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Stagione 2013 - Motovelodromo Coppi


riky76
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Ho telefonato in Comune settore sport.  Mi hanno dato le email. Poi sono passato in Circoscrizione 7 (c’era una riunione del Bike Plan) e mi sono fatto verificare gli indirizzi email , visto che me li avevano dettati.  Mi hanno dato anche delle dritte su come e a chi scrivere l’email che esprime il desiderata di avere il Motovelodromo aperto tutti i Giovedi’ sera fino alle 21:00.

Appena posso scrivo l’email e la mando.

Poi penso, una volta o due uscire prima dal lavoro e andare a esprimere lo stesso desiderata anche al velodromo.

Dopo questa operazione mi potrò arrendere in santa pace e pedalare in una strada statale senza i rimorsi di non averle provate tutte ogni volta me che mi sorpassa una macchina.

 

 

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Riky non si presenta, ma a quanto pare, conto attuale dovrebbero essere 4 abbonati. Un po' pochini in virtù del minimo necessario. Riky vuoi confermare?

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Riky non si presenta, ma a quanto pare, conto attuale dovrebbero essere 4 abbonati. Un po' pochini in virtù del minimo necessario. Riky vuoi confermare?

 

uno in più, ma il discorso non cambia.

 

Ho seguito tutto, scusate se son stato un po' nell'ombra, speravo le cose andassero ben diversamente, come lo speravano tutti qui, anzi tutti quelli che erano all'open day.

 

Non sono il tipo da insistere o fare un lavoro di porta a porta verso qualunque ciclista appassionato e "forzare" alcuna decisione. questi sono purtroppo i numeri non confortanti, ma sono anche in piccolo lo specchio dell'intera situazione nazionale e non c'è il caso che ve lo dica.

 

E' la formula che è un problema, il costo fisso per un abbonamento annuale dove nessuno sa se e con quanta costanza potrà applicarsi (escluso chi già corre n pista chiaramente). Quindi questa formula per quanto semplice è quanto di più deleterio per attrarre nuovi appassionati.

 

Nessuno direbbe di sì ad una domanda "hey, vuoi provare la pesca? ok abbonati per un anno al mio laghetto, vedrai che poi ti diverti". Ci va troppa fiducia, e di questi tempi capisco benissimo che nessuno se la senta, nemmeno per questioni meramente economiche (anche se non è affatto una piccola cifra) quanto proprio per il concetto di incertezza intrinseco in una formula del genere.

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Riky non si presenta, ma a quanto pare, conto attuale dovrebbero essere 4 abbonati. Un po' pochini in virtù del minimo necessario. Riky vuoi confermare?

 

uno in più, ma il discorso non cambia.

 

Ho seguito tutto, scusate se son stato un po' nell'ombra, speravo le cose andassero ben diversamente, come lo speravano tutti qui, anzi tutti quelli che erano all'open day.

 

Non sono il tipo da insistere o fare un lavoro di porta a porta verso qualunque ciclista appassionato e "forzare" alcuna decisione. questi sono purtroppo i numeri non confortanti, ma sono anche in piccolo lo specchio dell'intera situazione nazionale e non c'è il caso che ve lo dica.

 

E' la formula che è un problema, il costo fisso per un abbonamento annuale dove nessuno sa se e con quanta costanza potrà applicarsi (escluso chi già corre n pista chiaramente). Quindi questa formula per quanto semplice è quanto di più deleterio per attrarre nuovi appassionati.

 

Nessuno direbbe di sì ad una domanda "hey, vuoi provare la pesca? ok abbonati per un anno al mio laghetto, vedrai che poi ti diverti". Ci va troppa fiducia, e di questi tempi capisco benissimo che nessuno se la senta, nemmeno per questioni meramente economiche (anche se non è affatto una piccola cifra) quanto proprio per il concetto di incertezza intrinseco in una formula del genere.

 

 

Come ho già scritto, non hai colpa assolutamente, quel che dovevi fare lo hai fatto. Le cose si autopromuovono da sole se ci sono i presupposti. Io tra l'altro non amo essere trascinato bensì voglio decidere liberamente. Quindi hai la mia approvazione. A tutti gli effetti i frequentatori della pista erano pochi e sono pochi. Stiamo, sto lavorando per avere almeno qualche evento che permetta di ripopolare l'impianto. Forse bisogna ripartire da lì. Ovvero creare la domanda, prima dell'offerta. Voler 25 abbonamenti a tutti i costi è difficile, bisogna convincere, fare un evento che piace, crea stimoli ed interesse e la gente viene da te, non sei tu a cercarla. Come la differenza che c'è tra un tabaccaio e uno che vende le sigarette elettroniche, Il primo vende già di suo, il secondo deve promuovere una cosa nuova. Ma qui siamo ancora in una situazione peggiore, almeno chi vende le sigarette elettroniche ha un minimo di interesse da chi entra.

 

altro concetto: il pistard non è solo quello che gira in un velodromo, è un tipo di approccio al ciclismo. Puoi anche girare su dei rulli ma allenarti per il tondino.

