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[FEEDBACK] Uccio


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Acquistato lockring phil wood; venditore serio, comunicazione rapida e molto chiara

Modificato da Coltello (visualizza cornologia modifica)
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Appena comprato un paio di ruote, ottime condizioni, prezzo onesto e zero problemi. Per quanto riguarda la comunicazione vorrei far notare che lo zio è assillante, molesto e dargli il numero di telefono è stato un errore madornale ?????

a parte gli scherzi, grande. Vista la roba croccante che ti passa per le mani credo che non smetteremo di essere in contatto molto presto

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1 minuto fa, Pleffas ha scritto:

Appena comprato un paio di ruote, ottime condizioni, prezzo onesto e zero problemi. Per quanto riguarda la comunicazione vorrei far notare che lo zio è assillante, molesto e dargli il numero di telefono è stato un errore madornale ?????

a parte gli scherzi, grande. Vista la roba croccante che ti passa per le mani credo che non smetteremo di essere in contatto molto presto

domani è meglio se non ti fai beccare!!???

 

grazie alla prossima

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Informatomi presso un moderatore su quali siano le regole per i feedback, vengo ad esternare il mio giudizio e a motivarlo, ovviamente col mio consueto stile visto che il moderatore ne ha approfittato per farmi notare che i miei interminabili pipponi sono ormai sempre più rari e mi spiacerebbe lasciarlo a digiuno. Avendo avuto a che fare col soggetto di questa pagina e capitatami per caso sott’occhio questo thread l’altro giorno ho postato il mio parere negativo, contando di raccontare finalmente la mia vicenda vecchia di mesi. Manco a farlo apposta ho avuto una bega di lavoro e da quel momento sono stato travolto dagli eventi, dopodichè il moderatore mi ha anticipato l’intenzione di cancellare tutto finchè non avessi spiegato il tutto.

Tre piccole (era una battuta…) premesse:

1)      Trovo questo scandalizzarsi per un feedback negativo patetico ed ipocrita, non capisco perché se le pagelle vadano da 1 a 10 siano solo i voti negativi a dover essere motivati altrimenti pena risentimenti, flame e rappresaglie. Vero che il cane che morde l’uomo fa meno notizia dell’uomo che morde il cane, ma allora ribaltando il concetto, vista la natura di questo mercatino, ed utilizzando medesimo metro, sono i feedback positivi ad essere inutili e a dover essere eliminati visto che un buon comportamento in fase di vendita/acquisto dovrebbe essere sottinteso e scontato.

2)      Sono stato uno dei primi ad arrivare su questo forum, così come uno dei primi a scrivere di scatto fisso sul web italiano, non aprendomi il classico blog autoreferenziale ma figurando in tutti i primissimi forum e blog sul tema in questo paese. E questo perché senza falsa modestia posso dire di essere stato uno dei primi ad usare una bici a scatto fisso in tutto lo Stivale, anzi forse non ho mai nemmeno cominciato visto che avendo corso su pista fin dalle scuole elementari la bici a scatto fisso è sempre stata per me una consuetudine anche fuori dei velodromi. Fatto sta che quando in giro per il mondo cominciò a diffondersi tale moda qui in Italia cominciammo a contarci ed eravamo all’incirca meno di una ventina.

Non scrivo questo per lodarmi o vantare chissà quale medaglia, ma solo per dire che nel tempo sebbene non abbia raccolto stima (vedi Dens che mi accusa spesso di parlare tanto senza mai arrivare al dunque…) o simpatia (vedi Aldone, a cui ha sempre roso il culo che gli ricordassi come ci fosse qualcuno più competente di lui in materia…), credo comunque di essermi conquistato una certa autorevolezza (principalmente perché parlo solo di ciò di cui sono informato e sicuro, tant’è che non parlo mai di Mountain Bike perché è forse l’unica disciplina del ciclismo che non mi ha mai affascinato per nulla…) ed una certa credibilità (concetto che non ha niente a che vedere con quelle invenzioni tipo street cred ed affini, la mia storia ciclistica nell’ambiente ciclistico non è dettata da qualche aerospoke tra i raggi), e questo credo sia dovuto anche e soprattutto dal fatto che sia una persona corretta che si è sempre comportata correttamente nei confronti del prossimo.

