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cinelli no grazie


tony75
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Sono d'accordo sul concetto che per me (dilettante) 200 gr in più di telaio non cambiano nulla, o meglio cambiano perchè la fisica è fisica sia per un auto sia per una bici ma percentualmente meno o diciamo quasi nulla in virtù del fatto che come detto non sono un ciclista professionista.

precisazione: nel ciclismo dire "dilettante" significa essere ad un passo dal professionismo, ovvero uno che fa 20.000km all'anno e quando accelera fa i buchi per terra...noi siamo appassionati/amatori (solo per amore di chiarezza)

Poi ti assicuro che provare una volata su di un alan del 1980 in alluminio a congiunzioni e provarlo su un bianchi pista alluminio del 2007, quest'ultimo più pesante trovi un abisso di differenze se hai solo un inumo di pratica...il primo si scompone come una gomma da masticare, latro del 2007 è stabile come la roccia ed ogni tuo kilo di forza vien riportato abbastanza fedelmente giù giù fino alla ruota posteriore a contatto con il terreno

Esatto, anche sta storia del "quanto erano buone le merendine di una volta" fa ridere......se i materiali son cambiati un motivo ci sarà, quindi al di là del romanticismo queste cose van valutate: Colnago è un genio perchè faceva quelle cose a quei tempi, ma non è che se a parità di ciclista ad uno dai un telaio Colnago del 73 e ad un altro un Cinelli del 2011 la volata la vince quello col Colnago.....poi se vogliamo dire che la deriva consumistica ha fatto sì che oggi gli oggetti siano meno fatti per durare posso esser d'accordo, ma non è che il progresso sia sempre e solo moda......poi certo ci son le fregature, ma quelle ci sono anche con marchi insospettabili: in questi mesi sto studiando di produrre materiale in carbonio da pista (tranquilli, nessuna velleità da imprenditore: solo la volontà di liberarmi dai gioghi dei marchi...) e girando tra China e Taiwan scopri di quelle robe da morir dal ridere.....

cioe??produzioni alla c...o?produzioni strafighe?costi minimi?

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E comunque voglio vedere quanti qui non accetterebbero un Laser in regalo (col patto di non poterlo rivendere sennò è troppo facile)...

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Io credo che su questo forum ci si faccia un po' troppe seghe mentali sui tubi d'acciaio usati, geometrie, rigidezza, trama del carbonio, tipi di saldature, processi industriali che forse ci si scorda che nella maggioranza dei casi la bici viene usata in città o per giretti sulla ciclabile e che quindi tutti questi ragionamenti lascino un po' il tempo che trovano, magari fatti da gente (e qua mi ci metto pure io) che magari fino a due anni fa manco sapevano come si leggeva la geometria di un telaio o come si distingueva un bel telaio da un cancello.

Cioè qui si dice che Cinelli è una merda perchè non rinnova le geometrie o non stucca le saldature. Ma non vi pare di esagerare?

E' tutto il mondo delle bici (corsa, mtb) che è così, non mi sembra che Cinelli abbia questi prezzi fuori dal mercato.

Modificato da Mr.Wombat (visualizza cornologia modifica)
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è il tuo parere, rispettabilissimo come quello di tutti, ma da qui a dire Cinelli=merda (sto estremizzando..) ne dovrebbe passare di più, non credi?

e cmq io al tuo posto eviterei di pormi in certi modi, ma Kay non ha bisogno dell'avvocato, per cui vedetevela voi...

Ma ogni volta devo rimandarvi ai miei primi post mannaggia, come siete scordarelli.

Vai a legegre il mio primo post su questa discussione e noterai l'incongruenza con quel che hai appena scritto.

a me pare che vuoi sempre avere l'ultima, e ti poni male come ti hanno già fatto notare.

