Il senso civico.

[Fresh420]

Stamattina andando al lavoro ho inculato una macchina.

Sono iscritto al forum da pochissimo, ma forse alcuni hanno letto nella mia presentazione che mi sono trasferito a Londra lo scorso ottobre e da più o meno due mesi mi sto spostando in fissa nel tragitto casa-lavoro (titolo col quale ho presentato la bici in gallery)

Stamani andando al lavoro in zona Hyde Park Corner una macchina in ripartenza dal semaforo mi ha inchiodato davanti dibbrutto perché il semaforo si era fatto rosso. Io gli stavo ripartendo dietro e avevo appena dato due belle pompate sui pedali in piedi, quando questo mi ha inchiodato davanti. Mi sono aggrappato con tutta la forza che avevo alla leva del freno, ero in piedi e il peso era tutto scaricato sul bullhorn quindi la bici ha anche staccato con la ruota posteriore sollevata da terra. La bici dopo qualche metro ormai era praticamente ferma, ma le distanze eran troppo strette e la ruota anteriore è arrivata a toccare il paraurti mentre staccavo, sono anche sceso dalla bici al volo per appoggiarmi sul cofano son una mano, tenendo la biga con l'altra. Insomma si è conclusa bene con me, bici e auto tutti completamente illesi.

Subito dopo "l'incidente" mi sono accostato alla macchina non so bene con che intenzione, avrei deciso al momento, in conseguenza alla reazione dell'automobilista. Il tipo mi guarda dal finestrino che ha abbassato, con uno sguardo che piuttosto che incazzato, come mi sarei aspettato, era preoccupato. Il tipo subito mi chiede: "Are you ok? Did you hurt yourself?" Gli ho detto che ero apposto e lui mi fa "Sorry I stopped suddenly because of the traffic light..." al che, visto che era mortificato e che ne ero uscito indenne, ho deciso di rispondere che stavo bene di non preoccuparsi e mi sono perfino scusato di essergli andato addosso, mi ha chiesto se la macchina aveva qualche danno e gli ho detto di no e che l'avevo solo toccato col copertoncino questo mi ha creduto così e non è neanche sceso a controllare la macchina. Mi ha salutato con un "alright then, I'm sorry...take care!" e poi siam ripartiti.

Ora, nel Belpaese con un itagliano medio come si sarebbe evoluta la situazione? (un'ideuzza ce l'avrei ma vorrei sapere la vostra)

Un altro piccolo episodio: ieri in metro è entrato un tipo di mezza età sbronzo fradicio, due tipi che non si son mai visti in vita loro si son semplicemente guardati e l'hanno aiutato a sedersi, a capire dove fosse diretto e a aiutarlo a trovare la sua fermata, affidandolo poi ad un altro tizio, che scendeva alla sua stessa stazione.

Devo rivedere la mia concezione di senso civico, non sono più in Itaglia.

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

si... e vorrei vedere se il tizio (o qualsiasi altro) l'abbia mai rispettata la distanza di sicurezza, soprattutto nei pressi di un semaforo quando stai rallentando

eccheccazzo centra se il tizio l'abbia mai rispettata o no? se non l'ha rispettata saranno cazzi suoi andare a pagare gli eventuali danni da tamponamento o il tempo che ha perso per andare a farsi medicare al PS e non tuoi...idem saranno cazzi suoi se vorrà frignare perchè il piccione gli ha parato la vista mentre guidava e non tuoi...per cui non vedo come le sue mancanze possano discolpare gli altri!!!!

ma vai oltre sto codice della strada, concretamente come fai a tenere la distanza di sicurezza mentre stai arrivando a un semaforo? la distanza di sicurezza la puoi rispettare quando sei in marcia (strada o autostrada). ma arrivando al semaforo è OVVIO che le auto siano vicine, ed è OVVIO che siano ancora vicine quando si riparte.

Ti faccio un esempio che mi è capitato, simile:

attraversamento pedonale: io su una macchina, macchina davanti, macchina dietro - ci fermiamo per far passare il pedone,

ripartiamo e subito all'improvviso la macchina davanti scarta sulla destra per parcheggiare senza mettere la freccia.

Inchiodo, e quella dietro mi viene nel culo.

baule storto e paraurti crepato.

di chi è la colpa? non mi dirai della povera signora che avevo dietro..