3)      A proposito di correttezza, la cosa più emblematica di questo feedback, è il fatto che una volta pubblicato il mio parere negativo, il soggetto mi abbia messaggiato privatamente con un post dal tono fuori dalle righe e poi abbia dichiarato bellamente di non conoscermi, non aver mai trattato col sottoscritto e non sapere minimamente a cosa mi riferissi. Già questo, per quanto mi riguarda, è un feedback piuttosto preciso che dà l’idea della persona, perché basterebbe fare una veloce ricerca di 5 minuti per rinfrescarsi la memoria e sinceramente (sia ch’io abbia torto, sia che abbia ragione) mi basterebbe semplicemente screenshottare i dialoghi intercorsi per dare l’idea della credibilità di un tale soggetto. Soggetto che, personalmente, mi ricorda quei galli cedroni che vanno in giro a spargere figli per il mondo e poi un giorno cadono dalle nuvole quando qualcuno bussa alla porta…

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Ma veniamo alla vicenda (moderatore, è stato abbastanza interminabile il precedente pippone-premessa?!).

Preambolo: una mia amica mi chiede aiuto per regalare una bici al suo bello (che ha avuto qualche problema di salute, deve risolverlo anche attraverso un po’ di moto, il suo sogno è sempre stato quello di una bicicletta ma non s’è mai deciso), e facendo il compleanno a gennaio pensa di unificare il regalo con quello di Natale. Uno dei tanti casi come capita a tanti di noi, nella mia vita avrò confezionato/realizzato/procurato una cinquantina di bici a conoscenti vari, difatti trovo una bella fissa ad un prezzo ridicolo con l’unico difetto di avere ruote di un colore che non c’entra nulla col resto. Tranquillizzo la mia amica sul fatto che quel prezzo è un affarone e che le ruote le possiamo cambiare, che gliene trovo sicuramente un paio io, le pago io e mi tengo le sue, e mi metto in cerca di un paio di ruote nere.

Il 9 novembre del 2015 sfoglio il mercatino, trovo un annuncio ( http://www.fixedforum.it/forum/topic/77284-ruote-anteriore-43mm-e-posteriore-flipflop-70mm/?page=1 vi conviene controllare al più presto, prima che qualcuno si inventi qualcosa per modificare la pagina, che comunque ho screenshottato...) per una posteriore nera e codo immediatamente di mia iniziativa avendo la delega sottintesa dalla mia amica. Manco a farlo apposta mentre sto cazzeggiando sul forum mi arriva una telefonata particolare da cui discenderanno alcune mie beghe personali, familiari e professionali. Sorvolo per ora sulla natura di tali sventure (che posso eventualmente descrivere nello specifico), anche per non passar per quello che si gioca la carta del pietismo, ma vi dico solo che tali dinamiche erano collegate alla Francia e Parigi, dove controllando le date chiunque può ricordarsi cosa stesse avvenendo (vi dico solo che ho una cugina fans degli «Eagles of Death Metal» …..).

Il giorno dopo ho un attimo di tempo in cui cerco di distrarmi dai pensieri per recuperare lucidità, cazzeggio col wifi e nella mail trovo la notifica di un messaggio privato di pochi minuti dopo la mia coda: è il venditore, che ha visto che ho codato e mi chiede come procedere. Io mi scuso per la mia latitanza (nonostante sia passato solo un giorno…) e gli spiego la mia situazione. Ecco il mio post, e pregherei di notare soprattutto il punto 3, che credo dimostri la mia buona fede e correttezza anche di fronte ad un comportamento eventualmente non lineare da parte mia:

“…Ciao,

scusa la latitanza ma un'ora dopo aver codato mi son trovato in un delirio per lavoro ed al momento sono.......in Francia!

