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che noia il tour de france


fransuat
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Oggi non dovrebbe essere male la tappa, qualche salita interessante...vedremo...vai vincenzinooooooooooo

qualcuno che evidentemente si annoiava ho pensato bene di mettere i chiodi sulla strada per ravvivare la corsa... glieli infilerei tutti su per il culo dopo averli fatti arrugginire...

purtroppo me li son persi:( riesci a raccontarmi in breve cos'è successo?

Mah, praticamente è passato il gruppetto di testa (5-6 corridori,distacco sui 6 minuti), ha scollinato e quando passa il gruppo e inizia la discesa ci sono state una trentina di forature.30!!!..pazzesca la scena di evans, costretto a fermarsi per foratura, non c'è l'ammiraglia a portargli la bici di ricambio, perde una trentina di secondi per aspettare un compagno che possa passargli la sua ruota posteriore, e nel momento in cui arriva il compagno...aveva forato anche lui!! devono aspettare insieme altri due della bmc per ripartire...evans forerà altre 2 volte!!!

Ora non ho più seguito lo sviluppo,ma sembra addirittura i chiodi possano essere stati lanciati da una macchina del tour, dopo il passaggio del gruppo di testa...assurdo

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Tour noiosissimo (le tappe trasferimento col gruppo che arriva ad un quarto d'ora sono una presa per il culo per lo spettatore, roba da denuncia per truffa ai danni del consumatore...) che riesce a battere i tradizionali cortei del Giro d'Italia, colpa degli organizzatori che han creato un tracciato impostato sulle crono (anestetico letale per ogni giro, chi ricorda i Tour di Indurain con 70 km di crono?!...), colpa dei DS pavidi che quando sono in vantaggio han paura di osare per cercar di far saltare il banco (una bestemmia tecnica il richiamo a Froome, che era meglio di Wiggo già alla Vuelta scorsa...) e quando sono dietro han paura di perder la piazza d'onore e rinunciano all' arrembaggio (ad un DS che rinuncia a tentare la magata per ribaltare la classifica per proteggere la vittoria di tappa di un gregario in fuga andrebbe ritirato il tesserino...), e colpa dei corridori troppo timidi o senza sperma: son tutti chiacchiere e radiolina, parlano parlano ma non attaccano mai e fra un po' si fanno dire dal DS anche come pisciare e nei momenti decisivi non hai mai la gamba.

Ho nel cuore Nibali ma i fuoriclasse sono di un'altra pasta, Contador se li sarebbe già messi in tasca tutti sti qua. Poi certo, ci consoliamo con Sagan (la classe 90 farà razzia nei possimi anni: controllate i nomi di cui vi parlo da anni...), con Greipel (finalmente col giusto killer instinct...), ecc ma troppo poco per dirsi soddisfatti di un corteo dall'esito quasi scontato.

Nemmeno i francesi se la tirano più, ieri sfogliavo il blob dell'Équipe ed era pieno di gente che diceva che il Giro era più "frizzante" (e ho detto tutto...) ed in effetti a favore del Tour quest'anno c'É solo l'importanza dei nomi ma di "ciclismo champagne" se n'É visto poco onestamente.

Datemi un cavalcavia, vi prego!...

Tour noiosissimo (le tappe trasferimento col gruppo che arriva ad un quarto d'ora sono una presa per il culo per lo spettatore, roba da denuncia per truffa ai danni del consumatore...) che riesce a battere i tradizionali cortei del Giro d'Italia, colpa degli organizzatori che han creato un tracciato impostato sulle crono (anestetico letale per ogni giro, chi ricorda i Tour di Indurain con 70 km di crono?!...), colpa dei DS pavidi che quando sono in vantaggio han paura di osare per cercar di far saltare il banco (una bestemmia tecnica il richiamo a Froome, che era meglio di Wiggo già alla Vuelta scorsa...) e quando sono dietro han paura di perder la piazza d'onore e rinunciano all' arrembaggio (ad un DS che rinuncia a tentare la magata per ribaltare la classifica per proteggere la vittoria di tappa di un gregario in fuga andrebbe ritirato il tesserino...), e colpa dei corridori troppo timidi o senza sperma: son tutti chiacchiere e radiolina, parlano parlano ma non attaccano mai e fra un po' si fanno dire dal DS anche come pisciare e nei momenti decisivi non hai mai la gamba.

