Birra artigianale

[taldeital]

io non so se sul bacino lomellinese qualcun sta saggiando i lambic di Stradaregina (che non portano in giro, batch da singolo fusto).... .. un mese fa birra illegale secondo le direttive del Ministero della Salute che prevede il prodotto "birra" dover avere ph minimo di, mi pare, 2,8 o giù di lì, @taldeital saprà precisare.... e beh questa era sotto.... 1 anno di maturazione then aggiunta di fragole in seconda.. (non sono i termini corretti, lo so). Meravigliosa.

e sto sabato tale Redglobe stessa base, meno acida, ma caricata in uva da vino.... sui 7%. Ferma come l'acqua. Buonanotte.

Mancata per 10 minuti la barricata ai fiori di sambuco su base Imperial Hop....

La maggior parte dei lambic in Italia è un blend di birre andate ad acido, solo 3 o 4 fanno birre acide a fermentazione spontanea. La differenza in bocca si sente e come. Hai mai provato le nostre?

[EXTRA]

@taldeital -le loro mi paiono assolutamente controllate e prova ne è il birraio che ne ciuccia metà ogni evento!

-parli di montegioco loverier e revelation?

-no!

[stez]

Io bevo la IPA del Lidl.

C'è crisi.

[marcoroma]

 

@taldeital tu che sei nel giro, dimmi perchè leggendo in giro i due brewdogghi stanno sul cazzo a parecchi!

 

sono molto aggressivi sul marketing, sono sfrontati e anche abbastanza cattivi (a volte senza motivi) su argomenti cari al CAMRA. fanno soldi a palate, le loro birre piacciono, ogni nuova uscita è un hype che nemmeno Gheim of Tronz. Somma i fattori = INVIDIA perlopiù.

 

che poi la brewdog, fa molto london style mentre sono di un paesino disperso nel nord della scozia. Per me sono dei grandi che fanno ottima birra nonostante la produzione industriale

[taldeital]

@taldeital tu che sei nel giro, dimmi perchè leggendo in giro i due brewdogghi stanno sul cazzo a parecchi!

sono molto aggressivi sul marketing, sono sfrontati e anche abbastanza cattivi (a volte senza motivi) su argomenti cari al CAMRA. fanno soldi a palate, le loro birre piacciono, ogni nuova uscita è un hype che nemmeno Gheim of Tronz. Somma i fattori = INVIDIA perlopiù.

che poi la brewdog, fa molto london style mentre sono di un paesino disperso nel nord della scozia. Per me sono dei grandi che fanno ottima birra nonostante la produzione industriale Quale produzione industriale?

[marcoroma]

 

 

 

@taldeital tu che sei nel giro, dimmi perchè leggendo in giro i due brewdogghi stanno sul cazzo a parecchi!

sono molto aggressivi sul marketing, sono sfrontati e anche abbastanza cattivi (a volte senza motivi) su argomenti cari al CAMRA. fanno soldi a palate, le loro birre piacciono, ogni nuova uscita è un hype che nemmeno Gheim of Tronz. Somma i fattori = INVIDIA perlopiù. che poi la brewdog, fa molto london style mentre sono di un paesino disperso nel nord della scozia. Per me sono dei grandi che fanno ottima birra nonostante la produzione industriale Quale produzione industriale?

 

Qui so che ci sono diatribe in corso sul termine.

 

In alcune nazioni per industriale si intende pastorizzata (qui in italia credo), in altri anche superare un tot di produzione annuale

 

Vado a memoria!

[AS.29]

mi date una delucidazione?

differenza tra filtrata e non ?

[taldeital]

Qui so che ci sono diatribe in corso sul termine.

 

In alcune nazioni per industriale si intende pastorizzata (qui in italia credo), in altri anche superare un tot di produzione annuale

 

Vado a memoria!

 

avete un po' di idee confuse.

