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Sulla sicurezza dell'Eroica e altri eventi ....


alfredoc
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In questa discussione credo siano emersi spunti di riflessione importanti. Su questo Forum ci sono persone che, come volontari, hanno prestato servizio all'Eroica. Sono convinto che quello che è sucesso darà vita ad un ampio dibattito all'interno dell'organizzazione, voglio sperare che nessuno creda di essere "arrivato" ma che si possa invece continuare a migliorare, sempre.

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Quindi se non la penso come te, diventa una gara a chi ce l'ha più grosso? Non é affatto una gara verbale, ho semplicemente affermato di non condividere le tue opinioni.. Secondo mia opinione personale chiunque o qualunque mezzo ci fosse stato non si sarebbe salvato, perché, nonostante la rianimazione effettuata dal medico (partecipante alla gara), il paziente é andato in arresto e non si é più ripreso. Se poi devo condividere l' opinione che con l'elicottero si sarebbe salvato..allora no.. E te lo dico con tutta la serenità del mondo, senza cazzodurismi o menate varie. Ciao

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Guarda davvero,

vedila come vuoi, onestamente sono abbastanza stufo.

Io pensavo che fosse utile parlare di questa cosa,

e alla fine (come su tutti i forum che trattano qualsiasi argomento e parlo per esperienza personale), siamo giunti a una gara verbale a chi ce l'ha più grosso.

Quindi questa A ME se permetti pare una perdita di tempo, e non credo di aver torto.

Mi scuso di nuovo se ho mancato di rispetto.

Come dicevi tu prima,

CIAO

INFATTI PENSO CHE NEL RISPETTO E NELL'INTERESSE DI TUTTI che giungiamo a delle riflessioni costruttive per evitare o provare ad ebvitare che ciò accada di nuovo o per prevenire

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In questa discussione credo siano emersi spunti di riflessione importanti. Su questo Forum ci sono persone che, come volontari, hanno prestato servizio all'Eroica. Sono convinto che quello che è sucesso darà vita ad un ampio dibattito all'interno dell'organizzazione, voglio sperare che nessuno creda di essere "arrivato" ma che si possa invece continuare a migliorare, sempre.

DIO GRAZIE sei un grande è quello che penso pari pari

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.........

condivido totalmente ciò che hai scritto, ma c'è un ma.

credo che ci sia la percezione e la realtà del rischio delle due tipologie di gare descritte.

trail = sei un pazzo fottuto

bici = non ti capiterà mica nulla di grave no?

per cui nel primo caso fior fiore di professionisti, nel secondo no.

Sottolinei un aspetto importantissimo la percezione individuale del pericolo e come questa sia modificata da situazioni insolite che ci troviamo ad affrontare

- Ad esempio esperienza personale io ho dovuto gestire una mole di stress notevole la prima volta che ho affrontato un tratto notturno in una gara trail. Anche la mia ragazza a casa era agitata sapendomi in montagna di notte con tempo brutto. Però poi razionalizzando, c'erano esperti meteo che monitoravano la zona scrupolosamente, il percorso era adeguatamente segnato con dei catarifrangenti che illuminati dalla frontale erano visibilissimi, per una persona che sta piazzata in un punto panoramico è più facile monitorare una decina di lucine che si muovono nella notte che una decina di persone che si muovono di giorno in una vallata. Alla fine quella situazione era razionalmente molto più sicura di un qualunque mio allenamento solitario in montagna. La notte era buia ma di certo non ero solo. Però di giorno solo in alta val d'Aveto su sentieri solitari e selvaggi mi sentivo più sicuro che di notte in Val d'Aosta, ma è vero il contrario.

- Altro esempio manifestazione ciclistica c'è uno all'incrocio con in mano una bandierina quindi strada chiusa quindi vado giù a "tomba aperta". Tutto sbagliato perchè generalmente la strada è solo presidiata, perchè la prima discesa di una GF se la fai nel gruppone è pericolosissima, perchè se sei abituato ad andare a 60-70 all'ora su strada aperta non è che automaticamente sai scendere a 90 e far le curve, perchè magari quello che hai davanti non è bravo e fa qualcosa da non fare, perchè i paracarri sono duri anche in gara. Eppure tutti giù come matti!

