. (La cosa poi in realtá è colpa anche di come son concepite le auto poi...)

 

ah backfiets, bruxelles mobilité, a saperlo non mi muovevo :-)

comunque i sensi unici aperti alle bici in contromano hanno comunque delle regole da rispettare sulla dimensione della corsia e come sempre il percorso ciclistico è segnalato a terra, perciò una bici ci passa sempre.

a bruxelles hanno anche aperto al passaggio col semaforo rosso in  caso di svolta a destra previa precedenza auto, questo sulle strade che prevedano percorsi ciclistici o corsie autobus.

comunque il rispetto della regola vige, piu di un amico s'è già preso la multa per passaggio col rosso da 150 euro.

questa cosa del percorso a terra  risolverebbe anche il problema de tutti i "spostati a destra! ciclista in mezzo alla strada! mi si è messo davanti etc...

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visto che si parlava di controflusso:

ma per favore non cominciate con "da noi non si può perche qui e la" leggete e riflettete sui vantaggi che potrebbe introdurre, per tutti.

 

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Prendi un paese, trovagli il problema. Risolvilo a partire da te, dalle tue abitudini, e convinci i tuoi amici a fare lo stesso, trova esempi positivi che abbiano il potere di attrarre le masse (Ciao Niba). Eccoti il cambiamento. 

Prendi un paese, trovagli il problema. Dì che si tratta di un problema di mentalità e che tanto è inutile. Lamentati di tutto convinto che tu fai il possibile ma tanto gli altri non ti seguiranno mai. Eccoti il divano, di là c'è il telecomando. Il massimo che puoi cambiare è il canale.

 

A proposito, quanti di noi prendono l'auto per andare alle garette anche quando ci sono treni comodi ed economici? 

 

p.s. per capire se una norma funziona, basta vedere che succede quando viene applicata, non cosa succede quando viene violata la vecchia norma. i sensi unici eccetto bici migliorano la sicurezza, see also «safety aspects of contraflow cycling - research» Bruxelles Mobilité 2013. 

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Dedicato a @EXTRA e @Suilla

 

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Ho letto tante belle idee, ma, posso assicurarvi che la possibilità delle bici a percorrere i sensi unici(in centro città ) è una maronata, io faccio l'autista di autobus e minibus in centro e se non ho ancora investito nessuno è per puro miracolo... Non pensate a voi provetti riders , ma alla vecchia, alla mamma che corre dalla parrucchiera che non guardano quando si buttano nella via a senso unico senza guardare che ci sia io con il bus o un corriere o una macchina.... Senza considerare quando attraversano la strada senza guardare , fuori dalle strisce , e comunque senza usare minimamente le luci di notte e niente di riflettente... E di gente a Reggio Emilia che usa la bici c'è ne sono una marea, e di piste ciclabili ne abbiamo svariati km, ma vigliacco se la usano ... O meglio la usano un 20% e spesso sono i giovani che hanno fatto il corso di educazione stradale a scuola....

Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

Ma quando porti gli esempi delle signore che ti si buttano sotto in contromano stai dicendo che lo fanno in strade segnalate e adibite al controflusso ciclistico? Altrimenti non so se lo fai apposta o se solamente non sei al corrente delle condizioni proposte e necessarie affinché una strada possa essere aperta al contra-flow cycling (le bici in contromano come dici).

Le strade devono avere una determinata larghezza, per esempio ed essere adeguatamente segnalate inmaniera verticale e spesso orizzontale, non e' che si dice che da domani le bici possono andare in contromano in centro.

Con questa attitudine rischi di non fare altro che presentare una idea che non conosci/capisci i maniera negativa.

E si, il problema sono principalmente le auto, che ti piaccia o no, le statistiche parlano chiaro. A Reggio Emilia , diversi anni fa, venne liberalizzata la circolazione delle biciclette in centro storico, nel senso che , nell'area interna alla nostra circonvallazione (cioè tutto il nostro centro storico) indistintamente in TUTTE e ribadisco TUTTE le strade larghe o strette che siano, senza distinzione! Se vuoi un esempio classico a Reggio Emilia è via Roma che si interseca con la via Emilia , tra la macchina/furgone/minibus avanza giusto lo spazio per non urtare le auto dei disabili parcheggiate, per evitare la rastrelliera lunga per le bici e altri parcheggi disabili... Come dici tu il problema sono le auto verissimo nessuno guarda quando guida, ma se un ciclista si butta in mezzo alla strada per attraversare (mentre sta procedendo con la sua marcia) e tu lo investi è colpa tua o del ciclista che non ha guardato e/o utilizzato il passaggio pedonale/ciclabile? 

 

 

ok, ma il fatto che una cosa sia stata fatta male (controflusso selvaggio a RE) non dovrebbe oscurare la tua vista rispetto a quelli che potrebbero (e sono) i vantaggi per tutti di un sistema ben realizzato per il contro-flusso, no?

 

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P.S  e' bello sapere che ci sono bus-drivers amici delle bici!

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Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

Ma quando porti gli esempi delle signore che ti si buttano sotto in contromano stai dicendo che lo fanno in strade segnalate e adibite al controflusso ciclistico? Altrimenti non so se lo fai apposta o se solamente non sei al corrente delle condizioni proposte e necessarie affinché una strada possa essere aperta al contra-flow cycling (le bici in contromano come dici).

Le strade devono avere una determinata larghezza, per esempio ed essere adeguatamente segnalate inmaniera verticale e spesso orizzontale, non e' che si dice che da domani le bici possono andare in contromano in centro.

Con questa attitudine rischi di non fare altro che presentare una idea che non conosci/capisci i maniera negativa.

E si, il problema sono principalmente le auto, che ti piaccia o no, le statistiche parlano chiaro.A Reggio Emilia , diversi anni fa, venne liberalizzata la circolazione delle biciclette in centro storico, nel senso che , nell'area interna alla nostra circonvallazione (cioè tutto il nostro centro storico) indistintamente in TUTTE e ribadisco TUTTE le strade larghe o strette che siano, senza distinzione! Se vuoi un esempio classico a Reggio Emilia è via Roma che si interseca con la via Emilia , tra la macchina/furgone/minibus avanza giusto lo spazio per non urtare le auto dei disabili parcheggiate, per evitare la rastrelliera lunga per le bici e altri parcheggi disabili... Come dici tu il problema sono le auto verissimo nessuno guarda quando guida, ma se un ciclista si butta in mezzo alla strada per attraversare (mentre sta procedendo con la sua marcia) e tu lo investi è colpa tua o del ciclista che non ha guardato e/o utilizzato il passaggio pedonale/ciclabile?

ok, ma il fatto che una cosa sia stata fatta male (controflusso selvaggio a RE) non dovrebbe oscurare la tua vista rispetto a quelli che potrebbero (e sono) i vantaggi per tutti di un sistema ben realizzato per il contro-flusso, no?

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P.S e' bello sapere che ci sono bus-drivers amici delle bici!Sono pienamente d'accordo con te simone(Simone giusto?) ma bisogna usare la testa , sempre , ti posso assicurare che a volte, quando ho tempo, fermo il ciclista di turno e gli spiego(in maniera più educata possibile) come bisogna affrontare la via contromano ecc ... Ecc.. E la risposta spesso è : io sono in bicicletta e posso fare quello che voglio... Quindi secondo me non è solo colpa delle auto...oggi che sono a lavorare ti faccio qualche video così capite di quanta stupidità c'è a Reggio Emilia in chi progetta le cose...

Ps : nella mia azienda di ciclisti c'è ne sono tanti, abbiamo anche il gruppo con completo aziendale :D

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