Marco Pedretti pista

[legnogrezzo]

Il 23/2/2023 at 15:47 , marco pedro ha scritto:

Grazie, però non ci siamo con il tuo commento. Stai paragonando un telaio con congiunzioni in ghisa e lastra saldato ad ottone con i Richard... Saldati ad argento 56% e congiunzioni microfuse che scusa, ma chi sa, intende

Sembra quasi il forum dei bei vecchi tempi!

[Tombi]

5 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

In primis si criticavano le sue panzane, in secundis i suoi lavori acerbi, ma ricordo più esteticamente che tecnicamente. La voglia l'ha sempre avuta e ora raccoglie i frutti del suo lavoro.

Tra l'altro le punte dei forcellini microfusi di Richard Sachs sono finte, probabilmente per velocizzare il lavoro o perché non ha più voglia di farle.

Ragazzi, ma stiamo ancora a criticare il passato? Pensiamo un po’ più al presente e cerchiamo di prendere atto che magari le persone col tempo cambiano e l’esperienza può aumentare?

Alberto Masi non credo fosse proprio un deficiente, seppur non telaista. Qualche corridore l’ha seguito e i telai belli li sa distinguere.

Non credo mi abbia ceduto l’officina e marchio solo per la mia simpatia. 

detto questo, perdonate se non mi sono mai uniformato all’utente medio su questo forum, il quale propende più sull’estetica (verniciatura generalmente) o quanto sia figo il brand e via dicendo.

non mi sono uniformato e quindi ho deciso di fare bici come piacciono a me. Fine del discorso. Che sia visto come bravo, bravissimo, brutto e cattivo o stronzo, ora come ora, sono giudizi che non considero nemmeno. Vuoi una mia bici? Benissimo. Paghi, dimostri di capire la differenza tra un telaio e uno sgabello, e la bici arriva.

altrimenti sono solo chiacchere da bar di persone invidiose, gelose, e con ego prorompente tale da voler capire più di una persona che ha prodotto più di 1500 telai, semplicemente avendo guidato biciclette di plastica o alluminio saldate nel profondo oriente. 
detto questo, e chiudendo con questo capitolo di autocommiserazione, rinnovo i miei sinceri complimenti per il telaio che ha saldato Marco. 

[legnogrezzo]

54 minuti fa, Tombi ha scritto:

Ragazzi, ma stiamo ancora a criticare il passato? Pensiamo un po’ più al presente e cerchiamo di prendere atto che magari le persone col tempo cambiano e l’esperienza può aumentare?

Alberto Masi non credo fosse proprio un deficiente, seppur non telaista. Qualche corridore l’ha seguito e i telai belli li sa distinguere.

Non credo mi abbia ceduto l’officina e marchio solo per la mia simpatia. 

detto questo, perdonate se non mi sono mai uniformato all’utente medio su questo forum, il quale propende più sull’estetica (verniciatura generalmente) o quanto sia figo il brand e via dicendo.

non mi sono uniformato e quindi ho deciso di fare bici come piacciono a me. Fine del discorso. Che sia visto come bravo, bravissimo, brutto e cattivo o stronzo, ora come ora, sono giudizi che non considero nemmeno. Vuoi una mia bici? Benissimo. Paghi, dimostri di capire la differenza tra un telaio e uno sgabello, e la bici arriva.

altrimenti sono solo chiacchere da bar di persone invidiose, gelose, e con ego prorompente tale da voler capire più di una persona che ha prodotto più di 1500 telai, semplicemente avendo guidato biciclette di plastica o alluminio saldate nel profondo oriente. 
detto questo, e chiudendo con questo capitolo di autocommiserazione, rinnovo i miei sinceri complimenti per il telaio che ha saldato Marco. 

Confermo, ti sei svegliato bene!

Guarda che il sunto delle mie righe è approvare il tuo lavoro e darti i giusti meriti!

❤️

Modificato Febbraio 27, 2023 da legnogrezzo (visualizza cornologia modifica)