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CMWC 2011 - polonia


Guest fausto_bocchi
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ah santa maria vergine!

Se avete degli scazzi tra di voi parlatene in pm, per una volta una che nasce una discussione che sembra quasi interessante dovete guastarla come al solito con ste faide da bambini..

La cancellazione del post relativo alle pagelle e al reportage dei CMWC11, rientra nell'art.6 del regolamento (autopromozione) oppure art. #]ˆ(scazzi personali)?

Giusto per capire.

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ah santa maria vergine!

Se avete degli scazzi tra di voi parlatene in pm, per una volta una che nasce una discussione che sembra quasi interessante dovete guastarla come al solito con ste faide da bambini..

sei sempre il solito. <3

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bocchi e conti il discorso è molto più semplice di quanto lo fate.

pretendete di andare a casa di altri con "l'arroganza e il ghigno dei primi della classe"(cit.) e poi pretendete di salire in cattedra a dettare legge e sputare sentenze!

imparate a rispettare gli altri e a conoscere le regole di casa degli altri prima di parlare e fare i "campioncini della situazione".

cari voi, mi spiace deludervi, ma era un semplice evento tra corrieri, nessun professionista, nessun dio sceso in terra come voi, ma dei semplici corrieri in bici, sporchi, ubriachi e disorganizzati che si incontrano ogni anno tra di loro per celebrare l'attaccamento al proprio lavoro e che si divertono a gareggiare tra loro!

se non capite queste regole base (come invece hanno fatto perfettamente i ragazzi di casbah) non siete ben accetti.

ribadendo il concetto, se io vengo a casa vostra e vi cago in cucina appena entro, non penso che voi vi gasiate... tolto che voi siate coprofagi!

quindi dopo l'immane figura di merda fatta sul gruppo di facebook cercate di rivedere le vostre posizioni e ognuno per la propria strada!

Modificato da Matteo (visualizza cornologia modifica)
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ho finito i popcorn ora mi tocca scrivere la mia. metto tutto sotto il fantastico mantello spoiler cosi non intaso il topic

tutte le critiche qui arrivano da gente che non ha corso, che non ha idea di cosa sia il mondo dei messenger, non perchè non abbia mai lavorato come fattorino (qui dentro forse 4 persone l'hanno fatto), ma perchè non ha avuto l'intelligenza di andarsi a leggere due cazzate per capire un pò la cultura di questi lavoratori. se vai al CMWC a fare un report perchè la scena messenger fa figo, come aspetti che ti trattino? (soprattutto se non corri nemmeno)...?? è una delle prime cose che è stata scritta in questo topic "non vedono di buon occhio i fakenger". e ci sta, perchè è cosi in ogni realtà in ogni categoria di lavoratori. è cosi dai fricchettoni ai fasci, e ancora di più in un mondo dove a questi non gliene frega un cazzo di diventare famosi, lo fanno tutti i giorni. ma poi cosa vuol dire "è un mondo che [...]Si regge su una finta democrazia liberale, molto più simile ad una totale anarchia"?? democrazia di chi? questi sono cani sciolti che pedalano 12 ore al giorno e quando hanno tempo bevono come dei maledetti. cosa c'è di democratico? non è mica una cooperativa mutualistica eh. questi di lavoro consegnano pacchi mica organizzano eventi! non capisco tutta questa avversione per un mondo che nè a te nè a me ha ma chiesto un cazzo...

l'unico motivo valido per cui hai calcato cosi tanto la mano e ti ostini ad insultare gente che A- non organizza eventi, B- da gente come NOI non vuole proprio un cazzo,potrebbe essere dar luce al tuo lavoro da blogger al tuo blog e al giornale... ma è una cosa che comunque non comprendo

considerate tutte le cose di qui sopra, sto video potevi pure evitarlo

ah certo che se non corri il pacco gara non serve a niente... se paghi 50€ per delle gare che NON FAI non può che girarti il culo.

Modificato da ciaba (visualizza cornologia modifica)
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[...quando lavoravo come avvocato a Londra nei primi anni novanta, facevo il pendolare in bicicletta.ùla gente pensava che fossi, nel migliore dei casi, un tipo strambo...nelle vie della città c'era un evidente ostilità tra ciclisti ed automoilisti.i raduni mensili della critical mass erano sostanzialmente manifestazioni anarchiche che spesso finivano in una serie di scontri con la polizia. i corrieri in biciletta in stile heroin-chic erano i portabandiera del movimento. penetravano come coltelli nel traffico bloccato, infilandosi in spazi minuscoli, ebbri dei fumi degli scappamenti e del sentore della rabbia impotente degli automobilisti.

il negozio di biciclette da cui mi servivo vicino a Holborn era uno dei preferiti di questa classe di guerrieri corrieri. un venerdì sera passai al negozio dopo al lavoro per ritirare la mia bicicletta. avevo spezzato la pedivella. il meccanico spinse la bicicletta fuori dall'officina passando accanto a tre corrieri che si passavano una lattina di Tennent's extra. la vecchia pedivella, un pezzo in alluminio, era fissata al manubrio con un pezzo di nastro adesivo. " he cosa me ne faccio?" dissi indicando la vecchia pedivella.guardai il meccanico che guardò i corrieri, che guardarono il meccanico che mi guardò. evidentemente pensavano che sapessi cosa dovessi farmene, anche se indossavo un gessato grigio. dopo una lunga pausa il corriere che stava al centro del gruppetto mi fissò con occhi spiritati e disse:" devi.. ficcarlo..nel parabrezza..di una..fottutissima auto!"...] lo stavo leggendo adesso mi sembrava indicato. il tizio che scrive ha passato buona parte della sua vita adulta con il culo sulla bici, ha viaggiato in 40 paesi di 5 contineti. ovviamente nn è mai stato un corriere..

