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"La bici ci salverà" Presa Diretta 8 gennaio 2018


clau
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Segnalo, per chi nella bici vede anche una scelta politica e non solo un giocattolo,la puntata di lunedì prossimo di Presa Diretta su RaiTre.

In replica anche su RaiPlay e sul sito del programma.

Buon anno a tutti.

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va benissimo sensibilizzare, Iacona o Jacona non e' uno sprovveduto ma e dico ma...pedaliamo tutti.

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1 ora fa, crisbike ha scritto:

lo vedrò son curioso che argomenti tratterà, perchè la bici che che se ne dica non sostituirà la macchina

Vero, però fino ai 5 km (al netto della ricerca di parcheggio) nei tratti urbani e preurbani in termini di tempo è vantaggioso l’utilizzo della bici. Verificato di persona casa-lavoro 13km nell’orario di punta ci metto lo stesso tempo in macchina o in bici 😆

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In molte nazioni e' ridicola la distanza casa/lavoro ma soprattutto che mezzo si usa per arrivarci.

Questa dove vivo io.

notare il picco dell'uso della macchina ai 3 miglia = 5 km.

 

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42 minuti fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Vero, però fino ai 5 km (al netto della ricerca di parcheggio) nei tratti urbani e preurbani in termini di tempo è vantaggioso l’utilizzo della bici. Verificato di persona casa-lavoro 13km nell’orario di punta ci metto lo stesso tempo in macchina o in bici 😆

13 Km nell'orario di punta va là che ci metti molto meno, almeno a Bologna è così, alle 17 è completamente congestionata! Senza contare che con la bici puoi accorciare di molto il tragitto perché vai dappertutto.

La bici in ambiente urbano può sostituire l'80% degli spostamenti, il restante 20% sono disabili o persone che debbono trasportare qualcosa (non abbiamo tutti una cargo...).

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Bisognerebbe lavorare per un cambio di percezione dell'oggetto "automobile" nell'immaginario collettivo. Ricondurla ad un ruolo di pura utilità.

Basta osservare una manciata di spot pubblicitari per cogliere l'abisso che c'è tra l'idea di auto come mezzo di libertà e la realtà quotidiana negli ingorghi.

Una bella scritta sulla fiancata "Nuoce alla salute" come per le sigarette. La componente "vanitosa" verrebbe ridimensionata in un attimo.

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2 ore fa, clau ha scritto:

Bisognerebbe lavorare per un cambio di percezione dell'oggetto "automobile" nell'immaginario collettivo. Ricondurla ad un ruolo di pura utilità.

Basta osservare una manciata di spot pubblicitari per cogliere l'abisso che c'è tra l'idea di auto come mezzo di libertà e la realtà quotidiana negli ingorghi.

Una bella scritta sulla fiancata "Nuoce alla salute" come per le sigarette. La componente "vanitosa" verrebbe ridimensionata in un attimo.

Ti scordi solo di una cosa, lo stato italiano ricava una quantità enorme di soldi dalle tasse sull'auto, prime su tutte le accise sui carburanti, quindi è IMPOSSIBILE che faccia campagne anti automobili, anzi, continuerà ad incentivarne l'utilizzo ed il ricambio continuo.

Quindi stiamo parlando di niente, le persone che scelgono di utilizzare la bici come mezzo quotidiano di spostamento sono semplicemente delle pecore nere, e continueranno ad esserlo in questo tipo di Italia.

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20 minuti fa, carlof83 ha scritto:

Ti scordi solo di una cosa, lo stato italiano ricava una quantità enorme di soldi dalle tasse sull'auto, prime su tutte le accise sui carburanti, quindi è IMPOSSIBILE che faccia campagne anti automobili, anzi, continuerà ad incentivarne l'utilizzo ed il ricambio continuo.

Quindi stiamo parlando di niente, le persone che scelgono di utilizzare la bici come mezzo quotidiano di spostamento sono semplicemente delle pecore nere, e continueranno ad esserlo in questo tipo di Italia.

Analisi realista e condivisibile. La estenderei a tutto il pianeta. Non vedo perché vedere sempre l'istinto di lucro sull'auto da parte del solo stato italiano. E' una roba globale. Sono stato - per lavoro - a Norimberga lo scorso aprile e tutta questa ecologia tedesca non l'ho percepita (lo dico da mezzosangue tedesco, mia madre è tedesca). Autostrade a 4 corsie piene di auto di grande cilindrata che parevano dei caccia F16. In città poca gente in bici o poco più che qui da noi.

