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Genius Seculi mi serve il vostro aiuto per capire


Dens
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Un altro caso emblematico è quello delle case e dei mutui: hanno costruito un mondo per cui se vuoi prender casa sei obbligato ad indebitarti. A meno che non rinunci ad avere una casa.....

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la soluzione è ribaltare il tavolo, come hanno fatto in islanda, dichiarando default, sfanculando i creditori e mettendo in prigione i banchieri.

La cosa del "dobbiamo fare come l'Islanda" mi sembra molto la nuova frase che viene sventolata come la nuova soluzione di tutti mali. L'avrò sentita almeno 10 volte l'ultima volta che sono scesa in Italia e tutte le volte la motivazione era: "se l'ha fatto l'Islanda, potremmo ben farlo anche noi, no?" No.

L'Islanda non era nell'euro e prima della crisi aveva uno dei più alti redditi procapite al mondo. A questo bisogna aggiungere la diffusione di tecnologie, il fatto che l'Islanda sia quasi totalmente autonoma dal punto di vista energetico e che il rapporto cittadino/stato/senso civico islandese è molto distante da quello italico.

Se dichiariamo default tiriamo giù con noi tutto l'euro, quindi va da sè che la situazione è un po' più complessa del "se l'islanda ha fatto così, facciamolo anche noi".

mMM ahime so bene il divario che ci separa, il mio era un ribaltare il banco a modo nostro, come l'Islanda ha fatto a modo suo...

uscendo dall'euro tiriamo giu con noi tutto il sistema che ha creato questa situazione, perchè la germania si sta sbattendo tanto per salvare la grecia? forse che gli speculatori (che per inciso sono gli stessi che hanno creato la crisi) sarebbero i primi a prenderlo nel culo se cadesse l'euro?

comunque è uno scenario abbastanza utopico, considerato che non possiamo controllarlo noi, ma solo quelli che hanno interesse a tenere la situazione stabile... allora che facciamo? su cosa possiamo influire? sui consumi...

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siamo consumatori. siamo schiavi di uno stile di vita che ci ossessione [cit.]

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Un altro caso emblematico è quello delle case e dei mutui: hanno costruito un mondo per cui se vuoi prender casa sei obbligato ad indebitarti. A meno che non rinunci ad avere una casa.....

Il caso dei mutui casa e dell'aumento smisurato dei prezzi delle case è emblematico, emblematico è anche il fatto che se stai in affitto e quindi in casa di un'altro e a causa ad esempio della crisi non hai più soldi per pagare l'affitto, per l'affittuario sarà molto difficile buttarti fuori da casa sua, il diritto ad avere una degna dimora è riconosciuto come un diritto fondamentale per una famiglia.

Se però ti fai un mutuo e quindi compri casa con dei soldi che una banca ti presta senza nemmeno possederli, se non paghi la banca ti butta fuori da casa TUA calpestando facilmente questo diritto.

E questo non vale solo per le case, pensate alla Grecia è pur vero che ha un debito enorme ma siamo al punto che un governo tecnico quindi non eletto, a mio modo di vedere sostanzialmente illegittimo, deve trovare una soluzione che piaccia a delle banche private in modo da poter espandere il suo debito salvando il mercato finanziario con buona pace di centinaia di migliaia di persone destinate a perdere il posto e diventare più povere. Il diritto fraudolento delle banche di ricevere denaro che hanno prestato senza nemmeno possederlo prevarica il diritto democratico ed il bene comune. "Il debito per sua natura deve essere sanato"

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La domanda fondamentale però mi pare che sia quale potrebbe essere un nuovo valido indice?

Si potrebbe agganciarlo al PIL come suggerisce Auriti o forse sarebbe meglio agganciarlo al valore totale delle cose che esistono nel mondo, ma come si calcola questo valore?

Ad esempio già riuscire a capire a quanto ammonta la reale ricchezza del mondo e a quanto ammonta il totale del denaro circolante potrebbe essere di aiuto per generare un nuovo indice, ma come si fa? Soprattutto come si fa a stabilire a quanto ammontano il denaro totale ed il debito totale se questi due elementi si autogenerano in continuazione?

Torno a studiare ;-)

Oh, che belle domande.;)

Certamente nel sistema odierno il denaro e il debito si autogenerano all'infinito e a questo fatto bisogna porre un freno.