Il fatto è che le manifestazioni sportive importanti ed emozionanti sono una cosa bellissima ma noi comuni mortali alla fine siamo più esperti di passeggiate che di gare, siamo più esperti nello svicolare tra le auto che nel prendere i curvoni attuttofoco, siamo più esperti di cartelli stradali che di curve di livello. Solo che quando siamo li veniamo coinvolti, ci divertiamo, ci gasiamo o ci stressiamo e sbagliamo più facilmente. Questo trasferisce nelle mani degli organizzatori un surplus di criticità e di responsabilità che devono essere considerate e gestite.

A volte apprezzo di più le organizzazioni assolutamente minimali che ti costringono ad essere prudente e tenere a bada la smania da "Un'uomo solo al comando".

Comunque e fortunatamente le manifestazioni sportive popolari crescono un po' in tutti i settori e con loro cresce l'esperienza degli organizzatori e dei partecipanti e questo porterà inevitabilmente ad un miglioramento costante.

Complimenti a chi ha aperto il topic argomento forse un po' spinoso ma importante.

Modificato da Dens (visualizza cornologia modifica)
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Lo so è molto tecnico, ma può aiutare a far capire un po 'di cose

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se ci sono domande rispondo volentieri, al massimo DocGiò mi corregge ;)

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Nessuno ha detto un bel cazzo di niente,

la voce si è sparsa (e nemmeno abbastanza) per via di quelli come me che erano li quando è successo, ma sono convinto che tutt'ora un buon 70% dei partecipanti non sappia nulla. Non so se qualcuno la sera si è preso la briga di dirlo al microfono / megafono / filodiffusione o il cazzo che era.

Ribadisco che gli organizzatori stanno minimizzando, questa è un'altra cosa che fa incazzare.

Io onestamente non avrei nemmeno fatto la festa di chiusura la sera, infatti timbrato il mio pezzetto di carta e magnata la pasta me ne sono andato a casa, piuttosto incazzato anche.

Tra l'altro per piacere, smettiamola di scrivere puttanate epiche tipo "game over sul display" perché qui si parla di un morto, perché siamo tutti bravi a parlare da dietro una tastiera, ma quando ci sei in mezzo la cosa cambia, non siamo in un film di cowboys, vero Gipiemme?

Sarei curioso di vedere te se conserveresti tutto il tuo poetico cinismo da Clint Eastwood dei poveri o ti cagheresti nelle braghe se fossi per terra a crepare e sapresti che non c'è nessuno che ti potrebbe aggiustare, davvero fammi il favore, hai pure 44 anni, fai il serio.

Ad agosto per un'infezione renale ho rischiato la dialisi,ho fatto la mia eroica 135km cosapevole dei rischi e senza fare il cowboys,cosa che non ho mai fatto peraltro.Prova a non dare giudizi su chi non conosci,che risultano facili dietro una tastiera come giustamente dici.A 44 anni anni ho voglia di fare quello che amo non di ricevere consigli da chi non conosco.

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Ma alle Alleycat ce stanno l elicotteri ?

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L'Eroica ha un'organizzazione e dei patrocini. Con 3540€ di iscrizione ad una gara di 5500 (maggioranza anziani) persone ci si aspetta un servizio di soccorso di un certo livello. Alle alleycat o criterium da 4/5€ non ci si aspetta questo servizio (e perché la red hook costa così tanto?). Persino alle giornate sportive alle scuole medie ci sono due ambulanze.

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Ho letto commenti di tutti i tipi e voglio chiarire una cosa: pur essendo mio concittadino non lo conoscevo personalmente ma oggi ho parlato con delle persone che lo conoscevano e tutti mi hanno parlato di un gran sportivo che ha sempre corso in biciletta e fatto dei giri della madonna, quindi penso che fosse preparato a sufficenza per affrontare un percorso da 75 km e sicuramente in possesso di un certificato medico agonistico.

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Domanda da profano:

per fare l'eroica devi essere tesserato? basta un certificato di sana e robusta costituzione? non serve unka?

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http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2012/10/08/news/cicloamatore-muore-in-gara-per-un-malore-1.5828201

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Domanda da profano:

per fare l'eroica devi essere tesserato? basta un certificato di sana e robusta costituzione? non serve unka?

Non serve nulla solo i soldi dell'iscrizione e una bici con certi requisiti

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Hai fatto bene a postare quest'articolo, se non altro per dimostrare che il Bruno non era un improvvisato!

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