Per me al di sopra della Panda son tutte auto inutili.

Con ogni probabilità stiamo parlando di niente. Resta l'istinto al pensiero.

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1 ora fa, carlof83 ha scritto:

Ti scordi solo di una cosa, lo stato italiano ricava una quantità enorme di soldi dalle tasse sull'auto, prime su tutte le accise sui carburanti, quindi è IMPOSSIBILE che faccia campagne anti automobili, anzi, continuerà ad incentivarne l'utilizzo ed il ricambio continuo.

Quindi stiamo parlando di niente, le persone che scelgono di utilizzare la bici come mezzo quotidiano di spostamento sono semplicemente delle pecore nere, e continueranno ad esserlo in questo tipo di Italia.

si ma ne spende altrettanti in sanita , anche sulle sigarette ci guadagna ma la scritta nuoce alla salute c'è

 

23 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Vero, però fino ai 5 km (al netto della ricerca di parcheggio) nei tratti urbani e preurbani in termini di tempo è vantaggioso l’utilizzo della bici. Verificato di persona casa-lavoro 13km nell’orario di punta ci metto lo stesso tempo in macchina o in bici 😆

d'accordissimo! io vado a lavoro tutti i giorni (anche adesso) in bici e faccio 11 km ad andare e 11 a tornare piu vari piccoli spostamenti, è indubbio che in città la bici è molto meglio e fa bene , ma chi vede nella macchina una certa comodità (stare seduti al caldo ,ascoltare la musica, trasportare oggetti ingombranti ecc ecc) la bici non da la stessa risposta, io stesso accompagno i miei bambini a scuola in bici ma quando piove prendo la macchina ,quando dobbiamo spostarci tutta la famiglia per qualche km prendo la macchina ,quando faccio la spesa e via dicendo, comunque è innegabile poche persone che potrebbero usare la bici al posto della macchina lo fanno.

per me bisongna creare più ciclabili e dare degli incentivi/bonus a chi va in bici come in altri paesi

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6 minuti fa, crisbike ha scritto:

si ma ne spende altrettanti in sanita , anche sulle sigarette ci guadagna ma la scritta nuoce alla salute c'è

Da quando abbiamo uno stato lungimirante?

Vogliamo parlare dei costi di un ciclo di kemioterapia?

Il fumo è una cosa microscopica se equiparato ai danni che fa l'inquinamento prodotto dalle automobili, ed è altrettanto microscopico il danno economico derivante dalle tasse.

Le persone che bruciano benzina sono il 99% della popolazione, quelli che fumano una minima parte...

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49 minuti fa, crisbike ha scritto:

per me bisongna creare più ciclabili e dare degli incentivi/bonus a chi va in bici come in altri paesi

Le piste ciclabili vanno realizzate si, ma fatte con criterio.

Non basta restringere la carreggiata delle auto con una riga di vernice a terra.

Purtroppo molto sta alla lungimiranza delle amministrazioni locali.

Però poi quando la ciclabile c’è va usata, altrimenti ci si tira la zappa sui piedi

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La macchina è l'estensione fallica per eccellenza....uno dei primi status symbol da poter sfoggiare con gli amici al bar.

Lo stato è felice se tu compri un auto nuova perché fai girare l'economia e continuerà a buttarci sopra incentivi per tenere l'acquisto allettante.

In Europa ci sono quasi 5 milioni di lavoratori del settore automobilistico, senza contare tutto l'indotto e i servizi che ci girano attorno. Non produrre automobili significherebbe riposizionare troppe persone.

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17 ore fa, lelegab ha scritto:

In Europa ci sono quasi 5 milioni di lavoratori del settore automobilistico, senza contare tutto l'indotto e i servizi che ci girano attorno. Non produrre automobili significherebbe riposizionare troppe persone.

...senza contare tutto l'indotto in termini di chemio, pompe funebri, ecc.ecc.

Un comparto di queste dimensioni sta in piedi sulle abitudini di una popolazione rincoglionita, non per salvaguardare posti di lavoro (di cui governanti e manager hanno dimostrato di sbattersene ampiamente). Chiacchierando con il mio collega di lavoro (ma vale per la maggioranza) capisci che l'auto se la porterebbero anche in casa: una chiara estensione fisica a compensazione di corpi sempre più inabili.

Quanto sopra detto da me, cinquantenne sovrappeso che in bici si sente leggero come un grillo.

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