Ripeto, gia' il Simec per come è stato concepito bloccherebbe questo processo.

Marx era un Massone, geniale ma massone.

Torno a studiare pure io.

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Vi piace il Mago di Oz?

Questo è lunghetto ma interessante

Proprio quello che avrei voluto postare in seconda battuta. I miei complimenti;)

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Ma allora io ho una domanda.Se è vero che il debito pubblico è per definizione insolvibile (a meno di restituire l'intero patrimonio monetario attualmente circolante, e comunque resterebbero fuori gli interessi) che senso ha la manovra del "governo"? Perchè ci raccontano che tutta questa caccia ai soldi con tasse e quant'altro serve a rientrare del debito? Perchè lo stanno facendo? A chi vanno in realtà tutti questi soldi in più che entreranno? Davvero, voglio capire.

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Ma allora io ho una domanda.Se è vero che il debito pubblico è per definizione insolvibile (a meno di restituire l'intero patrimonio monetario attualmente circolante, e comunque resterebbero fuori gli interessi) che senso ha la manovra del "governo"? Perchè ci raccontano che tutta questa caccia ai soldi con tasse e quant'altro serve a rientrare del debito? Perchè lo stanno facendo? A chi vanno in realtà tutti questi soldi in più che entreranno? Davvero, voglio capire.

ti rispondo cosi':)

Modificato da frabike (visualizza cornologia modifica)
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Ma allora io ho una domanda.Se è vero che il debito pubblico è per definizione insolvibile (a meno di restituire l'intero patrimonio monetario attualmente circolante, e comunque resterebbero fuori gli interessi) che senso ha la manovra del "governo"? Perchè ci raccontano che tutta questa caccia ai soldi con tasse e quant'altro serve a rientrare del debito? Perchè lo stanno facendo? A chi vanno in realtà tutti questi soldi in più che entreranno? Davvero, voglio capire.

Ma per darli alle banche naturalmente!

E se non ci sono tanto meglio, chiederemo ad una banca di crearne altri, saremo più indebitati e meno liberi. meno liberi di fare scelte perchè l'unica scelta possibile sarà sempre e comunque di dare soldi che non ci sono ad una banca.

A questo punto sarebbe lecito chiedersi :"E chi ci guadagna?", ma nessuno naturalmente, ci perdono tutti..... tranne le banche.

Bisogna reinventare il mondo e per farlo bisogna essere liberi, creativi, istruiti ed interessati. Bisogna essere intelligenti, bisogna reimparare a fare scelte sensate e non semplicemente dettate dalla contingenza di un sistema sbagliato. Se è sbagliato si cambia, quando ti provi le scarpe se non ti vanno bene le cambi, il sistema economico è come le scarpe o la tazzina o la falce, è li per servirti se non funziona lo cambi.

E approposito di istruzione e creatività

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Riprendo il discorso partendo dal caso Grecia.

I politici greci corroti si sono indebitati con delle banche commerciali all'inverosimile, adesso, il mese prossimo scadono "le cambiali", le banche chiedono il conto. Tutto questo indebitamento è avvenuto all'insaputa del popolo Greco, che invece veniva rimpinzato di pubblicità alla nuova economia Greca, tutte stronzate ma stronzate talmente ben documentate da risultare credibili. naturalmente le banche sapevano benissimo con chi avevano a che fare, facevano proprio la coda per finanziare questi politici che facendo salire il debito facevano solo l'interesse delle banche. Adesso la Grecia si trova a dover pagare una bella fetta di pil tedesco (20 30 milioni di euro di armamenti), una fetta di pil francese (5-7 milioni di euro per 2 portaerei) più una quota di debito pubblico scellerata. Arrivano delle banche commerciali e gli dicono tu taglia pensioni, sanità istruzione e io ti ricompro il tuo debito pubblico che è al 4% di interesse e te lo rivendo al 7% di interesse (le percentuali le ho lanciate a caso)! Cioè tu ci smeni qualità della vita dei tuoi cittadini e alla fine sei messo peggio che prima!

Ma io mi chiedo ma tra l'interesse economico di una banca commerciale che sapeva bene chi stava finanziando e la speranza di vita di un cittadino ignaro uno stato democratico cosa dovrebbe tutelare?

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