Il tuo primo post perdonami, ma oltretutto ti fa uscire piuttosto male come giudizio

M'han sempre fatto parecchio cagare le grafiche e le colorazioni, non avendo manco mai posato il culo su un loro telaio lascio a voi i commenti tecnici, ma di base boh, graficamente la merda, pure per geometrie.

come fai a sapere che le geometrie fanno cagare se non lo hai mai provato??? o sei anche tu uno di quei "super tecnici" che se non vedono la ruota a filo dei tubi dicono che è merda? ;)

Dai su, buona così direi, già la discussione in se è stata posta male e inutilmente, basta usare un po' il tasto cerca e si trovano interessanti scambi tecnici e di marketing sull'argomento. Il resto son chiacchiere da bar

Modificato da lele200mph (visualizza cornologia modifica)
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Poi ti assicuro che provare una volata su di un alan del 1980 in alluminio a congiunzioni e provarlo su un bianchi pista alluminio del 2007, quest'ultimo più pesante trovi un abisso di differenze se hai solo un inumo di pratica...il primo si scompone come una gomma da masticare, latro del 2007 è stabile come la roccia ed ogni tuo kilo di forza vien riportato abbastanza fedelmente giù giù fino alla ruota posteriore a contatto con il terreno

Riky, santi numi, anche i bambini lo sanno che le alan si scompongono come i castelli di carta

che razza di paragone è?!?

Una è una bici da esposizione con 30 anni di degrado strutturale

l'altra un ferro da distruggere, oltretutto cinese

essù!

Qui si parla di qualità-prezzo cinelli,

quando antonio si deciderà ad abbassare i prezzi per quei catorci e degnarsi di spizzicare qua e là tra i forum italiani

allora calerà il silenzio.

Quoto caale per la precisazione sui turni di lavoro delle dipendenti.

e girando tra China e Taiwan scopri di quelle robe da morir dal ridere.....

...Credevo di esser l'unico.

Modificato da signal (visualizza cornologia modifica)
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è il tuo parere, rispettabilissimo come quello di tutti, ma da qui a dire Cinelli=merda (sto estremizzando..) ne dovrebbe passare di più, non credi?

e cmq io al tuo posto eviterei di pormi in certi modi, ma Kay non ha bisogno dell'avvocato, per cui vedetevela voi...

Ma ogni volta devo rimandarvi ai miei primi post mannaggia, come siete scordarelli.

Vai a legegre il mio primo post su questa discussione e noterai l'incongruenza con quel che hai appena scritto.

a me pare che vuoi sempre avere l'ultima, e ti poni male come ti hanno già fatto notare.

Il tuo primo post perdonami, ma oltretutto ti fa uscire piuttosto male come giudizio

M'han sempre fatto parecchio cagare le grafiche e le colorazioni, non avendo manco mai posato il culo su un loro telaio lascio a voi i commenti tecnici, ma di base boh, graficamente la merda, pure per geometrie.

come fai a sapere che le geometrie fanno cagare se non lo hai mai provato??? o sei anche tu uno di quei "super tecnici" che se non vedono la ruota a filo dei tubi dicono che è merda? ;)

Dai su, buona così direi, già la discussione in se è stata posta male e inutilmente, basta usare un po' il tasto cerca e si trovano interessanti scambi tecnici e di marketing sull'argomento. Il resto son chiacchiere da bar

Tel'ho detto, io parlo sempre per estetismo, a colpo d'occhio.

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Sono d'accordo sul concetto che per me (dilettante) 200 gr in più di telaio non cambiano nulla, o meglio cambiano perchè la fisica è fisica sia per un auto sia per una bici ma percentualmente meno o diciamo quasi nulla in virtù del fatto che come detto non sono un ciclista professionista.

precisazione: nel ciclismo dire "dilettante" significa essere ad un passo dal professionismo, ovvero uno che fa 20.000km all'anno e quando accelera fa i buchi per terra...noi siamo appassionati/amatori (solo per amore di chiarezza)

Poi ti assicuro che provare una volata su di un alan del 1980 in alluminio a congiunzioni e provarlo su un bianchi pista alluminio del 2007, quest'ultimo più pesante trovi un abisso di differenze se hai solo un inumo di pratica...il primo si scompone come una gomma da masticare, latro del 2007 è stabile come la roccia ed ogni tuo kilo di forza vien riportato abbastanza fedelmente giù giù fino alla ruota posteriore a contatto con il terreno

