Music

[nino#]

Il brano (che ve lo dico a fare) è dei Dead Can Dance (da The Serpent's Egg - 1988).

Il cambiamento di ritmo, in questo video a 2:00, mi ha sempre fatto impazzire.

[Treccia]

 

[Treccia]

 

[FoRzen]

 

[riky76]

Il 23/1/2017 at 16:28 , fastidio ha scritto:

perchè oggi sì

purtroppo

eh... resta davvero un album capolavoro, che non si può non avere

[fastidio]

49 minutes ago, riky76 said:

eh... resta davvero un album capolavoro, che non si può non avere

senza dubbio era giusto per ricordare jaki liebezeit passato ad miglior vita

oplà a caso cose sue non coi can

 

[Jonsey]

me lo sto ascoltando volentieri. non li avevo mai sentiti

 

[Treccia]

 

[EdoVR]

c'è nessun patriottico sentimentalista che fa della musica italiana, "quasi" la sua unica musica in playlist? :-)

[KrudoIntegrale]

S.O.D. Speak English or Die

Con l'attuale linea presidenziale per l'accoglienza degli stranieri negli USA direi che questa potrebbe essere il loro nuovo inno ;-)
 

[Jake the Snake Roberts]

4 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

S.O.D. Speak English or Die

Con l'attuale linea presidenziale per l'accoglienza degli stranieri negli USA direi che questa potrebbe essere il loro nuovo inno ;-)
 

Io metterei Kill the Poor o The Great Wall entrambe dei Dead Kennedys come inno nazionale.

Great Wall of China
It's so big it's seen from outer space
Put there to keep starving neighbors
Locked outside the gates

What's changed today?
Empires hoard more than they need
And peasants threaten our comfort

We'll build a Great Wall around our power
Build a Great Wall around our power

 

 

 

 

[fastidio]

rimango in tema

 

[ilcasta]

e niente, son partito da Sweet Harmony dei Beloved e poi youtube mi ha portato qui:

che a quest'ora è psichedelica al punto giusto

[marghe]

Qualsiasi cosa di Whitey. Un Figo. Punto.

[marghe]

Il 29/1/2017 at 18:29 , EdoVR ha scritto:

c'è nessun patriottico sentimentalista che fa della musica italiana, "quasi" la sua unica musica in playlist? :-)

Io ho attraversato il periodo nel quale fra le cose più disparate infilavo volentieri classiconi random (Mina, Berté, Bennato, Vasco, Patty Pravo e sì, Francesco Salvi, tessendo le lodi del quale molesto i miei interlocutori - è uno dei sette segni della mia ubriachezza) e quasi subito dopo, inspiegabilmente:

Questi album li ho consumati, dedicandovi diversi mesi di ascolto quasi esclusivo.