In Puglia la bici viaggia gratis sui regionali.

[tommybarno]

Toscana scei fuori...

 

[Visconte Cobram]

il link del protocollo d'intesa tra regione Puglia e Ferrovie regionali: 

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"E' stato infatti abolito il biglietto "supplemento bici" di 3 euro e mezzo di cui si farà carico la Regione."

 

Ok...è merito della regione e FIAB. Quindi perchè le altre regioni no? perchè questa notizia non è stata ben divulgata?

 

sempre se ce l'hai la voglia dacci un occhio: 

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E' merito dell'assessore Mario Loizzo, principalmente.

[Capiero]

Anche in Liguria la bici non paga. Già da un paio di anni.

 

Ho cominciato ad andare in treno+ bici al lavoro, in Toscana; ho scoperto che NON esiste un abbonamento per portarsi le bici appresso. Il tipo della biglietteria in accordo con la tipa delle Informazioni, mi ha fatto pagare un forfait per venirmi incontro. Biglietto con scritta a mano per informare i/le controllori/e dell'anomalia.:-/

[tommybarno]

Buonasera,

ho finito di leggere il documento pubblicato sul sito della regione toscana dal titolo "Sintesi della relazione sul progetto regionale per il coordinamento degli interventi a favore della mobilità ciclistica" datato 28 dicembre 2012 quindi anche piuttosto recente.
E' un bel documento con proposte articolate e molto ben curate, pieno di grafici e di dati interessanti. Alla pagina 37 si parla di intermodalità e di politiche di incentivazione dell'uso della bicicletta nei percorsi casa-lavoro lavoro-casa ecc... anche con tappe intermedie.

Purtroppo però, complice anche questa crisi economica, il documento pieno di buone intenzioni è rimasto tale.

Io non sono, come ho già detto, un tecnico dei trasporti o un fine urbanista ma voglio porre la vostra attenzione esclusivamente su questo punto che potrebbe da solo incrementare l'intermodalità senza bisogno di ingenti stanziamenti di fondi come gli altri punti presenti nel documento.

Accessibilità della bicicletta ai treni, compresi i treni Eurostar e Intercity, così come sui mezzi
di trasporto pubblico, accompagnate da un’adeguata politica di integrazione tariffaria della
bicicletta.

Prima di esporre la ridicola (in senso bonario) situazione in cui si trovano i pendolari che vogliono davvero andare al lavoro in bicicletta ogni giorno, indipendemente dal sole, dal caldo dal freddo ecc vorrei farle presente cosa succede in altre aree del nostro bel paese.

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A questo link può trovare un protocollo di intesa tra la regione Puglia e trenitalia per il periodo 2008-2013 in cui si citano molti dati presenti anche nel vostro documento, ma si è preso una decisione più radicale e di facile attuazione, rendere completamente gratuito il trasporto delle biciclette sui treni regionali quando presenti le carrozze adibite per il trasporto. (punto 5 del documento)
Un protocollo di una semplicità disarmante che a un pendolare della bicicletta come me permetterebbe di risparmiare 990 euro in un anno (questo calcolo è ottenuto moltiplicando 3,50 € che è il costo del supplemento bicicletta valido per 24 h per 283 giorni lavorativi in un anno 365 - 52 domeniche - 10 giorni di feste naz. -20 giorni di ferie estive)


Adesso parliamo delle tariffe a mio parere beffarde presenti nell'accordo tra la regione toscana e trenitalia. 

Il documento è leggibile a questo link 

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-3,50 euro al giorno dal Lunedì al Venerdì per un supplemento valido 24h (nelle fasce orarie realmente utili per chi lavora e fa il pendolare)

oppure

- il pagamento di un biglietto a tariffa intera di seconda classe corrispondente al primo scaglione 
chilometrico; 
- il pagamento di un abbonamento mensile a tariffa intera di seconda classe corrispondente al primo 
scaglione chilometrico. 
I biglietti a tariffa agevolata sono utilizzabili per più viaggi nell’arco di validità sopra specificato. 