[BobsHaero]

Devo rivedere la mia concezione di senso civico, non sono più in Itaglia.

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

si... e vorrei vedere se il tizio (o qualsiasi altro) l'abbia mai rispettata la distanza di sicurezza, soprattutto nei pressi di un semaforo quando stai rallentando

la distanza di sicurezza è variabile e dipende dalla velocità: consiste nel tempo di reazione a qualsiasi pericolo moltiplicato la velocità, normalmente. se sei a 2 kmh o a 130 è chiaro che la sicurezza a stare a un metro sia diversa. Cazzi tuoi se non lo sai e non lo rispetti. A londra come a milano o a timbuctu. trovi quello stronzo e ti pela, trovi quello simpatico e chiude un occhio. dipende da tante cose, ma la colpa è tua e punto.

detto questo, io non ho viaggiato molto all'estero (soggiornando per lunghi periodi) ma ho viaggiato molto in italia. senza voler fare polemiche populiste nord sud destra sinistra e accendere flame di campanilismi, il senso civico e il come si guida cambiano tantissimo con il cambiare delle coordinate gps anche nel bel paese.

A torino si passa sempre col giallo, a napoli non ci si stupisce se uno va in giro in 2 senza casco in moto, le macchine han in molti casi gli specchietti chiusi(le vie son strette), e non ne vedi una non gibollata..a milano se vai in giro senza casco ti inculano a sabbia, e gli specchietti ti salvan la vita, ma ci son in giro molti piu stronzi. in montagna sopra bergamo nel paesino dove vado è normale bere e guidare, nella provincia qui ci son piu caramba che zanzare e non ti conviene.

Non credo sia londra, cagliari o milano.

il senso civico non è generalizzabile a un intero paese.

Modificato Luglio 18, 2012 da BobsHaero (visualizza cornologia modifica)

[riky76]

piccolo altro esempio che esula dal mondo bici.

secondo giorno di lavoro nella mia brevissima permanenza a copenhagen, 2010. Con l'inglese me la cavo e tutti lì sanno l'inglese, ma le scritte sono in ostrogoto-danese, il che alla stazione ferroviaria per fare il biglietto resto un minimo interdetto... mi si avvicina una signora che mi chiede dove devo andare, gli spiego e mi digita lei lì'itinerario.

Non ho ancora cambiato il denaro quindi decido di pagare con la carta di credito la (piccola) somma. La carta fa le bizze e non riesco a pagare, lei che era rimasta nei pressi inserisce la sua e fa stampare il biglietto e me lo consegna. Resto di stuccoe non so come pagarla, dato che in tasca ho solo 20 euro.... lei mi dice di non preoccuparmi, che siamo a posto così e buona permanenza in danimarca....

quasi sconvolto prendo il mio treno. (che ha il wifi e una intera carrozza per le bici come tutti i treni dell'area urbana di copenhagen.... vabbè, siamo nel terzo mondo qui)

[renatiello]

Altro scenario:

tamponamento al semafaro, ti affianchi e l'automibilista chiede scusa.

Te pensi "ecco il pollo"!

Con un fantastico rigiro di parole lo convinci che ha torto marcio e ti fai pagare i danni (ovviamente precedenti all'incidente) subito e in contanti perché sennò gli aumenta l'assicirazione! :)))

[renatiello]

.

Modificato Luglio 18, 2012 da renatiello (visualizza cornologia modifica)

[ato]

Stamattina andando al lavoro ho inculato una macchina.

Sono iscritto al forum da pochissimo, ma forse alcuni hanno letto nella mia presentazione che mi sono trasferito a Londra lo scorso ottobre e da più o meno due mesi mi sto spostando in fissa nel tragitto casa-lavoro (titolo col quale ho presentato la bici in gallery)

Stamani andando al lavoro in zona Hyde Park Corner una macchina in ripartenza dal semaforo mi ha inchiodato davanti dibbrutto perché il semaforo si era fatto rosso. Io gli stavo ripartendo dietro e avevo appena dato due belle pompate sui pedali in piedi, quando questo mi ha inchiodato davanti. Mi sono aggrappato con tutta la forza che avevo alla leva del freno, ero in piedi e il peso era tutto scaricato sul bullhorn quindi la bici ha anche staccato con la ruota posteriore sollevata da terra. La bici dopo qualche metro ormai era praticamente ferma, ma le distanze eran troppo strette e la ruota anteriore è arrivata a toccare il paraurti mentre staccavo, sono anche sceso dalla bici al volo per appoggiarmi sul cofano son una mano, tenendo la biga con l'altra. Insomma si è conclusa bene con me, bici e auto tutti completamente illesi.