Ho nel cuore Nibali ma i fuoriclasse sono di un'altra pasta, Contador se li sarebbe già messi in tasca tutti sti qua. Poi certo, ci consoliamo con Sagan (la classe 90 farà razzia nei possimi anni: controllate i nomi di cui vi parlo da anni...), con Greipel (finalmente col giusto killer instinct...), ecc ma troppo poco per dirsi soddisfatti di un corteo dall'esito quasi scontato.

Nemmeno i francesi se la tirano più, ieri sfogliavo il blob dell'Équipe ed era pieno di gente che diceva che il Giro era più "frizzante" (e ho detto tutto...) ed in effetti a favore del Tour quest'anno c'É solo l'importanza dei nomi ma di "ciclismo champagne" se n'É visto poco onestamente.

Datemi un cavalcavia, vi prego!...

Si...ma a 80 km dall'arrivo....ahahahaha

Sto Tour è disegnato tutto al contrario, tanto valeva dire "ragazzi fatevi un giro per le campagne francesi, ci si vede sotto l'arco di trionfo, tanto il Tour l'abbiamo fatto per la Sky...che ha speso un sacco di soldi e la maglia gialla la diamo a Wiggins"

L'unica consolazione e' vedere che la squadra che sta dominando ha diversi elementi che vengono dalla pista e in pista hanno vinto anche tanto...e chissà che questo non dia una svegliata ai DS.

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...

L'unica consolazione e' vedere che la squadra che sta dominando ha diversi elementi che vengono dalla pista e in pista hanno vinto anche tanto...e chissà che questo non dia una svegliata ai DS.

e magari a qualcuno della federazione.... tanto per...

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Avete visto quanta gente sta parlando di pista in questi giorni?!.....il confronto tra chi viene dalla pista e chi no comincia a diventare imbarazzante...forse è la volta che si svegliano, pure Gimondi (così mi han detto, che io raisport non ce la faccio più a seguirlo..) l'altro giorno raccontava di aver battuto Maertens in una volata grazie all'esperienza accumulata facendo pista in tarda carriera.....

P.s.: alan, giovedì ci sono 10 km al 7% non lontanissimo dall' arrivo, o succede qualcosa li o tocca sperare che il sole dei Pirenei cuocia qualcuno come in the Chronicles of Riddick per vedere un po' di azione, ma di Richard B. Riddick non vedo molti onestamente........

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Avete visto quanta gente sta parlando di pista in questi giorni?!.....il confronto tra chi viene dalla pista e chi no comincia a diventare imbarazzante...forse è la volta che si svegliano, pure Gimondi (così mi han detto, che io raisport non ce la faccio più a seguirlo..) l'altro giorno raccontava di aver battuto Maertens in una volata grazie all'esperienza accumulata facendo pista in tarda carriera.....

P.s.: alan, giovedì ci sono 10 km al 7% non lontanissimo dall' arrivo, o succede qualcosa li o tocca sperare che il sole dei Pirenei cuocia qualcuno come in the Chronicles of Riddick per vedere un po' di azione, ma di Richard B. Riddick non vedo molti onestamente........

fu noioso anche il tour del 1998 fino alla leggendaria tappa del galibier e tutti sappiamo poi come è andata a finire...

Vincenzino a scendere ha del gran talento, se una fuga iniziale riesce a frantumare il gruppo e lasciare wiggo con solo froome a parargli le chiappe a 5-6km dal colle HC deve provare il tutto per tutto, legnata in salita, non perdere i minuti presi in discesa e dare il massimo nell'ultima salita che non è estrema... bastano un paio di minuti di vantaggio e tenere a crono di modo da perdere quei 40-50 secondi fisiologici ed il gioco e fatto...

... poi tra il dire e il fare c'è di mezzo... "e il".... ;)

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Avete visto quanta gente sta parlando di pista in questi giorni?!.....il confronto tra chi viene dalla pista e chi no comincia a diventare imbarazzante...forse è la volta che si svegliano, pure Gimondi (così mi han detto, che io raisport non ce la faccio più a seguirlo..) l'altro giorno raccontava di aver battuto Maertens in una volata grazie all'esperienza accumulata facendo pista in tarda carriera.....