 

In fasce orarie che esulano completamente dalla realtà del mondo del lavoro, salvo rarissime eccezioni (dalle 9:00 alle 16:00 e dalle 19:00 alle 24:00)

 

La possibilità del trasporto gratuito delle biciclette è limitato alla possibilità di smontare e riporre in una sacca per il trasporto delle biciclette, cosa che rende completamente futile e disincentivante in termini di comodità l'intermodalità in bicicletta e all'utilizzo di bici pieghevoli che discriminano chiunque non sia in grado di permettersele (una bici pieghevole può costare dai 299 € ai 599€) o per motivi fisici non sia in grado di ripiegarla 4 volte al giorno.

 

La ringrazio anticipatamente della sua pazienza nel leggere questo messaggio contenente un po' di sconforto e un po' di rabbia. 

Non mi aspetto naturalmente una risposta dal lei in persona o dal suo ufficio anche se in fondo in fondo spero di essere smentito.

La regione Toscana è nota per essere molte volte un modello di ispirazione per le altre regioni in materia di Sanità e Politiche Sociali, in questo caso non abbiamo più l'opportunità di arrivare primi ed esportare un modello vincente, ma potremmo avere l'umiltà di riconoscere una buona proposta e lottare per allinearci al progresso.

 

In ultimo una proposta: 

Per alcuni anni Trenitalia ha fornito agli abbonati con abbonamento mensile un tagliando che permetteva il parcheggio gratuito (Empoli) per l'automobile, capisco che questo sia un incentivo per limitare lo spostamento di ingenti masse di automobilisti per esempio tra Firenze ed Empoli. Ugualmente concedere agli abbonati (quindi verosimilmente i veri pendolari come studenti o lavoratori) il trasporto gratuito della bicicletta mi sembrerebbe un buon inizio, aspettando anni migliori, economicamente parlando, che permettano di concentrare gli sforzi nella promozione della salute e di una mobilità meno monopolizzata dalle auto e dai mezzi a combustibile e portare finalmente a compimento i progetti contenuti nel documento prodotta dalla vostra giunta.

 

Cordiali Saluti 

 

 

@Visconte Cobram

@EXTRA

 

Io ho scritto questo papiro all'assessore trasporti e mobilità della regione Toscana.

Ho fatto proprio il minimo indispensabile ma dopo mi sono sentito subito meglio.

Modificato Maggio 15, 2013 da tommybarno (visualizza cornologia modifica)

[EXTRA]

@tommybarno

 

 

[Il Gatto]

Anche in Liguria la bici non paga. Già da un paio di anni.

 

Ho cominciato ad andare in treno+ bici al lavoro, in Toscana; ho scoperto che NON esiste un abbonamento per portarsi le bici appresso. Il tipo della biglietteria in accordo con la tipa delle Informazioni, mi ha fatto pagare un forfait per venirmi incontro. Biglietto con scritta a mano per informare i/le controllori/e dell'anomalia.:-/

questo vale per gli abbonamenti però...

[Visconte Cobram]

Buonasera,

 

Io ho scritto questo papiro all'assessore trasporti e mobilità della regione Toscana.

Ho fatto proprio il minimo indispensabile ma dopo mi sono sentito subito meglio.

 

Grande Tommy, sempre sul pezzo.

[Capiero]

 

Anche in Liguria la bici non paga. Già da un paio di anni.

 

Ho cominciato ad andare in treno+ bici al lavoro, in Toscana; ho scoperto che NON esiste un abbonamento per portarsi le bici appresso. Il tipo della biglietteria in accordo con la tipa delle Informazioni, mi ha fatto pagare un forfait per venirmi incontro. Biglietto con scritta a mano per informare i/le controllori/e dell'anomalia.:-/

questo vale per gli abbonamenti però...

 

No, in Liguria bici gratis sempre.