Modificato da Bicibikers Velodrome (visualizza cornologia modifica)
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Stamattina, visto le condizioni favorevoli sono andato a faticare un'ora...la pista e' in buone condizioni, c'e' del vetro nella parte bassa in tartan ma oggi sono riuscito a non forare. All'ingresso ho incontrato Tricerri che sollecitava il versamento delle quote per chi gia' si va' ad allenare per completare le pratiche burocratiche. Rimane comunque un peccato non sfruttare un impianto di questo genere,

per il meteo, non puo' piovere per sempre (cit.)

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Abbiamo avuto contro di noi delle sfortune del tipo, la crisi + il passaggio di consegne e adesso il diluvio universale (che è il maggior problema).

Dalla nostra abbiamo “Torino Capitale dello Sport 2015” che ci da una chance di vedere esaudito il desiderio di quelle benedette 3 ore (in realtà ne basterebbero anche 2  , cioè fino alle20).

Secondo me a furia di chiedere, Tricerri concedera’.  Gli costa praticamente niente.

 

 

La mia email e’ pronta, devo solo riguardare gli indirizzi email, che sono una lista + lunga del previsto visto che mi hanno consigliato di spedirla in modo privato, non come lettera aperta.  Il che non e’ una cattiva idea perche’ mi permette di mettere in copia Andrea Rastello in modo esplicito.  Cosi’ siamo sicuri che la legge, sperando che non abbia blacklistato tutto quello che presenta la parola Motovelodromo.

 

 

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That’s it!

Ho spedito l’email che esprime il desiderio di avere il Motovelodromo aperto il Giovedì sera fino alle 21:00.

L’idea era quella di postare in questo forum un facsimile di questa email da spedire a ripetizione(insomma una lettera aperta), però mi hanno consigliato di iniziare in modo private.

 

I soldoni nell’email, dopo l’espressione del desiderio di modifica orari scrivo:

Siamo consci di essere pochi utenti a voler girare in bicicletta al Motovelodromo, ma pensiamo che la presenza di ciclisti in un velodromo sia significativa e poco dispendiosa.

Inoltre, ci teniamo a ribadire che le ore serali sono le ore di maggiore richiesta e accessibilità per la stragrande maggioranza dei potenziali utenti.

Il problema di queste 3 ore di apertura e’ oggetto di discussioni nella comunità ciclistica Torinese visibili su Facebook e Internet in generale.  Ad esempio qui:

 

 

Vediamo di insistere con queste richieste.  Abbiamo quest’anno e il prossimo per provare.  Poi si tratterà di tacere per sempre.

 

 

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Mi e’ venuto un atroce dubbio.

Alla luce del fatto che il Comune ha aggiornato la lista tariffe impianti sportivi ( 

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) nel Giugno 2012 e non se ne e’ saputo nulla (anzi a quel tempo si discuteva dei 5 Euro e adesso dei 10 Euro ad entrata), inizio a pensare che il contratto di concessione del Motovelodromo forse presenta solo due articoli.  Intanto non sappiamo se e’ un accordo scritto o verbale, ma potrebbe essere cosi’:

 

Articolo 1

Il Concessionario

Il concessionario fa quello che vuole.

 

Articolo2

Il Concedente

Il comune si riserva il diritto di comunicare dati includenti orari e tariffe senza nessun collegamento con la realtà’. La Circoscrizione7 si astiene.

 

 

In conseguenza sarebbero a discrezione del concessionario:

il canone

gli orari

le tariffe

la durata della concessione

il recesso

la revoca

il rinnovo

i controlli

le utenze

finalita’ sociali

custodia

manutenzione

etc….

 

 

Qualora questo sia vero l’unica possibilita’ di farci dello sport amatoriale sarebbe qualora il concessionario abbia delle chiare attitudini di mecenatismo nei confronti dello sport amatoriale stesso.  In questi 2 anni abbiamo dimostrato che questo non e’ il caso.  Anzi con una situazione cosi’,  presumo anche qualora avessimo avuto i numeri dei podisti ci saremmo piantati.  In effetti anche lo stadio Nebiolo qualora chiudesse alle 1800, non abbia le scolaresche in allenamento  ed abbia la necessita’ di fare una colletta ad inizio Primavera perche’ forse apre, presumo sarebbe in una situazione simile alla nostra.

 

Per delle questioni di allenamento a fare dello smoothing,  volevo andare un po’ di volte a esprimere il desiderio di avere il Motovelodromo aperto tutti i Giovedi’ sera, durante il periodo Marzo Ottobre, da adesso fino a fine concessione.  Mi rendo conto che senza il controllo del concedente questo desiderio e’ inutile e anche qualora venga accolto lo sarebbe in modo temporaneo e traballante.  Insomma nulla su cui basare una frequentazione amatoriale stabile.

 

Insomma se proprio devo uscire prima dal lavoro per fare dello smoothing, tanto vale andare in Comune a chiedere se veramente la situazione e’ cosi’ oppure andare a cercarsi un altro sport!

 

 

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Vi dò la mia modestissima opinione, quella di chi attualmente manco potrebbe girare perché ha solo una bici da cx ma che di provare a girare un po' ne avrebbe voglia eccome.

