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@Luc avere "morbidezza" sullo sterzo non è mai un vantaggio, rigidità = precisione, una serie sterzo da 1' su terreno disconnesso è molto meno precisa di una over e se ne accorge chiunque o perlomeno chiunque abbia almeno provato a farla correre un po'  sta bici. Ho avuto per un periodo una bici 1 1/8 e una da 1' e ogni volta che usavo quella da 1' controllavo se la serie sterzo era ok perchè la sensazione di avere qualcosa fuoriposto era nettissima. Poi fai qualche km ti riabitui e tutto torna normale.

Lo sterzo non deve essere morbido soprattutto su disconnesso perchè se flette tra dove tu punti il manubrio e dove la forcella punta la ruota c'è una lieve differenza non controllabile che ti da la sensazione di non poter mettere la ruota esattamente dove vorresti, diciamo che va un pochino di qua e un pochino di la a seconda di dove prende la botta. Uno sterzo rigido rimane meglio allineato e la sensazione di guidare meglio è netta. Se vuoi comodità meglio ammorbidire altrove, esempio lampante le MTB da discesa con sterzi a doppia piastra rigidissimi e forca ammortizzata, non è un controsenso è rigidità dove serve.

Non trovo invece grosse differenze tra conico e 1 1/8, forse è meglio ma forse è placebo. 

Il meglio per me è 1 1/8 con forcella in acciaio: sterzo rigido, steli robusti e un po' di peso li davanti dove è tanto bello averne.

Giusto per anticipare i vari capitan ovvio 20 anni fa con bici in acciaio, cambio 9v, sterzo da 1' e freni demmerda andavo molto più forte di adesso con conico 11V e freni super... avevo 21 anni e mi allenavo adesso ne ho 41 e vado in bici... c'è differenza...

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@Luc avere "morbidezza" sullo sterzo non è mai un vantaggio, rigidità = precisione, una serie sterzo da 1' su terreno disconnesso è molto meno precisa di una over e se ne accorge chiunque o perlomeno chiunque abbia almeno provato a farla correre un po'  sta bici. Ho avuto per un periodo una bici 1 1/8 e una da 1' e ogni volta che usavo quella da 1' controllavo se la serie sterzo era ok perchè la sensazione di avere qualcosa fuoriposto era nettissima. Poi fai qualche km ti riabitui e tutto torna normale.

Lo sterzo non deve essere morbido soprattutto su disconnesso perchè se flette tra dove tu punti il manubrio e dove la forcella punta la ruota c'è una lieve differenza non controllabile che ti da la sensazione di non poter mettere la ruota esattamente dove vorresti, diciamo che va un pochino di qua e un pochino di la a seconda di dove prende la botta. Uno sterzo rigido rimane meglio allineato e la sensazione di guidare meglio è netta. Se vuoi comodità meglio ammorbidire altrove, esempio lampante le MTB da discesa con sterzi a doppia piastra rigidissimi e forca ammortizzata, non è un controsenso è rigidità dove serve e ammortizzazione dove serve.

Non trovo invece grosse differenze tra conico e 1 1/8, forse è meglio ma forse è placebo, il meglio per me è 1 1/8 con forcella in acciaio, sterzo rigido, steli robusti e un po' di peso li davanti dove è tanto bello averne.

Giusto per anticipare i vari capitan ovvio 20 anni fa con bici in acciaio, cambio 9v, sterzo da 1' e freni demmerda andavo molto più forte di adesso con conico 11V e freni super... avevo 21 anni e mi allenavo adesso ne ho 41 e vado in bici... c'è differenza...

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