Il 4/7/2022 at 11:20 , mariazzo ha scritto:Ieri, ho provato a nuotare in acque aperte al mare (finalmente).
Dire che è stata un'esperienza disastrosa è dir poco. 😄cmq mare non piatto. moto ondoso di traverso... già tanto che sono riuscito a fare 500m...
A tal proposito mi vengono in mente un paio di domande:
come evitare il ringrinzamento delle labbra? usare un burrocacao super coprente? mi sentivo come se fossi senza dentiera.
a volte mi sembrava di dare le bracciate a vuoto quando incontravo l'onda.e a proposito dell'oro italiano sui 25km in acque libere...ok che erano in acqua dolce, ma come ci si idrata? come si svolge una gara del genere? si fa tuttà d'un fiato? cioè stare in ammollo 5h esci che sei infeltrito 😄
per evitare il raggrinzimento cerca di idratarti adeguatamente prima di nuotare, mentre per le bracciate a nuoto prova a respirare a bracciate pari, cercando di recuperare quando l'onda va in risacca.
Per la 25km, da quanto ho notato (o meglio, da quanto visto nella 5), ci sono delle piattaforme dove gli allenatori allungano con un'asta telescopica con un retino cibo e acqua, che gli atleti consumano nuotando parzialmente a dorso. Inoltre indossano la muta integrale, a differenza delle gare con distanze inferiori dove usano costumi smanicati