Diventando vecchio divento sempre più tollerante. La conseguenza è che i confini fra ciò che è musica e ciò che non lo è non mi paiono più così chiari. Come direbbe Cage, 'sono diventato più accomodante, e una sinfonia di Beethoven mi piace quasi quanto il suone delle campane delle mucche'.
Insomma, vorrei aprire un po' di scambio sulla noise, sulla musica concreta, sul free jazz che introduce rumore, sulla classica contemporanea che non si occupa solo di note, ma anche sulle sperimentazioni rumoristiche che vengono dall'hardcore.
Comincio con un po' di cose a caso che mi piacciono
un tipo che cortocircuita macchine di ogni tipo racconta il suo lavoro
Qui una struttura ritmica c'è, ma trovo interessante come Kim Gordon dei Sonic Youth sfrutta le stonature, e i suoni di Ikue Mori sono interessanti assai
la chitarra di Fred Frith
i Ruins di Keiji Haino
http://www.youtube.com/watch?v=BnJGVzrYdUs
e un po' di Cage con le viti a espansione nel piano, così, per sentire che fra la musica espansa e le viti a espansione c'è in fondo un rapporto, e che quello che serve per serrare una bici al muro può anche servire per aprire nuove prospettive sonore