P.s.: alan, giovedì ci sono 10 km al 7% non lontanissimo dall' arrivo, o succede qualcosa li o tocca sperare che il sole dei Pirenei cuocia qualcuno come in the Chronicles of Riddick per vedere un po' di azione, ma di Richard B. Riddick non vedo molti onestamente........

fu noioso anche il tour del 1998 fino alla leggendaria tappa del galibier e tutti sappiamo poi come è andata a finire...

Vincenzino a scendere ha del gran talento, se una fuga iniziale riesce a frantumare il gruppo e lasciare wiggo con solo froome a parargli le chiappe a 5-6km dal colle HC deve provare il tutto per tutto, legnata in salita, non perdere i minuti presi in discesa e dare il massimo nell'ultima salita che non è estrema... bastano un paio di minuti di vantaggio e tenere a crono di modo da perdere quei 40-50 secondi fisiologici ed il gioco e fatto...

... poi tra il dire e il fare c'è di mezzo... "e il".... ;)

e una rondella non fa primavera.... ma ci crediamo! Tutti con Vincenzino!

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Il problema è che bisogna avere tanta ma tanta cazzimma......ricordate cosa diceva Miro della differenza tra essere leader e gregario?!...

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Il problema è che bisogna avere tanta ma tanta cazzimma......ricordate cosa diceva Miro della differenza tra essere leader e gregario?!...

rinfrescami un po' la memoria va...

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Il problema è che bisogna avere tanta ma tanta cazzimma......ricordate cosa diceva Miro della differenza tra essere leader e gregario?!...

rinfrescami un po' la memoria va...

Wladimiro Panizza (storico gregario di alcuni campioni, tra cui un certo Saronni...) sosteneva che la differenza tra un gregario e un leader sta nella testa più che nelle gambe (precisazione ad uso e consumo di chi in questi giorni si meravigliava dei risultati della Sky adombrando sospetti di doping: "Come fa una squadra di semi-sconosciuti ad andare così forte?!..." SEMISCONOSCIUTI?! Froome?! Boasson-Hagen?! Rogers?! Porte?! Oh, non dico esser competenti, ma almeno Wikipedia, cazzo!...).

Lo sapeva bene che non era solo questione di gamba il Miro, che da gregario arrivò secondo ad un Giro dietro un francesino mica male: non gli mancava certo la gamba...

Leadership significa avere la personalità per reggere la pressione, rimbalzare la stampa, arringare la folla, riuscire a farsi seguire dalla squadra e avere la cattiveria per rispondere agli attacchi degli avversari e rispondere per spaventarli.

Bisogna esser cattivi con tutti, i propri gregari da frustare a dovere e i rivali a cui ringhiare in faccia. Per questo difficilmente i leader sono simpatici: egoismo, ambizione, killer instinct caratterizzano spesso i leader, al di là della gamba fenomenale o l'intelligenza tattica.

Ecco, in un ciclismo odierno sempre più diretto dai DS in cuffia vedo sempre più leader con animo da gregario e sempre meno fuoriclasse puri...

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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Le radioline stanno togliendo la capacità ai ciclisti di "saper leggere" la gara, rendendoli sempre più simili ai dei semplici "pedalatori"...appena scatta qualcuno tutti che si attaccano all'auricolare per chiedere: "che faccio?"...

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@ Riky: nel Tour del 1998 c'erano corridori non marionette.

@ Dane: la Roccia non avrebbe mai potuto vincere contro il Tasso. Non lo voleva Beppe nostro e non lo avrebbe consentito lo sponsor di Bernardo

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@ Riky: nel Tour del 1998 c'erano corridori non marionette.

@ Dane: la Roccia non avrebbe mai potuto vincere contro il Tasso. Non lo voleva Beppe nostro e non lo avrebbe consentito lo sponsor di Bernardo

Lele, nessuno lo mette in dubbio, il mio discorso era un altro: insomma, la differenza non sta solo nelle gambe... ;-)

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@ Riky: nel Tour del 1998 c'erano corridori non marionette.

@ Dane: la Roccia non avrebbe mai potuto vincere contro il Tasso. Non lo voleva Beppe nostro e non lo avrebbe consentito lo sponsor di Bernardo

Lele, nessuno lo mette in dubbio, il mio discorso era un altro: insomma, la differenza non sta solo nelle gambe... ;-)

Lo so. Sei un vecchio suiveur e non potevi ignorare certe cose ;) Semplicemente volevo ricordare anch'io Miro, grande ciclista e grande uomo.

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