Subito dopo "l'incidente" mi sono accostato alla macchina non so bene con che intenzione, avrei deciso al momento, in conseguenza alla reazione dell'automobilista. Il tipo mi guarda dal finestrino che ha abbassato, con uno sguardo che piuttosto che incazzato, come mi sarei aspettato, era preoccupato. Il tipo subito mi chiede: "Are you ok? Did you hurt yourself?" Gli ho detto che ero apposto e lui mi fa "Sorry I stopped suddenly because of the traffic light..." al che, visto che era mortificato e che ne ero uscito indenne, ho deciso di rispondere che stavo bene di non preoccuparsi e mi sono perfino scusato di essergli andato addosso, mi ha chiesto se la macchina aveva qualche danno e gli ho detto di no e che l'avevo solo toccato col copertoncino questo mi ha creduto così e non è neanche sceso a controllare la macchina. Mi ha salutato con un "alright then, I'm sorry...take care!" e poi siam ripartiti.

Ora, nel Belpaese con un itagliano medio come si sarebbe evoluta la situazione? (un'ideuzza ce l'avrei ma vorrei sapere la vostra)

Un altro piccolo episodio: ieri in metro è entrato un tipo di mezza età sbronzo fradicio, due tipi che non si son mai visti in vita loro si son semplicemente guardati e l'hanno aiutato a sedersi, a capire dove fosse diretto e a aiutarlo a trovare la sua fermata, affidandolo poi ad un altro tizio, che scendeva alla sua stessa stazione.

Devo rivedere la mia concezione di senso civico, non sono più in Itaglia.

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

cazzata

E' una cazzata perchè ti sei svegliato stamattina e hai deciso cosi, o perchè hai un codice della strada homemade?

Scusa, non volevo bollare come cazzata ciò che hai detto ho subito cancellato accorgendomi che in teoria il tuo ragionemanto è corretto...in teoria però.

Anche io cerco di rispettarla la distanza da quello davanti, però poi finisce che ti trovi attaccato a quello dietro che invece di rispettarla non gliene frega niente e siamo punto e a capo...

Fransuat capisco benissimo il problema, ma non può essere una scusa per non rispettarla a nostra volta.

Quando mi ritrovo un rompicoglioni appiccicato al culo, specie se è in macchina, in genere rallento sotto i 15 orari e faccio in modo che mi si appiccichi ancora di più...se comincia a suonare lo invito con un "cortese" gesto a superare e a togliersi dai coglioni se va tanto di fretta.

[ato]

Stamattina andando al lavoro ho inculato una macchina.

Sono iscritto al forum da pochissimo, ma forse alcuni hanno letto nella mia presentazione che mi sono trasferito a Londra lo scorso ottobre e da più o meno due mesi mi sto spostando in fissa nel tragitto casa-lavoro (titolo col quale ho presentato la bici in gallery)

Stamani andando al lavoro in zona Hyde Park Corner una macchina in ripartenza dal semaforo mi ha inchiodato davanti dibbrutto perché il semaforo si era fatto rosso. Io gli stavo ripartendo dietro e avevo appena dato due belle pompate sui pedali in piedi, quando questo mi ha inchiodato davanti. Mi sono aggrappato con tutta la forza che avevo alla leva del freno, ero in piedi e il peso era tutto scaricato sul bullhorn quindi la bici ha anche staccato con la ruota posteriore sollevata da terra. La bici dopo qualche metro ormai era praticamente ferma, ma le distanze eran troppo strette e la ruota anteriore è arrivata a toccare il paraurti mentre staccavo, sono anche sceso dalla bici al volo per appoggiarmi sul cofano son una mano, tenendo la biga con l'altra. Insomma si è conclusa bene con me, bici e auto tutti completamente illesi.

