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MTB con batteria ... perchè?


TheNathan
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Io odio le bici elettriche "sportive".

La bici da spostamento elettrica ci sta, è come un motorino ma consuma meno e non inquina, ben venga. Ma questi fenomeni (tra cui il padre di una mia amica che ne ha 3) che "eh ma ti permette di salire in posti che sennò faresti tantissima fatica in più" oppure "eh gli amici vanno più forte quindi così gli sto dietro"

Allora zioporcone, se si esce tra amici ci si aspetta, e il significato di salire in bici è salire con le proprie gambe, quando mi interessa solo scendere vado in park no? È l'ultimo punto della filosofia risultati senza sforzo che l'italiota medio adora tanto

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mi è capitato di fare una piccola brochure per un tour operator che organizza giri in bici per tutto l'appennino tosco-emiliano , offrono MTB normali ma soprattutto a pedalata assistita per gente con problemi fisici e dai 60 in su,  per questo target penso sia comprensibile, anche perchè non avrebbero altri mezzi per poter fare gli stessi giri con bici normali, poi ho come la sensazione che si espanderà tranquillamente a molta altra gente tipo la bici elettrica da città , che vedo usata da gente con 10 anni in meno di me (ne ho 34) e che non ha il minimo problema fisico, ma solo poca voglia di pedalare e magari non ha la patente/patentino per mezzi a benza

Ma finchè sono bici a pedalata assistita per persone con problematiche varie,nessun problema.

Il problema è quando ci sono biciclette di per se "race" truccate per andare forte (Stromer, Specialized Turbo...).

Tanto vale che ti pigli uno scooter o una moto da enduro, a sto punto.

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mi è capitato di fare una piccola brochure per un tour operator che organizza giri in bici per tutto l'appennino tosco-emiliano , offrono MTB normali ma soprattutto a pedalata assistita per gente con problemi fisici e dai 60 in su,  per questo target penso sia comprensibile, anche perchè non avrebbero altri mezzi per poter fare gli stessi giri con bici normali, poi ho come la sensazione che si espanderà tranquillamente a molta altra gente tipo la bici elettrica da città , che vedo usata da gente con 10 anni in meno di me (ne ho 34) e che non ha il minimo problema fisico, ma solo poca voglia di pedalare e magari non ha la patente/patentino per mezzi a benza

Ma finchè sono bici a pedalata assistita per persone con problematiche varie,nessun problema.

Il problema è quando ci sono biciclette di per se "race" truccate per andare forte (Stromer, Specialized Turbo...).

Tanto vale che ti pigli uno scooter o una moto da enduro, a sto punto.

 

già allora chi si allena chi fa fatica chi si impegna è stronzo!? vince chi spende di più per un motorino elettrico ...ribadisco andando avanti cosi il concetto di bici andrà a farsi benedire !

 

e anche quello di allenamento e prestazioni!

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eh ma ti permette di salire in posti che sennò faresti tantissima fatica in più

 

e il significato di salire in bici è salire con le proprie gambe

 

Il discorso è proprio questo.

 

e anche quello di allenamento e prestazioni!

Ma soprattutto il discorso di salute e benessere, salute, benessere e autostima, obiettivi raggiunti, sacrifici, eccetera.

Modificato da Rockarollas (visualizza cornologia modifica)
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Questa merda è come la birra analcolica o la fica con le mutande...

E comunque non vorrei tirare in ballo la "volontà di potenza" (andatevi a leggere Nietzsche), ma al giorno d'oggi la democrazia al ribasso (invece che innalzare i burini, abbassiamo coloro che spiccano) ha portato alla necessità di rendere tutto accessibile a tutti, a rimuovere l'inadeguatezza.

TUTTI possono fare i 100 all'ora in una macchina indipendentemente dal fisico, e la gggente vorrebbe che fosse così anche in bici.

Risultato senza sforzo, l'apoteosi del post-capitalismo moderno...

Più o meno come farselo leccare senza togliersi il costume da mascotte...

 

tumblr_mmjsdkQSUs1s7bkc7o1_400.gif

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Questa merda è come la birra analcolica o la fica con le mutande...

E comunque non vorrei tirare in ballo la "volontà di potenza" (andatevi a leggere Nietzsche), ma al giorno d'oggi la democrazia al ribasso (invece che innalzare i burini, abbassiamo coloro che spiccano) ha portato alla necessità di rendere tutto accessibile a tutti, a rimuovere l'inadeguatezza.

TUTTI possono fare i 100 all'ora in una macchina indipendentemente dal fisico, e la gggente vorrebbe che fosse così anche in bici.

Risultato senza sforzo, l'apoteosi del post-capitalismo moderno...

Più o meno come farselo leccare senza togliersi il costume da mascotte...

 

tumblr_mmjsdkQSUs1s7bkc7o1_400.gif

sto male! 

 

ahahahhahahahaha

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quando si esce in bici, tra amici, il ritmo/andatura lo da sempre il più lento. Semplice.