 

Negli Stati Uniti, capostipiti della rivoluzione birraia degli ultimi 30 anni, la definizione di "birrificio artigianale" (craft brewery) è puramente di stampo produttivo. Secondo la  Brewers Association, un birrificio americano “craft” deve essere:

• Piccolo: La produzione annuale non deve eccedere i 6 milioni di barili (circa il 3% di tutta la birra venduta negli USA). La produzione di birra è stabilita dalle norme di alternanza tra i produttori.
• Indipendente: Un birrificio craft non può avere più del 25% delle sue quote di proprietà o sotto il controllo (o analoghi interessi economici) di una compagnia dell’industria del beverage, a meno che non sia essa stessa un birrificio craft.
• Tradizionale: Un birrificio la cui parte principale di produzione è costituita di birre i cui aromi derivano da ingredienti brassicoli tradizionali o innovativi e dalla loro fermentazione. Le bevande di malto aromatizzate (FMBs) non sono considerate birre.

Come al solito, in Italia, artigianale è un concetto variegato, soprattutto ora che il progresso tecnico sta toccando anche i birrifici italiani. siccome però nessuno è stato ancora in grado di raggiungere grossi volumi, si ritiene che la definizione più adatta di birra artigianale sia

 

"La birra artigianale è una birra cruda, integra e senza aggiunta di conservanti con un alto contenuto di entusiasmo e creatività. La birra artigianale è prodotta da artigiani in quantità sempre molto limitate."

 

come vedi, Unionbirrai ha decentrato il discorso dalle tecniche produttive al fattore emotivo / psicologico della birra. Purtroppo è sempre così: più dai definizioni, più gente ne sfugge.

 

 

mi date una delucidazione?

differenza tra filtrata e non ?

 

la differenza è che una è filtrata e l'altra no. :D per filtrazione si intende il processo atto a separare meccanicamente nella birra la sua frazione "solida" (residui proteici, di luppolo, di lievito) da quella liquida (acqua). se una birra non subisce questo processo, non è filtrata.

[lignorante]

 

Qui so che ci sono diatribe in corso sul termine.

 

In alcune nazioni per industriale si intende pastorizzata (qui in italia credo), in altri anche superare un tot di produzione annuale

 

Vado a memoria!

 

avete un po' di idee confuse.

 

Negli Stati Uniti, capostipiti della rivoluzione birraia degli ultimi 30 anni, la definizione di "birrificio artigianale" (craft brewery) è puramente di stampo produttivo. Secondo la  Brewers Association, un birrificio americano “craft” deve essere:

• Piccolo: La produzione annuale non deve eccedere i 6 milioni di barili (circa il 3% di tutta la birra venduta negli USA). La produzione di birra è stabilita dalle norme di alternanza tra i produttori.
• Indipendente: Un birrificio craft non può avere più del 25% delle sue quote di proprietà o sotto il controllo (o analoghi interessi economici) di una compagnia dell’industria del beverage, a meno che non sia essa stessa un birrificio craft.
• Tradizionale: Un birrificio la cui parte principale di produzione è costituita di birre i cui aromi derivano da ingredienti brassicoli tradizionali o innovativi e dalla loro fermentazione. Le bevande di malto aromatizzate (FMBs) non sono considerate birre.

Come al solito, in Italia, artigianale è un concetto variegato, soprattutto ora che il progresso tecnico sta toccando anche i birrifici italiani. siccome però nessuno è stato ancora in grado di raggiungere grossi volumi, si ritiene che la definizione più adatta di birra artigianale sia

 

"La birra artigianale è una birra cruda, integra e senza aggiunta di conservanti con un alto contenuto di entusiasmo e creatività. La birra artigianale è prodotta da artigiani in quantità sempre molto limitate."

 

come vedi, Unionbirrai ha decentrato il discorso dalle tecniche produttive al fattore emotivo / psicologico della birra. Purtroppo è sempre così: più dai definizioni, più gente ne sfugge.

 

 

mi date una delucidazione?

differenza tra filtrata e non ?

 

la differenza è che una è filtrata e l'altra no. :D per filtrazione si intende il processo atto a separare meccanicamente nella birra la sua frazione "solida" (residui proteici, di luppolo, di lievito) da quella liquida (acqua). se una birra non subisce questo processo, non è filtrata.

 

Mi han detto che non ne sa il ragazzo :D

[marcoroma]

 

Qui so che ci sono diatribe in corso sul termine.