Dunque, ho codato perchè una mia amica era interessata perchè la sto aiutando a fare la bici al suo bello per Natale, stamattina le ho mandato un whatsapp mentre ero in treno ma non mi ha ancora risposto.

Ergo, venendo al sodo: 1) conto di chiamarla stasera appena finito di lavorare.

2) se ho una risposta a breve giro di posta bene, altrimenti hai ovviamente il diritto di far passare chi è in coda dietro il sottoscritto.

3) Nel caso il mio incidente con conseguente empasse ti avesse fatto sfumare altre trattative, cercherò di risarcirti in qualche modo (così imparo a far favori alle amiche...).

 Scusami tanto, sono stato travolto dagli eventi…”

Inutile dire che la risposta della mia amica non è immediata, io sono comunque tranquillo: con lei perché so che la ruota andrà bene per quella bici e col venditore perchè ho comunque promesso di pagarla nel caso la mia coda avesse distolto altri compratori. Nel frattempo sono travolto dalle mie beghe personali, ma riesco prima o poi a recuperare un po’ di tranquillità e a tornare sul forum il 16 novembre, e vedo che il venditore ha riuppato ovviamente l’oggetto nei giorni precedenti. Lo contatto, mi scuso per l’assenza dovuta alle mie vicende in quei giorni caldi. Prometto una risposta a breve e dopo poche ore gli do l’ok: la Donna del Monte ha detto sì. La mia amica ha visto la ruota e in ogni caso si fida di me, vada per l’acquisto, avviso il venditore che mi chiede come procedere: rispondo che a me va bene tutto, di farmi sapere il costo esatto, se la spedizione è compresa, come poter effettuare il pagamento e le relative coordinate, dopodiché gli lascio il mio numero di telefono.

Mi scrive via whatsapp poco dopo per darmi prezzo e modalità di pagamento ma senza coordinate di pagamento, quindi attendo notizie. Non lo sento più ma il 21 novembre vedo che ha riuppato per giorni l’annuncio, e in più si lamenta di chi ha codato ma non compra e non risponde ai messaggi: ma io veramente aspettavo le coordinate per il pagamento!!! Perplesso lo chiamo ma non risponde, mi manda un messaggio per dirmi che è al lavoro, lo richiamo il giorno dopo e mi dice che ha il cellulare rotto e non può chiamare né rispondere ma solo scrivere (aaahhh, questi guasti selettivi……). Io non sono un bimbo minchia da TVTB, non sempre ho il tempo e la voglia di mettermi a spippolare col cell, preferisco richiamare il giorno dopo, e il giorno dopo ancora, mattina, pomeriggio, sera, pausa pranzo, niente da fare, se provo a chiamare Obama credo sia più facile farmi rispondere, ci ho messo meno a parlare con Cookson il presidente dell’UCI per avvisarlo che volevano demolire il Vigorelli.

Fatto sta che il 24 gli scrivo nella pagina dell’annuncio facendogli notare che lo chiamo da giorni ed adesso ho risposto anche ai messaggi……. A questo punto parte un teatrino via whatsapp a metà strada tra Kafka e Ionesco!

Sempre il 24 in giornata mi arriva un whatsapp che mi fa sobbalzare sulla sedia: “la vuoi prendere la ruota?!” Mi sento preso per il culo… Rispondo basito di sì e che sono in riunione, uscito da essa richiamo ma come al solito non risponde. Mando un messaggio per chiedere quando possiamo sentirci una volta per tutte per chiudere la transazione ed approfitto per avvisare di voler comprare anche l’anteriore che nel frattempo ha messo in vendita nel medesimo annuncio. Mi risponde dopo un’ora per dirmi che è ancora al lavoro e che possiamo sentirci giovedì, chiedo a che ora finisce perché tanto io vado a letto a tarda notte, mi dice alle 23, incuriosito da tanta irreperibilità chiedo se lavora in un call-center (in realtà sospettavo facesse il cardio-chirurgo infantile al pronto soccorso pediatrico…), mi dice che lavora alla Apple (aaahhh, ecco perché non gli funziona il cellulare!…), dopo un po’ mi scrive “medico”. Cioè, fai il medico alla Apple?! No, c’è un equivoco, ha sbagliato chat rispondendo ad un amico, risate e morta lì.

