L'aggregatore Di Pinerolo

[filixeo]

2 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

Io temo che prima o poi ai tedeschi dell'automobile capiterà come ai tedeschi dell'industria ottica-fotografica. Continuando a ragionare come fanno loro "le cose si fanno esclusivamente come le facciamo noi, punto. Le auto orientali puzzano (lo si diceva delle fotocamere giapponesi, spesso ultimamente costruite in Cina o Malesia, soprattutto nel caso di modelli di fascia bassa)" temo che l'auto farà la stessa fine. L'industria fotografica tedesca è morta e sepolta e sappiamo tutti chi ha preso il loro posto e qualsiasi grande invenzione ottica e tecnica in campo fotografico parla tedesco (anche americano), ma i giapponesi sono stati più furbi e lungimiranti tanto che ad un certo punto i tedeschi si sono dovuti rivolgere a loro. 
E questo lo si può applicare a tante altre cose. Non mi pare che ne siano usciti bene da due guerre mondiali. Che poi sappiano risorgere dalle loro ceneri, magari con qualche aiutino e che siano delle grandi menti non lo metto in dubbio (vedi sopra). Ma ragionando alla noi siamo noi e voi altri non siete un cazzo la zappa sui piedi se la sono data tante volte ed era sempre molto pesante.

Poi il digitale e i telefoni hanno nuovamente rivoluzionato tutto ma non mi pare che Apple e Samsung parlino tedesco.

 

Ineccepibile.

La Sony Alpha (ex-Konica) che usiamo io e mia moglie conferma tutto. Ci abbiamo pure e con facilità adattato un paio di obiettivi tedeschi anni Ottanta. :)

[legnogrezzo]

11 minuti fa, filixeo ha scritto:

Ineccepibile.

La Sony Alpha (ex-Konica) che usiamo io e mia moglie conferma tutto. Ci abbiamo pure e con facilità adattato un paio di obiettivi tedeschi anni Ottanta. :)

In realtà Konica è la più vecchia industria fotografica giapponese. Si è poi fusa con Minolta, altro nome di eccellenza e quando si sono separate (solo a livello fotografico) Sony ha acquistato il reparto fotografico di Minolta (mica scemi), Minolta che continua a fare cose nel campo grafico e non solo, così come Konica, infatti si chiamano sempre Konica Minolta.

Alcune ottiche Sony derivano ancora da progetti Minolta. Hanno sempre fatto ottimi prodotti. Infatti Leica si è rivolta a loro più volte.

[Anquetil]

8 ore fa, legnogrezzo ha scritto:

Se parti dal presupposto che i tuoi interlocutori non leggano in maniera critica cosa ne parliamo a fare. Qualcuno potrebbe anche dirti che Il Giornale ha fatto l'articolo per pura strumentalizzazione, dato che sappiamo bene da che parte sta la testata.

Ma l'argomento è interessante.

legnogrezzo, attribuire ad una testata una particolare connotazione politica è a mio avviso, fare disinformazione, se poi ci si astrae dal contenuto proposto. E nello specifico, si offrivano statistiche basate su una serie ripetibile e non manipolabile, in quanto i rilevamenti giornalieri, vengono spesso messi sui siti dei Comuni maggiori e/o più problematici.

Ma non voglio polemizzare, ne tantomeno spostare l'attenzione sull'argomento che, potremo ridefinire: "come fa, una sconosciuta barista del Bronx, a venire eletta alla Camera, e "uscire" in men che non si dica, con un programma politico, definito da un giornalista "New green deal" il quale, oltre a cogliere di sorpresa persino il partito che l'ha partorita,  ha come obiettivo, non (solo) l'ambiente, ma una ridefinizione in senso collettivista della Società, con la presunta fine delle ineguaglianze sociali...

Devono esserci dietro forze (oscure) e pre-potenti, ma non vado oltre, altrimenti qualcuno potrebbe uscirsere col terrapiattismo,  le scie chimiche e quant'altro.

[legnogrezzo]

7 minuti fa, Anquetil ha scritto:

legnogrezzo, attribuire ad una testata una particolare connotazione politica è a mio avviso, fare disinformazione, se poi ci si astrae dal contenuto proposto. E nello specifico, si offrivano statistiche basate su una serie ripetibile e non manipolabile, in quanto i rilevamenti giornalieri, vengono spesso messi sui siti dei Comuni maggiori e/o più problematici.