Esatto, anche sta storia del "quanto erano buone le merendine di una volta" fa ridere......se i materiali son cambiati un motivo ci sarà, quindi al di là del romanticismo queste cose van valutate: Colnago è un genio perchè faceva quelle cose a quei tempi, ma non è che se a parità di ciclista ad uno dai un telaio Colnago del 73 e ad un altro un Cinelli del 2011 la volata la vince quello col Colnago.....poi se vogliamo dire che la deriva consumistica ha fatto sì che oggi gli oggetti siano meno fatti per durare posso esser d'accordo, ma non è che il progresso sia sempre e solo moda......poi certo ci son le fregature, ma quelle ci sono anche con marchi insospettabili: in questi mesi sto studiando di produrre materiale in carbonio da pista (tranquilli, nessuna velleità da imprenditore: solo la volontà di liberarmi dai gioghi dei marchi...) e girando tra China e Taiwan scopri di quelle robe da morir dal ridere.....

cioe??produzioni alla c...o?produzioni strafighe?costi minimi?

Grazie ricky per le puntualizzazioni ovviamente io intendevo dilettante alludendo al senso comune del termine e non a quello ciclistico.

Detto questo altra cosa che ho dato per assodato in quel che ho detto è che ipoteticamente ci fossero condizioni eguali di spinta e trasmissione della spinta e che l'unica variabile fosse il peso. Un discorso teorico insomma

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.....in questi mesi sto studiando di produrre materiale in carbonio da pista (tranquilli, nessuna velleità da imprenditore: solo la volontà di liberarmi dai gioghi dei marchi...) e girando tra China e Taiwan scopri di quelle robe da morir dal ridere.....

cioe??produzioni alla c...o?produzioni strafighe?costi minimi?

Di tutto Indio, di tutto, al di à del fatto che tutto ciò che oggi tocchiamo quotidianamente è fabbricato in China, ogni situazione è a sè e il mercato è del tutto eterogeneo, per questo dico che i discorsi sul Made in China non hanno senso, perchè fatto in China non vuol dire assolutamente un cazzo in fatto di qualità......potrei fare 10 esempi diversi.....c'è la società di Taiwan che fa telai di massima qualità per un marchio internazionale (sto parlando del meglio sul mercato, ok?!) e infatti comprare da loro un telaio non-brandizzato ti costa come fartelo fare in Italia da un artigiano, solo che in Italia non c'è la produzione in serie e se vuoi fare grandi lotti devi andare là.....questo se ti prendi il modello disegnato da loro e ci metti su solo il marchio, perchè se vuoi invece metterci su tu lo studio e gli dai il progetto da realizzare ai taiwanesi, loro stessi lo fanno realizzare nei loro stabilimenti ma in China perchè hanno costi di produzione più bassi (costituire una catena apposta per il modello disegnato dal cliente gli costerebbe troppo): la qualità è uguale, ma è fatto in China, quindi?!...

Poi c'è invece l'azienda che fa telai in serie, tutti uguali, di qualità più dozzinale, li disegnano loro e non sono possibili modifiche, un pret à porter del ciclismo, l'azienda occidentale arriva e consegna grafiche e decals, si prende i telai così come sono e li rivende ad un prezzo vergognoso.

Sono tre esempi diversi, il primo di eccellenza massima tutta taiwanese, il secondo di pari qualità ancorchè progettato in occidente ma prodotto in China da taiwanesi che garantiscono la realizzazione, il terzo di bassa qualità di fabbricazione cinese e speculazione italiana...... ;-)

La cosa divertente è quando ti presentano i prototipi. Ti chiedono come ti chiami o che marchio vorresti, e ti mostrano prima un rendering e poi il prototipo realizzato col tuo nome. Solo che grafica e livrea nei prototipi sono quelli di serie dei marchi per cui lavorano o (se proprio si impegnano) una scopiazzatura mal celata. Ah, ecco che telaio mi ricordava con quel tubo fatto così! :-D

Così capisci pian piano chi realizza cosa per chi, e ti viene un po' da ridere a vedere il telaio della squadra titolata o del campione del mondo con su il tuo nome, come se tu fossi un colosso del settore il cui nonno si mise a saldare telai negli anni 60... ;-)

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Hai visto i Pinarello grezzi che hanno..:-) te li tirano dietro..:-)

Ho sentito Pinarello?! O hai detto Bottecchia?! Ah no, scusa, avevo capito Guerciotti... :-D

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Ragazzi, ma vi date una calmata?! Possibile si debba sempre venire alla rissa per discussioni di questo tipo?!