Il giovedì finalmente ci sentiamo (non ricordo se finalmente mi ha risposto o se mi ha chiamato lui, un sospetto ce l’ho ma non voglio cadere vittima dei pregiudizi) e ci accordiamo: deve cercare i cartoni degli imballi originali delle ruote, appena ha impacchettato tutto mi darà le coordinate bancarie per il bonifico e appena ricevuto il pagamento mi spedirà il tutto.

Passano 3 giorni, il 27 arriva un whatsapp in cui mi dice che pensava di avere i cartoni per l’imballo delle ruote (notare che da questo momento anche lui parla di “ruote”, al plurale) ma invece no, sono altri più piccoli, però appena riesce ad impacchettare le ruote mi manda l’iban e spedisce. Rispondo solo “ok, mi raccomando! ;-)”

Non lo sento più, passa una settimana, gli mando un whatsapp il 5 dicembre, ricordandogli che vorrei finire la bici per Natale vista la destinazione, mi risponde che ha trovato il cartone e che appena ha tempo impacchetta tutto.

Ringrazio e non lo sento più, finchè il 16, dopo 11 giorni (perché la cosa insopportabile di questo paese di maleducati è che quelli che spariscono hanno anche il potere di farti sentire uno stalker…) gli riscrivo via whatsapp chiedendo se ci sono novità per le ruote. Mi risponde che purtroppo non ha novità (chissà da chi le aspettava, boh…), non ha mai un attimo di tempo, lavora tutti i giorni fino alle 20.30 e sti cazzi.

A quel punto la mia amica mi chiede notizie, supercazzolo sul comportamento del venditore, e la tranquillizzo sul fatto che anche se mi arrivassero all’ultimo a registrare un paio di ruote a cui rifare centratura etc. ci metto un’oretta. Lei mi avvisa che lei e il suo bello sono in partenza, vanno via per Natale e quindi a quel punto il regalo glielo darà a gennaio per il compleanno con la scusa che non può mettersi la bici in valigia.

Arriviamo a Natale senza che il venditore si faccia sentire, faccio passare le feste (il complesso dello stalker, poi che ne so io se Apple chiude a Natale?!…), il 28 dicembre gli mando un messaggio ironico con tanto di faccina in cui gli chiedo “senti, ma il tuo progetto di vendere ste ruote come procede?! :-D”

La sua risposta è un misto di maleducazione, superficialità, spudoratezza, menefreghismo e mancanza di rispetto per il prossimo: “sono impegnato adesso…mi è rimasta solo l’anteriore…la posteriore l’hanno presa…”

L’hanno presa CHI, di grazia?! E cosa significa l’hanno presa?! Te l’hanno rubata?! O l’hai venduta?! Magari a qualcuno che col ritiro a mano (fuori dalla Apple, a mezzanotte, finito il turno delle 23, ad un incrocio lì di fronte, con una chitarra scordata e un gatto morto nel sacco: Crossroads Wheel Blues!…) ti ha evitato uno sbattimento e quindi un problema?! Parliamone, può capitare, siamo preparati a tutto, siamo uomini di mondo, abbiamo fatto il militare a Cuneo.

Mentre la mia mente in quel momento bestemmia in sanscrito antico sfogliando il calendario di Frate Indovino alla ricerca di santi sconosciuti da scoprire ed utilizzare (a proposito, ma lo sapevate che esistono nomi tipo Adegaso, Nibero, Luspo, Eschete, Prammonio e Eupremio?!), penso alla risposta da dedicare ad un tale soggetto.

