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musica e rumore


oromisso
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Post molto interessante.

(...)

(...)

Grazie, c'è poco altro da dire.

Le tue parole mi hanno di sicuro trasmesso molto di più di quanto potessero fare pagine e pagine web.

Però c'è uno scoglio che io forse trovo insormontabile.

Ho sempre vissuto la musica come emozione, o almeno è come la vivo ora (è passato il periodo in cui le tamarrate di malmsteen mi gasavano).

Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

Qualche disco non troppo impegnativo per approcciarsi?

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Post molto interessante.

(...)

(...)

Grazie, c'è poco altro da dire.

Le tue parole mi hanno di sicuro trasmesso molto di più di quanto potessero fare pagine e pagine web.

Però c'è uno scoglio che io forse trovo insormontabile.

Ho sempre vissuto la musica come emozione, o almeno è come la vivo ora (è passato il periodo in cui le tamarrate di malmsteen mi gasavano).

Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

Qualche disco non troppo impegnativo per approcciarsi?

Il punto è che solitamente alla parola "emozione" viene associata un'accezione positiva, mentre il termine può prendere anche accezioni negative. La paura è un'emozione, la tristezza è un'emozione, etc. Per questo motivo si può tranquillamente dire che la musica noise provoca emozioni, ma non per forza positive.

I suoni fastidiosi, essendo così estremi, hanno come scopo di far provare qualcosa all'ascoltatore, anche e soprattutto a livello fisico (chi ha assistito a un concerto noise capirà cosa intendo); ascoltando suoni di questo tipo è normale sentirsi a disagio sia fisicamente che psicologicamente, ma questo disagio crea anche una certa consapevolezza di se stessi, e ciò che segue possono essere molte domande: cos'è questo disagio che provo? Perché mi sento così male?

Le domande portano ad un indagine nel profondo del proprio io.

Modificato da Takashi Mizutani (visualizza cornologia modifica)
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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

My Blody Valentine, Ride, Slowdive, Jesus and Mary Chain sono già assimilati, chi più chi meno.

Così come i Sonic Youth.

Mi piace molto Alcest, ma credo sia una deviazione dello shoegazing troppo lontana dal discorso noise che si trattava!

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Post molto interessante.

(...)

(...)

Grazie, c'è poco altro da dire.

Le tue parole mi hanno di sicuro trasmesso molto di più di quanto potessero fare pagine e pagine web.

Però c'è uno scoglio che io forse trovo insormontabile.

Ho sempre vissuto la musica come emozione, o almeno è come la vivo ora (è passato il periodo in cui le tamarrate di malmsteen mi gasavano).

Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

Qualche disco non troppo impegnativo per approcciarsi?

Il punto è che solitamente alla parola "emozione" viene associata un'accezione positivo, mentre il termine può prendere anche accezioni negative. La paura è un'emozione, la tristezza è un'emozione, etc. Per questo motivo si può tranquillamente dire che la musica noise provoca emozioni, ma non per forza positive.

I suoni fastidiosi, essendo così estremi, hanno come scopo di far provare qualcosa all'ascoltatore, anche e soprattutto a livello fisico (chi ha assistito a un concerto noise capirà cosa intendo); ascoltando suoni di questo tipo è normale sentirsi a disagio sia fisicamente che psicologicamente, ma questo disagio crea anche certa consapevolezza di se stessi, e quello che segue possono essere molte domande: cos'è questo disagio che provo? Perché mi sento così male?

Le domande portano ad un indagine nel profondo del proprio io.

Davvero molto interessante, io, personalmente ho sempre amato la musica triste, questa era per me la concezione "negativa" dell'emozione.

Pensare però che il disagio creato dalla musica diventi strumento di indagine in noi stessi, beh, è qualcosa di geniale!

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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

My Blody Valentine, Ride, Slowdive, Jesus and Mary Chain sono già assimilati, chi più chi meno.

Così come i Sonic Youth.

Mi piace molto Alcest, ma credo sia una deviazione dello shoegazing troppo lontana dal discorso noise che si trattava!

Visto che già conosci gruppi shoegaze, personalmente posso consigliarti qualche gruppo con tratti shoegaze ma parecchio rumorosi (tra parentesi l'album consigliato): The Goslings (Grandeur of Hair), A Place to Bury Strangers (Exploding Head), Xinlisupreme (Tomorrow Never Comes).

Poi visto che già apprezzi i Sonic Youth, io farei un percorso a partire dal noise rock, che quindi è ancora legato alla forma canzone, per poi passare al noise più astratto se ti interessa. Noise rock che ti consiglio: Big Black (Atomizer), Distorted Pony (Punishment Room), Dead C (Harsh 70s Reality), Unsane (Unsane).

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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

My Blody Valentine, Ride, Slowdive, Jesus and Mary Chain sono già assimilati, chi più chi meno.

Così come i Sonic Youth.

Mi piace molto Alcest, ma credo sia una deviazione dello shoegazing troppo lontana dal discorso noise che si trattava!

Visto che già conosci gruppi shoegaze, personalmente posso consigliarti qualche gruppo con tratti shoegaze ma parecchio rumorosi (tra parentesi l'album consigliato): The Goslings (Grandeur of Hair), A Place to Bury Strangers (Exploding Head), Xinlisupreme (Tomorrow Never Comes).