Ma infatti a me fa un sacco ridere la cosa, la gente se la piglia sul personale in un secondo e da il peggio di se, basta una spintina davvero minuscola.

Il tutto è fantastico.

A me sembra una discussione inutile fin dall'inizio, soprattutto perchè combattuta da fazioni di talebani che non approderanno mai ad un accordo: da una parte i pasdaran del "non vale quanto costa" (discorso che vale anche per un Colnago o uno Specialized, se proprio vogliamo dirla tutta: oggi in ogni campo ti vendono il marchio e ti regalano l'oggetto...), dall'altra i mujahedin del "sono comunque bravi a vendere" (benissimo, allora smettiamola di far le pulci a Steve Jobs, Berlusconi e Wanna Marchi...).

Mi vanto di non aver una posizione assolutista sul tema, di certo Cinelli ha pregi e difetti: tra i primi metterei una certa attenzione verso il mondo fixed (ho sempre avuto il sospetto che sia stato grazie alle mosse di Cinelli che il resto del mercato s'è accorto di quanto succedeva per le strade delle metropoli di tutto il mondo...), tra i secondi un eccessiva deriva modaiola (che ha portato l'attenzione più sulla fissa urbana che non sulla pista tout-court...).

Detto questo non si possono mischiare i discorsi, non si può opporre il discorso su una presunta scarsa qualità in rapporto al prezzo (fuori i nomi di telai di pari valore di prezzo inferiore, avanti: 10, 9, 8, 7...) al fatto che siano strategicamente bravi a livello di marketing (non si può contemporaneamente applaudire perchè son bravi a far abboccare i gonzi e poi rifiutare l'etichetta di gonzo, è questione di coerenza...). Sono discorsi diversi, come cazzo fate a mischiarli?!...i telai sono qualitativi o no?!...è un'azienda che punta più al marketing che non allo studio del amteriale o alla cura dell'utente o no?!...discutiamo di queste cose ma una alla volta, non si può saltare da un ramo all'altro come scimmie impazzite tirandosi dietro supercazzole come noci di cocco...

p.s.: i discorsi sul "Made in China" son sempre i soliti, e son sempre ridicoli perchè non vogliono dire niente...

Una risposta e diverse puntualizzazioni finalmente intelligenti... sottoscrivo

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Sfrenato, poi ci sono anche aziende che fanno i fenomeni e dicono "no, ma io non voglio farli in China, voglio una roba buona, li faccio fare a Taiwan". Vanno lì, dicono che vogliono spendere poco oppure che necessitano di grandi quantitativi, e i taiwanesi glieli realizzano in China... :-D

Davvero le situazioni sono diversissime......ci sono taiwanesi che fanno lo studio e la realizzazione ad alta qualità, taiwanesi che prendono la commessa e fanno realizzare a pari qualità in China, taiwanesi che fanno l'alta qualità e terzializzano in China il low cost, taiwanesi che in casa fanno solo la bassa qualità e l'alta qualità la fanno in China altrimenti gli costerebbe troppo, cinesi che fanno solo la realizzazione low cost ma ti fanno qualsiasi modello o modifica, cinesi che fanno l'alta qualità ma solo su modelli prestabiliti, cinesi che fanno tutta la gamma a seconda di quanto vuoi spendere ma non fanno design quindi devi dargli il tuo progetto, cinesi che fanno tutto ma solo in taglie medie, cinesi che fan tutte le taglie ma solo di alcuni modelli, etc...

A seconda di quello che ti serve devi trovare il fornitore giusto, trovi tutto e il contrario di tutto, con ogni combinazione possibile......il problema è trovarli.... :-P

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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Ormai Dane "Made in Italy" và tradotto in "verniciato in Italia"

P.S di Orbea che sai..? Per vedere se le mie informazioni combaciano..:-)

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io ho corso in pista per 12 anni....mai visto un cinelli.....quindi un motivo ci sara'.....detto questo,per la citta' penso sia un bel telaio ....costa solo 200 euro in piu di quello che vale...ma come dicevano sopra....dipende anche dalla richiesta del prodotto(esempi tipo scarpe golden goose che costano 330 euro e sono scarpe sportive con un plantare e una stella,finchè c'e qualcuno che le compra a quel prezzo fanno bene)stesso discorso per cinelli

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