 

L'abbonamento in sè ha un costo assolutamente sostenibile, il problema è che per chi, come me, non fa attività agonistica, a questo costo (se non ho capito male) vanno aggiunti i 70 euro della visita dal medico sportivo e già la cifra aumenta considerevolmente. A quel punto con 175 euro di spesa basta saltare un paio di giovedì e già l'abbonamento non fa più molta gola, contando che pure per me che abito di fianco al velodromo, diventa praticamente impossibile girare in una struttura che chiude alle 17 / 17.30.

 

 

Ma come dice Bicibikers giustamente prima ancora di preoccuparsi dell'offerta bisogna capire che ruolo ha la domanda. Attualmente pochi conoscono il ciclismo su pista, e ancora di meno sono attrezzati per praticarlo. Bisogna sfruttare la curiosità (con gare e open day) e poi essere pronti ad accogliere gli interessati offrendo attrezzatura in affitto a prezzi molto vantaggiosi e una guida tecnica (anche a pagamento) se richiesta. In questo modo si può sperare in 2-3 anni di raccogliere un nocciolo duro di appassionati che continueranno ad allenarsi e potranno trascinarsi dietro altri, ad iniziare soprattutto dai più giovani. Benissimo prendere il 40enne in BdC che vuole cambiare allenamento ogni tanto, o il 30enne che ha iniziato ad andare in fissa con una convertita, ma non credo che il bacino da cui pescare sia solo quello. Se il ciclismo "tradizionale" non guarda più molto alla pista non è detto che la pista non possa attrarre ragazzi che non sono per nulla interessati al ciclismo su strada.

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L'abbonamento in sè ha un costo assolutamente sostenibile, il problema è che per chi, come me, non fa attività agonistica, a questo costo (se non ho capito male) vanno aggiunti i 70 euro della visita dal medico sportivo e già la cifra aumenta considerevolmente. A quel punto con 175 euro di spesa basta saltare un paio di giovedì e già l'abbonamento non fa più molta gola, contando che pure per me che abito di fianco al velodromo, diventa praticamente impossibile girare in una struttura che chiude alle 17 / 17.30.

la vista medica costa attorno ai 50 euri (centro medicina sportiva al comunale), mettici poi due o tre camere d'aria e arrivi in fretta alle 70...pero' considera che superata una certa (almeno nel mio caso) un controllino come si deve vale l'investimento!

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oggi ho visto un libro  al salone sul ciclismo torinese negli anni.. a vedere quelle belle foto di anni dal 30 al 60 di velodromo come centro della situazione torinese e pensare alla situazione odierna mi è pianto un po' il cuore..  non c'entra un cazzo con quello che state discutendo adesso ma mi piaceva farvi partecipi della mia esperienza nostalgica. 

 

(apessio mi è parso di veder qualcosa tipo assicurazione a 10 euro in piu nella reclam fatta dal nostro mod.. non so se può sostituire l'eventuale viti agonistica o cosa)

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Si, per quel che mi riguarda io ho questa visione: creare interesse sulla pista con "eventi", cioè stimolare la domanda, dopodichè, quando ci sarà domanda (reale), si creano i numeri per autopromuovere la questione abbonamenti. Non faccio il contrario, ovvero promuovo di abbonarsi per poi fare qualcosa nella stagione. Le cose si creano da sole. Faccio un esempio: a me piace la musica classica, quella barocca per intenderci, quindi vado a cercare dove la suonano e se il calendario e le finanze lo permettono, faccio l'abbonamento all'auditorium della RAI, oppure scelgo l'ingresso solo all'evento che mi piace. Ovviamente la platea è piena, cioè è l'evento che attira gli abbonati, non il contrario. Questo è l'errore di partenza. Chi fa gare, si iscrive perchè ci sono date con le competizioni, altrimenti non fa il tesserino perchè non c'è nulla. Negli anni Sessanta, Cinquanta, il Motovelodromo era vissuto perchè c'erano le gare (gli eventi), la gente si andava ad allenare perchè si doveva preparare alle gare. Ve lo dico con sincerità, non ho mai visto nessuno girare solo per il gusto di farlo, cosa che adesso io condivido, tant'è vero che credo che a breve, molto breve, concluderò la carriera agonistica. Ripeto noi andavamo a girare da ragazzini tre volte a settimana e gareggiavamo il mercoledì pomeriggio. Da maggio a luglio. Poi c'era l'abbandono totale fino ad aprile della stagione successiva.  Cosa si può fare per promuovere le attività su pista creando la domanda. Qualche evento, e devo ammettere che anche il gestore dell'impianto è allineato a questa visione, e poi attività parallele, fatte non in velodromo, dove si impara la disciplina della pista senza la pista. Ho in progetto il Grass Track Cycling, ovvero, si prende un campo da calcio in erba, si traccia una pista con corde e gesso e si gira sul tondino a velocità modesta (vista l'erba) ma con le stesse specialità della pista. Si usa la fissa. In UK è una vera e propria disciplina. Per adesso. non servono tesserini, abbonamenti, non servono federazioni, basta giocare, trovarsi tra amici e provare.

Modificato da Bicibikers Velodrome (visualizza cornologia modifica)
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