Ma non voglio polemizzare, ne tantomeno spostare l'attenzione sull'argomento che, potremo ridefinire: "come fa, una sconosciuta barista del Bronx, a venire eletta alla Camera, e "uscire" in men che non si dica, con un programma politico, definito da un giornalista "New green deal" il quale, oltre a cogliere di sorpresa persino il partito che l'ha partorita,  ha come obiettivo, non (solo) l'ambiente, ma una ridefinizione in senso collettivista della Società, con la presunta fine delle ineguaglianze sociali...

Devono esserci dietro forze (oscure) e pre-potenti, ma non vado oltre, altrimenti qualcuno potrebbe uscirsere col terrapiattismo,  le scie chimiche e quant'altro.

Disinformazione. 

Se tu pensi che Il Giornale abbia scritto quello perché interessato veramente alla faccenda e non per dire che le auto non hanno nessuna colpa, compratene e usatene il più possibile (perché il sottointeso è quello), secondo me sei fuori strada.

Non sto dicendo che quello che scrivono è falso, anzi, ti ho pure scritto che l'argomento è interessante. Dare solo la colpa alle auto è una cosa assolutamente miope. Sto solo dicendo che loro, come altre testate, strumentalizzano le cose. In maniera forse subdola ma lo fanno. Io non mi astraggo. Ma tutte le testate hanno un colore politico purtroppo, anche l'ultimo blog della terra, cosa che a mio avviso non porta a fare informazione ma informazione faziosa e tendenziosa. Che, sempre a mio avviso, è una cosa sbagliata.

Su Alexandra Ocasio-Cortez non so nulla quindi non mi esprimo. Avrei forse qualcosa da dire sull'idea che hanno di lei alcune "femministe" italiane e in genere tutto il circo che sta a sinistra o è convinto di starci, ma poi va a finire che i moderatori censori si arrabbiano.

[legnogrezzo]

Che poi, sottointeso nemmeno tanto, giusto per mettere i puntini sulle i. Infatti basta leggere i commenti sotto, cosa che faccio sempre, ma in questo caso ho fatto solo ora.

Sono i commenti che danno il polso del paese. Non 10 righe di una giornalista prezzolata che ragiona con le fette di salame sugli occhi.

:)

Modificato Gennaio 15, 2021 da legnogrezzo (visualizza cornologia modifica)

[Anquetil]

Segnale non ambiguo

 

[lelegab]

4 ore fa, Anquetil ha scritto:

Segnale non ambiguo

 

Lo smartphone di per se non garantisce la privacy.

Mi pare si stia sollevando un polverone per nulla, di per se whatsapp deve "fatturare" come tutti e o diventa a pagamento o ti "sniffa" i dati.

Non mi pare che Google e simili siano da meno.

[legnogrezzo]

Il 14/1/2021 at 21:02 , Number34 ha scritto:

Da me (60'000 abitanti) c'è molta molta più gente in bici
La cosa che mi ha meravigliato è che sono in giro anche se fa un freddo becco (prima ero l'unico ad andare in giro col freddo)

Da me effettivamente in estate le bici circolano, forse in maniera più pericolosa delle auto ma circolano.

In inverno non ne vedi nemmeno una. E' la classica città con gente che se fa freddo va a lavorare in auto pur dovendo fare poche centinaia di metri.

Inoltre quel genio del nostro sindaco, per aiutare i commercianti (categoria di cui faccio parte) in crisi per il covid, ha deciso di sospendere la ZTL. Che come soluzione è geniale: è come dire che in questo laghetto c'è il divieto di pesca ma le canne ve le noleggiamo gratis. Di gente che va a fare acquisti in auto non ne vedi, in compenso siamo tornati agli anni '90, con la gente che si fa la vasca in centro in macchina e parcheggia malamente. Autobus e furgoni dei corrieri devono comunque lavorare.

[legnogrezzo]

3 ore fa, lelegab ha scritto:

Lo smartphone di per se non garantisce la privacy.

Mi pare si stia sollevando un polverone per nulla, di per se whatsapp deve "fatturare" come tutti e o diventa a pagamento o ti "sniffa" i dati.

Non mi pare che Google e simili siano da meno.