Subito dopo "l'incidente" mi sono accostato alla macchina non so bene con che intenzione, avrei deciso al momento, in conseguenza alla reazione dell'automobilista. Il tipo mi guarda dal finestrino che ha abbassato, con uno sguardo che piuttosto che incazzato, come mi sarei aspettato, era preoccupato. Il tipo subito mi chiede: "Are you ok? Did you hurt yourself?" Gli ho detto che ero apposto e lui mi fa "Sorry I stopped suddenly because of the traffic light..." al che, visto che era mortificato e che ne ero uscito indenne, ho deciso di rispondere che stavo bene di non preoccuparsi e mi sono perfino scusato di essergli andato addosso, mi ha chiesto se la macchina aveva qualche danno e gli ho detto di no e che l'avevo solo toccato col copertoncino questo mi ha creduto così e non è neanche sceso a controllare la macchina. Mi ha salutato con un "alright then, I'm sorry...take care!" e poi siam ripartiti.

Ora, nel Belpaese con un itagliano medio come si sarebbe evoluta la situazione? (un'ideuzza ce l'avrei ma vorrei sapere la vostra)

Un altro piccolo episodio: ieri in metro è entrato un tipo di mezza età sbronzo fradicio, due tipi che non si son mai visti in vita loro si son semplicemente guardati e l'hanno aiutato a sedersi, a capire dove fosse diretto e a aiutarlo a trovare la sua fermata, affidandolo poi ad un altro tizio, che scendeva alla sua stessa stazione.

Devo rivedere la mia concezione di senso civico, non sono più in Itaglia.

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

si... e vorrei vedere se il tizio (o qualsiasi altro) l'abbia mai rispettata la distanza di sicurezza, soprattutto nei pressi di un semaforo quando stai rallentando

eccheccazzo centra se il tizio l'abbia mai rispettata o no? se non l'ha rispettata saranno cazzi suoi andare a pagare gli eventuali danni da tamponamento o il tempo che ha perso per andare a farsi medicare al PS e non tuoi...idem saranno cazzi suoi se vorrà frignare perchè il piccione gli ha parato la vista mentre guidava e non tuoi...per cui non vedo come le sue mancanze possano discolpare gli altri!!!!

ma vai oltre sto codice della strada, concretamente come fai a tenere la distanza di sicurezza mentre stai arrivando a un semaforo? la distanza di sicurezza la puoi rispettare quando sei in marcia (strada o autostrada). ma arrivando al semaforo è OVVIO che le auto siano vicine, ed è OVVIO che siano ancora vicine quando si riparte.

Sono sicuro che ti risulterà altrettanto OVVIO:

(caso a) prima di riprendere a pedalare perchè fermo al semaforo, aspettare che la macchina ferma al semaforo davanti a te e in partenza al verde, abbia raggiunto una distanza tale che, con la nostra fissa senza freni, con un freno o con due freni, sia ragionevolmente improbabile piombargli addosso in frenata.

(caso b) fare un bella frenata/skid se la macchina (come nel caso in oggetto) è appena ripartita, per regolare la TUA velocità in base alle necessità di accelerazione del veicolo che ti precede ed in base al fatto che IL SEMAFORO STAVA PER DIVENTARE ROSSO (particolare che evidenzio perchè mi sembra che nelle varie risposte mi sembra si stia perdendo di vista!!!).

Non mi pare che il nostro amico Heithel abbia detto di non avere con se gli occhiali al momento del fatto. Ne deduco che abbia ben visto davanti a se un veicolo che stava ripartendo nei pressi di un incrocio il cui semaforo stava per diventare rosso. Allo stesso modo deduco che se guidava una fissa su strada fosse in grado di gestirne la frenata in maniera adeguata alla situazione.

Modificato Luglio 18, 2012 da ato (visualizza cornologia modifica)

[Fresh420]

Stamattina andando al lavoro ho inculato una macchina.

Sono iscritto al forum da pochissimo, ma forse alcuni hanno letto nella mia presentazione che mi sono trasferito a Londra lo scorso ottobre e da più o meno due mesi mi sto spostando in fissa nel tragitto casa-lavoro (titolo col quale ho presentato la bici in gallery)

Stamani andando al lavoro in zona Hyde Park Corner una macchina in ripartenza dal semaforo mi ha inchiodato davanti dibbrutto perché il semaforo si era fatto rosso. Io gli stavo ripartendo dietro e avevo appena dato due belle pompate sui pedali in piedi, quando questo mi ha inchiodato davanti. Mi sono aggrappato con tutta la forza che avevo alla leva del freno, ero in piedi e il peso era tutto scaricato sul bullhorn quindi la bici ha anche staccato con la ruota posteriore sollevata da terra. La bici dopo qualche metro ormai era praticamente ferma, ma le distanze eran troppo strette e la ruota anteriore è arrivata a toccare il paraurti mentre staccavo, sono anche sceso dalla bici al volo per appoggiarmi sul cofano son una mano, tenendo la biga con l'altra. Insomma si è conclusa bene con me, bici e auto tutti completamente illesi.