Io quando esco con amici, su 10km di salita magari prendo 1minuto, poi mi tocca tirare il freno in discesa e pure in pianura, ma funziona così... altrimenti uscirei da solo... per me la mtb elettrica adesso è no, però, magari tra 20 anni, chi lo sa... potrei cambiare idea, almeno per godermi quei monti che tanto mi hanno dato... chi lo sa... piuttosto una mtb elettrica che una moto da cross

 

ps: ecco si, magari a 55-60 anni posso capire, esci, ti rilassi, respiri aria buona, ti svaghi e non rischi di  arrivare sfinito...

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Mah, io non la capisco manco a 60 anni. Monti un rapporto adeguato, fosse anche 22x36, casomai ti fai una bici leggera e scegli percorsi adatti a te, ma sali con le tue forze.

Anche perchè io non voglio essere sempre il solito nazista, ma se non hai la forza per salire con i materiali che abbiamo adesso, come pensi di poter scendere con 34kg di bici col baricentro sballato e conseguenti reazioni "da contrastare"?

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Penso che sia una porcata allucinanta, ma qualcosa devono pur vendere no?

Poi io nn sono una maniaco del peso... ma quei chili che risparmi tra batteria e cazzi in aria e in discesa ti aiutano sicuro...

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Se la bici fosse solo pedalare e allenarsi staremmo tutti in casa in cyclette.

invece la bici ti permette anche di spostarti.

e con un motore elettrico aumenta il raggio d'azione.

 

lo stesso ciclista che pedala 20 in MTB e fa un giro di 20 km , con il "boost" elettrico pedala 20 e fa il giro di 40 km.

 

mi capita ogni tanto di trovarmi in un bar in montagna tra enduristi e mtbikers. non si può confrontare la fatica.

l'endurista ha il motore ma sale su certi sentieri che fatica quanto il ciclista sul percorso a fianco.

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Io non capisco tutta questa ostilità. Ovviamente le risposte date all'evento sono ridicole, su questo siamo d'accordo.

Il target vero di queste bici sono le persone in età avanzata (a 60 anni non tutti hanno il fisico per salire in montagna, ma perche levargli questa emozione di arrivare in cima ai monti? Non penso che il 60enne voglia sfidare i 30enni in discesa con la dh).

O appunto come gia si diceva per persone che necessitano di spostarsi in città non sempre pianeggianti e per lavoro, perciò non possono permettersi di arrivare sudati.Ma vogliono in ogni caso utilizzare mezzi di trasporto alternativi e meno inquinanti di macchina/moto.

Mio padre lavora in ufficio, giacca e cravatta, ergo non può arrivare sudato, anche contando che il percorso è tutto sali e scendi.Ha da poco passato i 50, è in perfetta salute e in grado di pedalare per qualsiasi spostamento ma siccome non può arrivare sudato ha optato per una bici da corsa elettrica.Perche una bici da corsa e non una city-bike? Pesa un quarto, la bici da corsa la aveva gia a casa (vecchia torpado in acciao di discreta fattura), ha speso meno di una city-bike comprando il kit e montandolo da solo.E voglio precisare che con quei soldi ha preso il top del top, da ditta italiana e non quei motori di pessima qualità che si trovano sulle city gia assemblate.

Tirando le somme:va a lavoro senza inquinare, senza pagare assicurazione/bollo/benzina, parcheggia facile, si gode il panorama nel tragitto, non sfida gli altri con la bdc.Perciò cosa c'è di male?

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Io non capisco tutta questa ostilità. Ovviamente le risposte date all'evento sono ridicole, su questo siamo d'accordo.

Il target vero di queste bici sono le persone in età avanzata (a 60 anni non tutti hanno il fisico per salire in montagna, ma perche levargli questa emozione di arrivare in cima ai monti? Non penso che il 60enne voglia sfidare i 30enni in discesa con la dh).

O appunto come gia si diceva per persone che necessitano di spostarsi in città non sempre pianeggianti e per lavoro, perciò non possono permettersi di arrivare sudati.Ma vogliono in ogni caso utilizzare mezzi di trasporto alternativi e meno inquinanti di macchina/moto.

Mio padre lavora in ufficio, giacca e cravatta, ergo non può arrivare sudato, anche contando che il percorso è tutto sali e scendi.Ha da poco passato i 50, è in perfetta salute e in grado di pedalare per qualsiasi spostamento ma siccome non può arrivare sudato ha optato per una bici da corsa elettrica.Perche una bici da corsa e non una city-bike? Pesa un quarto, la bici da corsa la aveva gia a casa (vecchia torpado in acciao di discreta fattura), ha speso meno di una city-bike comprando il kit e montandolo da solo.E voglio precisare che con quei soldi ha preso il top del top, da ditta italiana e non quei motori di pessima qualità che si trovano sulle city gia assemblate.

Tirando le somme:va a lavoro senza inquinare, senza pagare assicurazione/bollo/benzina, parcheggia facile, si gode il panorama nel tragitto, non sfida gli altri con la bdc.Perciò cosa c'è di male?