Poi visto che già apprezzi i Sonic Youth, io farei un percorso a partire dal noise rock, che quindi è ancora legato alla forma canzone, per poi passare al noise più astratto se ti interessa. Noise rock che ti consiglio: Big Black (Atomizer), Distorted Pony (Punishment Room), Dead C (Harsh 70s Reality), Unsane (Unsane).

Vermanete mille grazie.

Io ho la malsana abitudine di andare continuamente alla ricerca di gruppi nuovi e ammucchiarli in post it appesi alla scrivania.

Ora ne avrò uno bello sostanzioso accanto al post rock e al sadcore!

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Ecco io non mi addentro nella filosofia perchè non sono capace e non mi piace farlo, però la roba del primo post era fantastica. Gli altri post me li ascolto con calma che sono un po provato.

wow

Modificato da Guidolol (visualizza cornologia modifica)
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RAGAZZI CHE THREAD!!!!!!!!!!!

Mi sto ascoltando mentre lavoro CLUSTER 2....tanto per avere il cervello in vibrazione :-)

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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

My Blody Valentine, Ride, Slowdive, Jesus and Mary Chain sono già assimilati, chi più chi meno.

Così come i Sonic Youth.

Mi piace molto Alcest, ma credo sia una deviazione dello shoegazing troppo lontana dal discorso noise che si trattava!

Visto che già conosci gruppi shoegaze, personalmente posso consigliarti qualche gruppo con tratti shoegaze ma parecchio rumorosi (tra parentesi l'album consigliato): The Goslings (Grandeur of Hair), A Place to Bury Strangers (Exploding Head), Xinlisupreme (Tomorrow Never Comes).

Poi visto che già apprezzi i Sonic Youth, io farei un percorso a partire dal noise rock, che quindi è ancora legato alla forma canzone, per poi passare al noise più astratto se ti interessa. Noise rock che ti consiglio: Big Black (Atomizer), Distorted Pony (Punishment Room), Dead C (Harsh 70s Reality), Unsane (Unsane).

anvedi che si fa cultura pure qui!

bello bello, di mio i big black e successive derive piacciono un bel po', proprio quel suono con assenti i toni medi e graffio malsano (sigillo della touch&go, a proposito c'è ancora vero?). I myy bloody valentine li ho tutti, così come la gioventù sonica, benchè sparsi tra cassette marce e cd sfatti.

io trovo sempre interessanti (ok, sto deviando un filo) le derive doom strumentali di assi del genere come ISIS, Neurosis, red sparowes (questi ultimi la vera sorpresa del post-ISIS).

insomma, postate che stasera mi vedo e sento tutto sul tubo!

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Quindi ora chiedo, per capire, non per provocare, all'interno del noise quanto è emozione, quanto è decostruzione e ricerca cerebrale?

E' una domanda troppo generica che secondo non ha senso, purtroppo! Ognuno ha un approccio, un punto di partenza e un risultato diversi!

Dischi per approcciarsi? Loveless mi pare un ottimo inizio :)

My Blody Valentine, Ride, Slowdive, Jesus and Mary Chain sono già assimilati, chi più chi meno.

Così come i Sonic Youth.

Mi piace molto Alcest, ma credo sia una deviazione dello shoegazing troppo lontana dal discorso noise che si trattava!

Visto che già conosci gruppi shoegaze, personalmente posso consigliarti qualche gruppo con tratti shoegaze ma parecchio rumorosi (tra parentesi l'album consigliato): The Goslings (Grandeur of Hair), A Place to Bury Strangers (Exploding Head), Xinlisupreme (Tomorrow Never Comes).

Poi visto che già apprezzi i Sonic Youth, io farei un percorso a partire dal noise rock, che quindi è ancora legato alla forma canzone, per poi passare al noise più astratto se ti interessa. Noise rock che ti consiglio: Big Black (Atomizer), Distorted Pony (Punishment Room), Dead C (Harsh 70s Reality), Unsane (Unsane).

anvedi che si fa cultura pure qui!

bello bello, di mio i big black e successive derive piacciono un bel po', proprio quel suono con assenti i toni medi e graffio malsano (sigillo della touch&go, a proposito c'è ancora vero?). I myy bloody valentine li ho tutti, così come la gioventù sonica, benchè sparsi tra cassette marce e cd sfatti.

io trovo sempre interessanti (ok, sto deviando un filo) le derive doom strumentali di assi del genere come ISIS, Neurosis, red sparowes (questi ultimi la vera sorpresa del post-ISIS).

insomma, postate che stasera mi vedo e sento tutto sul tubo!

Ascoltato ieri Exploding Head degli A Place To Bury Strangers, una bomba.

Devo dire che sono un po' più portato per lo shoegaze che per il noise, non so perchè, ma sento che mi dia qualcosa in più.

Riky, io ti consiglio lui, mille derivazioni shoegaze,black metal, mooolto melodiche e armoniose, nonostante un imponenete impatto sonoro.

Modificato da stez (visualizza cornologia modifica)
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