Subito dopo "l'incidente" mi sono accostato alla macchina non so bene con che intenzione, avrei deciso al momento, in conseguenza alla reazione dell'automobilista. Il tipo mi guarda dal finestrino che ha abbassato, con uno sguardo che piuttosto che incazzato, come mi sarei aspettato, era preoccupato. Il tipo subito mi chiede: "Are you ok? Did you hurt yourself?" Gli ho detto che ero apposto e lui mi fa "Sorry I stopped suddenly because of the traffic light..." al che, visto che era mortificato e che ne ero uscito indenne, ho deciso di rispondere che stavo bene di non preoccuparsi e mi sono perfino scusato di essergli andato addosso, mi ha chiesto se la macchina aveva qualche danno e gli ho detto di no e che l'avevo solo toccato col copertoncino questo mi ha creduto così e non è neanche sceso a controllare la macchina. Mi ha salutato con un "alright then, I'm sorry...take care!" e poi siam ripartiti.

Ora, nel Belpaese con un itagliano medio come si sarebbe evoluta la situazione? (un'ideuzza ce l'avrei ma vorrei sapere la vostra)

Un altro piccolo episodio: ieri in metro è entrato un tipo di mezza età sbronzo fradicio, due tipi che non si son mai visti in vita loro si son semplicemente guardati e l'hanno aiutato a sedersi, a capire dove fosse diretto e a aiutarlo a trovare la sua fermata, affidandolo poi ad un altro tizio, che scendeva alla sua stessa stazione.

Devo rivedere la mia concezione di senso civico, non sono più in Itaglia.

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

si... e vorrei vedere se il tizio (o qualsiasi altro) l'abbia mai rispettata la distanza di sicurezza, soprattutto nei pressi di un semaforo quando stai rallentando

eccheccazzo centra se il tizio l'abbia mai rispettata o no? se non l'ha rispettata saranno cazzi suoi andare a pagare gli eventuali danni da tamponamento o il tempo che ha perso per andare a farsi medicare al PS e non tuoi...idem saranno cazzi suoi se vorrà frignare perchè il piccione gli ha parato la vista mentre guidava e non tuoi...per cui non vedo come le sue mancanze possano discolpare gli altri!!!!

ma vai oltre sto codice della strada, concretamente come fai a tenere la distanza di sicurezza mentre stai arrivando a un semaforo? la distanza di sicurezza la puoi rispettare quando sei in marcia (strada o autostrada). ma arrivando al semaforo è OVVIO che le auto siano vicine, ed è OVVIO che siano ancora vicine quando si riparte.

Sono sicuro che ti risulterà altrettanto OVVIO, prima di riprendere a pedalare, aspettare che la macchina ferma al semaforo davanti a te e in partenza al verde, abbia raggiunto una distanza tale che, con la nostra fissa senza freni, con un freno o con due freni, sia ragionevolmente improbabile piombargli addosso in frenata.

va bene

[ato]

Scusate il tono "saccente" delle mie risposte. Ma a volte mi capitano discussioni generate da facili vittimismi, e per quanto mi dispiaccia per il ciclista di turno coinvolto, non riesco a non farmi rodere quando postano situazioni in cui non si ha per forza ragione su tutto o tutti.

[Heithel]

In italia sarebbe successo che il tizio che ha inchiodato con la macchina ti avrebbe ricordato GIUSTAMENTE che esiste, nel codice della strada, una norma che regola la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Motivo per cui se fai danni o ti fai male, mi spiace tanto per te, ma sono cazzi tuoi.

So perfettamente come funziona la regola sulla distanza di sicurezza e per questo che mi son scusato col tizio, il punto è che in primis si è preoccupato di come stessi io e poi mi ha chiesto della macchina, al che ho pensato partisse a parlarmi di codice della strada, ma mi ha sorpreso sbattendosene anche del fatto che fossi stato io a commettere un'infrazione addirittura, scusandosi di avermi inchiodato davanti, anziché cercare il concorso di colpe. Io ci ho visto più umanità a preoccuparsi prima di tutto di me.