Personalmente mi sembra di non avere nulla da nascondere quindi di queste cose me ne sono sempre fregato. E non ho nemmeno i soldi per comprare tutti i prodotti che mi vorrebbero vendere quando navigo con il telefono (sul pc ho un ottimo ad block), prodotti che poi nemmeno mi interessano, una persona può anche fare ricerche per semplice curiosità, senza contare che queste cose non è che funzionino molto bene (stamattina ho trovato più volte la pubblicità delle coppette mestruali...).

Internet effettivamente non è gratis.

:)

[nino#]

12 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

Internet effettivamente non è gratis.

È lo stesso discorso delle tv commerciali; non fanno che sbandierare che loro non fanno pagare il canone e bla-bla, ma:

• tra rai e tv commerciali esiste un accordo sulla ripartizione della pubblicità che tiene conto del canone rai; di fatto è come se ne usufruissero pure loro;
• la maggior pubblicità sulle tv commerciali, secondo voi, alla fine chi la paga?

A conti fatti, altro che canone!

[legnogrezzo]

3 minuti fa, nino# ha scritto:

È lo stesso discorso delle tv commerciali; non fanno che sbandierare che loro non fanno pagare il canone e bla-bla, ma:

• tra rai e tv commerciali esiste un accordo sulla ripartizione della pubblicità che tiene conto del canone rai; di fatto è come se ne usufruissero pure loro;
• la maggior pubblicità sulle tv commerciali, secondo voi, alla fine chi la paga?

A conti fatti, altro che canone!

Io non guardo la tv quindi non so cosa passa, guardo film raramente su iris (che ha poca pubblicità) e molto su raimovie (che ne ha pochissima) e non sono così presuntuoso da affermare che io non compro mai nulla di quello che pubblicizzano ma ben poco effettivamente. Ma se cerco Bimby su google e dopo tre secondi (sul telefono) trovo pubblicità di Bimby e simili mica corro a comprarlo, non mi serve, è troppo costoso. Questo per qualsiasi cosa. Stavo chattando su whatsapp con un amico, linkandogli tra l'altro un annuncio qua sul forum con un telaio pista alluminio, questo capitava venerdì. Ora se vado su youtube ci sono annunci di Cinelli ecc. pista alluminio quasi tra ogni post. Ma vedi sopra. Non me ne farei nulla quindi sto senza. Capisco che in altri casi funzioni e bene. Non nel mio.

[filixeo]

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4000€

Quattromila Euro.

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E chi è Antonella Boralevi?

[legnogrezzo]

1 ora fa, filixeo ha scritto:

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Quattromila Euro.

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E chi è Antonella Boralevi?

Sono tanti?

:D

[filixeo]

1 ora fa, legnogrezzo ha scritto:

Sono tanti?

:D

Provando a rimanere seri e con la calcolatrice alimentata a spanne, mi viene fuori un risultato umano solo supponendo che il tipo arrivi a 15€/h lavorando 70h a settimana. Se la paga minima è 10€/h come sostenuto dall’articolo che copio&incollo: 

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, allora la media di 2000€ al mese è raggiunta comunque lavorando 50h a settimana. Ho provato a chiedere a Google e Emiliano Zappalà non risulta in nessuna squadra del world tour, mentre la giornalista, secondo Wikipedia è anche una scrittrice e un’opinionista della D’Urso. Io non ho mai fatto il rider, magari mi sbaglio, ma il tutto sembra un po’ fantascientifico.

Ah, per me sono una certa cifra anche lordi!

[legnogrezzo]

18 minuti fa, filixeo ha scritto:

Provando a rimanere seri e con la calcolatrice alimentata a spanne, mi viene fuori un risultato umano solo supponendo che il tipo arrivi a 15€/h lavorando 70h a settimana. Se la paga minima è 10€/h come sostenuto dall’articolo che copio&incollo: 

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, allora la media di 2000€ al mese è raggiunta comunque lavorando 50h a settimana. Ho provato a chiedere a Google e Emiliano Zappalà non risulta in nessuna squadra del world tour, mentre la giornalista, secondo Wikipedia è anche una scrittrice e un’opinionista della D’Urso. Io non ho mai fatto il rider, magari mi sbaglio, ma il tutto sembra un po’ fantascientifico.

Ah, per me sono una certa cifra anche lordi!

Ero ironico.

Ah beh, opinionista della D'Urso.