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Frattura tibia scomposta operata con placca e viti


Tony72
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15 ore fa, Tony72 ha scritto:

Azzzz 😳😳😳 no per fortuna la mia non è stata “esposta” e nemmeno con lesioni di nervi o altro. Il perone era intero ma è stato osteotomizzato in sala operatorio per tecniche di intervento. Il malleolo tibiale è stato interessato da rima di frattura composta. In ospedale sono rimasto 3 giorni. Decorso regolare. A proposito hai avuto oppure hai fastidi di circolazione? Dolori sebbene sopportabili fino a quando? Ti ringrazio ancora per le notizie di esperienza che mi stai dando. Sai sono importanti per chi si trova in queste circostanze.  

Innanzitutto complimenti per la proprietà di linguaggio e la terminologia usata. Ma sei un ortopedico o, comunque, un medico?

Per diversi mesi, più che fastidi di circolazione, ho avuto una spiacevole sensazione alle dita dei piedi (mi sembrava che fossero percorsi da corrente elettrica); mi è stato spiegato che probabilmente era stato intaccata qualche terminazione nervosa (o qualcosa del genere, non ricordo i termini esatti)...

A livello di circolazione, dopo il cammino di quest'anno, mi è spuntata qualche vena varicosa ed ho dovuto fare un mese di cura con Daflon 500 e Crioven pomata; ma può darsi che sia semplicemente dipeso dalla fatica e non dai trascorsi operatori.

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Naaaa che medico 😅😅😅…essendo preoccupato da quel maledetto giorno non ho smesso di cercare notizie e farmi purtroppo un po’ di cultura. Si a te erano le terminazioni nervose danneggiate che hanno ripreso la loro funzionalità e mentre si rigenerano alla velocità di un millimetro al giorno possono creare questi disturbi. 

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Sono fisioterapista e se fossi in te proseguirei il programma di riabilitazione. Se hai ancora dolore e difficoltà nel camminare, che è la cosa più basica che la caviglia deve riuscire a fare, vuol dire che ne hai ancora bisogno. A maggior ragione se devi ancora recuperare mobilità (anche se non è detto che sia possibile un recupero completo).

L'importante è che tu abbia anche qualche esercizio da fare quotidianamente a domicilio in modo da integrare quello che fai nell'oretta di riabilitazione. Se hai una cyclette o i rulli mi verrebbe da dire che potrebbero essere indicati (senza buttare giù chissà quanti watt). 

DISCLAIMER: Ovviamente tutto questo lo dico senza averti visto e/o aver visto/valutato la caviglia quindi vale come chiacchera da bar, nulla più. :408_beers:

In bocca al lupo!!

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Grazie mille. Si in effetti non mi sono mai fermato. A casa ne faccio abbastanza. In questo periodo poi anche in acqua al mare. Il dolore penso che sia per un eccessivo affaticamento dei tendini, in particolare del tibiale (muscolo compreso). Qualcuno mi dice che per un recupero completo dovrei togliere l’osteosintesi quando sarà. Mah speriamo 🤞 

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