Caaazzo! Quanto fa la bdc elettrica?!
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Io non capisco tutta questa ostilità. Ovviamente le risposte date all'evento sono ridicole, su questo siamo d'accordo.

Il target vero di queste bici sono le persone in età avanzata (a 60 anni non tutti hanno il fisico per salire in montagna, ma perche levargli questa emozione di arrivare in cima ai monti? Non penso che il 60enne voglia sfidare i 30enni in discesa con la dh).

O appunto come gia si diceva per persone che necessitano di spostarsi in città non sempre pianeggianti e per lavoro, perciò non possono permettersi di arrivare sudati.Ma vogliono in ogni caso utilizzare mezzi di trasporto alternativi e meno inquinanti di macchina/moto.

Mio padre lavora in ufficio, giacca e cravatta, ergo non può arrivare sudato, anche contando che il percorso è tutto sali e scendi.Ha da poco passato i 50, è in perfetta salute e in grado di pedalare per qualsiasi spostamento ma siccome non può arrivare sudato ha optato per una bici da corsa elettrica.Perche una bici da corsa e non una city-bike? Pesa un quarto, la bici da corsa la aveva gia a casa (vecchia torpado in acciao di discreta fattura), ha speso meno di una city-bike comprando il kit e montandolo da solo.E voglio precisare che con quei soldi ha preso il top del top, da ditta italiana e non quei motori di pessima qualità che si trovano sulle city gia assemblate.

Tirando le somme:va a lavoro senza inquinare, senza pagare assicurazione/bollo/benzina, parcheggia facile, si gode il panorama nel tragitto, non sfida gli altri con la bdc.Perciò cosa c'è di male?

Caaazzo! Quanto fa la bdc elettrica?!

Non fa tantissimo, perche esiste un limite legislativo di velocità e siccome questa ditta è italiana rispetta in pieno queste leggi.

Velocità massima 30km/h ma ha una coppia assurda, se metti il terzo livello di assistenza vola fino ai 30!! Poi una volta lanciato metti un rapporto un pò piu duretto e con due pedalate fai in fretta e senza nessuna fatica a passare i 40.

Ripeto:lui tanto ci deve andare a lavoro, non farci gare.È un maratoneta, non un ciclista. O meglio, ciclista per necessità.

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Comunque l'ho usata anche io qualche sera in cui avevo in conto di tornare ubriaco ed è stata un toccasana!! In macchina non sarei stato in condizione di guidare, in bici non sarei riuscito a farmi la salita (8%), con quella sono tornato tranquillo e sano e salvo!! ;-)

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Io non capisco tutta questa ostilità. Ovviamente le risposte date all'evento sono ridicole, su questo siamo d'accordo.

Il target vero di queste bici sono le persone in età avanzata (a 60 anni non tutti hanno il fisico per salire in montagna, ma perche levargli questa emozione di arrivare in cima ai monti? Non penso che il 60enne voglia sfidare i 30enni in discesa con la dh).

O appunto come gia si diceva per persone che necessitano di spostarsi in città non sempre pianeggianti e per lavoro, perciò non possono permettersi di arrivare sudati.Ma vogliono in ogni caso utilizzare mezzi di trasporto alternativi e meno inquinanti di macchina/moto.

Mio padre lavora in ufficio, giacca e cravatta, ergo non può arrivare sudato, anche contando che il percorso è tutto sali e scendi.Ha da poco passato i 50, è in perfetta salute e in grado di pedalare per qualsiasi spostamento ma siccome non può arrivare sudato ha optato per una bici da corsa elettrica.Perche una bici da corsa e non una city-bike? Pesa un quarto, la bici da corsa la aveva gia a casa (vecchia torpado in acciao di discreta fattura), ha speso meno di una city-bike comprando il kit e montandolo da solo.E voglio precisare che con quei soldi ha preso il top del top, da ditta italiana e non quei motori di pessima qualità che si trovano sulle city gia assemblate.

Tirando le somme:va a lavoro senza inquinare, senza pagare assicurazione/bollo/benzina, parcheggia facile, si gode il panorama nel tragitto, non sfida gli altri con la bdc.Perciò cosa c'è di male?

Caaazzo! Quanto fa la bdc elettrica?!Non fa tantissimo, perche esiste un limite legislativo di velocità e siccome questa ditta è italiana rispetta in pieno queste leggi.

Velocità massima 30km/h ma ha una coppia assurda, se metti il terzo livello di assistenza vola fino ai 30!! Poi una volta lanciato metti un rapporto un pò piu duretto e con due pedalate fai in fretta e senza nessuna fatica a passare i 40.

Ripeto:lui tanto ci deve andare a lavoro, non farci gare.È un maratoneta, non un ciclista. O meglio, ciclista per necessità.Alla faccia! Comunque si, la parte più dispendiosa di energia con la bici è partire e prendere velocità, per cui è un aiuto significativo...

P.s. Con il CUT-off dell'alimentazione in frenata come ha fatto? Leve apposite?

Modificato da Beibal (visualizza cornologia modifica)
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