In quel momento una persona mediamente salda di nervi lo coprirebbe di insulti umiliando il suo intero albero genealogico o scenderebbe a casa sua per prenderlo a calci nel sedere fino a causargli la deviazione del retto, io mi limito ad esprimere la mia delusione per tale comportamento:

“Ma stai scherzando?! Te le avevo prenotate tutte e due! Eravamo d’accordo! Io aspettavo che fossi pronto con la spedizione, c’ho una persona che aspetta da un mese! Mi hai detto che non avevi tempo e adesso mi dici che hai dato via la ruota?! Senza neanche avvisarmi?!...

Perplimo!”

Faccio presente che a distanza di mesi (ho appena screenshottato) questo ultimo messaggio whatsapp non ha ancora ricevuto conferma di lettura, il che è molto curioso anche se non è molto difficile immaginare come di fronte ad adeguato imbarazzo (illudiamoci ancora di un briciolo di pudore…) l’incipit del messaggio apparso nel banner di notifica sullo schermo dello smartphone abbia consigliato di sorvolare e di non aprire la relativa chat.

Ma rivediamo il finire dell’azione al replay, con l’aiuto del nostro super moviolone: il 16 dicembre chiedo novità e mi viene risposto che non ha tempo per spedire perché è presissimo (ah, ok, quindi è solo questione di tempo, appena ne avrà spedirà, eh!...), il 28 dicembre ri-chiedo novità e mi viene risposto che è impegnato (come a dire “non ho tempo per te, non rompere i coglioni…”) e che una ruota “l’hanno presa” (hai avvisato la polizia?! Ti hanno bloccato i conti correnti?! I rapitori si sono fatti sentire, per caso?!).

Conclusione: nei 12 giorni intercorsi tra una giustificazione per il ritardo nella spedizione e la nuova richiesta di notizie è avvenuta la sparizione di una ruota senza che il venditore ritenesse di avvisare il compratore in attesa, e senza che venisse data una spiegazione, neanche quando è stata espressamente richiesta.

Pertanto, a fronte di tale accaduto, e senza paura di prendermi le mie responsabilità per il mio comportamento all’inizio della vicenda (anche perché del tutto ininfluente ai fini del comportamento del venditore visti a) la mia proposta di risarcimento eventuale b) il superamento di ciò dato dalla chiusura dell’accordo di compravendita poi intervenuto), mi permetto e mi arrogo il diritto di dichiarare che tale venditore non è né corretto né educato, e persegue un totale disprezzo e irrispetto dell’interlocutore, prova ne sia il menefreghismo con cui nemmeno ricorda vicenda e protagonisti.

Questa è la pagina del feedback?! Bene, il mio è del tutto NEGATIVO, sia a livello di venditore che a livello di persona. E non cambierò idea e non modificherò questa mia asserzione nemmeno se fossi l’unico al mondo ad esprimerle a fronte di milioni di compratori/venditori soddisfatti dell’intercorso rapporto commerciale.

p.s.: inutile dire come io abbia conservato tutte le conversazioni private, quindi nel caso partissero supercazzole di negazione e rappresaglie degli amici avviso che sono pronto a mostrare il tutto, non avendo nulla da nascondere ed avendo per il momento preferito riportare invece che mostrare gli screenshot solo per rispetto delle leggi non scritte sulla privacy.

p.p.s.: per venire incontro alle facoltà mentali di tutti, preciso inoltre che quando ieri mi ero detto pronto a chiedere scusa nel caso mi fossi confuso con qualcun altro ero ovviamente sarcastico: non credo possano esistere due utenti con medesimo nickname e medesimo avatar, visto che quando mi iscrissi mi venne rifiutato il mio nickname perché già presente tra gli utenti…

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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