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[...quando lavoravo come avvocato a Londra nei primi anni novanta, facevo il pendolare in bicicletta.ùla gente pensava che fossi, nel migliore dei casi, un tipo strambo...nelle vie della città c'era un evidente ostilità tra ciclisti ed automoilisti.i raduni mensili della critical mass erano sostanzialmente manifestazioni anarchiche che spesso finivano in una serie di scontri con la polizia. i corrieri in biciletta in stile heroin-chic erano i portabandiera del movimento. penetravano come coltelli nel traffico bloccato, infilandosi in spazi minuscoli, ebbri dei fumi degli scappamenti e del sentore della rabbia impotente degli automobilisti.

il negozio di biciclette da cui mi servivo vicino a Holborn era uno dei preferiti di questa classe di guerrieri corrieri. un venerdì sera passai al negozio dopo al lavoro per ritirare la mia bicicletta. avevo spezzato la pedivella. il meccanico spinse la bicicletta fuori dall'officina passando accanto a tre corrieri che si passavano una lattina di Tennent's extra. la vecchia pedivella, un pezzo in alluminio, era fissata al manubrio con un pezzo di nastro adesivo. " he cosa me ne faccio?" dissi indicando la vecchia pedivella.guardai il meccanico che guardò i corrieri, che guardarono il meccanico che mi guardò. evidentemente pensavano che sapessi cosa dovessi farmene, anche se indossavo un gessato grigio. dopo una lunga pausa il corriere che stava al centro del gruppetto mi fissò con occhi spiritati e disse:" devi.. ficcarlo..nel parabrezza..di una..fottutissima auto!"...] lo stavo leggendo adesso mi sembrava indicato. il tizio che scrive ha passato buona parte della sua vita adulta con il culo sulla bici, ha viaggiato in 40 paesi di 5 contineti. ovviamente nn è mai stato un corriere..

bbelloooO :) che cos'è?

ho provato con google ma non esce niente O_o

Modificato da ska (visualizza cornologia modifica)
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[...quando lavoravo come avvocato a Londra nei primi anni novanta, facevo il pendolare in bicicletta.ùla gente pensava che fossi, nel migliore dei casi, un tipo strambo...nelle vie della città c'era un evidente ostilità tra ciclisti ed automoilisti.i raduni mensili della critical mass erano sostanzialmente manifestazioni anarchiche che spesso finivano in una serie di scontri con la polizia. i corrieri in biciletta in stile heroin-chic erano i portabandiera del movimento. penetravano come coltelli nel traffico bloccato, infilandosi in spazi minuscoli, ebbri dei fumi degli scappamenti e del sentore della rabbia impotente degli automobilisti.

il negozio di biciclette da cui mi servivo vicino a Holborn era uno dei preferiti di questa classe di guerrieri corrieri. un venerdì sera passai al negozio dopo al lavoro per ritirare la mia bicicletta. avevo spezzato la pedivella. il meccanico spinse la bicicletta fuori dall'officina passando accanto a tre corrieri che si passavano una lattina di Tennent's extra. la vecchia pedivella, un pezzo in alluminio, era fissata al manubrio con un pezzo di nastro adesivo. " he cosa me ne faccio?" dissi indicando la vecchia pedivella.guardai il meccanico che guardò i corrieri, che guardarono il meccanico che mi guardò. evidentemente pensavano che sapessi cosa dovessi farmene, anche se indossavo un gessato grigio. dopo una lunga pausa il corriere che stava al centro del gruppetto mi fissò con occhi spiritati e disse:" devi.. ficcarlo..nel parabrezza..di una..fottutissima auto!"...] lo stavo leggendo adesso mi sembrava indicato. il tizio che scrive ha passato buona parte della sua vita adulta con il culo sulla bici, ha viaggiato in 40 paesi di 5 contineti. ovviamente nn è mai stato un corriere..

la mia stima verso di te cresce di giorno in giorno! :)

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@Ska... non l'hai trovasto perchè l'ho ricopiato a mano mentre leggevo..

"ciò che conta è la bicicletta-la ricerca della felicità su due ruote" Robert Penn

ed. Ponte alle grazie - 2010

14,00 euro

["questo è il futuro" dice Butch Cassiy mostrando a Etta Place dove sedersi sul manubrio della sua bicicletta. Quando B.J.Thomas comincia a cantare Raindrops keep fallin' on my head sulle malinconiche note composte da Burt Bacharach, Butch ed Etta stanno gia allontanandosi dalla fattoria in sella alla bici, lungo un sentiero sterrato...][era il 1901..i due banditi lasciarono il Wayoming per fuggire in Argentina. si chiudeva un periodo di cambiamenti straordinari, non solo nel sevaggio West ma in tutto il mondo occidentale]

Modificato da emi (visualizza cornologia modifica)
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ragazzi cari, io vi voglio anche bene ma, porca puttana.. non so se mi fate piu' ridere o piu' piangere

all'inizio penso che vi state scannando su internet su un argomento totalmente inuitile e rido

poi penso al thread del fatto che il forum stesse andando in merda, leggo chi e cosa scrive qui, metto in relazione e piango.

io vi dico solo una cosa, e questa discussione ne e' la prova provata:

E' LA CLIENTELA CHE FA IL LOCALE

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ragazzi cari, io vi voglio anche bene ma, porca puttana.. non so se mi fate piu' ridere o piu' piangere

all'inizio penso che vi state scannando su internet su un argomento totalmente inuitile e rido

poi penso al thread del fatto che il forum stesse andando in merda, leggo chi e cosa scrive qui, metto in relazione e piango.

io vi dico solo una cosa, e questa discussione ne e' la prova provata:

E' LA CLIENTELA CHE FA IL LOCALE

ottima osservazione

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