Piccola parentesi: il semaforo era dall'altra parte della strada e coperto proprio dalla macchina che ho inculcato quindi non potevo vederlo.

Ciò non toglie che la colpa, per il codice della strada, l'abbia sempre chi tampona perché responsabile di cosa gli sta davanti. Il punto non era questo comunque, il CdS è ovviamente chiaro a tutti.

Modificato Luglio 18, 2012 da Heithel (visualizza cornologia modifica)

[I_luv_CHEVICE]

.....mi sono perfino scusato di essergli andato addosso...

perfino scusato? fammi capire, te tamponi perchè non rispetti la distanza di sicurezza, oltretutto quello davanti non frena nemmeno per futili motivi e quindi te che fai? ci ripensi pure se rispondergli male.. non è che forse sei te l'italiano medio che non conosce le regole del codice della strada? assurdo.. e poi c'è pure chi si lamenta che l'italiani all'estero hanno una brutta reputazione!

[Heithel]

.....mi sono perfino scusato di essergli andato addosso...

perfino scusato? fammi capire, te tamponi perchè non rispetti la distanza di sicurezza, oltretutto quello davanti non frena nemmeno per futili motivi e quindi te che fai? ci ripensi pure se rispondergli male.. non è che forse sei te l'italiano medio che non conosce le regole del codice della strada? assurdo.. e poi c'è pure chi si lamenta che l'italiani all'estero hanno una brutta reputazione!

Io do ragione se qualcuno ha ragione (specialmente se la ragione è stabilita da un regolamento), ma prima di scusarmi aspetto a vedere la reazione dell'altro (l'ammissione di responsabilità è dovuta, le scuse ce le si guadagna), non è che mi abbasso i pantaloni a prescindere, sapevo bene di essere in torto da appena affiancato ma non è che la prima cosa che fai è piagnucolare scuse se poi l'altro è incazzato come una bestia pronto a umiliarti. Ho aspettato di vedere la sua accondiscendenza alla collaborazione o meno. Ho avuto un paio di incidenti anche in macchina e quando ho avuto ragione non ho preteso scuse, ho preteso ammissione della colpa, il che mi pare diverso.

Se poi tu parti subito a scusarti con uno che inveisce come un pazzo fai pure, io la penso in modo diverso.

[I_luv_CHEVICE]

io, quando ho torto marcio (come nel tuo caso) mi scuso, perchè giustamente il fatto è avvenuta per mia negligenza (il non rispetto della distanza di sicurezza). E per me scusarsi non significa fare il cane bastonato, significa ammettere i miei errori. Poi la situazione con la controparte si può evolvere in X scenari diversi, ma questo è un altro discorso indipendente dal fatto dello scusarsi.

Modificato Luglio 18, 2012 da I_luv_CHEVICE (visualizza cornologia modifica)

[BobsHaero]

io ricordo solo che se vai in giro senza freni accetti il rischio di non frenare in tempo. le skiddate, che nessuno me ne abbia, si basano su un concetto che di per se è palesemente meno funzionale di un freno (altrimenti l'efficacia dell'abs come la spieghiamo?). senza contare che si è anche abbastanza fuori dall'omologazione per la circolazione su strada, almeno in italia. e la differenza di sicurezza la noto abbastanza, avendo un bel paio di freni a disco dimensionati per gare da downhill su una biga che uso comunemente nel traffico.

ci mancherebbe che non si chieda scusa.

Modificato Luglio 18, 2012 da BobsHaero (visualizza cornologia modifica)

[Heithel]

io ricordo solo che se vai in giro senza freni accetti il rischio di non frenare in tempo. le skiddate, che nessuno me ne abbia, si basano su un concetto che di per se è palesemente meno funzionale di un freno (altrimenti l'efficacia dell'abs come la spieghiamo?). senza contare che si è anche abbastanza fuori dall'omologazione per la circolazione su strada, almeno in italia. e la differenza di sicurezza la noto abbastanza, avendo un bel paio di freni a disco dimensionati per gare da downhill su una biga che uso comunemente nel traffico.

ci mancherebbe che non si chieda scusa.

Io ho il freno anteriore.

Secondo me comunque siamo fuori tema.

Modificato Luglio 18, 2012 da Heithel (visualizza cornologia modifica)