9 ore fa, dossi ha scritto:Ciao a tutti, quest'estate farò un mini viaggio in Baviera in bici con la ragazza, che non ha mai pedalato seriamente e non ha intenzione di farlo ora per allenarsi. Quindi pensavo di usare un carrello per caricare il bagaglio tutto sulla mia bici. Premetto che non voglio spendere cifre folli per carrelli super belli, e sarei più propenso all'autocostruzione, visto che non so quanto lo utilizzerò dopo questa esperienza (forse potrebbe tornarmi comodo per portare il cane e per caricare materiale da arrampicata). Ho qualche domanda per chi lo usa, visto che non ne ho mai avuto l'occasione:
carrello una ruota o due ruote?
dovendo andare in terra di crucchi, il fatto di costruirsi il carrello (che quindi non sarebbe omologato) potrebbe essere un problema? tiro in ballo @Alb per i crucchi
consigli di tutorial per il diy o carrelli minimal da cui prendere spunto (avevo adocchiato questi https://carryfreedom.com/ molto belli ma eccessivamente costosi, tiro in ballo @Dens che dovrebbe averlo), i miei dubbi principali sono su come costruire/dove reperire i due snodi
se credete che non ne valga la pena costruirlo, consigli su carrelli decenti e a buon prezzo (una prerogativa è il fatto che sia pieghevole e richiudibile a dimensioni modeste)
grazie a tutti come sempre
Dunque provo a risponderti per punti
- Monoruota vs due ruote: ho avuto solo carrelli a due ruote uno autocostruito e un carry freedom quindi dei monoruota parlo per sentito dire; il monoruota è meno ingombrante in senso trasversale e più ingombrante in senso longitudinale, è teoricamente più leggero ma non ha stabilità di forma, da fermo si inclina e si appoggia al giunto. E' una scelta obbligata sui singletrack, ma pesa molto di più sulla bici e se non è rigidissimo in velocità può innescare dei fastidiosi ondeggiamenti. Il due ruote è più corto e più largo, scarica molto più peso sulle ruote e meno sul giunto perchè il carico in parte è proprio sopra l'asse delle ruote, sta in piedi da solo ai semafori e (almeno i miei due) non ondeggia in velocità (testato a 50 all'ora in discesa no problem a parte la frenata lunga). E' più compliicato progettare il giunto alla bici.
- Due ruote autocostruito: io l'ho fatto o meglio me lo ha fatto un amico che lavora con varie officine meccaniche. Abbiamo usato un telaio in alluminio saldato copiato dal Carry Freedom, andava bene, sarebbero state da cambiare le ruote, purtroppo non era smontabile. I problemi sono 2 il giunto e le ruote
- Giunto: deve avere libertà in tutte e 3 le direzioni, si deve inclinare rispetto alla bici, deve muoversi a dx-sx rispetto alla bici, deve fare su e giù rispetto alla bici. Noi in su-giù dx-sx lo abbiamo risolto con un giunto a sfera girevole
Si trovano dai rivenditori meccanici e ci traini una casa, per il dx-sx va alla grande il su-giù uun po' meno, ha poca corsa ma tutto sommato non mi ha dato problemi almeno sui dossi e nei su e giù dai marciapiedi. Rimaneva il problema di farlo inclinare che abbiamo risolto tagliando il tubo del "timone" e infilandoci un pezzo di tondino di acciaio con due scanalature alle estremità, in corrispondenza delle 2 scanalature abbiamo fatto 3 buchi filettati dove abbiamo infilato 3 grani a sfera
in pratica il carrello era agganciato al tubo che arrivava al giunto tramite le sfere che si incastravano nelle scanalature e gli permettevano di girare a 360 sul suo asse.
- Ruote: se copi il Carry Freedom le ruote sono un problema, dovresti usare o mozzi specifici per carrelli o mozzi lefty perchè non hai la "forcella" ma la ruota sta all'esterno del punto di vincolo. Ci avevamo avvitato delle ruote da graziellina da 16' hanno retto un viaggio ma gli assi si erano iniziati a piegare, non so se avrebbero retto ancora a lungo. Per le ruote cerca le Chariot che sono quelle del Carry Freedom. Puoi pensare di fare una forcella facendo girare un tubo attorno alle ruote ma il carrello si allarga ulteriormente e avresti una parte di telaio come punto più esterno. La ruota gira e quando sbatte contro ad un ostacolo tenta di salirci sopra inclinando il carrello, il telaio sbatte e tende ad agganciarsi.
- Se lo fai il telaio deve essere molto rigido, soprattutto il "timone" che si aggancia alla bici, se flette è fastidioso da trainare, il mio autocostruito un pochino fletteva su fondi disconnessi e rendeva la bici un po' inguidabile, il Carry è uuna roccia. Per le ruote secondo me meglio da 20' che 14-16, perchè scorrono meglio e superano meglio le disconnessioni e gli ostacoli. Io saliivo sui marciapiedi (devi prenderci un po' la mano ma si fa) e viaggiavo con una ruota giù di strada e il carrello iinclinato senza grossi problemi. Se le ruote sono piccole il carrello va meno ed è meno stabile, se poi ci metti due belle gommazze meglio ancora. Secondo me il top sarebbe un Carry Freedom S con ruote dell'L, io ho il large ed è un po' grosso ma ne sono contentissimo, ci ho fatto anche degli sterratini senza problemi, in città c'è da prenderci la mano ma va benone, scorre benissimo e non ondeggia nemmeno in discesa lanciato.
Se pensi di usarlo compra un Carry Freedom, costa un capitale ma è fatto bene, se hai a disposizione un'officina copia il Carry Fredom S e mettici le ruote grosse, se non hai sbatti ti posso prestare il mio ma chi rompe paga e se te lo ciulano mi devi un Carry Freedom nuovo. Solo ritiro e riconsegna a mano e birretta pagata.. da te.