 

In alcune nazioni per industriale si intende pastorizzata (qui in italia credo), in altri anche superare un tot di produzione annuale

 

Vado a memoria!

 

avete un po' di idee confuse.

 

Negli Stati Uniti, capostipiti della rivoluzione birraia degli ultimi 30 anni, la definizione di "birrificio artigianale" (craft brewery) è puramente di stampo produttivo. Secondo la  Brewers Association, un birrificio americano “craft” deve essere:

• Piccolo: La produzione annuale non deve eccedere i 6 milioni di barili (circa il 3% di tutta la birra venduta negli USA). La produzione di birra è stabilita dalle norme di alternanza tra i produttori.
• Indipendente: Un birrificio craft non può avere più del 25% delle sue quote di proprietà o sotto il controllo (o analoghi interessi economici) di una compagnia dell’industria del beverage, a meno che non sia essa stessa un birrificio craft.
• Tradizionale: Un birrificio la cui parte principale di produzione è costituita di birre i cui aromi derivano da ingredienti brassicoli tradizionali o innovativi e dalla loro fermentazione. Le bevande di malto aromatizzate (FMBs) non sono considerate birre.

Come al solito, in Italia, artigianale è un concetto variegato, soprattutto ora che il progresso tecnico sta toccando anche i birrifici italiani. siccome però nessuno è stato ancora in grado di raggiungere grossi volumi, si ritiene che la definizione più adatta di birra artigianale sia

 

"La birra artigianale è una birra cruda, integra e senza aggiunta di conservanti con un alto contenuto di entusiasmo e creatività. La birra artigianale è prodotta da artigiani in quantità sempre molto limitate."

 

come vedi, Unionbirrai ha decentrato il discorso dalle tecniche produttive al fattore emotivo / psicologico della birra. Purtroppo è sempre così: più dai definizioni, più gente ne sfugge.

 

 

mi date una delucidazione?

differenza tra filtrata e non ?

 

la differenza è che una è filtrata e l'altra no. :D per filtrazione si intende il processo atto a separare meccanicamente nella birra la sua frazione "solida" (residui proteici, di luppolo, di lievito) da quella liquida (acqua). se una birra non subisce questo processo, non è filtrata.

 

Hai esplicitato quello che io ricordavo a mente... le idee confuse più che altro ce l'ha il legislatore!

In Italia fino a poco tempo fa (mi dovrei informare se qualcosa è cambiato) era addirittura vietato scrivere su una birra artigianale appunto "birra artigianale", fece scandalo ai tempi quando Almond 22 fu addirittura multata per questo.

 

Molti inventarono stratagemmi il più curioso fu quello di Borgo che scrisse "Birra. Artigianale"

 

In Italia le birre possono essere classificate solamente in gradi plato da qui i nomi birra analcolica, leggera, doppio malto etc etc che in ogni altro paese non significa NULLA! Se provate in Inghilterra a chiedere una double malt verrete probabilmente ignorati

Chiaramente questa precisazione non era rivolta a @taldeital che ci lavoro, ma era per esprimere un concetto più ampio!

 

Drink beer, save water!

[taldeital]

Drink beer, save water!

 

per produrre ogni litro di birra sono necessari almeno 10-12 litri di acqua potabile. save water stamminchia, purtroppo :D

[Visconte Cobram]

Io bevo la IPA del Lidl.

C'è crisi.

 

non mi prendere in giro che senno soffro. davvero la lidl ha una IPA? potrebbe essere la notizia dell'anno.

 

se e' una battuta ti maledico.

[taldeital]

Io bevo la IPA del Lidl.

C'è crisi.

non mi prendere in giro che senno soffro. davvero la lidl ha una IPA? potrebbe essere la notizia dell'anno.

se e' una battuta ti maledico. Hanno la IPA di amarcord.

[rossipaolored]

@taldeital ma ho capito male o tu produci birra? e se si come si fa a trovarla? thanks

[taldeital]

@taldeital ma ho capito male o tu produci birra? e se si come si fa a trovarla? thanks

 

sono un birraio, si. lavoro come dipendente in

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